Dopo il mezzo passo falso contro la Roma il Milan tenta il riscatto nel secondo turno di Europa League contro i cechi dello Sparta Praga a San Siro. Una vittoria stasera sarebbe fondamentale per liquidare il passaggio del turno in tempi brevi. Pioli fa un turnover abbastanza ampio: oltre alla conferma di Tatarusanu vanno infatti in campo Dalot, Tonali, Brahim Diaz e Krunic…
I rossoneri partono sparati e non concedono praticamente nulla agli avversari. Il primo acuto è al 5′ quando Zlatan colpisce la palla di testa. Tre minuti dopo lo svedese fa da sponda per Diaz il cui tiro viene però ribattuto. Zlatan è ancora protagonista al 13′ con un colpo di testa su corner. Veloce ed organizzato, il Diavolo sblocca il risultato al 23′: Brahim Diaz s’impossessa della sfera approfittando della disattenzione di un difensore, scambia con Ibra il quale accentra sempre per Diaz; sinistro, dribbling e destro non poi così irresistibile con cui Heca viene superato. I nostri hanno l’occasione per blindare il risultato con un penalty concesso al 65′ ma Zlatan colpisce la traversa. Lo Sparta tenta una reazione nei minuti finali dal primo tempo senza però impensierire…
Il Milan chiude la partita nella ripresa grazie a Leao e Dalot. Il primo – che sostituisce Ibra al 46′ – segna il raddoppio al 56′ su assist pazzesco di Dalot, il secondo porta il risultato sul 3-0 al 65′ con un sinistro con deviazione fatale su cross di Bennacer. I ragazzi hanno altre palle gol (al 68′ Leao solo davanti al portiere calcia conto Heca, al 74′ Castillejo opta per una conclusione personale quando avrebbe potuto convergere al centro) ma il risultato non cambia…
CONSIDERAZIONI:
Probabilmente la migliore prestazione di questa stagione. Il Milan stasera non ha sbagliato nulla. Profondità di gioco, velocità di manovra, schemi collaudati, concentrazione e determinazione. Sugli scudi un grandissimo Bennacer, Dalot, Ibra (malgrado il rigore sbagliato) e Brahim Diaz. Convincente anche Tonali. Il fatto che la squadra giochi con piena consapevolezza dei propri mezzi lascia ben sperare per l’immediato futuro…
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14 commenti su “MILAN-SPARTA PRAGA 3-0”
I commenti sono chiusi.
Ma come? Mi affaccio dopo quasi cinque ore e nessuno ha scritto qualcosa su questo Milan? Preoccupante.
Questo Milan deve avervi scioccato di brutto.
Giustiziere, io la sera quando posso mi metto a letto presto. Anche se faccio lavoro di ufficio ma torno sempre stanco e poi è un relax number one guardarmi un film a letto anche se difficilmente finisco di vederlo… 😉
Ieri partita straordinaria, ok. l’avversario non era granché e quindi abbiamo ancora bisogno di controprove, però ricordiamoci come siamo usciti lo scorso anno, per cui oltre a godermi il momento attuale, immagino fra un paio di anni quando questi ragazzi cresceranno. Sempre che riusciamo a tenerli tutti…
, l’ho visto più sciolto e più vivo!!! Bene, bene, bene.
E’ proprio bello vedere giocare questo Milan, come si dice in questi casi erano anni che non vedevamo giocare cosi.
Ieri praticamente tutti bravi, io menziono
Bennacer
Dalot e Tonali
Bidoni? anche no.
Pioli
a parte gli ultimi 15 minuti del primo tempo (dopo il rigore sbagliato) dove abbiamo sofferto un po’ troppo la pressione ceca (pur non concedendo quasi nulla, va detto), ottima partita. L’avversario non era un granchè ma ricordo ancora le fatiche bestiali per battere anche le squadre lussemburghesi…
impossibile dare bidoni
Ottima prestazione e siamo a 23 risultati utili consecutivi. Il ruolino di marcia è notevole davvero e penso che la squadra abbia ormai trovato un filo logico per la continuità.
Mi ha impressionato che, fino a una manciata di minuti dalla fine e sopra di 3, correvano e pressavano ancora su ogni avversario.
Dalot è stata una bella sorpresa e una buona soluzione per far tirare il fiato a Hernandez che mi sembra spompo da troppe partite. Leao forse ha capito cosa deve fare e si sta facendo trovare pronto e reattivo, Tonali ha macinato palloni e sta recuperando tempi di gioco e forma fisica, Calabria una spina nel loro fianco, Kjaer un vero muro e ottimo a impostare, Brahim un folletto con moltissima qualità, Krunic ordinato, Ibra carismatico come al solito ma sopra tutti quanti un immenso, mostruoso, gigantesco…Bennacer!
Pioli
: sta creando una squadra con 18-19 titolari, nessuno rogna quando va in panca, tutti sanno cosa fare, come e quando. Direi che ce n’è abbastanza per classificarlo come bravo allenatore.
O i cosiddetti “maestri”, presunti tali dai soliti lecchini, sono solo in altri luoghi e con risultati nemmeno paragonabili?
speriamo che in qualche modo Maldini riesca a tenersi Diaz e Dalot, se andiamo in CL l’anno prossimo ci serviranno come il pane
Non so dove arriveremo, ma il momento è gustoso. Godiamocelo, senza montarci la testa. Lo Sparta Praga non è certamente una corazzata, ma è comunque la capolista a punteggio pieno del suo campionato. Pochi mesi fa forse avremmo vinto ugualmente contro questa squadra, ma avremmo giocato malissimo, sudato sette camicie, rischiato tanto; invece ieri sera è stato poco più di un allenamento molto intenso.
Bennacer —
che giocatore
Leao —
deve imparare il mestiere di centravanti, secondo me è quello il suo ruolo. Ha avuto la fortuna di finire nella stessa squadra di uno dei più forti interpreti di quel ruolo della storia, deve approfittarne.
Tonali —
piano piano sta tornando in forma
Tutti bene, niente bidoni. Qualche dubbio su Casti, il quale mi sembra soffrire il sorpasso di Saelemaekers nelle gerarchie, ma sul suo impegno e concentrazione niente da dire.
Pioli —
sappiamo benissimo che la storia dei 18 titolari non è del tutto vera (è evidente che ci sono quelli più titolari di altri), però è bravissimo ad applicare il turn over e a tenere vivo l’entusiasmo di tutti. Inoltre la squadra gioca bene contro chiunque (il che non significa che vinceremo qualcosa, significa che d’ora in poi i nostri fegati potranno godere di un po’ più di sollievo rispetto al passato).
Buon di a tutti, e’ un po’ che non commento ma vi seguo sempre.Che dire, bel Milan ieri sera con un Bennacer mostruoso, ma tutta la squadra pare ormai aver consapevolezza dei propri mezzi.Non so dove arriveremo, ma tutti dovranno fare i conti con noi.Ora sotto con l’Udinese in un orario che detesto.
Ben tornato tra noi Rincon! Mi sono chiesto spesso dove fossi finito.
Non posso che ribadire la piacevole sensazione che si ha guardando giocare questo Milan. Non è uno squadrone, non sarà da scudetto, non sappiamo come reagirà alla prima vera difficoltà, ma certamente è una Squadra con la S maiuscola, ha un’identità ben precisa della quale ne è pienamente cosciente, e, lasciatemelo dire, gioca spesso e volentieri un calcio piacevolissimo.
Lo Sparta sarà poca cosa, ma 23 risultati utili non sono stati fatti sempre contro squadre che sono poca cosa. L’ho già scritto una volta, chi cercava un progetto adesso ne ha uno veramente interessante con i colori rossoneri.
Ci starebbe comunque una stella a tutti perchè come si muove armonicamente questa squadra.
I bidoni oggi li lasciamo alle altre squadre.
Pioli
Padre Pioli…
PS: Zulli, io da buon neo pensionato mi posso gestire le ore piccole come voglio. Poi sono sempre stato amante della pace e del silenzio della notte.
Sono d’accordo con tutti i commenti da voi fatti. Segnalerei in più solo che Leao, pur non avendo giocato tanto in anno e mezzo che è qui, non ha mai avuto atteggiamenti da diva isterica per essere andato in panchina.
Molti milanisti, anche qui sopra, si lamentavano del fatto che Maldini e Massara non fossero riusciti a sbolognarlo la scorsa estate. In realtà spesso i calciatori, soprattutto se giovani, vanno solo aspettati. Lo stesso vale anche per Tonali e Gabbia
Beh una volta in pensione anch’io posso gestirmi diversamente.
Dovrei andarci il prossimo 1° agosto con la famosa quota 100. Ma ci devo pensare ancora, faccio un lavoro gratificante e con un ambiente fantastico. Vedremo…
Bennacer tre stelle
Dalot due stelle
Kjaer una stella
Paioli pollice su
Avanti spediti fino alla sosta, ma meglio tener la testa bassa…
In cinque minuti di pace arrivo anch’io. Ormai si guarda la partita con una certa tranquillità. La spina dorsale della squadra sta diventando una certezza: kjaer, bennacer kessie, chala… zlatan. E tutti gli innesti crescono bene.L’importante rimanere umili e concentrati.
Buone notizie! Gigio ed Hauge tornano in gruppo e sembra che anche Gabbia sia guarito.
Vedere ancora in porta Tatarusanu in una partita di campionato è da infarto.
Inutile dire che non c’è controprova, ma se lunedì c’era Gigio eravamo ancora a punteggio pieno.
Ormai è andata e proseguiamo.