I rossoneri non sono ancora scesi in campo e c’è già una buona notizia per loro: qualsiasi cosa accada domani sera a San Siro contro la Roma, saranno in testa alla classifica in solitaria anche alla fine di questa giornata.
I primi risultati di questo quinto turno, infatti, hanno già visto il Sassuolo fermarsi sul pareggio e l’Atalanta essere (nuovamente) sconfitta, mentre i cugini, battuti nel derby, sono tornati alla vittoria. Sia chiaro, il nostro obiettivo stagionale è sempre quello, cioè cercare di lottare per il quarto posto. Non mettiamoci in testa cose strane. Tuttavia, non è detto che sia nocivo sottolineare le cose che vanno bene in un inizio di campionato che secondo me dovrebbe vedere il nostro Milan concentrato esclusivamente su quella che definirei “Operazione: fieno in cascina”. Infatti, negli scorsi campionati ci siamo spesso trovati a fare i conti con dei risultati disastrosi in autunno e con la (con)seguente necessità di rincorrere. Stavolta che sembra esserci l’opportunità di partire subito col piede giusto, sfruttiamola.
Le vicende di mercato che hanno riguardato la sua prima punta e il grave infortunio di Zaniolo hanno reso i nostri avversari di giornata, cioè la Roma, una sorta di cantiere aperto non solo per tutta la peraltro breve sosta estiva, ma anche per le primissime giornate del torneo. Questo non ha impedito a Fonseca di trovare un undici titolare che non deve essere affatto sottovalutato. L’attacco formato dal duo Pedro–Mkhitaryan in supporto a Dzeko, infatti, deve essere affrontato con molta attenzione dalla nostra difesa, e giocatori in forma come, ad esempio, Spinazzola, possono renderci la vita più difficile. Si tratta, insomma, di un incontro da 1X2 a cui abbiamo qualche ragione di approcciarci con un certo ottimismo, visto che quest’anno la nostra rosa sembra offrire buone alternative ai titolari assenti (Calhanoglu e Rebic, ad esempio).
Più in generale, quando le cose vanno inaspettatamente bene, io penso che si debba sempre tenere il profilo basso. Se davvero le cose inizieranno ad andare ulteriormente per il meglio per il nostro Milan, beh, avremo molto tempo per gongolarci in futuro. Lasciamo perdere il menù e limitiamoci, almeno per ora, ai piccoli assaggi di questo delizioso buffet di inizio stagione.
IL PROGRAMMA DELLA 5a GIORNATA
Venerdì 23 ottobre 2020
ore 20:45 – Sassuolo-Torino 3-3
Sabato 24 ottobre 2020
ore 15:00 – Atalanta-Sampdoria 1-3
ore 18:00 – Genoa-Inter 0-2
ore 20:45 – Lazio-Bologna 2-1
Domenica 25 ottobre 2020
ore 12:30 – Cagliari-Crotone
ore 15:00 – Benevento-Napoli
ore 15:00 – Parma-Spezia
ore 18:00 – Fiorentina-Udinese
ore 20:45 – Juventus-Verona
Lunedì 26 ottobre 2020
ore 20:45 – Milan-Roma
Altre storie
15 commenti su “Serie A 2020/2021 – 5a giornata”
I commenti sono chiusi.
La Roma è un brutto cliente per chiunque. Dzeko è un grande giocatore (tifoso milanista, peraltro), Pedro e Mkhytarian formano una coppia esperta e temibile, ma anche il resto costituisce un ostacolo di tutto rispetto. Però animo, anche noi siamo un brutto cliente, forse bruttissimo, per chiunque. Bisogna ormai smettere di negarlo a noi stessi.
Certo la Roma è un brutto cliente e da non sottovalutare assolutamente.
Affidiamoci però al “non c’è due senza tre”. Gli ultimi due incontri a San Siro ci ha visti vincere, due anni fa con un gol allo scadere di Cutrone e lo scorso giugno il classico dei risultati 2-0.
Dopo aver battuto l’Inter se riuscissimo anche nell’impresa di battere la Roma, ci sarà più consapevolezza nei nostri mezzi e possiamo aspirare qaunto meno a lottare fino alla fine per il fatidico 4° posto.
Sembra che recuperiamo Calahnoglu e la cosa non è male perchè ridà equilibrio e possiamo schierare Leao, che dall’inizio è sempre meglio.
Siamo andati avanti partita dopo partita e così deve essere. Il primo posto anche in caso di sconfitta non conta niente. In caso di sconfitta quello che conta è la reazione della squadra a un risultato al quale non è più abituata (e neppure noi).
Marcovan ha ragione, noi siamo comunque un brutto cliente per chiunque.
partita interessante, stasera. Con la Roma abbiamo iniziato la trasformazione anche con le grandi, dopo aver suonato il Lecce, ed è iniziata questa serie impressionante di risultati utili.
Diciamo che sono preoccupato il giusto e come ho già avuto modo di scrivere, ormai bisogna che smettiamo di stupirci di quello che stiamo facendo.
Siamo diventati più consapevoli delle nostre capacità e sviluppiamo un gioco da squadra di calcio, i giocatori sono tutti coinvolti ed è semplicemente ciò che da anni auspicavamo.
Anche le altre stanno facendo una fatica bestia a trovare la quadra. Basti pensare all’Atalanta che ha preso ancora sonori e sorprendenti ceffoni, ai gobbi che hanno pareggiato ancora nonostante l’entusiasmo (ahahah) di Pirlo, la Lazio che pare essersi spenta dopo la legnata del crollo la scorsa stagione.
L’unica che fa paura davvero è il Napoli che, potenzialmente, potrebbe essere a punteggio pieno non fosse per quel pasticcio con i gobbi che ancora sarà da risolvere. Ecco, loro mi sembrano quelli da temere veramente, con gli altri ce la possiamo giocare.
Sorprende anch la Sampdoria di Ranieri che dopo un inizio pessimo ha castigato la Lazio in casa, la Fiorentina e l’Atalanta in trasferta. E il prossimo turno mette in campo il derby della Lanterna.
Una alla volta, una alla volta…
La roulette russa ha fatto uscire Donnarumma e Hauge.
C’è anche questa cosa da mettere dentro quest’anno.
Alla fine si potrebbe anche dire che meglio loro due che altri…
Giustiziere, se Gigio fosse un portiere normale sarei pienamente d’accordo con te. Purtroppo per noi (anzi, per fortuna), Gigio non è un portiere normale. Pessima notizia.
Assolutamente vero. Però Sinceramente questa sera se avessi dovute scegliere tra Gigio o Calahnoglu avrei scelto il secondo. Gigio ci ha salvato tante volte (qualcun’altra no), ma se non sviluppi il tuo gioco o non hai una difesa all’altezza poi il portiere conta relativamente.
Detto questo è palese che sono incazzato parecchio. Immaginate se anche Gigio fosse un falso positivo? Lui avrebbe comunque saltato una partita. Ripeto, il sistema non funziona.
Purtroppo molto frettolosamente.
Preoccupato perchè i giornali ci stanno incensando ma in realtà non vedono l’ora di tirarci giù.
Preoccupato con tutti: siamo una squadra giovane e dobbiamo crescere, rimanere umili e impegnarci
Roma difficile Donnarumma e Hauge forse ci aiuteranno a mantenere la concentrazione
Se va bene è anche una prova per i rinnovi….
forza ragazzi
ah beh, che siano tutti lì ad aspettare che facciamo un passo falso è da molto che lo immagino. E immagino già anche le prime reazioni scomposte e i vomitoriali a pioggia, ditini alzati e “ve l’avevo detto..” a sprecarsi.
Sinceramente: fotte sega!!!!!! Voglio 3 punti, 3. Stasera, non domani. E poi via a pensare all’EL e dopo quella ancora al Campionato e via così. Una alla volta. Con tanti saluti al loro fegato!
Forza ragazzi, forza Milan!
Ma è chiaro che è così. Le leccatine attuali non m’incantano, figuriamoci. Il brutto è che parte di costoro tifa Milan. Faccio molta più fatica a fregarmene, in questi casi.
Sono confuso.
Squadra evidentemente spaccata in due a centrocampo, complici la scarsa vena di Theo, Chala che gioca da fermo – evidentemente a mezzo servizio – e Leao che si nasconde sempre. Dalla parte di Calabria passano con relativa facilità. E un Tartarosano che evidentemente non è Gigio non aiuta a giocare in sicurezza.
Dall’altro lato, però, ogni volta che attacchiamo con un minimo di voglia rischiamo sempre di segnare, tra pali, pali sfiorati, grandi parate di Mirante.
Per me partita in bilico fino all’ultimo, difficile finisca in pareggio. Speriamo che pure i romanisti inizino a risentire della partita di giovedi come noi.
Che brutto commento, troppi “evidentemente”. Vedi a non rileggersi.
IL RIGORE DELLA ROMA È UNA LADRATA CLAMOROSA E SCHIFOSA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ha poi compensato col nostro, anche questo di manica larga. Partita abbastanza brutta anzichenò.
Sono arrabbiato molto, 2 punti buttati per errori clamorosi nostri in difesa. Ci si è messo anche Ibra a sbagliare l’intervento sul gol di Kumbulla.
Un passo indietro notevole in difesa. Giustiziere diceva meglio Gigio che Chala, beh stasera è parso il contrario. Dopo il pareggio con uscita a vuoto di Tatarusanu la difesa non ha avuto più sicurezza.
Fa rabbia perché ci credevo stasera e se avessimo vinto no avremmo rubato nulla, anzi le occasioni migliori le abbiamo avute noi. Palo si Kjaer, paratona su Kessìé e per ultimo errore clamoroso di Romagnoli all’ultimo secondo.