Inizia nel migliore dei modi la fase a gironi di Europa League per il Milan. A Glasgow i rossoneri s’impongono per 3-1, al termine di una prestazione arcigna, pragmatica ma non esente da diverse pecche…
La formazione che Pioli schiera dal 1′ è largamente rimaneggiata: indisponibile Calhanoglu per distorsione alla caviglia (pare che il turco ne abbia per almeno una decina di giorni) il mister dà spazio a Dalot, Tonali, Krunic, Castillejo e Diaz. I nostri non partono proprio benissimo ma riescono a sbloccare il risultato al 15′ con un colpo di testa di Krunic su assist di Castillejo. Dopo un po’ di sofferenza il Diavolo approfitta della stanchezza degli avversari e, dopo alcune conclusioni, raddoppia al 41′ con Diaz (gran lavoro di Theo Hernandez sulla sinistra tra progressione e assist)…
Nella ripresa il Milan cerca di addormentare la partita ma al 75 gli scozzesi accorciano le distanze con Elyounoussi (azione chi si sviluppa da un angolo). La partita si fa dura e cattiva (tanti gli ammoniti da una parte e dall’altra negli ultimi 20′). Il gol della tranquillità giunge al 91′ ed è ad opera di Hauge: il neo acquisto norvegese supera il portiere avversario sfruttando il bel suggerimento di Saelemaekers (entrambi i giocatori erano entrati al 78′)…
OPINIONI:
Bene la prima. Bravi a capitalizzare le occasioni da gol i nostri resistono agli assedi degli avversari (non senza qualche difficoltà, stasera Tonali ha sofferto non poco). Ora la Roma…
16 commenti su “CELTIC GLASGOW-MILAN 1-3”
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Serata veramente speciale per me quanti rivcordi…. Coppa Campioni 1968/69 Milan/Celtic 0/0 poi ritorno Celtic/Milan 0/1. Semifinali Milan/Manchester sono a San Siro e dal vivo vivo il 2/0 x noi, ai tempi ero molto hippy e Londra era il sogno, io dopo due giorni avevo già programmato la partenza x Londra in treno, Arrivato a Londra trovo dove dormire in uno scantinato assieme ad un ragazzo Francese conosciuto in treno da Parigi a Londra. Nella stessa casa dorme Piero Passet un ragazzo piemontese un anno più vecchio di me e a Londra già da sei mesi, e anche lui viveva di lavori saltuari, decidiamo di andare a Manchester da Londra In treno x il ritorno e ricordo ancora ora 1/0 x loro con Cudicini in nero, ok sotto le transenne bordo campo sempre in silenzio attorniato da Inglese, finisce 1/0 x loro ma dopo il 2/0 di Milano siamo in finale, usciamo per andare alla stazione, si vede la nostra italianità e ci arriva qualche calcio in culo e insulti vari, certo noi silenzio e fortunatamente troviamo un gruppo di Italiani (ci dicono che erano con un charter e chiaramente a quei tempi i charter erano pochi) ci mettiamo in mezzo a loro e poi lontano dallo stadio raggiungiamo la stazione senza problemi….. poi quella Champions l’abbiamo vinta
Poi rimasi a Londra fino al 1971 e nel 1970 ero per una settimana all’isola di Wight X il mega concerto…
Grande Mabell! Io sono stato nella Londra “new wave” anni ’80.
In qualche articolo fa si parlava di mercato ed io mi dichiaravo contento di quanto fatto in termini di rafforzamento della panchina. Ieri sera ho avuto l’esatta dimostrazione di quanto pensavo. Un anno fa dalla panchina sarebbero entrati Biglia, Borini ed un Bonaventura sul viale del tramonto; oggi Diaz, Hauge e Salmakers.
Kessie
Diaz
Bennacer
Pioli
Partita vinta meritatamente anche se abbiamo beccato “il golletto della paura”.
Comunque sono contento di come stiamo crescendo, speriamo che questo Covid ci permetta di andare avanti senza bloccare il campionato. Fa nulla se non può esserci il pubblico.
Ovviamente spero che finisca quanto prima per il bene di tutti. Dico la verità, sarà perché ho due genitori anziani, ma mi sta stressando non poco questa situazione.
Tornando al Milan:
Kessìé – ulteriore prova di forza e sta diventando anche tecnicamente bravo
B. Diaz – chissà se riusciremo a tenercelo anche per i prossimi anni. Certo se continua così la “casa madre” lo richiama a se.
Krunic – lo premio per il suo primo gol in rossonero, gol che poteva arrivare sabato scorso nel derby e ci avrebbe risparmiato il patema d’animo finale.
un po’ a tutta la difesa per il gol subito, un gol che si poteva evitare. Comunque non incolpo nessuno in particolare.
Pioli ovviamente
COPIO-INCOLLO IL COMMENtO DAL POST PRECEDENTE
Celtic lontano parente della squadra che ci fece penare nel 2007. E’ bastato giocare 20 minuti per farne due, poi secondo tempo regalato anche se senza patemi veri. Alla prima azione seria – al 90esimo, appunto – abbiamo messo il terzo.
Diaz tre stelle
Bennacer due stelle
Krunic una stella
Tonali un bidone – a me sembra fisicamente indietrissimo rispetto agli altri, sembra fare molta fatica nel calarsi in questa nuova dimensione
Leao un bidone – quando entra così andrebbe sostituito di nuovo, non avrà toccato un pallone uno
Contento assai per Hauge, Dalot ha sbagliato il primo tempo ma nel secondo è stato bravo, speriamo
Pioli pollice su
Ma come stiamo giocando? Ma che difensore è Kjaer? Ma in cosa si è trasformato Kessie? In realtà Ibrahimovic è un discendente della famiglia MacLeod? Onestamente comincio a non saper più cosa pensare.
Non so che cosa ci sia accaduto. Probabilmente si tratta di un insieme di fattori: la partenza di Suso, Ibra, il buon lavoro di Pioli (che ormai mi pare evidente), la maturazione di diversi elementi. Non siamo ancora una grande squadra, ma stiamo lavorando seriamente per diventarlo e per ora può bastare. Ci vogliono ancora un po’ pazienza e scelte intelligenti da parte della società.
Kessiè — il presidente è un mediano impressionante.
Bennacer — nel terzo gol ha fatto una cosa allucinante
Kiaer — un vero leader
Ibra, col freno a mano tirato e senza segnare, è comunque dominante. Diaz è forte. Dalot mi è piaciuto. Hauge non sembra affatto male. Bravo Kunic sul gol e non solo.
Tonali— è partito malissimo, poi si è ripreso un po’. Ma si vede che ha stoffa, occorre pazienza. Ha vent’anni, vorrei ricordare.
Leao — ogni tanto si presenta in questa irritante versione di svagato passante.
Pioli —
A me la cosa che ha impressionato è che quando sono usciti Ibra e Kessiè la squadra non ha minimante vacillato, come invece sarebbe accaduto in passato.
Stiamo diventanto talmente solidi da non patire le assenze dei giocatori migliori sia sotto il profilo tecnico che sotto quello psicologico.
Di questo, va dato merito a Pioli perchè sta facendo un lavoro ottimo.
Kessiè
Kjaer
Ibra
Diaz (a me continua a non piacere, nonostante il gol)
Tonali (stasera male, ma il futuro è suo perchè le qualità sono evidenti)
Castillejo (oltre all’assist del primo gol è stato insignificante)
Kessie e Kjaer
Ibra
Leao
Pioli
a me rode il culo non averla vista perché avevo una riunione. Sapevo dello 0-2 perché sbirciavo il telefono ma quando sono rientrato erano al 70′ e dopo poco hanno segnalo loro.
Ho pensato che la sfiga vuole che se la partita non la guardi dall’inizio, come inizi a guardarla si ribalta tutto. Pensate che sabato ho dato un occhio a Crotone Juve, come ho girato ha segnato il vantaggio Morata. Ho cambiato subito canale e il VAR ha annullato! ahahah
Sono stupito anch’io dalla trasformazione ma penso sia arrivato il momento di razionalizzare che è tutto vero e non frutto del caso. 21 risultati utili consecutivi non li fai se non hai sostanza dietro. Ora non mi stupirò più delle buone prestazioni perché sono diventate costanti nel tempo, anche cambiando alcuni interpreti importanti.
Mabell: che personaggio sei? Grande!!
Eh si…
io mi godo i commenti di Sky. Quanto gli brucia.
Poi bisognerebbe capire come mai i più antimilanisti, che lasciano sempre intendere che sia un fuoco di paglia, sono Costacurta e Ambrosini, mica due qualunque. Fenomeno da studiare.
Mentre Bergomi parla di Milan da scudetto, quasi sbeffeggiato dagli altri.
Ovvio non siamo da scudetto, ma bisogna dire anche che gli altri pretendenti finora li abbiamo infilati tutti sullo spiedo.
È vero, il Celtic è una squadraccia, anche peggio del Rio Ave che ci ha fatto vivere una delle serie di rigori più impossibili e lunghe della storia, però noi ieri sera non eravamo quelli in Portogallo e, seppur con il freno tirato, abbiamo vinto facile. Il loro gol in altri tempi ci avrebbe mandato in confusione. Oggi siamo una squadra in tutto e per tutto.
Come dice Ghost, non fai 21 risultati utili consecutivi se non hai qualcosa di solido che ti sostiene. Poi non dimentichiamo che siamo la squadra più giovane d’Europa e l’altro dettaglio, per nulla piccolo, che stiamo segnando due gol da dieci gare, non accadeva dal 1964.
Beh, non sono piccolezze e inoltre sentivo ieri sera che abbiamo chiuso la campagna acquisti con un attivo di 21 milioni. Da quant’è che in giro si parlava di progetto? Questo è il nostro progetto.
Kessiè (ormai è il nostro pilastro di centrocampo)
Kajer (l’altro pilastro difensivo)
Ibra (almeno una stella sempre, anche quando gioca al risparmio. E poi è il terzo pilastro che regge tutto)
Leao (quando entra a partita in corsa la voglia la lascia sempre in panchina)
Tonali (ancora è lento, impreciso, indeciso. Però se penso che è un 2000…)
Pioli
PS: Mi riaggancio al commento di PJ perché ho le sue stesse sensazioni che mi fanno incazzare tanto. Oltre a tutto quello raccontato da lui aggiungo la considerazione fatta dal commentatore, mi pare Orsi, dopo il gol del Celtic che si è rammaricato che non ci fosse la stadio pieno per spingere la sua squadra al pareggio o chissà.. Parole vergognose se paragonate ai commenti italianamente faziosi per tutte le altre squadre.
ahah si l’ho sentito… ho goduto per lui quando Vicky il vichingo gliel’ha chiusa in faccia al 92°
Stelle & Bidoni
per Kessié.
per Diaz.
per Krunic.
per Tonali.
per Hernandez.
per Pioli.
Mancini ieri positivo, oggi negativo. Mi spiegate cosa ha di serio questa buffonata?
Quello che mi spaventa sono questi esiti applicati alla normale vita civile.
Comunque la dea e il suo dio l’hanno presa in quel posto anche oggi.
Credo sia presto per gioire dei rovesci altrui, meglio pensare a noi stessi. Detto questo, se alcune squadre tipo l’Atalanta, il Sciasciuolo, la Fiorentina, il Verona, il Napoli, le capitoline e soprattutto le solite due che neanche sto a nominare, le buscano, fa molto piacere.