Di errori, in questa finestra di mercato, ne saranno stati commessi. Di sicuro. Se ne commettono sempre di errori lavorando, e sempre se ne commetteranno. Bisognerà poi constatare, col solito senno di poi, quanto essi siano stati gravi e quanto e come peseranno sul resto della stagione. Secondo me, che sono un emerito nessuno, sono state fatte diverse cose per bene: i due prestiti Diaz e Dalot e gli acquisti di Tonali e Hauge sono state mosse intelligenti, diverse cessioni necessarie e remunerative. Di palesemente grave sin da adesso c’è stato il non riuscire a prendere quel centrale difensivo alto, robusto e rapido che a noi manca. E che nessuno può negare sia stato cercato insistentemente, per stesse ammissioni di Maldini e Massara e anche del tecnico durante una conferenza stampa. Il motivo del fallimento di queste trattative non lo conosco, ma posso immaginarlo: il solito vil denaro. Evidentemente il budget autorizzato dalla proprietà non è stato sufficiente, malgrado le richieste delle controparti non siano sembrate esagerate. Capisco tutto, davvero, non sono mai stato uno di quei tifosi che sembrano vivere sulla luna, il mio habitat è la Terra. Ma proprio perché vivo sulla Terra ritengo che uno sforzo economico maggiore doveva essere fatto, e si sarebbe potuto benissimo farlo senza svenarsi (pare che siano ballati una decina di milioni di differenza, non di più). C’è il rischio che per avere voluto risparmiare qualche spicciolo ora, si finisca dopo col perdere molto di più non riuscendo per l’ennesima volta a centrare l’obbiettivo Champions, impresa che sarebbe stata ardua anche con un difensore centrale di valore in più, ma molto meno di quanto lo sia ora.
Secondo me a questa rosa sarebbero serviti anche un attaccante di fascia destra — poiché né Castillejo né il pur positivo Saelemaekers sembrano essere pronti per un ruolo da titolare —, un altro buon centrocampista e, forse, un vice Ibra — dico forse perché ritengo Leao una punta, quindi suo sostituto naturale. Ciò nonostante non ho mai considerato queste eventuali operazioni come vitali, almeno per quest’anno; proprio perché, come ho già detto e ripetuto, vivo sulla Terra e so che l’FPF esiste, che il Covid oltre a essere una gran merdaccia è un ostacolo enorme per qualsiasi azienda (sportiva e non), che Elliott non può continuare a immettere ingenti capitali nelle casse societarie, poiché il grosso guadagno che ha intenzione di fare dalla futura (e spero imminente) rivendita diventerebbe sempre meno grosso. E so altresì che in quelle zone di campo ci si può comunque arrangiare. Tuttavia il centralone dietro era fondamentale: la possibilità di essere un giorno costretti a schierare il duo Musacchio (o Duarte)-Gabbia contro un top team, ma anche contro una squadra di medio bassa classifica, non mi fa dormire di notte. Gli attacchi fanno vendere i biglietti, le difese fanno vincere i titoli, dicono giustamente in NBA, e hanno ragione.
Chiarito questo, la reazione di gran parte del tifo è stata sconcertante. Impresa più ardua non è la traduzione di Mission Impossible, invece da certi commenti sembra che la squadra, senza quell’importante tassello difensivo in più, sia una schifezza incapace di giocarsela comunque. Per il quarto posto invece ci siamo ancora, anche se ci siamo più lontani di quanto speravamo tutti. La totale incapacità di alcuni di godersi un filotto di partite giocate e vinte fra la parte finale della scorsa stagione e l’inizio di questa, l’ingresso ai gironi di Europa League nonché le buone operazioni di cui parlavo a inizio post, mi ha lasciato francamente di stucco. Fra l’esprimere legittimo disappunto per un’operazione importante mancata e sputare rabbia ingiustificata contro Tizio e Caio ci passa un mondo.
Mi viene suggerito che il tifo social non riflette quello reale e che se una volta ci fossero stati i social avremmo letto ben di peggio. Mi permetto di dubitare di entrambi i suggerimenti. Mi secca rivangare gli anni della serie B, so che qualche giovincello poi s’infastidisce e ci ricama sopra un’assurda battaglia generazionale fra tifosi, tuttavia la domanda mi e vi tocca: perché noi ci godevamo quelle vittorie minori come pazzi senza farci tante seghe mentali? Che cosa è cambiato? Eppure sempre di Milan, si tratta.
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34 commenti su “Mercato Milan: un solo grave errore, una rabbia esagerata”
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Nessuno dei nuovi arrivi è più forte dei titolari che avevamo già e forse il solo Brahim Diaz potrà scalzare Castillejo se saprà adattarsi bene alla fascia.
Il pur bravo Tonali quest’anno temo faticherà a trovare spazio (ma l’investimento è giusto e di sicura prospettiva).
Quindi ci troviamo con la squadra dell’anno scorso, con i suoi pregi e i suoi difetti:
– se il Milan vero è quello di gennaiofebbraio arrivare tra le prime quattro sarà impresa dura ma non impossibile.
– se il Milan vero è quello di luglio, allora abbiamo il dovere di sognare qualcosa di più che un piazzamento
Io propendo per una via di mezzo… basta che non mi si accusi di essere democristiano 😀
Ah, ovviamente se devo dare un voto al mercato è un 6 striminzito
io sono abbastanza tranquillo, nonostante tutto. Il mercato l’ho giudicato corretto e sensato, nonostante la mancanza del centrale difensivo che sarebbe servito, certo. Penso che a gennaio, e non manca poi molto, si topperà anche questa falla.
Facendo sempre riferimento al FPF, che ci ha già bastonato a sufficienza oseri dire, ritengo che il tempo intercorso tra la certezza di un introito derivante dall’accesso ai gironi di EL e la fine del mercato siano stati troppo corti. E chi doveva vendere cercava di massimizzare gli introiti, come è logico che sia.
Se serve autofinanziarsi, come impone sempre quello schifo del FPF e considerando che manca il pubblico, quindi una grande fetta di introiti, osservando che le altre hanno fatto investimenti molto onerosi con metodi molto simili al nostro per Tonali, noi almeno abbiamo venduto gli esuberi e non rinnovato a quelli in scadenza.
Ritengo che le mosse di mercato sono state fatte in modo intelligente dal punto di vista economico ma a discapito delle necessità che, come ho già detto, potrebbero essere colmate a gennaio.
Dal post lockdown abbiamo fatto una striscia positiva immensa, stiamo continuando a macinare risultati nonostante mille difficoltà e l’inesperienza di molti dei nostri giocatori. Ma siamo comunque in testa al pari con l’Atalanta, siamo qualificati alla fase a gironi seppur con fatica e stanchezza a vagonate, ma siamo qui a stropicciarci gli occhi, a faticare a credere che sia tutto vero.
Sicuramente sono stati fatti errori, si poteva fare meglio, ecc. ecc. ma credo sia stato creata una buona base, molto giovane, che ciò che serve verrà presto reso disponibile e che, finalmente, la mentalità della squadra è cambiata radicalmente. Quest’ultimo è forse il miglior acquisto in assoluto, a mio parere.
Vado sul “Cosa è cambiato”
IMHO son finiti i soldi. Sia nostri come squadra, sia come sistema Serie A (di soli diritti televisivi credo l’ultima della Premier prenda più soldi del budget in dotazione ad una buona metà delle squadre italiane).
L’Fpf è la mazzata finale: siamo ormai ossessionati dall’idea che o vinci, o muori (economicamente e quindi pure sportivamente). Noi non andiamo vicini a vincere da tanto. Non possiamo neppure sperare nel padre-padrone col portafoglio aperto, perchè “è contro le regole”.
Aggiungi anni di vacche magrissime, di scelte sbagliate e giocatori che hanno deluso; una proprietà che dice di voler riportare in alto la squadra, ma poi quando sembra mancare pochissimo al salto di qualità si nasconde e lascia sfumare ogni occasione di miglioramento reale.
(Gattuso ad un quarto d’ora dal quarto posto chiede Ibra e forse un paio di innesti di spessore? Viene allontanato per uno scappato di casa – letteralmente – poi ripudiato in tre mesi. E viene preso Ibra quando i buoi sono scappati. Pioli sembra aver fatto la magia? per dieci, forse quindici milioni in tutto lasci andare a zero bakayoko al Napoli e ci fai arrivare al derby con Gabbia titolare)
I social favoriscono l’esasperazione dei toni, ma sono la goccia fatale aggiunta ad un bicchiere di tensioni bello pieno da tempo.
Presi giovani di talento e molto bravi in prospettiva anche a costi contenuti, credo che dopo il mercato quello che ne ha giovato di più è stato il bilancio.
Dei nuovi arrivi nessuono è più forte dei titolari, forse solo Dalot, però in alcuni reparti abbiamo qualche piccola alternativa in più, resta il fatto che abbiamo della lacune molto grosse a livello di rosa. Giocare su 3 competizioni, ogni 3 giorni, con un solo centravanti vero (che cmq anche se si chiama Ibra ha 39 anni) è un problema enorme. Abbiamo costruito una squadra con un certo tipo di gioco e quando manca Ibra la davanti si vede che fatichiamo molto, adattarci Rebic o Leao che non sono prime punte non è la stessa cosa, abbiamo vinto queste due partite senza Ibra ma giocando secondo me male e con due neopromosse che secondo me hanno quasi zero possibilità di salvarsi.
Altro gande problema il difensore centrale. Romagnoli e Kjaer anche loro non potranno giocarle tutte, Gabbia secondo me al momento ha dimostrato di non essere da Milan, al massimo come quinta riserva va bene. Duarte è un mistero e per quel poco che ho visto non è nemmeno un gran che. Musacchio potrebbe essere una buona riserva ma anche lui è sempre rotto.
Credo che le possibilità di arrivare quarti non ci siano. Juve,Inter,Atalanta e Napoli sono molto meglio di noi, a meno che una di queste non crolli (e può anche accadere) ci giochiamo il quinto posto con Lazio e Roma.
Sul futuro invece sono fiducioso, i conti miglioreranno, stiamo allestendo una squadra giovanissima con dei talenti, stiamo mettendo diciamo delle buone basi (roma non fu fatta in un giorno), se un giorno avremo il nuovo stadio, quindi possibilità di incassi maggiori, quindi di spendere di più, con le basi che stiamo mettendo ora sono certo che torneremo ad essere competitivi. Ci vorranno comunque ancora anni…Ci vuole pazienza ma con quello che abbiamo passato negli ultimi anni almeno si vedono cose sensate!
Sinceramente sono soddisfatto del mercato. E’ stata nettamente rinforzata la panchina. L’anno scorso quando usciva Calabria doveva entrare Borini (oggi Dalot), quando usciva Chalanoglu entrava Paquetà (oggi Diaz), Bonaventura per Rebic (oggi Hauge/Diaz), Biglia per Bennacer (oggi Tonali). Ho letto di cifre folli per un difensore turco o per un altro norvegese o per Bakayoko. E’ giusto che qualcuno inizi a calmierare le pretese dei club e dei Raiola
Ciao a tutti.
Personalmente il mio pensiero rispecchia più o meno quello di MarcoVan.
L’unica vera “colpa” che mi senti di attribuire alla società è la seguente: se il programma con l’uomo ragno era spendere 75 mln + metà del ricavato delle cessioni, comprendo che con Pioli non si possa fare altrettanto (si era parlato di 50 mln + meta del ricavato delle cessioni), ma qui mi sembra che il saldo sia ampiamente negativo.
Qualcuno più bravo di me saprà fare i conti ma mi sembra che ad occhio e croce sia stato speso complessivamente ben meno della metà del ricavato delle cessioni (ovviamente senza i 50 mln di base).
In tutto questo le operazioni singolarmente e nel complesso mi sono sembrate tutte buone sia in entrata che in uscita, ma se viste nell’ottica 4° posto, a mio avviso, sono insufficienti.
Non abbiamo fatto quel salto ce ci permetta di giocare alla pari con qualcuno che ci sopravanzava, quindi o più squadre bucano la stagione o sempre tra 5°e 6° posto saremo costretti a navigare…
In tutto questo confido che il mancato arrivo di Ragnick e le operazioni effettuate NON a titolo definitivo siano sempre indice del fatto che c’è già un compratore pronto a subentrare non appena il progetto stadio andrà in porto…
Ma se devo dare un voto alla campagna acquisti io di ci che è sufficiente un sei lo marita tutto, si è investito con buon senso su giovani di buone prospettive che domani possono portare migliori risultati e grandi plusvalenze. Se però l’obiettivo doveva essere è così sembrava, quello di allestire una squadra che già in questo campionato doveva cercare l’arrivo nelle prime quattro per entrare in Champions con i relativi introiti che porta, embe in questo senso invece credo che se questo doveva essere il nostro obiettivo allora non ci siamo manca qualche cosa… almeno un centrale dietro, non capisco Bakayoko a Napoli con prestito secco e parte ingaggio pagato dal Chelsea è una prima punta riserva di Ibra, Come sempre felice se i risultati mi daranno torto, ma oggi se si fa un’analisi oggettiva penso che questa sia la realtà
Leggo che per il derby ci sono buone prospettive per rivedere in campo Romagnoli e Rebic, mentre restano i dubbi per Ibra. Lo svedese è risultato positivo a un tampone il 24 settembre (si giocava contro i norvegesi), quindi il 17 ottobre saranno passati 24 giorni. Mi spiegate come può essere positivo un atleta completamente asintomatico dopo 24 giorni? Badate che questa cosa non la dico io, ma molti qualificati esperti. Finchè del tampone non si prende con una legge a riferimento la carica virale sarà sempre più complicato uscirne, soprattutto nel calcio, ma nello sport di squadra in genere.
talia (4-3-3): Sirigu; Lazzari, Mancini, Acerbi, Biraghi; Locatelli, Cristante, Bonventura; Berardi, Caputo, El Shaarawy. All.: Mancini. Vi dice qualche cosa questa formazione… de’Italia di ieri…
sono d’accordo su tutto.
Il difensore centrale è stato un errore, dopo una campagna acquisti secondo me buona.
Comunque credo ci riproveranno a Gennaio, per la seconda parte del campionato. Possiamo reggere credo.
La ricostruzione della rosa del Milan dura da anni e tutte le (troppe) dirigenze hanno dato un contributo: Romagnoli e i giovani (Gigio e Calabria) dall’era Galliani, Kessie Calhanoglu da Mirabelli, Maldini il resto che è tanto (forse solo Leo le ha cannate tutte).
L’unico errore che faccio fatica a perdonare (e soprattutto a comprendere) a Maldini è l’ingaggio di Giampaolo. Il resto mi è piaciuto tutto.
Per fortuna qualche saggio rossonero ha ricordato ai colleghi tifosi “da dove veniamo” (cit.) pubblicando un bel selfie di Pazzini, con Poli, Mexes, Bonera, Agazzi, Abate, El Shaarawy, Mastour ecc…. Non so come abbiamo fatto a salvarci a quel tempo
Finchè del tampone non si prende con una legge a riferimento la carica virale sarà sempre più complicato uscirne, soprattutto nel calcio, ma nello sport di squadra in genere.
Giustiziere credo che il problema sia legato al fatto che la carica virale più o meno alta non impedisca il contagio.
Se anche un asintomatico può contagiare gli altri credo che l’unica certezza per evitare la diffusione del virus sia la negatività assoluta.
L’unico errore che faccio fatica a perdonare (e soprattutto a comprendere) a Maldini è l’ingaggio di Giampaolo.
Concordo ma sto iniziando a pensare che, anche questo, sia stato un errore forzato.
In altre parole, Pioli a parte, chi c’era al tempo di disponibile con un ingaggio che si aggirasse sui 2 mln netti?
Mabell: è proprio per questo che non vorrei sbarazzarmi subito di Gabbia
a me Gabbia piace. Difensori forti si diventa con l’età se non sei Nesta o Maldini.
Anche a Romagnoli hanno detto di tutto 3/4 anni fa.
Mi dice che c’erano 5 ex milanisti, che dopo la loro partenza non mi sembra abbiano fatto sfracelli. A parte Acerbi, ottimo difensore ora, il quale però ha ammesso pubblicamente che durante la sua permanenza al Milan era più dedito al “divertimento” rispetto all’allenamento (e si vedeva).
Gabbia sta facendo bene, con tutti i suoi limiti, principalmente d’esperienza. Da tenere certamente. E’ di Musacchio e Duarte che bisogna liberarsi.
Io partecipo in ritardo.
Sono contento del mercato. Credo fosse difficile fare di più.
Ho visto ieri sulla gazza che il rosso è di 140 milioni.
Significa che si deve spendere molto meno di quello che si incassa.
In questo senso bisogna secondo me tenere bene a mente le parole e l’insegnamento di Ragnick ( bisogna generare valore non comprare a caro prezzo)
Purtroppo troppi tifosi più che il calcio hanno piacere a dileggiare l’avversario. In questo il vantarsi in modo infantile è la naturale conseguenza e il lamentarsi come i bimbetti malviziati pure.
A gennaio vediamo.
Io più della mancanza di un giocatore temerei un calo di rendimento.
Tornando ai tifosi, so che alcuni non piace, ma i migliori non sono quelli con più voce… San Siro vuoto è una fortuna!
So che sono fuori tema (parzialmente perchè la disponibilità o meno di Ibra è fondamentale), ma non è così. Lo scritto sopra e ho messo anche un link. Aggiungo anche questo articolo.
Il problema invece è che legislativamente non si è voluto prenderlo in considerazione e si è preferito fare di tutta un’erba un fascio. Diciamo che c’è molto pressapochismo e qualunquismo.
Sul tema vero del mercato sono moderatamente soddisfatto. Si poteva chiudere il buco del centrale perchè siamo veramente carenti, ma tocca accontentarci. A gennaio si tapperà la falla più grossa anche se potrebbe essere tardi. Poi non contiamo che come andrà avanti questo campionato è un vero mistero. Si sente già parlare di ipotesi playoff.
Agevolo una presa di posizione (godibile) di Luca Serafini
Siccome il Diavolo fa le pentole ma non i coperchi, siccome è noto che piova sempre sul bagnato, etc.
Pare che Gabbia sia covidoso – grazie mille pausa-per-le-Nazionali!
Al derby con Kjaer stanco, Romagnoli su una gamba sola, e probabilmente Calabria che scalerà al centro se ci sarà bisogno.
Oppure boh, Kessie in difesa e Beccer-tonali a centrocampo? Un difensore dalla Primavera?
Serafini simpatico e giudizioso
porque?
non lo diceva anche qualcun altro?
Fre. Ha Detto:
9 Ottobre 2020 alle 14:00
Qualsiasi cosa, anche donnarumma centravanti e tatalosnu centrale, basta non fare la vergognosa figuraccia del Napoli.
L’Onore non si vende!
Intanto bilancio -195 milioni…
IBRA DOPPIO TAMPONE NEGATIVO.
Sursum corda!
Comunque è tutto in evoluzione e ogni giorno c’è qualche novità. Mi chiedo anche perchè non si possa fare nel nostro calcio un qualcosa che assomigli alla “bolla” del NBA. Ad esempio, l’altro ieri Hernandez ha festeggiato in un locale con molti amici il suo compleanno, sicuro che tra uno o due giorni non ce lo ritroviamo positivo?
Credo che tra professionisti molto lautamente pagati si possa pretendere anche una certa riservatezza in un momento come questo. È un’eresia la mia?
Giustiziere sono pienamente d’accordo con te!!!
Buongiorno a tutti!
Fino a ieri mattina, avrei dato una sufficienza striminzita al nostro mercato. Da un lato, c’è stato un apparente miglioramento, seppur marginale, della rosa nel suo complesso, in più si è preso uno dei giovani italiani più interessanti in circolazione. Dall’altro lato, sono rimaste delle mancanze in rosa e, a mio avviso e facendo il confronto con le altre, il Milan sulla carta è rimasto una squadra da qualificazione all’Europa League (e occhio: quest’anno, con la nascita della terza competizione UEFA, la Conference League, ci sono solo due posti a disposizione per l’EL tra campionato e Coppa Italia).
Ieri, poi, è uscito questo comunicato ufficiale. 195 milioni di buco nel 2019/2020, in peggioramento dall’anno precedente anche per via dei mancati incassi da stadio e Casa Milan e per i ritardi nei pagamenti dei diritti televisivi. Si tratta di tantissimi soldi. Non voglio che la mia squadra abbia dei numeri di questo genere, e non lo dico perché faccio il tifoso del bilancio o discorsi di tipo morale o perché sia preoccupato per il FPF (i cui criteri sono stati abbastanza annacquati causa Covid-19), bensì semplicemente perché, salvo casi particolari, una società che perde centinaia di milioni l’anno è destinata all’estinzione.
Per questi motivi, voto 7 al nostro mercato. Siamo sfavoriti per il quarto posto, ma bisogna provarci.
Pur essendo un fiero oppositore della tifoseria contabile, di fronte a questa cifra è difficile restare indifferenti. 195 milioni sono tanti, troppi. Quando verrà il momento, di sicuro qualcuno più abile di me a destreggiarsi nei numeri del bilancio milanista ci sarà e ne saprò di più, Per il momento, posso dire che non capisco: Covid, conseguenti perdite da stadio, TV e sponsor, giustificano un passivo così elevato? Il fondo Elliott non mi piace come tipo di proprietà, ma sta garantendo una solidità finanziaria con pochi eguali, questo va detto. Però mi domando: a che cifra dovrà vendere la società per guadagnarci qualche spicciolo?
Avevo letto da qualche parte – correggetemi pure se sbaglio – che il monte ingaggi del Milan attuale sta sui 90 milioni circa, meno della Roma, per dire. Di questi, tra i 15 e i 20 se ne vanno solo per Donnarumma e Ibra (soldi benissimo spesi, intendiamoci).
Tutto questo per dire che i costi “vivi” della squadra sembrano essere bassi bassi. Chissà da dove arriva ‘sto buco, solo diritti TV mi pare impossibile.
Sì Fre, la cifra da te citata giunge dalla Gazza, e va presa con la dovuta cautela. Però è verosimile. Sì tratterebbe del quinto monte ingaggi, posizione finalmente allineata con quella in classifica degli ultimi anni, più o meno. Questo è positivo, per troppi anni è stata pagata da prima o seconda una rosa che giungeva dal quinto al decimo posto. Però anche io, ripeto, sono perplesso sulla voragine di bilancio. Più avanti spero ci saranno dei chiarimenti. Oppure no, chi se ne frega, l’importante è che dopo quest’anno le cose vadano a posto a livello strutturale, perché la proprietà mica può continuare a ripianare vagonate di milioni all’infinito.
Cristiano Ronaldo positivo al covid.
Si ferma il campionato.
tra l’altro è stato criticato dalla sua federazione per quella foto a tavola dove erano tutti ammassati, senza distanziamento e senza mascherina.
Certo che leggere sul giornale rosa “CR7 shock: positivo” e puttanate varie mi fa pensare che tutti gli altri sono merdine e basta.
Manca solo che lanciano una raccolta fondi per i gobbi o sospendano davvero il campionato.
Per il derby spero che i prescritti non abbiano nessun ammalato, che mi piacerebbe vincere con pieno merito e senza dover sentire: “eh grazie, avevamo fuori i migliori”.
3 a 0 a tavolino e un punto di penalizzazione al Napoli. Tanto per cominciare…ahahahah
Non solo non guardo più la nazionale da qualche anno, ma questa sera mi sono accorto che non sapevo giocasse. È grave?
in mancanza d’0altro: forza ragazzi!!!