Bentrovati, ragazzi, e buon campionato a tutti. Quest’anno ho atteso con una certa trepidazione l’inizio della nuova stagione. Sarà che, dal punto di vista personale, ho preso la folle decisione di tornare a giocare al fantacalcio dopo un anno sabbatico, sarà il brillante finale della scorsa stagione da parte del nostro Milan, fatto sta che non vedevo l’ora che si tornasse a fare sul serio.
C’è da dire che il recente passato ci fornisce buone ragioni per essere ottimisti: il Milan viene da 14 risultati utili consecutivi in partite ufficiali (compresa la vittoria di giovedì in Irlanda) e ha perso solo due partite in questo anno solare (il derby in cui si era in vantaggio di due reti a fine primo tempo e l’ultima partita pre-lockdown contro il Genoa a San Siro). Certo, va sottolineato che la ripresa ha cambiato un po’ le carte in tavola, con modifiche sostanziali del calendario, l’introduzione di due sostituzioni aggiuntive, situazioni atletiche diverse e non pianificate. Allo stesso tempo, molte, se non tutte, queste situazioni hanno riguardato ogni squadra e, in fondo, si è comunque giocato al calcio e la preparazione fisica post-lockdown dopo qualche settimana è tornata a essere accettabile. Quindi, insomma, si può comunque dire, pur senza nasconderci le peculiarità della scorsa stagione e cercando di non esagerare nel giudicare la fase finale dello scorso torneo, che il Milan si è mostrato temporaneamente forte nello stesso sport per cui in Italia si mette in palio quasi ininterrottamente ogni anno il titolo di campione nazionale sin dal 1898.
Infonde un certo ottimismo anche il mercato – o meglio, la strategia di mercato intrapresa e che va conclusa. Infatti, se è vero che rinnovi e riscatti hanno mantenuto la squadra al suo livello, va anche precisato che finora l’unica aggiunta di un certo peso alla squadra è stata quella di Sandro Tonali a centrocampo. Sì, ci aspettiamo belle cose da Kalulu (che comunque non ha mai giocato una partita in prima squadra in vita sua) e, soprattutto, da Diaz, inoltre Pobega è tornato da una bella stagione in B e Tatarusanu è un buon portiere di riserva che comunque serviva; tuttavia, questa è una rosa che presenta dei buchi che non dovrebbero esserci visto il calendario fitto e i cinque cambi a disposizione che dovrebbero avvantaggiare chi ha una rosa ampia e di qualità.
Il Milan cerca Bakayoko o comunque un mediano di un certo livello per completare l’assortimento di quattro centrocampisti per due posti in mezzo al campo. Ottimo, ma se ne parla da oltre un mese e l’affare ancora non s’è concluso. Gli interpreti della zona destra dello schieramento sono sostanzialmente quelli dello scorso anno, cioè Conti, Calabria, Castillejo e Saelemaekers, più i giovani Diaz e Kalulu citati sopra. Nel modo di giocare del Milan di Pioli, questa è la fascia che si “contiene” un poco di più, laddove è quella di sinistra, con Hernandez e Rebic, a fornire una spinta maggiore. Può anche darsi che comunque restando così non si sfiguri. Sembra però evidente, almeno a me, che qui sia necessario un ritocco per innalzare il livello. La difesa centrale ha bisogno urgentemente di essere rinforzata, inoltre. Se il duo Kjaer–Romagnoli tutto sommato offre discrete certezze, al momento l’unica riserva che a me non fa mettere immediatamente le mani nei capelli è Musacchio (al momento infortunato, per giunta): Duarte viene da un grave infortunio e nelle poche presenze dello scorso anno non ha certo impressionato, mentre Gabbia mi sembra, a voler essere generoso, ancora acerbo (sono anche un po’ preoccupato per la partita di domani in casa col Bologna). Infine, non possiamo nasconderci una certa dipendenza da Zlatan Ibrahimovic, un giocatore fantastico che io adoro (e come me, credo, quasi tutti i tifosi rossoneri), di classe, ancora forte dal punto di vista fisico nonostante si appresti a compiere 39 anni a ottobre, un punto di riferimento in campo e nello spogliatoio per i suoi giovani compagni di squadra, il quale, però, ha comunque l’età che ha e come primo sostituto in rosa il promettente ma giovane Lorenzo Colombo proveniente dalla primavera. Intendiamoci: so benissimo che probabilmente Pioli, in assenza di sua maestà Zlatan, probabilmente preferirà riadattare uno tra Rebic e Leao come prima punta. Siamo sicuri, tuttavia, che non si debba procedere a trovare un sostituto di ruolo già pronto per la Serie A?
A differenza di quello che mi sembra il pensiero della maggioranza dei commentatori e dei tifosi, il Milan, rebus sic stantibus, non è ancora una squadra da quarto posto. Così com’è si troverà, nella migliore delle ipotesi, a lottare con un gruppo di squadre comprendente Napoli, Atalanta, Lazio e, seppur un po’ piú sfavorita rispetto alle altre, la Roma. Ecco perché è fondamentale che si arrivi a raggiungere gli obiettivi di mercato più o meno dichiarati, cioè Milenkovic, Chiesa e Bakayoko. Intendiamoci, non stiamo parlando di fenomeni affermati: ad esempio, l’italiano figlio di Enrico lo scorso anno non ha sempre convinto, mentre il francese, nella sua precedente esperienza a Milanello, dal punto di vista disciplinare non è stato esemplare. Questi giocatori, però, ci renderebbero più competitivi.
Guardate il tipo di mercato che stanno effettuando Gazidis, Maldini e Massara, costituito da prestiti con o senza riscatto, pagamenti dilazionati, bonus. Se gli stadi rimanessero chiusi per l’intera stagione (cosa che non credo, ma non si sa mai), nelle casse rossonere verrebbero a mancare oltre 30 miliardi di euro di intrati. Questo significa che la qualificazione alla Champions League è fondamentale, ora più che mai, ecco perché è necessario rafforzare ulteriormente la squadra. Mi fido della proprietà e della dirigenza, perciò credo che ulteriori passi verranno fatti in questo senso. Non torneremo grandi quest’anno, però voglio dire, anche con un po’ di eccessiva spavalderia, che questo potrebbe essere l’anno buono per iniziare a tornare grandi e, perciò, non bisogna lasciare nulla di intentato.
Sempre forza Milan!
IL PROGRAMMA DELLA 1a GIORNATA
Sabato 19 settembre 2020
ore 18:00 – Fiorentina-Torino 1-0
ore 20:45 – Verona-Roma 0-0
Domenica 20 settembre 2020
ore 12:30 – Parma-Napoli 0-2
ore 15:00 – Genoa-Crotone 4-1
ore 18:00 – Sassuolo-Cagliari 1-1
ore 20:45 – Juventus-Sampdoria
Lunedì 21 settembre 2020
ore 20:45 – Milan-Bologna
Mercoledì 30 settembre 2020
ore 18:00 – Benevento-Inter
ore 18:00 – Udinese-Spezia
ore 20:45 – Lazio-Atalanta
10 commenti su “Serie A 2020/2021 – 1a giornata”
I commenti sono chiusi.
Siamo sicuramente migliorati rispetto alla scorsa stagione, dal punto di vista tecnico e psicologico. Durante la buona striscia post lock down ho sempre sostenuto che i risultati non erano bugiardi e che il calcio è sempre calcio, e continuo a sostenerlo. Però é vero che, se restiamo come ora, arrivare fra le prime 4 sarà molto dura. Credo negli arrivi di Baka e Milenkovic, non in quello di Chiesa. Comunque, se arrivassero i primi due, sarebbe lo stesso dura ma molto meno. Dobbiamo tenerne d’occhio quattro per due posti, salvo eventuali sorprese: Napule, Atalanta, Roma e Lazie. Per 2 posti a disposizione. Sarà dura, ma quest’anno si può fare.
Si, riprende come è finito un campionato fatto da un calcio asettico che continuo a ritenere diverso da quello normale che abbiamo sempre conosciuto con il pubblico. Inutile ignorarlo, il pubblico molte volte è importante e anche determinante. Prendete la trasferta che speriamo di fare probabilmente in Turchia con il Besikyas tra dieci giorni, con il pubblico sarebbe stata parecchio difficile, senza è sicuramente molto più abbordabile.
Ritengo anch’io che questa rosa andrebbe completata, però quest’anno partiamo da qualche certezza, cosa che l’anno scorso non c’era. La squadra non gioca male, ha qualche vuoto di memoria difensivo (anche nella seconda parte dello scorso campionato ne ha avuti), però esprime un gioco molto spesso piacevole e il “vecchietto” sembra ben messo con la testa. Vediamo un po’ come va.
Per mia fortuna la partita si gioca stasera, come ho già detto sono impegnato nelle elezioni comunali del mio paese anche se non come candidato, per cui prima del responso di domani stasera potrò vedermi la partita.
Sicuramente come già scritto partiamo con più fiducia e migliori tecnicamente rispetto allo scorso anno. Ma la prima è sempre importante! Soprattutto vincerla, se poi giochiamo anche bene tanto di guadagnato.
Io non so, ma al contrario del boss ritengo che Chiesa possa arrivare.È solo una sensazione per carità, non ho nessun dirigente amico a o parente nel Milan 🙂
Vedremo fra 15 gg. se era solo sensazione e basta.
Buona partita a tutti ed io spero di vincere sia stasera che domani!!!!!
Bentrovati!!
Stasera ricominciamo e speriamo di fare bella figura. Concordo anch’io, in linea di massima, di adottare un po’ di prudenza ma sono fiducioso.
Credo che i buchi li tapperanno comunque, è troppo importante arrivare in Champions League per non fare investimenti e, finora, si stanno muovendo nel modo giusto.
Ho già pronta la birretta per stasera, spero di berla in tutta tranquillità.
Ah, dimenticavo… avete notato come il Maestro Pirlo sia già stato celebrato da tutti i media come un nuovo fenomeno della panchina? Che sembra, ora che c’è lui in panca dai gobbi, non essercene più per nessuno? Attendo, ansioso poi di leggere, cosa si inventeranno alle prime difficoltà che incontrerà. Perché arriveranno, ah se arriveranno…
Buon calcio a tutti, cacciaviti!!
Ah di sicuro, sarà meglio prepararsi. In Italia ormai esiste solo la Juventus, per i media. Fra poco leggeremo e sentiremo cose mirabolanti di quel tale, Frabotta. Segnatevelo.
Vero che i gobbi sono fuori portata e non dovrebbe fregarcene più di tanto, però fa incazzare un’informazione così. Questo mi fa rivalutare Suma. Lui è un dipendente ufficiale, almeno.
Comunque, dai dai dai…
E comunque:
fallo di mano di Bonucci e rigore non dato per via delle nuove indicazioni date da Rizzoli agli arbitri. Aspettiamo un fallo simile ad altre squadre e vediamo cosa succede.
Morata ritorna dai gobbi, aspetto di leggere le cifre.
Frabotta (ho cercato chicazz’è…) ha un prezzo su Transfermarkt di 75 mila euri, ma sembra sia passato dal Bologna ai gobbi per 2.6 mln. La strada dei prezzi, con di mezzo i gobbi, è quella giusta.
Ah, ho letto che la Roma rischia lo 0-3 a tavolino con il Verona per un errore formale nella compilazione della lista (errato inserimento di Diawara). Molto bene, sarà contento il nuovo ammerigano!
Dai partiamo col botto, 3 vittorie di fila che così ci divertiamo quest’anno!
Ibra tre stelle
Donnarumma tre stelle
Theo due stelle
no bidoni
Piolo pollice su
Tonali mi è entrato in campo un poco spaventato, mentre ‘sto spagnolo Bramino pare… bravino (scusate! mi vergogno da solo)
Buona la prima!!!!
Dopo aver studiato l’avversario, ha colpito al momento giusto col “ragazzino” Ibra.
Bene bene bene.
e al post della partita.
Io non do mai le stelle e i bidoni, stasera però verrei dire che una stellina la merita anche Calabria e a mio avviso il ragazzo sta crescendo