La caccia all’Europa League (e, a questo punto, alla qualificazione diretta al torneo) continua questa sera a San Siro contro il Bologna, squadra che fino a poco tempo fa sembrava essere in grado di competere con noi (e altre squadre) per un posto in Europa, ma che oggi dista dieci punti e quindi, considerazioni strettamente aritmetiche a parte, punta soprattutto a concludere in bellezza una stagione tutto sommato finora positiva.
Pioli dovrebbe cambiare di nuovo dopo il piccolo turnover dello scorso turno: Bennacer, Saelemaekers (scontata la squalifica) e Rebic sono candidati a prendere il posto di Biglia, Leao e Bonaventura (molto deludenti i primi due contro il Parma). I rossoblù non si dovrebbero presentare con assenze pesanti, con Santander e Barrow a giocarsi il posto da prima punta.
Visto il difficile incontro della Roma (contro l’Inter), questa potrebbe essere una ghiotta occasione per accorciare l’attuale distacco di quattro punti dai giallorossi. Mentre scrivo, il Verona (a -9 dai rossoneri) è impegnato in casa contro l’Atalanta e il risultato è ancora in parità, mentre la squadra che insegue più da vicino, cioè il Sassuolo (a -6), giocherà oggi a Cagliari, in attesa dello scontro diretto a Reggio Emilia di martedì prossimo contro il nostro Milan.
IL PROGRAMMA DELLA 34a GIORNATA
Sabato 18 luglio 2020
ore 17:15 – Verona-Atalanta
ore 19:30 – Cagliari-Sassuolo
ore 21:45 – Milan-Bologna
Domenica 19 luglio 2020
ore 17:15 – Parma-Sampdoria
ore 19:30 – Brescia-SPAL
ore 19:30 – Fiorentina-Torino
ore 19:30 – Genoa-Lecce
ore 19:30 – Napoli-Udinese
ore 21:45 – Roma-Inter
Lunedì 20 luglio 2020
ore 21:45 – Juventus-Lazio
4 commenti su “Serie A 2019/2020 – 34a giornata”
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A dire il vero anche il Toro, che tuttora non è salvissimo, fino a poco tempo fa sembrava in grado di competere con noi. E ci ha anche legnato, se la memoria non mi tradisce. 😉
E’ una battuta, però mamma mia, sono ancora traumatizzato dal disastroso inizio stagione. Ricordo che parlavo di obbiettivo salvezza, e sono ancora convinto che non stessi affatto esagerando. Se avessimo “lasciato lavorare” Giampy… meglio non pensarci.
Il Bologna sta bene, ma stiamo bene anche noi. Non so. Stavolta concordo con Suma (accade spesso in realtà, quando non si lascia pervadere dal leccaculo che è dentro di lui): questa partita non si deve giocare passeggiando come nell’ultima.
Anche perchè il cuore è la grinta di Sinisa la conosciamo tutti.
Ora dopo il “regalo” del Cagliari, che in 10 ha rimontato il Sassuolo, vediamo di giocare concentrati e portare a casa 3 punti fondamentali per la corsa alla E.L..
Domani non mi va tifare i cugini, ma se dovesse perdere la Roma, pazienza….
Post pubblicato… ^_^