Milan-Roma è uno snodo cruciale per capire il valore dei rossoneri e dove si possa arrivare al termine di questa stagione (la corsa per un posto in Europa League va avanti). Pioli schiera fondamentalmente l’11 partito titolare a Lecce (Ibrahimovic è ancora out). Dopo 20′ di nulla assoluto da parte dei nostri (cosa solo parzialmente giustificabile sia con il caldo sia con turni ogni 2/3 giorni) e con qualche azione e corner da parte dei capitolini, il Milan inizia a dare qualche segno di vita con Jack che, al 26′, spara alto. Nettamente meglio i minuti finali del primo tempo (papera quasi letale di Mirante al 31′, colpo di testa di Calhanoglu al 39′ e spinta col braccio in piena area giallorossa al 43′), anche se per portare a casa i tre punti occorre fare molto di più…
La svolta del match nella ripresa: al 46′ il primo brivido nell’area della Roma con un’altra uscita rischiosa di Mirante. Pioli opta per un doppio cambio al 53′ (dentro Saelemaeker e Paqueta’, fuori Bonaventura e Castillejo). Dopo una punizione battuta dal turco al 56′ il Milan ipoteca il risultato soprattutto per quanto espresso nella mezz’ora finale. Il forcing dei nostri si fa più marcato tra il 64′ ed il 66′ (conclusione di Hakan dopo una bella triangolazione, sinistro da fuori are a di Theo Hernandez e tiro da fuori area di Paqueta’ con deviazione provvidenziale in corner) e la rete del meritato vantaggio si concretizza al 75′ con Anto Rebic. Da un cross sulla sinistra nasce un controcross sulla destra; Kessie colpisce il pallone in semirovesciata, la palla giunge sui piedi di Rebic che, dopo un primo tiro deviato da Mirante sul palo, si vede ritornare la sfera e gonfia la rete. All’87’ arriva il raddoppio su un rigore netto ed indiscutibile per un fallo su Theo. Calhanoglu chiede a Kessie (rigorista ufficiale) di poter calciare il penalty ed il turco supera l’estremo difensore giallorosso con una sassata alla destra di Mirante. La Roma – anche sullo 0-1 – tenta una reazione ma senza mai far correre veri pericoli alla retroguardia rossonera. Verso la fine dell’incontro c’è spazio anche per Leao, che sostituisce il sempre più letale Rebic…
Il Milan è ora a quota 42 punti, in lizza per un posto per l’Europa League. Ora la trasferta a Ferrara contro la SPAL, prima di un calendario tutto in salita…
10 commenti su “MILAN-ROMA 2-0”
I commenti sono chiusi.
Anche se due giorni di riposo in meno sono stato fatali alla Roma, i 3 punti sono meritati, se contiamo le occasioni da rete, anche nel primo tempo, sono state più le nostre. Clamoroso il gol mangiato da Calhanoglu….
3 stelle Bennnacer
2 stelle Kjaer
2 stelle Rebic
Buoni anche Theo, Conti e Romagnoli. Kessie disciplinato e buoni anche i subentrati Paqueta e Saelemakers…
1 bidone Jack
1 bidone Castillejo, sulle gambe evidentemente ha sofferto più degli altri il gran caldo.
Pioli, pollice su.
Come ha giustamente fatto notare il Giustiziere nel post precedente, questo calcio è poco veritiero. Non c’è il pubblico e vabbe’, per quanto esso sia importante si può giocare anche senza, bene o male. Ma giocare alle 17 e 15 a fine giugno… vorrei entrare nella testa di chi ha partorito una stronzata del genere. Immagino che lì, in quella testa, rischi di assembramenti non ce ne siano.
Detto questo, vedere il Milan vincere per i tre punti, specie contro una squadra in teoria superiore, mi appaga sempre, in qualsiasi condizione. Il Milan non deve fare figuracce per come la vedo io, anche se ormai è fuori da tutto. Oggi i ragazzi mi hanno deluso per una trentina di minuti, nei quali la Roma avrebbe potuto anche segnare, poi sono venuti piano piano fuori fino a dominare completamente la gara. Non so se per demerito della Roma e non mi interessa: in questa disastrata stagione mi accontento di tutto ciò che arriva senza troppe seghe mentali, purché ovviamente sia qualcosa di positivo.
Kiaer — l’unico ad avere giocato bene dal primo al 95°
Conti — stranamente impeccabile in copertura
Saelemaekers — non so, dopo Locatelli e Cristante non amo sbilanciarmi mai troppo sui nostri giovani, per non portare sfiga. Dico solo che il belga è entrato con l’atteggiamento giusto, inoltre mi pare abbia piedi buonissimi e personalità.
Dopo i primi trenta minuti avevo molti bidoni da distribuire, poi i destinatari hanno segnato o sono stati decisivi in alcune giocate. Li risparmio.
Pioli — bravo. Non capisco chi lo attacca, francamente.
Condivido che la condizione atletica e il caldo hanno fatto la differenza, ma ci siamo meritati la vittoria.
Bravi, concentrati. Un paio di errori, qualcuno non in partita per esempio Bonaventura. Bene il giovane belga, sempre meglio. Paqueta è entrato male, con troppa voglia di fare il fenomeno, poi si è calmato e ha fatto bene.
Questo è un finale di stagione particolare, strano e per come la vedo io anche x me non è calcio normale. Abbiamo ormai poco da chiedere in ogni caso adesso siamo tranquilli e vediamo se con un ibra in forma si può ambire ad un dignitoso sesto posto.
Applausi a Pioli, professionista molto serio. Non sarà Klopp ma probabilmente a questo piccolo Milan va bene, ha fatto un buon lavoro dopo le macerie di Giampaolo e alla squadra che ha risposto bene a questi mesi di stop forzato. Mi aspettavo uno sbracamento e invece siamo bene sul pezzo.
Vittoria legittima e corroborante.
Kjaer due stelle, Rebic e Bennacer una. Molto bene Romagnoli e stranamente kessie. Bel contributo da Saelemakers.
Pioli su.
Buona prestazione nel complesso. Primo tempo inguardabile, ma nel secondo hanno giocato abbastanza bene. Il che è strano se la si guarda dal punto di vista della condizione atletica.
Tenendo conto che il Napoli è già in Europa League, non siamo poi messi così male.
Ribadisco la mia repulsione a questo calcio senza pubblico e quindi senza patos. Non mi dite che la cosa non influisce anche sui giocatori. Il caldo e la frequenza della partite ci mettono il resto.
Vittoria meritatissima dopo una prima mezzora un po’ troppo passiva, ma forse il ritmo imposto dalla Roma gli è costato caro nella ripresa. Andamento della gara che non è stato molto diverso da quello contro i gobbi in coppa, solo che allora eravamo rimasti in dieci e questo ci è costato forse la possibilità di giocarci una qualificazione del tutto insperata.
Kajer (la vera sorpresa di quest’anno)
Rebis (un animale che prima o poi ti azzanna)
Bennacer (il piccoletto sta tornando)
Ci si potrebbe mettere tra gli stellati anche Kessie e Saelemaekers.
Paquetà (sembrare lenti con i ritmi di queste partite non è facile. Se penso che qualcuno all’inizio lo assimilava a Kaka…)
Pioli Sta facendo un buonissimo e onestissimo lavoro. Non sarà un fuoriclasse, ma è sicuramente un allenatore.
l’ho vista registrata e conoscendo il risultato, quindi con meno ansia rispetto alla diretta, ma va bene lo stesso.
Ero curioso di vedere che prestazione avevano fatto con una delle prime e mi ha confortato il fatto che, finalmente, qualcosa di continuativo sta prendendo piede.
Tralascio ogni considerazione sul caldo.
Kjaer: altra buona prestazione. Molto buona.
Saelemaekers: mi ha fatto una buona impressione, spero continui così.
Bennacer: a me, questo nanerottolo, piace un sacco. Avrebbe bisogno di uno che faccia legna vicino a lui, così da liberarlo anche dai recuperi.
Bonaventura: altra brutta prestazione.
Paquetà: mi sembra molto debole di carattere e incapace di invertire una tendenza negativa alle sue prestazioni.
Leao: mi sembra di rivedere un certo Niang…
Pioli : niente da dire, considerando tutto quello che si è letto in questi mesi a proposito della panchina. Gran professionista. Ha comunque dato un senso al gioco e ad al significato di squadra.
Buongiorno a tutti!
Ho visto la partita solo dal 40° minuto, perciò mi astengo dal dare stelle e bidoni ai giocatori (solo per Pioli, visti la vittoria contro una squadra comunque di un certo livello e il secondo tempo convincente).
È vero che è un vittoria importante soprattutto in vista del calendario (dopo la trasferta a Ferrara, ci aspettano Lazio, Juventus, Napoli e Parma), ma anche le altre squadre con cui ci giochiamo il 5°-6°-7° posto devono stare attente a chi incontreranno, tra scontri diretti per la zona Europa League e partite contro le prime tre della classe. Il ritorno in campo dopo la sosta dal punto di vista dei risultati è stato finora positivo, fisicamente non siamo messi malaccio, alcune corbellerie tattiche della brevissima era Giampaolo sono state dimenticate, infine c’è gente che riesce a dare un contributo importante alla squadra (penso a Rebic, Romagnoli, Kjaer).
Non riesco a dire che questo non è calcio. È un calcio diverso, senza pubblico e con temperature alte (non è affatto l’ideale giocare tra le 5 e le 7 di pomeriggio a fine giugno, va detto); d’altra parte, ricordiamoci che c’è stato un intero mondiale (Usa ’94) disputato tutto o quasi sotto il solleone. Lo sapevamo e, soprattutto, viste le condizioni, è anche l’unico calcio possibile. Magari la Lega Serie A eviti follie come quella di ieri con gli orari delle partite, ecco.
Quello che non capisco è perché non mettere tutte le partite in serata.
Comunque, parlando di Lega, si prevedono grossi cambi, in virtù soprattutto della valanga di soldi che stanno per arrivare. Le offerte giunte fin’ora sono roboanti, anche più del doppio e a quanto pare scatterà pure un’asta. In molti dicono che sarà possibile una scissione totale tra Lega e FIGC, stile Premier League.
Fatto sta che si prevedono gran bei problemi per Sky e compagnia.
Avviso ai votanti x Spal Milan: in questo caso i bidoni varranno doppio.