Faccio fatica a commentare una partita di questo tipo. Tra Coppa Italia e rincorsa ad un posto in Europa sembra davvero che si stia facendo tutto il possibile per penalizzare una squadra che, in termini di potere mediatico ed istituzionale, non sa o non vuole contare nulla…
Il Milan controlla bene nel primo tempo, anche se dopo i primi 10′ si rischia prima con Milenkovic (Gigio salva in due tempi) poi per una disattenzione del nostro estremo difensore. Dopo una serie di batti e ribatti il Milan passerebbe in vantaggio al 33′ con un’azione superba di Zlatan, gol però annullato dopo il rIcorso al VAR per un tocco involontario di braccio (attaccato al resto del corpo) del nostro attaccante svedese…
Nella ripresa fa il proprio esordio al 52′ Begovic, che sostituisce un dolorante (già nel primo tempo) Donnarumma. I nostri passano meritatamente in vantaggio al 55′ con il solito Rebic (provvidenziali l’errore di Cáceres e la deviazione di un altro difensore avversario). Begovic si distingue subito per essersi opposto al diagonale di Chiesa al 59′. Al 60′ la viola rimane in 10 per l’espulsione di Dalbert (fallo su Zlatan, l’azione è considerata chiara azione da gol). Nonostante la superiorità numerica il Diavolo non ne approfitta. All’83’ l’arbitro s’inventa un rigore semplicemente inesistente (Romagnoli tocca e devia il pallone); Pulgar trafigge Begovic che comunque aveva intuito la traiettoria. I rossneri incassano il colpo e rischiano anche nei minuti finali. Il triplice fischio di Calvarese è amaro; ora la corsa per l’Europa si fa in salita…
CONSIDERAZIONI:
Potrei parlare di un Milan fesso, che non ha saputo chiudere la partita in superiorità numerica, ecc…
Però io mi sarei anche abbondantemente rotto i coglioni di bastardate arbitrali a nostro sfavore, come si fa a dare un rigore simile, COME CAZZO SI FA?
E Ibra, in occasione del gol annullato, cosa avrebbe dovuto fare, amputarsi un braccio completamente attaccato al corpo? Commisso non ha niente da dire stasera? Cazzo, iniziamo a farci sentire anche noi, una volta tanto…
38 commenti su “FIORENTINA-MILAN 1-1”
I commenti sono chiusi.
Riporto il commento dell’altro post.
Giustiziere qua non si tratta di essere masochisti ma di guardare in faccia la realtà. D’altronde lo ha detto anche Pioli che non siamo stati capaci di gestire la situazione vantaggiosa che avevamo.
Abbiamo subito dei contropiedi clamorosi e Begovic ha fatto più parate del portiere viola.
Poi che siamo stati derubati chilo mette in dubbio.
Per cui io sono incazzato due volte, sicuramente con l’arbitro ma anche per i nostri per gli ultimi 15/20 minuti dove abbiamo subito troppo.
Benaccer – peccato che è un pochino irruento e becca sempre un’ammonizione. Ma è un motorino fantastico
Castillejo – altra partita di sostanza e tecnica
Ibrahimovic – nonostante il gol ingiustamente annullato, resta la giocata che è stata fantastica.
Meriterebbe una stella anche Rebic che ha il piede caldo e la mette costantemente dentro.
Buona prova anche di Gabbia, senza strafare e puntuale negli interventi.
Kessìé – meno peggio di altre volte, ma ha perso alcuni palloni che neanche in promozione.
Hernandez – purtroppo continua il suo periodo no. Ha rischiato da pirla l’espulsione dopo il rigore rimediando solo il giallo, forse Calvarese si sentiva un po’ in colpa…
Conti – purtroppo continuiamo a ripetere giornata per giornata che dall’infortunio abbiamo perso il Conti dell’Atalanta.
Pioli Praticamente 3 sostituzioni forzate, magari se poteva avrebbe messo Leao per cercare qualche contropiede, ma ha dovuto togliere forzatamente sia Gigio, sia gabbia che Castllejo
Io, Zulli, la vedo diversamente. Qualcuno mi deve dire a quale titolo io devo giudicare i giocatori che hanno preso parte a un incontro il cui arbitraggio è stato indegno di un campionato che osa definirsi professionistico. Arbitro, guardalinee, assistenti vari e in più la tecnologia a disposizione, e io, spettatore pagante il suo abbonamento mensile, devo stare a vedere sta robaccia? Questa è una cosa che non va fatta passare in secondo piano.
Ho visto anche io la partenza lenta, le ripartenze concesse alla Fiorentina nonostante la superiorità numerica e tutto il resto, ma ora stare qua a dire che questo ha giocato bene e quello male mi sembra un esercizio inutile. Stelle e bidoni non ne do perché ho visto una prestazione grottesca da parte del signor Calvarese (precisiamo, non c’era nemmeno il rosso per Dalbert).
Invece io sono parecchio incazzato sia con la squadra sia con l’arbitro.
Calvarese avrebbe potuto inventare qualsiasi cosa, ma se non fossimo dei polli gli sarebbe andata buca. È inconcepibile ogni dannata volta sparire dal campo in questo modo quando la questione si fa calda. La situazione si era fatta favorevole, eravamo in superiorità numerica (giustamente, secondo me il rosso era sacrosanto) e noi, per l’ennesima volta, ci siamo sciolti.
Questo non toglie che il discorso arbitri-Milan sia preoccupante. Una roba assurda. Tacere non porta bene, piangere sì, è brutto da dire sportivamente parlando ma è evidente. Lo dico dal primo anno di Conte alla Juve. Sono incazzato anche per questo. Sono incazzato il doppio. Infatti non capisco la monoincazzatura, in una serata come questa.
Stelle e bidoni ho poca voglia di assegnarne. Magari domani. Sono troppo bi-incazzato adesso.
E no!!!!
Lo ridico ancora una volta, no!!!
Io se permettete voglio vincere e perdere da solo. Non voglio nessuno che mi dia una mano in un caso o nell’altro!
Le mie mancanze di squadra che non è stata capace di chiudere una partita quando andava chiusa o che ha concesso qualcosa di troppo quando non andava concessa, NON DEVE in nessun modo giustificare dei torti subiti. Mi sono rotto le palle di assecondare tutti i maneggi di questo mondo calcistico mafioso che questa sera ha accontentato il piagnisteo dell’ultimo arrivato dall’America che evidentemente conosce il modo mafioso di lanciare messaggi ad un altro mondo che sa bene come recepirli.
Ve lo dico usando il francesismo che prima mi sono risparmiato? Sono stanco di prenderlo nel culo e poi dire che in fondo mi ero un po’ piegato a novanta gradi.
Spogliamoci una volta per tutta della nostra correttezza perbene e guardiamo le cose come stanno. Una direzione come quella che abbiamo subito questa sera sarebbe inimmaginabile che fosse avvenuta ai gobbi. Perchè?
Scusate, ma non mi passa.
Chiudo solo con le parole di Paolo “Non ho mai visto dare un rigore così, non capisco. Bastavano trenta secondi per rivederlo.”.
Buona notte.
Marcovan, elimina quel pezzo di commento prima che è finito non so come. Evidentemente sono troppo incazzato.
Non è commentabile questa partita.
Il risultato è palesemente falsato, al di là e molto oltre ogni nostra debolezza e/o colpa.
In Italia paga piangere ma, come dissi dopo la Coppa Italia, a noi evidentemente piace prenderlo nel c…
Vorrà dire, se continua così, che mi appassionerò sempre più alla Bundesliga e al BVB.
Chiudo con una dichiarazione di Pioli che leggo adesso “Dalla panchina si vede che Romagnoli tocca la palla, davo per scontato che il VAR aiutasse l’arbitro a cambiare la situazione. Ci può stare che l’arbitro sbagli, non che il VAR non corregga. Da qualche partita stanno succedendo episodi un po’ strani. Ci sono i nostri errori ma su questo non possiamo fare niente“. Solo questo.
Bah, noi abbiamo segnato due gol regolari, la Fiorentina nemmeno uno. Sì, si è concesso qualcosa di troppo, ma onestamente l’atteggiamento di una squadra in una partita manomessa come questa non so come giudicarla.
Ci sono spiegazioni sul gol di Ibrahmovic, poi, che io trovo non giustificabili. Ecco due esempi.
Giovanni Capuano (Radio24): “Il gol annullato a Ibrahimovic è una bestemmia calcistica, ma da regolamento è difficile da contestare” (allegate copia e spiegazione del regolamento).
Graziano Cesari (SportMediaset): “Non bisogna considerare la volontarietà o l’involontarietà: non si può convalidare un gol se nell’immediatezza dell’azione c’è stato un tocco con il braccio”.
Ibrahimovic tocca la palla col braccio. Poi la palla è di Duncan. Ibrahimovic riprende palla da Duncan. Infine salta altri due giocatori e segna. Ora qualcuno mi spieghi come il tocco abbia creato nell’immediato un’occasione da rete.
Segnatevi Nasca come nuovo sicario.
Al Var contro i ratti di Torino in C Italia e al Var ieri sera.
La Serie A è lo specchio dell’Italia: pochi che in modo truffaldino vogliono mantenere le proprie prerogative ed assommare su di sé la maggior parte delle risorse.
Questo status-quo in Italia non lo ribalti o non ci entri a far parte con i Gazidis o i Rangnick, sono fallimenti annunciati.
Guardate il lavoro di palazzo di anni portato avanti da Lotito per garantirsi i 13-14 rigori di quest’anno, al netto della qualità e bravura della rosa, che in Italia non basta.
Giustiziere forse la rabbia ti fa confonde un po’ le idee.
IO NON HO ASSOLUTAMENTE GIUSTIFICATO I TORTI SUBITI!
Anzi come ho già scritto e come lo ha ribadito Marcovan, sono “bi-incazzato” perché i torti subiti non giustificano affatto gli ultimi nostri 20 minuti dove abbiamo creduto troppo presto di aver vinto.
Mi sembra così palese.
È lampante, e lo scrivo per l’ultima volta, che senza i torti avremmo vinto la partita.
Ultimo commento sull’argomento.
Stefano Pioli: Il tecnico rossonero: “La mia squadra ha dato per scontato che in 11 contro 10 fosse facile e ha sbagliato. Ma da qualche partita ci succedono cose strane con gli arbitri…” (cit. Gazzetta)
questa cosa del VAR che viene usato a orologeria o a convenienza ha un solo obiettivo: renderlo inaffidabile e distruggerlo. Uno strumento così valido mette a nudo troppe verità e chiaramente chi si è abituato a utilizzare metodi differenti si trova spiazzato e con il culo scoperto.
Ho apprezzato lo sfogo di Commisso contro i gobbi perché era evidente il torto subito, così come i nostri due torti ieri sera. Il gol di Ibra non è irregolare e il rigore non c’era.
Per correttezza mi aspetto da Commisso due parole solo per ammettere che stavolta la sua squadra ha beneficiato dello stesso trattamento dei gobbi.
E non credo che ieri ci sia stato un “risarcimento” per la Fiorentina, ma è una questione che va chiarita al più presto.
Noi ci abbiamo messo del nostro a non chiudere tutto anche in superiorità numerica, ma ciò non toglie che gli errori arbitrali sono stati determinanti.
Due parole per il “milanista” Cutrone: ha simulato ed ha poi esultato all’assegnazione del rigore farlocco, ha dichiarato che avrebbe voluto calciarlo ma che poi non avrebbe esultato. Ebbene, credo che questo mediocre giocatore, che è stato riserva da noi, riserva in Inghilterra e riserva in viola, possa andare a fare in culo definitivamente. Se c’è in giro ancora qualche vedovella di questo mezzo giocatore, vada a rivedersi le immagini e a rileggersi la sua storia.
Per oggi basta così, eccheccazzo!
Avreste pienamente ragione se si trattasse di un calo psicofisico episodico. Allora sì che potremmo prendercela esclusivamente con l’arbitro. Invece accade sempre: quando il gioco si fa duro, noi smettiamo di giocare. A Bergamo infatti, dove il gioco si è fatto duro dal primo minuto, ne abbiamo presi cinque. L’arbitro ha falsato la partita, ma stavolta, al contrario di altre, la situazione si era fatta favorevolissima, avremmo potuto tranquillamente impedire qualsiasi sabotaggio. Invece, come sempre, siamo spariti.
Comunque ripeto: sottolineare questo non significa negare il resto. Uno più uno fa due, non zero.
Sono però d’accordo con chi non ha voglia di assegnare voti. Partita falsata.
“Nelle partite precedenti abbiamo fatto un esercizio per capire cosa vede l’arbitro. Onestamente la non chiamata al Var è una situazione che non ci convince. Se questo è rigore faccio fatica a capirlo. L’arbitro ci ha detto che il tocco deve essere deciso, una regola che non sapevo. Questa questione del Var deve essere chiara. La non chiamata fa male a tutti. Il Var ha risolto tante cose e l’uso deve essere fatto con un criterio diverso. Perché si va a vedere al Var il gol annullato a Ibra e l’espulsione e la terza volta non si consulta? Non giudicare quel tocco non abbastanza tocco, beh si entra in un altro campo. Ma il tocco sulla palla c’è. Siamo una squadra giovane che fa fatica a tenere 90 minuti soprattutto quando è sotto pressione. Oggi una parte delle colpe sono nostre, la squadra ha giocato molto bene ma ha gestito male il vantaggio. Il Milan deve essere coraggioso ed entrare sempre in campo per vincere. Abbiamo fatto un cambio tecnico doloroso, ma io credo che la base del Milan del futuro si sta vedendo”
Paolo Maldini a DAZN e il testo è riportato dal giornale rosa online
OT
Tutti i miei parenti e amici sono fra Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna e Friuli-Venezia Giulia quindi è una situazione che preoccupa, anche da qui.
Sono vicino a tutti quelli che ai trovano in quelle zone, in particolare tutti i tifosi di questo blog.
Speriamo tutto si risolva.
Sono totalmente ignorante di questo virus e da ignorante l’unica cosa che non capisco è come fino a 3gg fa l’Italia non aveva casi praticamente (qui 16) e adesso ne ha 80, quinta al Mondo.
Forza e coraggio a tutti. Un abbraccio
grazie Adamos
la situazione in Lombardia è seria, da non sottovalutare assolutamente, ma confido nei medici che ne gestiscono l’emergenza.
I politici dovrebbero fare una sola cosa in questi casi: tacere i propri interessi di cadreghino e mettere tutte le risorse necessarie nelle mani di chi sa cosa deve fare, ovvero i medici.
Le informazioni e i consigli prendeteli dagli organi ufficiali, ci sono note e indicazioni su cosa fare, come comportarsi e chi chiamare al bisogno. Diffidate di qualsiasi altra fonte.
Preoccupa anche la situazione in Iran dove hanno taciuto troppo e non escludo che ci siano Paesi messi anche peggio.
Io mi limito a osservare attentamente l’evolversi della situazione seguendo i consigli di chi ha i titoli per fornirne e cercando d’ignorare i catastrofisti. Sono fifone per natura su queste cose, ma la mia è una fifa moderata.
Tornando a noi, Cutrone non ha fatto una bella figura. Prima esulta per un rigore che lui stesso sa benissimo essere farlocco, rigore che poi vorrebbe battere a tutti costi personalmente; poi nelle interviste del post partita tenta di rimediare con parole al miele, dichiarando che se avesse segnato non avrebbe esultato. Ma la toppa risulta peggiore del buco dopo le esultanze per il rigore farlocco conquistato prima. Serataccia. Un saluto alle sue vedove (giocatore mediocre, tra l’altro).
Non mi sposto di una virgola da tutto quello che ho scritto su questa partita.
Commisso, che da italiano calabrese conosce bene come funziona nel suo Paese d’origine, si è subito adeguato, credetemi.
Zullida, non c’è l’ho con te come con Marcovan, però ieri sera prima dei nostri errori è da urlare al mondo quello che è successo. Siamo sempre troppo obiettivi e finiamo con il perdere il senso della realtà. E’ la seconda ladrata che ci fanno in poco più di una settimana.
Valenti 25/2 ore 10,00
Buongiorno a tutti…
Come spesso accade, a mio avviso, la verità sta nel mezzo.
Per la partita: Calvarese ci fischia contro un rigore inesistente.
Lo scandalo non è fischiarlo, lo scandalo è non essere andato al var (o non essere richiamato dal var) per rivederlo.
Quello sì che fa schifo, quello sì che fa pensare alla premeditazione.
Però…
L’azione del nostro gol inizia con un plateale fallo di conti che si inerpica sulle spalle di non so chi con tutte e due le mani.
Il gol di Ibra sembrerebbe da annullare – anche se non ci ho capito un cazzo – perché la palla non esce mai dalla sua disponibilità.
L’espulsione di Dalbert mi sembra quanto meno generosa considerando dove va la palla dopo il controllo di Ibra, l’intensità della spinta e il fatto che lo svedese non cada subito.
Hernández andava espulso dopo il gol.
Poi ci metto anche un paio di fallo inventati fischiati alla Viola perché chiesa è ormai bianconero a tutti gli effetti per come si tuffa urlano alla dybala style.
Il tutto fermo restando che il non essere andato a rivedere il rigore è uno scandalo.
Però…
Se sei 11 contro 10 e in vantaggio non puoi NON PUOI prendere 3/4 contropiedi sanguinosi.
Una squadra che dimostri un minimo di maturità e crescita non può commettere sempre costantemente gli stessi errori.
Ricorderei anche che la Fiorentina ha avuto addirittura l’occasione per vincere.
Aggiungo che, a mio modo di vedere, finiamo anche sempre la benzina troppo presto.
Senza contare che le partite vanno chiuse. In tutte le partite precedenti abbiano sempre trovato il modo di lasciare spazio agli avversari e spesso solo grazie a Donnarumma non abbiamo pareggiato o perso.
Anche per il Coronavirus la verità sta nel mezzo secondo me.
L’epidemia è vasta, ma credo che il problema sia quello di limitare il numero di contagiati perché il nostro sistema sanitario non è in grado di fornire cure a un numero eccessivo di malati.
Ma i morti che ci sono stati, a quanto consta, sono persone che già erano affette da altre patologie.
La cura c’è e per le persone in salute si tratta di un’influenza più forte del normale.
Ovviamente meglio evitare contatti e contagi, ma forse l’allarmismo che si sta creando è un filo eccessivo.
Su questo punto però credo che solo persone con conoscenze specifiche e approfondite possano dire la loro.
Purtroppo la tendenza in campo medico è quella di prospettare gli scenari più catastrofici anche per tutelarsi da eventuali accuse e recriminazioni successive.
Staremo a vedere.
Scusa Fede, ma ci mancavi solo te per rovinarmi un weekend di merda.
Tu vai molto oltre il masochismo puro. E’ da ieri sera che ripeto che il problema, il vero problema, di questa partita è la malafede nella direzione di gara, perché quello che è successo è malafede, senza se e senza ma. Anche con i nostri errori e le nostre debolezze quella partita con un arbitraggio regolare era vinta. Punto e basta.
La verità sta nel mezzo sto c…o! Basta di piangerci addosso.
Ti sei accorto che hai scritto una marea di cose per le quali dovremmo ringraziare che ci è andata bene? Ognuno ha la sua rispettabile opinione, ma non si può neppure esagerare.
Come anche per quello che riguarda il coronavirus. Non diciamo fregnacce per favore e non sminuiamo il problema.
Oggi Burioni, rispetto a una sua collega che per l’appunto la prendeva alla leggera, ha scritto: «Niente panico, ma niente bugie. Attenzione a chi, superficialmente, dà informazioni completamente sbagliate. Qualcuno, da tempo, ripete una scemenza di dimensioni gigantesche: la malattia causata dal coronavirus sarebbe poco più di un’influenza. Ebbene, questo purtroppo non è vero. Leggete i numeri, uno dei nostri cardini è stato il tentare di informare nella maniera più corretta i nostri lettori. Mai allarmismi, ma neanche si possono trattare i cittadini come bambini di 5 anni: in questo momento in Italia sono segnalati 132 casi confermati e 26 di questi sono in rianimazione (circa il 20%). Sono numeri che non hanno niente a che vedere con l’influenza (i casi gravi finora registrati sono circa lo 0,003% del totale). Questo ci impone di non omettere nessuno sforzo per tentare di contenere il contagio».
Giustiziere, con tutto il rispetto, ma non è che se la penso diversamente da te sono per forza in errore.
Invece di interpretare cose che non ho scritto, rifletti meglio al di là della tua incassatura.
Il fallo di conti non c’è?
L’espulsione è cristallina?
La regola sul tocco di mano di Ibra non esiste?
Prima di chiedere agli altri di non esagerare, cerca di non farlo tu.
Sull’epidemia non ho competenze specifiche ma ho espresso un parere?
Sei primario?
Puoi smentirlo?
Altrimenti il mio giudizio vale il tuo.
Capisco la legittima incazzatura, però calma e gesso, please!
Secondo me se un arbitro va alla moviola, rivede il gol di Ibra e lo annulla o è un asino e allora va allontanato o è in malafede e allora va radiato. Tertium non datur. Stesso discorso per chi vede l’intervento di Romagnoli dalla stanza Var e non avvisa l’arbitro
Fede, stai calmo tu.
Sul coronavirus ho riportato le parole del più autorevole esperto in virologia d’Italia. Non ci ho messo nulla di mio.
Comunque, solo per dare numeri (non occorre essere medici), siamo la quinta nazione al mondo per contagi. Di gran lunga la prima in Europa. E qui si continua a dibattere su cazzate tipo razzismo o cose simili. Roba da matti!
Non scambiare “calma e gesso” per “va tutto bene così”.
ragazzuoli, datevi una calmata eh.
Una delle prerogative di questo blog è il rispetto delle opinioni altrui e su questa rotta si deve proseguire. Nessuno è professore ma nemmeno somaro, dunque tranquilli tutti quanti.
Grazie
Per me, pur con tutta l’obiettività del mondo, l’operato di Calvarese e Nasca di ieri sera, alla luce anche dei precedenti di entrambi con noi, sia recenti che non, è da esposto formale all’A.I.A. e p.c. alla F.I.G.C.. Leggo che il Milan finalmente farà così, protestando formalmente con Nicchi.
La partita era 0-2 all’84’, poi magari la Fiorentina ne faceva tre lo stesso in 10 minuti senza il rigore, ma intanto una partita regolare doveva essere 0-2 all’84.
Non condivido per nulla chi punta l’indice su eventuali nostre inadempienze. La squadra era andata avanti di due reti a Firenze fino all’84esimo. Noi dobbiamo sempre vincere con merito, gestendo i vantaggi e dominando gli avversari? Ma chi lo fa in Italia? I ladri del vergognoso mercenario Sarri? Le partite sono segnati dagli episodi. I nostri macroepisodi ieri sono stati gestiti contro. A San Siro ci mandano regolarmente arbitri che ci fischiano contro i piccoli episodi.
Sono un ex arbitro e sono un penalista, non mi faccio prendere per il culo e gli occhi per vedere dopo 30 anni che seguo il Milan li ho.
Giustiziere, non rispondere con il tono di uno che ha appena sentito dire che la terra è piatta…
Quindi te lo ripeto, stai calmo, perché io sono calmissimo.
Puoi non condividere quello che scrivo, mai toni che usi, cortesemente, li riservi a qualcun altro. Grazie.
Detto questo ti invito a leggere bene quello che ho scritto.
Il ‘più autorevole esperto di virologia’ dice, e cito quello che hai riportato,
Niente panico, ma niente bugie
i casi gravi finora registrati sono circa lo 0,003% del totale
Da qui a prospettare cataclismi o ad assistere alle scene che ho visto oggi a Milano dove ci sono supermercati letteralmente saccheggiati, a mio avviso, ce ne passa.
Detto questo, te lo ripeto ancora: puoi non essere d’accordo ma non ergerti a depositario delle verità rivelate.
Il rigore è scandaloso, lo ripeto, ma non è che chiudo gli occhi di fronte agli episodi che invece hanno favorito noi.
Altrimenti divento come i gobbi.
@Cui
Tutti dicono che è una regola di merda, ma anche Paolo ha ammesso che, secondo questa regola di merda, il gol di Ibra era da annullare.
Clima pesante oggi anche nel blog…
Fede, sono calmissimo anche se l’incazzatura non passa e non può passare. I toni li abbiamo alzati entrambi e come si alzano poi si abbassano. Fa parte del contradditorio, è il bello di una discussione, basta non trascendere in insulti o robe varie. Stai tranquillo Ghost, il massimo della discussione qui è questo. Almeno per quanto mi riguarda.
Per toccare ancora una volta l’epidemia, sui “casi gravi finora registrati sono circa lo 0,003% del totale” Burioni intendeva la percentuale dei casi gravi dell’attuale influenza. Ma soprattutto bacchettava chi l’aveva paragonata al coronavirus. Certo niente allarmismi, ma stanno chiudendo intere regioni e da domani anche la mia Emilia-Romagna.
Non so dove hai sentito Paolo dire che era giusto annullare il gol di Ibra, io sono rimasto a queste dichiarazioni di ieri sera “Oggi era gol di Ibra, sono andati a vedere e lo hanno annullato, sul fallo di Dalbert sono andati a vedere e lo hanno espulso. Non capisco perché la terza volta non si è andati a vedere. Giudicare quel tocco non abbastanza tocco è complicate, non penso sia facile per un arbitro capire quando è forte un tocco. Non ho mai visto dare un rigore così, si vede che il rigore non c’è. Riuscire a capire l’entità del tocco è impossibile, la regola mi sembra sia sempre quella”.
La malafede più grossa è non averlo neppure guardato.
Stai tranquillo che noi non potremo mai essere paragonati ai gobbi, semplicemente perché tra loro e noi c’è la stessa differenza del giorno e della notte.
Bravi, la calma è la virtù dei forti. Può capitare di alzare un po’ i toni, l’importante è tornare nei giusti binari il prima possibile.
La cosa bella è che, un po’ qua e un po’ là, non sono d’accordo con nessuno di voi. 😉
Giustiziere, con stima e rispetto: i toni li hai alzati tu, io ti ho risposto per le rime.
Il tono del tuo ultimo post è ben diverso dai due precedenti, e l’ho apprezzato.
Quindi, per me, chiusa qui – se mai si era aperta – e andiamo avanti.
Per altro vorrei chiarire che non mi sono mai sognato di dire che avessi torto, anzi.
Solo che probabilmente là tu abbia incazzatura è molto superiore alla mia e quindi ti concentri su quello che ti ha fatto più uscire dai gangheri.
Io onestamente mi sono incazzato come una iena per 15 minuti, poi ho pensato nell’ordine:
1. Mani male che l’amore stagione è già in vacca;
2. Ma dopo il gol di muntari e il rigore di de sciglio a Torino, ancora che ti stupisci?
3. La società non ha MAI protestato quando accadevano cose ben più gravi di queste, in ossequio allo ‘stile Milan’; ricordate che alla fine di calciolpolimsembrava quasi che fossimo più o meno sullo stesso piano dei gobbi?
Mi va bene? No.
Posso fare qualcosa per cambiare? No.
Quindi o mi adeguo o mi faccio venire l’infarto.
In tutto questo, tra noi che tifiamo il Milan e ce le possiamo dire, faccio presente gli episodi di cui ho parlato.
Sul tocco di mano Maldini dice che si va a vederlo ed era da annullare per questa cazzata di regola nuova.
Lo hanno ricordato anche telecronisti e giornalisti, non penso si siano inventati una regola a vanvera.
Quindi siamo d’accordo entrambi che lo scandalo schifoso è non aver rivisto al var il rigore (e ti dico che vendendo la partita dopo il primo replay ho pensato subito, be ora lo rivede e lo annulla…).
Se poi seriamente avesse giustificato il tutto dicendo che il tocco deve essere ‘deciso’ allora davvero saremmo a livello di circo barnum.
In tutto questo, sempre tra noi e per non dare alibi alla squadra, dico che non si può sempre calare in picchiata, che non si può non sapere gestire le partite e non si può non chiuderla mai per sufficienza o presunzione.
Sull’epidemia ho letto un po’ di cose in giro e mi baso su quello:
In Cina, popolazione oltre il miliardo, sono morte circa mille persone, quasi tutte di una città che ha oltre 6mln di abitanti.
Siamo il primo paese in Europa, ma i numeri dicono che In Italia i casi sono 130 (ovviamente destinati a salire) ma i morti sono 2 e affetti da patologie pre virus.
Rispetto per tutti i morti che sono sempre uno di troppo ovviamente.
Una normale influenza si cura a casa con farmaci e riposo, qui parliamo di settimane di ospedale, quindi è chiaro che non si tratta della stessa cosa, ma non stiamo neanche parlando della peste.
Ovvio che vadano prese più precauzioni possibili per evitare l’espandersi e il crescere dei casi perché a livello ospedaliero non si potrebbe far fronte, ma esiste già un anno cura e alcuni pazienti in Italia sono già guariti.
Quindi penso sia saggio non andare al cinema per qualche tempo, ma arrivare a raziare i supermercati mi sembra eccessivo e frutto del troppo allarmismo.
In tutto questo il mio pensiero è che, probabilmente, come tutte le cose che accadono in Cina, sono divenute pubbliche almeno 15/20 gg dopo che loro ne hanno avuto notizia perché probabilmente anche loro hanno sottovalutato l’impatto. Se aggiungiamo che i tempi di incubazione sono di ulteriori 15gg capite bene che il ritardo si è fatto significativo…
Marcovan: come fai a non essere d’accordo con me?
Anzi, come ti permetti, di non essere d’accordo con me!!!!
:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Raga, scusate i refusi, scrivo di getto e senza rileggere.
Lo so, non si fa.
Spero che il senso generale sia chiaro però…
Nel frattempo siamo diventati quarti (zona Champions)
Tra l’altro diventerà un problema portare avanti campionati e coppe. Stadi chiusi? Probabile, ma non è più calcio.
Non allarmiamoci, ma capite che una situazione del genere non la si mette in atto per una semplice influenza. Quindi tutto mi fa pensare che la preoccupazione è anche dovuta a qualcosa che non ci dicono.
Di norma non sono complottista, però sta roba non mi fa tornare i conti.
Senza esagerare ma già da ieri una piccola scorta l’ho fatta perchè se ti chiudono in casa come fai?
A proposito di Cina. Là, dove non vanno per il sottile, se violi la quarantena sei anche passibile di morte. Stile coprifuoco.
Sarà argomento del prossimo post. E che diamine, una volta che non devo scervellarmi troppo per trovare un argomento lo anticipo? Fossi matto.
Comunque pure io ho fatto scorte. Non in modo eccessivo ma le ho fatte. Ridete pure, non me ne frega un cazzo.
Marcovan… :winner:
Io in generale cerco di ridere con voi, non di voi.
Se quando si scherza ride solo uno dei due non trovo mai si tratti di una cosa divertente.
Detto questo fare scorte nel senso di non dover frequentare supermercati quotidianamente ma magari solo oggi 7/10 giorni ha senso e va nell’ottica delle precauzioni, anzi non ha solo senso, è proprio giusto.
Assistere a scene apocalittiche come quelle documentate da alcuni giornali è un filo eccessivo secondo me!
Ma ripeto e ribadisco, solo secondo me.
Ognuno deve fare ciò che si sente o ritiene giusto.
Sarà che sono fatlista di natura e non faccio un lavoro per cui posso evitare il contatto con la gente.
Quindi devo per forza di cose sforzarmi di continuare a pensarla così per ora.
Aspetterò fremendo il post…
Eccomi
Fiorentina Milan
Siamo stati brutalmente derubati.
Il pensiero spaicevole che ci fosse un arbitraggio mirato è apparso al gol di Ibra.
Visto e rivisto non è possibile contestarne la validità: il braccio è attaccato ai fianchi e il rimpallo è a distanza ravvicinata.
Non esiste alcun elemento che giustifichi l’annullamento
https://www.youtube.com/watch?v=2qdyM80dqg4&list=TLPQMjQwMjIwMjCtnhdCvIbpkQ&index=7
L’arbitro dopo il var indica che la colpa è del braccio quindi non si può neanche sostenere la tesi di un intervento ritenuto falloso ai danni del difensore nell’appropiarsi del pallone.
Il rigore è forse più discutibile, sul campo, per quanto il cambiamento di direzione della palla è evidente.
https://www.youtube.com/watch?v=u9gVrpP1sdE
ma la regolarità dell’azione di Romagnoli è evidente se valuto le dichiarazioni di due “commentatori” come Massimo De Luca e Mauro, ex juventino.
Il primo dice che l’intervento di Romagnoli dopo aver toccato la palla è falloso… roba da matti.
Il secondo che il fallo sussiste in in una gomitata che Romagnoli rifila a Cutrone. Ridicoloù
Ma la falistà appare appunto dalla somma delle dichiarazioni: non sapendo come giustificarsi ne sparano di ogni colore.
Adesso la domanda letale: Cui prodest ?
A mio parere dire Fiorentina sarebbe superficiale.
La realtà è che con questi “errori” si è zittito Comisso.
Dato che la Dirigenza Viola non ha avuto il coraggio di continuare a sostenere che ci sono arbitraggi che lasciano aperti gravi sospetti, significa che gli arbitraggi “possono sbagliare”. Certo, come diceva Rivera 45 anni fa… la palla è rotonda ma rotola sempre da una parte sola.
Quindi abbiamo nuovi esempi da proporre in difesa delle decisioni pro…. gobbi
Corona Virus
la situazione è seria ma eviterei allarmismi.
Certo: più si è prudenti meno si rischia e prima si risolve il problema.
Per valutare come è andata aspetto di capire e avere più elementi possibili.
Si impara anche dai propri errori.
Mi sembra importante riuscire a capire chi è il paziente Zero.
Senza risalire a lui sarà difficile fare un’analisi corretta di cosa non ha funzionato.
Personalmente trovo abbastanza assurdo mettersi in coda a fare incetta di provviste e intanto assembrarsi come un gregge di pecore.
Ecco… se posso un cosiglio: eviteri gruppi numerosi eterogenei e in ambienti chiusi e/o ravvicinati
Credo di aver sbollito un po’, e vi dico la mia.
Ritengo, e me ne convinco ogni anno che passa un po’ di più, che il calcio italiano non sia soltanto uno sport in cui vince il migliore, bensì una macchina di soldi e potere in cui il secondo produce un aumento dei primi, con l’effetto collaterale fortemente ignorato di falsare i risultati sportivi.
Mi par di capire che la diatriba tra i milanisti sia tra i sostenitori del “è vero ci hanno derubato, ma facciamo cagare” e i sostenitori del “è vero facciamo cagare, ma ci hanno derubato”.
Ecco, io mi colloco tra questi ultimi.
Ritengo di essere stato fortemente derubato perché per quanto mi riguarda, regolamento alla mano, le due decisioni arbitrali che ci hanno danneggiato sono riferite a fatti inesistenti.
Nella fattispecie:
1) il fallo di mano di Ibra è inesistente.
E’ vero che il regolamento, ultima invenzione ammazza-calcio, dice che il tocco di mano:
a) è sempre fallo se stai creando una opportunità di segnare una rete, o se a seguito del tocco segni, o se fai gol direttamente col braccio
– è fallo se ti sbatte su un’altra parte del corpo e poi sulla mano/braccio
– è fallo se chi tira è molto vicino a chi la prende con la mano/braccio
– è fallo anche se il braccio è attaccato al corpo
– è fallo sempre.
b) è fallo se sei in difesa , DI SOLITO solo se la posizione è innaturale, altrimenti non lo è mai (chi calcia è vicino, sbatte su un’altra parte del corpo, etc).
Questa regola, infatti, calza a pennello per situazioni come il mani di Alex Sandro in Milan-Juve dello scorso anno, o in tutte le parate di De Ligt. E’ una regola assurda che premia i difensori e punisce gli attaccanti.
In parole povere, in caso di mano in attacco, sempre fallo. In difesa, fai come cazzo ti pare. Viene tolto qualsiasi criterio, e decide l’arbitro cosa fare. Una cosa gravissima.
venendo al gol di Ibra, semplicemente, non è tocco di mano.
Ci sono riprese di MilanTV , non mandate da DAZN (né dal VAR, che dovrebbe averle tutte in teoria), che mostrano come la palla tocchi il fianco di Ibra. Si vede il braccio di Ibra muoversi, lungo l’asse del corpo, perché Castrovilli lo tampona da dietro (ibra manco lo vede) e il braccio si muove. Ma non tocca il pallone.
Quindi, è gol. Un gran gol, oltretutto.
2) il rigore su Cutrone è inesistente
E’ punizione diretta (o rigore, se in area), quando il difensore colpisce l’avversario con negligenza, imprudenza o vigoria sproporzionata.
In particolare:
– negligenza: il calciatore agisce senza precauzione. E Romagnoli va con la punta del piede sul pallone, senza mai ostacolare Cutrone che lo cerca e si lancia in terra.
– imprudenza: il calciatore fa un intervento che avrebbe potuto far male all’avversario. Classico intervento “da giallo”. Non è il nostro caso.
– vigoria sproporzionata: il calciatore fa male all’avversario seriamente. Classico “rosso diretto”. Figuriamoci.
La decisione corretta era dare il calcio d’angolo. Nient’altro.
Possiamo disquisire quanto volete sul calo mentale del Milan nel secondo tempo, sui cambi scellerati (ad esempio ha tolto Castillejo e Gabbia, e non Chalanoglu che passeggiava) di un allenatore che non viene definito mediocre solo perché prima di lui c’è stato un pazzo in panchina.
Ma di partite giocate di merda e vinte è piena la storia di tutti, anche del Barcellona di Guardiola e del Milan di Sacchi.
E la nostra partita giocata di merda l’avremmo vinta 2 a 0, non pareggiata 1-1.
Stelle e bidoni:
Rebic. E’ in stato di grazia, spero non faccia la fine di Piatek l’anno prossimo.
Gabbia, freddo e ordinato. Bravo
Ibra. Poca roba, ma grandissimo gol. Comunque una sicurezza.
Calhanoglu. Appoggi, recuperi, corner, lanci… ha sbagliato qualsiasi cosa.
Conti. Unici due pericoli, dal suo lato. Come sempre.
Pioli puah. Allenatore pavido e senza certezze, tranne quella di tenere Calhanoglu in campo a qualsiasi costo.
Sul coronavirus, dato che se ne parla.
Ritengo che la psicosi sia eccessiva.
La normale influenza, quella per la quale esiste un vaccino, ha avuto una percentuale di mortalità, in Italia, di circa il 25%.
https://www.infodata.ilsole24ore.com/2019/08/22/andata-la-stagione-influenzale-tutti-numeri-italia/?refresh_ce=1
A sfavore del Coronavirus, sempre numeri e fatti alla mano, giocano due fattori:
– l’assenza di un vaccino (e questo crea psicosi, perché l’unica arma che abbiamo è l’isolamento e la cura dei sintomi)
– il fatto che colpisca soprattutto i polmoni, a differenza delle solite influenze che al massimo si fermano se va male nei bronchi.
Di buono c’è che:
– i bambini sembrano essere immuni
– i feti delle donne incinte idem
– i giovani in buona salute vengono contagiati ma in maniera asintomatica
– la percentuale di rischio aumenta con l’età e con le patologie pregresse, ma non in maniera incondizionata
Però, sono morte 7 persone. Sei di queste sono ultraottantenni, tutti con patologie pregresse gravi e/o croniche.
E’ questa tipologia di pazienti che va difesa con queste misure.
E per questo ritengo, in assenza di vaccino, che tutte le misure precauzionali prese siano corrette: mi riferisco alla sospensione degli eventi ad alta affluenza di pubblico, alla quarantena per i comuni focolaio, al divieto di intraprendere viaggi se non per estrema necessità, al divieto di recarsi in PS.
Personalmente, sebbene io viva in Sicilia la quale per il momento è ben lontana dal focolaio ma questo non vuol dire assolutamente nulla, ritengo sia stata una scelta saggia da parte della mia azienda quella di annullare questa settimana di meeting in ufficio su a Genova (dovevo partire oggi), e di invitare noi dipendenti a non recarci nel nostro principale posto di lavoro, ovvero gli ospedali, se non per estrema necessità.
Anche perché se domani il mio governatore si sveglia e imita quello della Basilicata, mi tocca la quarantena solo per esser stato in Liguria (regione a casi zero), e questa sarebbe una precauzione davvero eccessiva e limitante.
Ho comunque rispetto per le decisioni delle autorità, che finora ritengo corrette (e mi va bene una restrizione in più, piuttosto che una in meno), e ho rispetto per la paura della gente.
La psicosi, l’amuchina che costa milioni, i supermercati svaligiati, sono eventi collaterali dovuti sostanzialmente a:
– lo sciacallaggio di alcuni politici e giornalisti di parte
– l’ignoranza e la diffidenza della gente verso le autorità, dovute soprattutto all’azione di quelli al punto precedente
Il virus ha trovato il miglior alleato proprio in questa gente qui, che mette paura alle masse che poi scappano dalle quarantene (vedi gli avellinesi che tornano a casa da Codogno in treno).
Per cui è dovere di tutti noi, noi esseri pensanti con un cervello, a fare nel nostro piccolo opera di corretta informazione e di sponsorizzazione dell’operato delle autorità.
Solo così, con la consapevolezza che si diffonde alla stessa velocità del virus, potremo isolare i contagi e dar tempo agli scienziati di sviluppare un vaccino in tempi brevi.
Con la speranza che la bella stagione contribuisca a mitigare la diffusione del contagio, regalando ulteriore tempo alla creazione del vaccino e attenuando la psicosi insensata.
Cari amici miei del nord Italia, voi che vivete a due passi dalla zona rossa: siate ragionevoli, voi e i vostri cari, e fate il possibile per tutelare la salute vostra, dei vostri cari, dei vostri vicini e di noi italiani lontani.
Siete il nostro muro, la nostra barriera, i nostri guardiani della notte (per chi ha visto il trono di spade): difendeteci.
Aiuto Darko. Questo è il video di MilanTv citato da lui. E’ molto chiaro! Purtroppo.
Come la penso non c’è bisogno di rimarcarlo.
Il dato è completamente sbagliato. Il 25% (198 morti) nell’articolo del Sole24ore si riferisce alla percentuale dei casi gravi (809), mentre la stima totale delle persone influenzate è di 4.780.000. Quindi l’incidenza di decessi è dello 0,004% e i casi gravi sono lo 0,01%. Cifre ben diverse da quelle stimate per il Covid-19 che danno la percentuale dei casi gravi al 20% circa e la percentuale di morte attorno al 2-3%.
Niente allarmismi, ma una diffusione di questa epidemia, oltre a una incidenza di morti preoccupante, farebbe saltare per aria il nostro SSN (il 20% di 4.780.000 è 956.000). Non siamo mica capaci di mettere in piedi un ospedale di mille posti in una settimana.
La domanda comunque che credo ci stiamo facendo tutti è il perché siamo la terza nazione al mondo per contagi.
Complimenti a Darko per il suo intervento.
bravo Darko, ottime disamine nel tuo commento. Sei sempre chiaro e preciso e mi trovi perfettamente d’accordo.