L’esordio stagionale in Coppa Italia del Milan coincide con la migliore prestazione da agosto fin qui. Il Milan s’impone nell’ottavo di finale a turno unico a San Siro per 3-0 contro la SPAL. Un match di fatto senza storia che conferma i progressi sul piano della concentrazione, del gioco e della personalità…
Pioli dà spazio a diverse seconde linee, da Antonio Donnarumma a Kjaer passando per Castillejo, Krunic, Rebic, Piatek e Bonaventura; Ibra si accomoda in panchina. Tante le occasioni per i nostri (destro di Piatek al 1′, sinistro di Bennacer dalla distanza al 7′, cross dalla sinistra per il colpo di testa di Castillejo sempre al 7′, assist di Hernandez sul portiere al 13′ e, soprattutto, Castillejo praticamente solo davanti a Berisha al 16′) prima del gol del vantaggio al 19′ con il pistolero (grande assist di Bennacer, il polacco è abile a smarcarsi sul filo del fuorigioco e a fiondarsi in avanti). Dopo il gol le squadre tendono ad allungarsi ma i vari Floccari, Dabo, Tunjov e Strefezza non riescono rendersi pericolosi. Dopo due conclusioni di Krunic al 40′ e di Rebic al 42′ il raddoppio arriva al 43′ con un grandissimo tiro a giro di sinistro di Castillejo (importante il contributo di Piatek, che avanza e, in prossimità dell’area avversaria, sposta il gioco sulla destra)…
Nella ripresa il Milan si mangia tantissime palle gol (tiro di prima di Piatek respinto da Berisha al 46′, Tomovic chiude sul polacco al 51′, Berisha salva su Rebic al 56′) ma la rete del definitivo 3-0 giunge al 65′ con una progressione con fiondata finale di Theo Hernandez. La partita finisce qui; di rilevante nei minuti finali c’è il penalty assegnato alla SPAL per tocco con il gomito di Paqueta’ all’87’, rigore poi non concesso dopo il ricorso al VAR…
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28 commenti su “MILAN-SPAL 3-0 (COPPA ITALIA)”
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Vista tutta, ottima partita.
Si dirà che alla Spal non fregava una cippa, però noi di solito pure questo tipo di partite cannavamo.
A. Donnarumma 6,5 ( dicono abbia segnato un record nella storia del Milan, il primo a non subire gol per almeno 300 minuti dall’esordio, se ho capito bene …)
Conti 5,5
Kjaer 6,5
Romagnoli 6,5
Hernandez 7
Castillejo 7+
Bennacer 6,5
Krunic 6
Bonaventura 5,5
Rebic 6,5
Piatek 7+
Pioli
Il 4-4-2 non ci renderà imbattibili e non ci permetterà di conquistare la Champions, purtroppo, ma almeno ci risparmierà figuracce come quella di Bergamo. E farà sì che le formazioni inferiori non passeggino più contro di noi come prima. La Spal era poca cosa, va detto, ma va anche detto che con il vecchio 4-3-3 e con i senza gamba Suso e Rodriguez in campo avremmo incontrato molte più difficoltà. Invece è stata una passeggiata.
Castillejo —
non avevamo un fuoriclasse relegato in panchina, anzi, Samu ha il fisico di un lanciatore di coriandoli, non è una saetta, è confusionario. Però è generoso, altruista, vario nelle scelte, ha una gamba accettabile. Ed è adatto al 4-4-2.
Hernandez —
nel primo tempo prudente, poi ha dilagato segnando un grande gol. Se non otterremo un assetto societario solido e duraturo in fretta, questo ce lo soffiano.
Bennacer —
altra prova convincente, bel tiro dalla distanza di sinistro
Piatek ha giocato bene, è stato altruista e ha segnato. I limiti tecnici restano quelli, ma secondo me è da tenere. Bene Kiaer.
Rebic non mi era piaciuto, poi ha fatto due cose che mi hanno convinto a risparmiargli i bidoni. Paquetà e Suso mi sono sembrati corpi estranei.
Conti —
mi fa paura ogni volta che viene puntato da qualcuno.
Pioli —
la squadra è solida dietro, verticalizza appena può, crea.
Rebic finora,in realtà anche adesso, non è valutabile.
Io credevo molto in questo acquisto perché non è un pagliaccio, è uno che dà molto alla squadra, all’Eintracht lo ha fatto, in Nazionale idem.
Concordo che nel primo tempo è stato non sufficiente ma mi ha dato la sensazione di muoversi con disciplina tattica, con maturità, non so come spiegarmi.
Poi ha dato un paio di palle facili facili da mettere dentro.
Io credo nel 4-4-2 come riserva di Leao ci possa stare benissimo in questi 4-5 mesi.
Io sono ancora convinto non sia una pippa, tutt’altro.
Segnalo che in Croazia una testata giornalistica importante dal nome inscrivibile, comunque importante, dà Dani Olmo vicinissimo al Milan per 30 milioni.
Non ho mai seguito il campionato croato, né la Dinamo Zagabria in generale, però dicono sia molto valido (ala).
Ha ragione Adamos, ma poi la Spal il suo lo ha fatto, non è stato proprio passiva.
Piatek, primo tempo da 3 stelle secondo male, per cui non lo premio. Lo avrei voluto vedere giocare con Ibra.
Rebic anche a me all’inizio non era piaciuto, poi ha migliorato leggermente.
Ancora una buona prova, a conferma che forse ora con una disposizione diversa i giocatori si muovono meglio e riescono a rendere di più.
Parliamo piano ma è importante ritrovare risultati e morale.
Una standing ovation ai 32000 che erano a San Siro, nonostante l’orario infelice. :winner:
Piatec ha fatto un gran gol, A.Donnarumma una bella parata su colpo di testa ravvicinato, Paquetà è disperso.
Pioli
: bene così, niente da dire.
OT: Cutrone ha segnato al debutto con i viola, mi sembra lo aveva fatto anche in GB e poi è finito ai margini. Gli auguro buona fortuna ma resto dell’idea sia stato giusto cederlo.
dimenticavo anche la buona prova di Kjaer, al debutto.
Ma riguardo alla trattativa Politano-Spinazzola? Uno già con addosso la maglia giallorossa, l’altro che dovrà essere sottoposto a nuove prove medico/atletiche e con il rischio che l’affare salta? :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Ricordo che Spinazzola arriva dai gobbi che lo hanno ceduto alla Roma per una trentina di mln., cifra esagerata solo per cercare di far quadrare i conti. E ho letto recentemente che ora, gli stessi gobbi, hanno sforato dei parametri del FPF e che la situazione potrebbe avere dei risvolti nel futuro prossimo. Oh, non l’avrei mai detto…. :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Applausi soprattutto ai 32.000 di San Siro
Siamo stati bravi a non complicare una partita che doveva essere semplice: un mese fa sarebbe stata più dura.
Castillejo
Hernandez e Piatek
Pioli
Ghost,
se vai nel post precedente ho postato un articolo in francese (ho usato il traduttore ma se qualcuno qui sa il francese e ce lo traduce meglio!) che spiega la situazione dei ratti di Torino. È Pistocchi ad averlo segnalato.
Spinazzola è un rottame, a quanto pare, usato dai ratti con l’amica Roma per fare plusvalenza (scambio con Pellegrini) e l’Inter forse se ne è resa conto.
Dimenticavo il sig. Gasperini si erge a moralizzatore e si indigna per aver ricevuto il coro “figlio di p….”.
Ahahahah fa già ridere così, non aggiungo altro.
Io aspetto Milan-Atalanta (potessi giocare io!!!) e NON DIMENTICO, sportivone moralizzatore de’ miei cojoni.
Non è lo stesso che due anni fa aggredi nel fuori campo a Marassi un funzionario della Samp, si giustifico’ dando la colpa a lui e alla fine chiese scusa solo dopo che le immmagni avevano chiarito le circostanze?
Gobbo dentro!
Secondo me saltellare felice dopo che la tua squadra ha strabattuto una blasonata avversaria ci sta. Ciò che invece non ci sta, e che conferma quanto sia stronzo il Gasp — e persino ipocrita visto che spesso e volentieri distribuisce prediche a destra e manca —, è questo.
Siamo tutti d’accordo che sia un maleducato, ipocrita, per giunta gobbo dentro. Ma lo vorreste o no come allenatore? Passereste sopra al carattere? Chiedo per curiosità.
Marcovan non si carica la pagina che hai inserito, riesci a darci un un occhio?
P.S. so che non sei d’accordo sul saltellamento ma è più forte di me, mi dà un fastidio assurdo
Riguardo a volere Gasperini come allenatore: NO.
Non volevo Antonio Conte che, oggettivamente, è un ottimo ottimo allenatore, figuriamoci il gobbo di provincia.
Per cui no e dall’Atalanta dopo le sole prese non prenderei neanche l’ultimo dei magazzinieri.
Adesso la cafonata dovrebbe vedersi.
Adamos, capisco benissimo che non ti sia andata giù quell’esultanza. Ma capisco anche Gasperini, in quel frangente. Resta il fatto che non vedo l’ora che il Milan torni dove gli compete permettendo a tutti noi di toglierci ogni sassolino accumulato nelle scarpe durante questi anni. E quell’Atalanta-Milan è un sasso particolarmente grosso e fastidioso.
Mi era sfuggita Marcovan, non mi stupisco affatto che un Gasperini, moralizzatore ipocrita quale pensavo, potesse rifiutare la mano di un collega.
Ognuno raccoglie ciò che semina.
Mi dispiace per la madre di Gasperini che sarà stata sicuramente una persona meravigliosa, non lo metto in dubbio, ma va contestualizzato quel coro in uno stadio, è ovvio che non ha un preciso intento offensivo verso la madre di Gasperini, ma è una prassi, un “rito” se vogliamo, quale coro da utilizzare per colpire un uomo di calcio che non si stima.
Gasperini questo lo sa benissimo e tirare fuori la madre che ha lottato per il diritto di parola ecc ecc è un’altra becerissima difesa/accusa nel contesto-stadio, un topos argomentativo, del tutto fuorviante e pretestuoso.
Detto questo le 5 pappine da restituire mi interessano, ovviamente, quindi come dice Marcovan i sassolini accumulati, non certo i cori. E forza Valencia, meta di molte sgroppate discotecare tra l’altro ….
Su Gasperini la penso come Adamos. Al di là della strafottenza e cafonaggine nel gesto verso Maran, i saltelli sul 5 a 0 non sono un’esultanza, ma significativi del non rispetto dell’avversario. Poi tirare fuori il valore della madre che rientra non direttamente, ma solo figurativamente nell’offesa, che è tutta personale, è anche parecchio meschino.
E’ bravo? Di fronte a certe cose per me passa in second’ordine. Chiediamoci anche perché, se è tanto bravo, ha allenato solo squadre di provincia (sono 25 anni che allena).
Se come si dice tre indizi fanno una prova, mi sembra evidente che Gasperson sia tanto bravo quanto (in)capace di far buon viso davanti ad una sconfitta.
Con Spinazzola siamo di fronte all’ennesimo atalantino che si sbriciola appena si allontana da Zingonia, mi sembra che l’unico che l’abbia scampata finora sia stato Kessié; contenti loro, contenti tutti.
Coppa Italia: Spal in gita ma ottima nostra prova
Piatek una stella
Casti una stella
Theo due stelle (che Iddio ce lo conservi integro…!)
Pioli bene (ma il ritardo con cui ha messo in atto ‘sta svolta, di fatto buttando la stagione mi fa una rabbia…)
Per l’angolo delle statistiche inutili, due partite senza Suso, cinque gol, quattro gol degli attaccanti… facciamoci una domanda, diamoci una risposta – Marzullocit.
Non so, ragazzi, se ne dicono tante. E’ vero, come dice Fre, che ogni giocatore del miracolo Atalanta quando cambia casacca si rompe o si imbrocchisce, oppure entrambe le cose. Sarà un caso. Oppure non lo è, e a Bergamo è stata trovata una pozione magica, tipo quella grazie alla quale la DDR faceva incetta di medaglie alle olimpiadi nell’atletica e nel nuoto femminili (poi le atlete schiattavano prematuramente o pian pianino diventavano ometti, ma vabbe’). Sta tutto qui il dubbio: bravo Gasp o bravi gli scienziati bergamaschi? Poiché è facile fare il mago della panca quando i tuoi corrono come pazzi per novanta minuti senza stancarsi mai.
Nel dubbio, dico la mia: piuttosto che Giampy e forse anche Pioli, che umanamente lo sovrastano, l’estate scorsa avrei preferito Gasp. Però, a mente fredda, direi che anche io lo trovo troppo insopportabile. Al netto dei gesti discutibili, quel sorrisetto fasullo sempre stampato in faccia non lo reggo proprio. Ah, godetevi pure questo.
Marcovan: Jens Bangsbo.
😉
Gasparino mi è sempre stato sul cazzo, da anni.
Non sapevo perché, non c’era una ragione particolare. Una questione di pelle, credo. E alla luce di quanto successo negli ultimi anni, ne ho compreso anche i motivi.
Gasperini, mio ultimo pensiero perchè fino al ritorno non mi interessa di più-
Condivido il pensiero di Giustiziere, meschino parlare dei cori offensivi così dopo una partita persa.
Avesse vinto, il dubbio è questo, avrebbe fatto finta di nienete come ha fatto nei 25 anni in cui ha allenato.
Credo che al netto della gestione Moratti questa sua indole di moralizzatore a comodo paga dazio in una società mediaticamente esposta, come Milan, Inter, Juve e per motivi diversi Roma/Lazio/Napoli
Da quello che leggo, voci varie di testate nazionali ed estere, il Milan vuole sostituire Paqueta con Dani Olmo e Suso con Under.
Vedremo se sono bufale. Sarebbe un’ottica di velocità. Non conosco Olmo, ho visto dei video (pessimo modo di valutare) ma sembra più veloce di Paqueta.
Mi chiedo però se Under e Olmo siano giocatori da 4-4-2.
Under non ha spaccato per ora ma è talentuoso e più veloce di Suso, me lo farei andare bene.
@Adamos Under è totalmente fuori forma in questo periodo, dicono tipo omino Michelin, speriamo non sia un trappolone per poi ritrovarci sul groppone un Suso turco grasso e fermo invece di un Suso spagnolo magro e fermo…
@Fre
Sicuramente Under non sta facendo bene, altrimenti non rientrerebbe in un possibile scambio di prestiti con uno come Suso, però è più giovane e, in condizione, ha gamba. Ha caratteristiche diverse da Suso ma stona secondo me che non può stare a destra in un centrocampo a 4.
È una scommessa che a certe condizioni farei se non si può arrivare ad altro.
Si parla anche di Emre Can.
Io affari coi ratti di Torino non li farei mai più ma è ovvio che rispetto a Biglia o Kessie saremmo su due livelli sopra.
Se come leggo si ipotizza un prestito di 18 mesi con diritto di riscatto e ingaggio pagato dai ratti in parte ci posso anche stare.
Sempre premettendo che le balle di mercato mi irritano e basta
Olmo sarebbe un bel
, ma senza farsi prendere per il collo: per quanto fortissimo, è un ragazzino che finora ha strabiliato perlopiù in U21 spagnola.
Emre Can sarebbe un grosso
, ma dai gobbi ci arriva solo gente scazzata e rotta. Quindi è un 
Under è turco
Se avete modo guardate Augsburg-BVB dal minuto 56 sul 3-1 per l’Augsburg. Impatto devastante, DEVASTANTE, di Haland in Bundesliga.
ho letto del pischello in Bundesliga. Niente male davvero!
Stavolta Mazzarri di cosa si lamenterà? Piangerà come suo solito?
Lo si poteva prendere noi. Secondo me sarebbe valsa la pena provarci.