Il 2020 si apre con un pareggio casalingo contro la Samp. Un punto importante che comunque smuove la classifica a dà un minimo di fiducia dopo la débacle contro l’Atalanta. Ma Milan-Sampdoria è soprattutto il ritorno in campo di Zlatan Ibrahimovic…
Lo svedese si accomoda in panchina. L’11 titolare prevede il ritorno di Theo Hernandez dopo la squalifica, Krunic e Bennacer; in attacco Piatek è affiancato da Suso e Calhanoglu. Il primo tempo vede un Milan sì bravo a tenere il campo ma quasi del tutto nullo in termini di tiri nello specchio della porta. Poche le azioni significative da parte del Diavolo (tiro da fuori area respinto dalla difesa di Bonaventura al 22′, diagonale di Suso con Audero impegnato in due tempi al 26′, conclusione di Jack al 36′ e Suso fermato in area al 38′); la Samp ha un atteggiamento attendista e sa rendersi pericolosa con le ripartenze, come quella del gol annullato per fuorigioco al 46’…
Nella ripresa, al 49′, Gigio e Theo salvano il risultato. Il minuto chiave è il 55′. Dopo circa 8 anni Ibra torna a calcare il manto di San Siro con la casacca rossonera; Zlatal rileva Piatek e, sempre nello stesso minuto, Jack viene sostituito da Leao. Ibra dà impulso alle manovre rossonere, anche se non mancano i brividi (il doppio intervento di Donnarumma al 55′). Zlatan si fa notare per i colpi di testa al 58′ e al 62′, ma è soprattutto come rifinitore che il numero 21 offre il meglio di sé: gli assist per Leao al 55′, per Krunic al 62′, ancora per il portoghese al 68′ e al 79′ e per Suso al 75′ e all’89’ dimostrano, se ancora ce ne fosse bisogno, la visione di gioco di un giocatore sempre fuori dal comune. Il risultato non si sblocca neppure nei 4′ di recupero dati dal discutibile arbitro Massa…
CONSIDERAZIONI:
Ibra c’è e la sua presenza s’è fatta sentire. La squadra ha rischiato a più riprese anche per essere stata sbilanciata (nella ripresa entra anche Paqueta’ al posto di Krunic). Bene Bennacer e Theo, male Calabria e Suso. C’è ancora molto da lavorare ma forse, ora, potrebbe esserci lo spirito giusto per affrontare la stagione…
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22 commenti su “MILAN-SAMPDORIA 0-0”
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Dopo le illusorie trasferte di Parma e Bologna, siamo tornati la squadra senza mordente. Oggi mi aspettavo sinceramente qualcosa in più. Certamente non da Ibra che anzi la sua presenza, l’ha sentire, ma oggi molto deludenti, a parte i soli Calha e Suso anche Bonaventura.
Donnarumma, è riprovevole premiare il portiere migliore in campo in una partita casalinga contro la Samp, ma ci ha salvato dalla sconfitta almeno in due occasioni.
Bennnacer, un gigante di un metro e 60. Grande prestazione oggi.
Hernandez.
Suso
Calhanoglu
Calabria
Pioli dopo la batosta di Bergamo, doveva lavorare forse di più sul morale della truppa, ma complice anche le vacanze, non mi sembra ci sia riuscito.
Col cellulare non sono uscite le icone. Le stelle 3,3 e 2. Mentre i bidoni 3, 3, 3
Pioli pollice verso.
A questa squadra sta succedendo qualcosa di veramente brutto. Inutile continuare a cercare uno o più colpevoli a questo punto. Non posso pensare che Maldini, Boban, Massara, Montella, Giampaolo, Leonardo, Gattuso, Pioli non si siano accorti che non si può giocare col 4-3-3 senza attaccanti di fascia di ruolo (quindi dotati di gamba, cross e dribbling). Non posso pensare che non si siano resi conto che Suso è un titolare da medio bassa classifica. Non posso pensare che non sappiano che se si vuole insistere con il 4-3-3 (sembra che ce l’abbia ordinato il dottore), anziché difensori o punte centrali sono necessari centrocampisti e, come ho appena detto, attaccanti di fascia. Non posso pensare che io (e non solo) veda cose che questi fior di professionisti e campioni — che ne sanno a iosa più di me (e non solo) — non vedono o non hanno visto. Di conseguenza mi viene da pensare che tutti i signori sopra elencati abbiano visto e capito perfettamente, ma che non abbiano potuto o inteso farci nulla. Pazzesco.
Due parole sulla mezz’ora di Ibra: niente di più da ciò che mi aspettavo. Chi si era illuso era un ingenuo oppure non conosce bene il calcio. Crescerà di condizione? Di sicuro, qualche numero di alta classe e un lieve miglioramento della squadra ci sarà grazie a lui, ma non aspettiamoci chissà cosa in termini di punti in più.
Donnarumma —
se si rompe le palle e chiede la cessione, stavolta non lo biasimo di sicuro
Bennacer —
difficile sostenere un centrocampo a tre quando i tuoi compagni sono inesistenti (Jack) e palesemente riserve (Krunic), ma lui se la cava.
Hernandez —
peggio di altre volte ma sempre bravo. Salva assieme a Donnarumma un gol fatto.
Bene anche Romagnoli. Calhanoglu meglio di altre volte, ma sempre poco incisivo in avanti.
Suso —
due cross di destro assurdi, solita lentezza esasperante di gamba e di testa. Un giocatore bello da vedere e tecnicamente forte, ma in un campo da calcio a cinque.
Calabria —
grande impegno, su questo non c’è mai nulla di rimproverargli. Ma è a rischio cazzata ogni volta che tocca palla.
Bonaventura —
completamente assente.
Pioli —
come ho detto all’inizio, mi sembra impossibile non provare a cambiare qualcosa. Da questo assetto e da certi uomini possiamo aspettarci soltanto ciò che stiamo vedendo da tre anni. Come si fa a credere che qualcosa possa cambiare solo per magia o per l’innesto di un fuoriclasse trentottenne in attacco?
Donnarumma 2 stelle
Romagnoli e Musacchio 1 stella
Suso 3 bidoni
Bonaventura 2 bidoni
Calabria 2 bidoni
Pioli pollice giù: INCONCEPIBILE insistere con questo Suso e questo sistema di gioco
Ibrahimovic deve giocare con Leao attaccato al deretano, tutti qui l’hanno capito. Speriamo lo sappia anche Pioli che li ha fatti entrare insieme. Per dire chi abbiamo in attacco, ha fatto più un 38enne palesemente piantato, con le sue spizzate, che Piatek
Posso fare un copia-incolla del commento di Marcovan. Lo faccio, perchè ha detto le stesse cose che ho pensato e che quindi condivido.
Voti compresi.
E’ dura ragazzi.
La partita di D’uso è stata imbarazzante, spero si autopunisca e restituisca lo stipendio.
La squadra è entrata in campo male… Troppe attese e ansie da prestazione.
Inverosimile l errore di Caldara.
Donnarumma ha cominciato male ma ha finito bene.
Mi aspetto d’uso in panchina. O venduto, anche gratis.
Perché non Fastidio al suo posto?
Ops correttore troppo invadente
D’uso = suso
Fastidio= castellejo
Forse suso ha provato a liberarsi della presenza di Ibra: con una denuncia d omicidio non si può giocare
Ma perché si insiste con questo 4 3 3, perché non passare ad un 4 4 2.. con: Donnarumma – Conti, Musacchio, Romagnoli, Hernandez- Krunic o Krunic o Kessiè, Benacer, Bonaventura a sinistra, Castillejo o Chala a destra- Ibra con uno tra Piatek o Leao o Paqueta
non ho pensato nemmeno io alla soluzione miracolosa con Ibra in campo, a mio parere è ancora indietro nella condizione, ma qualcosa di diverso si è notato.
L’Epifania è il giorno nel quale si smontano presepi e alberelli natalizi: ebbene i miei si sono smontati da soli e ritirati in ordine negli scatoloni dopo avermi sentito esprimere nei confronti di Suso. E’ da troppo tempo che nessuno si sveglia per lasciarlo fuori.
Quanto scrive Marcovan mi trova perfettamente d’accordo, è ora di prendere gente funzionale al gioco che si vuole proporre e, aggiungo, di cedere quei tre/quattro elementi che non sono adatti a giocare con la maglia del Milan addosso. Basta!
Male anche Krunic.
Pioli:
è ora di avere il coraggio delle scelte. Così non si va nessuna parte, se serve cambiare modulo lo cambi, se serve lasciare fuori gli inutili lo si faccia.
Sveglia Mister, sveglia!
Insistere con il 4-3-3 è masochismo, stupidità o pavidità o non so che cosa.
Ieri Leao per me era da 6.5 ma non gli ho dato stelle perché comunque ha sbagliato un gol fatto. In compenso è l’unico che salta l’uomo (3 sampdoriani ammoniti a causa sua) ed entra in area in velocità. Deve stare attaccato a Ibrahimovic non largo a sinistra!!! Basta Suso, basta vi prego!!
Ma infatti voglio pensare che non ci siano alternative in rosa per poter attuare qualcosa di diverso da questo 4 3 3 e convincermi che senza Suso moriremmo tutti. Devo farlo, altrimenti impazzisco.
Donnarumma tre stelle
Theo due stelle
Suso tre bidoni
Calabria tre bidoni
Pioli pollice giù
Ma santo cielo non siamo fenomeni ma neanche così scarsi da stare tra Udinese e Verona. Prova qualcosa di diverso Pioli. Su. Un po’ di coraggio.
4-4-2
Donnarumma, Conti, Musacchio, Romagnoli, Hernandez, Castillejo, Bennacer, Krunic, Bonaventura, Leao, Ibrahimovic.
4-3-1-2
Donnarumma, Conti, Musacchio, Romagnoli, Hernandez, Krunic, Bennacer, Bonaventura, Paqueta, Leao, Ibrahimovic.
4-1-3-2
Donnarumma, Conti, Musacchio, Romagnoli, Hernandez, Bennacer, Krunic, Paqueta, Bonaventura, Leao, Ibrahimovic.
3-5-2
Donnarumma, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez, Conti, Krunic, Bennacer, Bonaventura, Hernandez, Leao, Ibrahimovic.
Si vuole ostinare col 4-3-3?
Donnarumma, Conti, Musacchio, Romagnoli, Hernandez, Krunic, Bennacer, Bonaventura, Castillejo, Ibrahimovic, Leao.
Ieri, spero di non averlo sentito nei sogni, mi è parso che Pioli abbia detto che l’arrivo di Ibra potrebbe permettere nuove soluzioni…
spero che la soluzione sia quella di dare riposo ad un giocatore che è l’anello di congiunzione tra il campionato amatoriale e quello professionistico
Ha già detto tutto Marcovan nel suo primo paragrafo. Io spero che questa immobilità, questo persistere negli errori come mosche contro il vetro sia a causa di pressioni esterne che noi non sappiamo e che non possono essere risolte. Lo spero davvero, perchè altrimenti l’unica giustificazione è la malafede.
Però non riesco ad immaginare quali siano queste catene che legano tutti quanti. Abbiamo avuto esempi di allenatori capaci di svicolare abilmente tra gli imperativi tattici del fu allenatore dell’EdilNord quando ancora era “vivo” e poteva venire a chiederti il conto fin dentro lo spogliatoio ad ogni momento; per quanto disastrata la situazione ambientale non può essere peggio di allora…
Sono arrivato a sognare l’infortunio risolutore, vero o “di comodo” che sia.
Per favore qualcuno avvisi l’area tecnica che ieri abbiamo giocato con 5 inadeguati: Calabria, Krunic, Bonaventura, Suso, Chalanoglu. Non credo che continuando a prendere difensori centrali e punte si risolvano i problemi evidentissimi
Krunic almeno ci mette l’anima e la voglia, nella sua scarsezza (la sua carriera parla per lui).
Vedere trottare Kessie (che forse, e sottolineo forse, avrebbe qualità migliori) mi sono rotto i coglioni sinceramente.
Kessie il re-del-terzo-tempo su Instagram …
E’ ovvio che questa squadra necessita rinforzi a centrocampo ma prima deve vendere Kessie e Paqueta. E senza rimetterci non sarà facile.
Uno dei misteri gloriosi di questa squadra è come mai l’evidenza suggerisca da anni che bisogna comprare centrocampisti di qualità e nonostante il succedersi di proprietà il settore dove non si investe (fatto salvo gli acquisti Mirabelliani di Biglia Kessie e Calhanoglu che hanno evidenziato un rendimento ben al di sotto delle attese) è sempre quello. Io divento matto a sentir parlare di Todibo, ma cosa ce ne facciamo?
al di la degli errori ho visto comunque una certa dinamicità e personalità
questa non l’ho capita, alla prima débâcle Pioli mi panchina subito Conti. Allora calabria dovrebbe star fuori sempre.
immondo.
E Caldara, lo vogliamo provare prima di regalarlo ai bergamaschi o no?
Un altra riflessione andrebbe fatta su Piatek: è il caso di cederlo? Io aspetterei, visto che in rosa abbiamo adesso come adesso solo due punte vere.
Su ieri,
Donnarumma
Bennacer
Theo
Calabria
Suso
Pioli
Ciao e buon anno (speriamo) a tutti.
3 Stelle Donnarumma
2 stelle Bennacer
1 stella Hernandez
3 bdoni Suso
2 bidoni Calabria
1 bidone Krunic
Pioli Su/giù.
Il nostro problema principale (non da oggi ma già negli ultimi anni del Condor) è che paghiamo stipendi spropositati a mezzi giocatori.
Quindi venderli diventa quasi impossibile, vedasi il caso del nostro ex capitano che potrà dire tutto quello che vuole ma che ha preferito rimanere un anno in panchina – per poi ritirarsi se non erro – piuttosto che rinunciare ai suoi 2,5 mln netti.
Dove sta scritto che solo per il fatto di giocare (!) nel Milan uno si meriti un ingaggio faraonico.
Capitolo Suso, Chala, etc.
Sono inadeguati, ormai è chiaro a tutti.
Il problema è che se si vuole sperare di trovare un fesso che abbocchi a li compri è necessario farli giocare.
Suso in particolare: ha una clausola da 40 mln a cui nessuno si è mai lontanamente avvicinato.
Per la metà lo porterei io in canna sulla bici di Marcovan ovunque sia necessario.
Adesso vedremo di che pasta è fatta la dirigenza: se pur di non perderlo a 0 sono disposti a non rinnovare allora, quanto meno, dimostreranno di aver capito e di aver le palle.
Se dovessero rinnovare (non dico ai 5,5 che chiede, ma anche solo agli attuali 4,5 – se non erro) allora vuol dire davvero che siamo in mano a dei dilettanti allo sbaraglio e non c’è speranza alcuna fino al nuovo cambio di proprietà ed organigramma.
Detto questo io credo che una società seria, visto che la stagione è già in vacca, anziché sperare in una fantomatica rimonta, inizi a programmare la prossima stagione con acquisti mirati da concludere a giugno – luglio, non a fine agosto sperando nei saldi.
In tutto questo io, che ammetto di essere ignorante e limitato in materia, continuo a chiedermi quale sia il ruolo e che risultati abbia ottenuto Gazidis.
Ma un bello striscione “Gazidis, why?” o Gazidisout” no?
Abbiamo il quartultimo attacco della A, giusto? Ma anche il quartultimo centrocampo? Perché Piatek 1 anno fa segnava a ripetizione anche da noi in questo periodo? Tutto merito di Bakayoko?
Io credo che il centrocampo vada ovviamente migliorato ma altrettanto la cura nello scegliere le teste giuste. Chi arriva qui ha il Bengodi. Stipendio medio-alto anche senza fare un cazzo e tifoseria che come protesta massima mette lo striscione con il risultato della sconfitta precedente e la colpa è sempre del Pioli di turno.
personalmente le 5 pere dell’Atalanta mi hanno ammazzato emotivamante:
sono quindi totalmente insensibile a Ibrahimovic e a qualunque altra meraviglia farà AC Milan prossimamente (tipo vendere Piatek e comprare Petagna se le voci fossero vere)
leggerò qualche buon libro, almeno finchè non ci sarà di nuovo una squadra con gente che si sbatte.