I numeri si fanno sempre più impietosi: terza sconfitta stagionale (la seconda consecutiva), 5 gol subiti e solo 3 segnati (di cui due su rigore). Numeri da squadra che lotta per non retrocedere, altro che squadra che lotta per la Champions…
Torino-Milan sancisce la fine della quinta giornata di campionato. La sorpresa consiste nel vedere tre dei nostri nuovi acquisti – Bennacer, Leao e Hernandez – partire titolari. I rossoneri partono obiettivamente bene e passano un vantaggio al 17′ con Piatek, che calcia un penalty angolatissimo sul quale Sirigu non può fare nulla. Dal momento del gol fino al 41′ circa si vede il miglior Milan stagionale, un Milan che ha diverse palle gol per chiudere la partita (tiro di prima di Kessie al 20′, l’incornata di Leao al 21′, la botta da fuori area del turco respinta dal portiere granata al 23′, la conclusione alta di Leao al 24′ ed il colpo di testa del pistolero al 41′) ma che, nei minuti finali del primo tempo, rischia parecchio (Gigio coi pugni su tiro/cross dalla sinistra al 46′ e tiro di Belotti, solo davanti a Donnarumma, alto sopra la traversa un minuto dopo)…
La ripresa offre maggiori emozioni. Tante le azioni su ripartenze da ambo le parti. Al 60′ Zaza si rende pericoloso in due tempi, azione cui i rossoneri rispondono al 64′ con una ripartenza che coinvolge Bennacer, Leao e Hernandez. Per il lusitano sarà l’ultima azione prima della sostituzione con Bonaventura (assente dai campi addirittura dallo scorso ottobre). Nel giro di 4 minuti il Toro ribalta la partita: autentico mattatore è il “gallo” Belotti, che piazza un uno/due tra il 71′ (tiro solo intuito da Gigio) ed il 74′ (gol su rovesciata). Fatta eccezione per un paio di corner, una palla gol per Kessie (anche se giudicato in offside) ed un’inzuccata di Piatek con salvataggio miracoloso da parte del portiere avversario) in pieno recupero, il Milan non sa reagire…
CONSIDERAZIONI:
Ma perché togliere Leao?
Una volta almeno, quando si passava in vantaggio, non ci si faceva riprendere…
Di merda ne dovremo ingurgitare parecchia, magari anche passare per un’altra retrocessione; sì, perché comincio a credere che le vittorie contro Brescia e Verona siano stati scontri salvezza vinti…
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46 commenti su “TORINO-MILAN 2-1”
I commenti sono chiusi.
Sono rimasto scioccato da quello che ho visto in questa partita.
Ho visto un allenatore fare scelte che alla prova dei fatti si sono rivelate decisamente inadeguate. Insistere con Calhanoglu? Togliere Leao e Bennacer, i migliori in campo? Ma cosa pensa di star facendo con queste cose?
Ho visto una squadra che manca di carattere, cosa che invece lo scorso anno avevamo (ci terrei a sottolinearlo) e che era l’unico merito più o meno generalmente riconosciuto all’allenatore dell’epoca.
Ho visto quello che dovrebbe essere il nostro bomber sbagliare tutto ciò che poteva sbagliare, e il nostro giovane strapagato talentino tra i pali commettere errori sostanziali.
Di solito, anzi, quasi mai, chiedo che un allenatore venga sostituito a stagione in corso, figuriamoci dopo la quinta giornata, ma qui siamo di fronte a un cantiere a cielo aperto dove ciò che anche di buono viene fatto (c’è da dire che oggi per larghi tratti non abbiamo giocato malissimo) viene immediatente disfatto per arcani motivi.
Assegno, quindi:
Nel primo tempo mi pareva di sognare nel vedere un Milan giocare e che meritava di stare sul 2-0, ed infatti è stato solo un sogno.
Sono bastati 4 minuti a Belotti per rimandarci all’inferno.
Domenica abbiamo in casa la Fiorentina e poi il Genoa fuori. Io spero naturalmente di vincere domenica, ma nello stesso tempo lunedì bisogna cambiare, inutile continuare con Giampaolo
Un Piatek che è la brutta copia di quello dello scorso anno, il gol mangiato all’inizio del secondo tempo a marzo lo metteva dentro ad occhi chiusi.
Non ho poi capito le sostituzioni.
Sono molto ma molto preoccupato anche perché dietro non abbiamo una società e questo si vede in campo.
Portiamoci avanti: secondo voi chi sarà il prossimo allenatore del Milan (il 9° in sei anni)? Allegri, Spalletti?
Escludo un ritorno di Gattuso perchè credo si sia legittimamente rotto le scatole di questo ambientino.
Poi c’è l’ipotesi che Maldini tenga duro a costo di finire a ridosso della zona retrocessione a Natale. Un atto di fede inedito, possibile ma non probabile.
e anche perchè la dirigenza ammetterebbe una sconfitta non da poco
Lunedi ero affranto, oggi sono fiducioso.
Il Milan ha giocato bene (il “bene” è relativo agli ultimi anni, non assoluto) e se Gigio non avesse regalato il pareggio a Belotti il Toro non l’avrebbe mai riacciuffata.
Sconfitta immeritata nella quale ha pesato molto il primo cambio di Giampy e l’errore di Guida sul pareggio del Toro..
Mi sono piaciuti anche Calha e Kessie
Giampy
perchè la squadra ha fatto vedere un’ora di buon calcio con difesa alta, pressing, ripartenze e verticalizzazioni. Non siamo certo il real madrid, ma i miglioramenti rispetto alle precedenti uscite sono stati enormi
perchè ha cannato il cambio di Bonaventura (andava messo in una partita più tranquilla e a risultato acquisito non nella bolgia di ieri) e perchè la squadra denota una fragilità mentale preoccupante (ieri come nel derby, ci sono stati 10 minuti di blackout totale)
suso ovviamente è
Il Milan meritava di vincere con almeno due gol di scarto questa partita.
Pesano gli errori di Piatek e Donnarumma.
In secondo luogo Giampaolo che toglie un uomo che teneva la difesa del Torino bassa per inserirne uno non in forma (doveva togliere Suso e mettere un altro uomo di gamba per minare le certezze della difesa a 4 di Mazzarri proposta nel secondo tempo).
In terzo luogo un paio di decisioni arbitrali discutibili.
Con Leao, Bennacer e Theo il miglioramento è stato netto .
Davvero troppo presto per discutere Giampaolo, siamo a tre punti dal Napoli, ma deve ulteriormente progredire accantonando altri pesi morti. Dopo ieri ho più fiducia.
Leao 2 stelle
Bennacer 1 stella
Piatek 3 bidoni
Donnarumma 1 bidone
Che dire? Sono frastornato, attonito e avvilito.
Giampaolo? Come ricorda PJ ne abbiano cambiati 8 in sei anni, siamo diventati peggio delle merde di Moratti. Il problema non sono gli allenatori, ma la società. Cosa mica da poco. Non mi dite che è la prima volta che lo dico.
Io, al contrario di Lapinsù, sono molto più affranto di prima perchè il miglioramento del gioco è corrisposto a un senso di leggerezza che alla fine ha portato a un calo di concentrazione e voglia di vincere. La facilità quasi disarmante del primo tempo nel dominare un Toro inconsistente ci ha paradossalmente danneggiati e fatto credere di avere in pugno la partita senza però infierire a suon di gol come chiunque con un po di carattere e palle avrebbe fatto. Non si spiegano altrimenti alcuni interventi estemporanei di Gigio (così ripetuti non li avevo mai visti) e il calo di tensione incredibile nella ripresa. Poi ci possiamo mettere dentro di tutto, dalla sfortuna di alcuni episodi all’errore, secondo me macroscopico, degli arbitri (oramai tocca parlare al plurale) sul primo gol di Belotti, ai cambi sbagliati del mister, ma non attenua minimamente il pessimismo per la prestazione globale.
Giampaolo
Per i cambi assolutamente fuori di ogni logica. Ieri sera gli unici due che dovevano andare in panchina erano Suso e Chala. Ma non è nè il primo nè, ancor meno, l’unico responsabile.
Ma è vero che Sky in Italia ha detto che la Var non funzionava??
Io dovrei leggermi il regolamento ma non mi pare una partita regolare se fosse così, ormai è diventato un “arbitro” aggiunto.
Per carità non voglio attaccarmi a queste cose, altrimenti parto già contro-arbitri come la scorsa stagione quando ero esasperato, però tra Udine e Torino qualcosina ci hanno rubato …
Io non condivido per nulla certo pessimismo che si esprime con frasi come queste:
Sono molto ma molto preoccupato anche perché dietro non abbiamo una società e questo si vede in campo
Non so quali siano i motivi per sostenere queste cose. Il risultato del campo sicuramente non permette queste osservazioni che sono a mio parere in malafede.
Lunedì ero avvilito: prestazione nel derby sciatta, e con poca personalità, non pessima, peggio: mediocre
Oggi sono convinto che si possono (POSSONO) aprire orizzonti molto interessanti anche se mai come stamani possiamo dire che abbiamo peccati di gioventù
Ieri l’unico errore di JP, errore vero, è stato non sostituire Donnarumma alla fine del primo tempo.
Ha fatto una partita piena di incertezze e ha di fatto giocato con il Torino.
Le motivazioni per le sostituzioni, senza il senno del poi, sono valide:
Leao stanco, Benaccer ammonito e con partita fisica
Rimango solo insoddisfatto del valutare Suso come allenatore che accende la luce, forse è vero, ma spesso la spegne, a mio parere.
Comunque per 70 minuti a mio parere miglior partita degli ultimi 12 mesi e tra le meglio 10 degli ultimi 10 anni
La squadra è entrata in campo determinata e ha messo sotto il toro. Peccato che non lo sia messo allo spiedo e gli sia dato tempo di rimanere in partita.
Bene tutti, nei limiti della condizione atletica, ma, mi dispiace, molto male Donnarumma
E’ tutto legato a quel mistero che è il carattere ma oggi condivido la fiducia di alcuni e sono esterefatto da certi commenti negativi
Sono piuttosto sulla linea, con alcune differenze, di JTura e Lapinsu, dopo ieri.
In ogni caso, per me, parlare di esonero in questo momento è del tutto fuori luogo.
La squadra sta seguendo l’allenatore?
A me pare proprio di sì altrimenti ieri non avremmo visto quella partita.
Inter e Torino per questo momento iniziale del ciclo-Giampaolo sono i peggiori avversari possibile, la prima per tattica e, comunque, qualità (superiore come ho riconosciuto), la seconda per tattica (Giampaolo non ha mai vinto contro Mazzarri in 10 partite).
Ora c’è Montella, non ho ancora visto la Fiorentina, se non contro i ratti di Torino (e meritavano la vittoria) ma mi rivedrò anche l’ultima partita che hanno fatto, ad occhio e croce con Montella il Milan potrebbe trovarsi più a suo agio, a livello tattico, ma mi sembra la Fiorentina abbia molta qualità in più rispetto al Torino. Però prima voglio vedermi anche Fiorentina-Sampdoria.
Donnarumm
Suso
Pitek
Bennacer
Leao
Hernandez
JP
Spalletti non credo rinunci a 2,5 mln netti per due anni per venire da noi.
La società credo non voglia pagare due allenatori.
Gattuso credo sia troppo uomo per tornare.
Allegri viene ad allenare questi?
Perché? Per far dimenticare subito quanto di buono fatto con la Juve?
Si andrà avanti così.
Unica pallida speranza che ho è che ha – forse – capito che i tre di ieri devono giocare senza dubbio.
Se capisce anche – magari prima di dicembre – che Paquetà (o per lo meno Rebic) deve giocare al posto di Suso e Jack al posto di Chala – forse – c’è ancora una timida speranza.
Ieri Donnarumma in versione facce ride…
In tutto questo confermo che il primo tempo e anche 10/15 minuti del secondo sono stati, a mio modo di vedere, i migliori da anni a questa parte.
Questo però mi dà la dimensione di quanto in basso siamo scesi.
Ci stiamo abituando a perdere.
Non è da Milan.
Perchè caro Jtura nel calcio, come in qualunque altra azienda, funziona così. Il buon Arrigo (ho la mia fissazione, non lo nego) ha sempre detto che senza quella società il suo Milan non sarebbe mai esistito. Parte tutto sempre dal vertice. Voglio emulare Menenio Adrippa all’incontrario: gli organi si possono anche sostituire, il cervello no.
Noi abbiamo sostituito giocatori (anche male) e allenatori, ma non abbiamo risolto mai il problema. Cosa se ne deduce? Che abbiamo una società che da almeno sei-sette anni è precaria e non ha nè da certezze.
E’ vero che ieri sera il risultato è molto bugiardo ed è vero che si è visto qualcosa di nuovo e di positivo, ma, anche nel miglior ottimismo, questa squadra potrà galleggiare in una media o medio alta classifica, se va bene.
Sto rivedendo, per quanto possibile la partita, con alcuni fermo-immagine. Mi sembra che abbia chiaramente messo Suso largo a destra, eppure è stato nullo.
Alla luce di questo chiedo a Giampaolo di fare davvero il rivoluzionario che da lui mi aspetto, cioè Rebic largo al posto di Suso.
Riguardo a Calhanoglu a me non sta dispiacendo, magari ieri la metteva pure su punizione nei primi 10-15 minuti e, comunque, se Bonaventura non è ancora in forma non vedo di meglio, salvo valutare Krunic se mai si potrà.
Chiedo, quindi (reitero) a Giampaolo un passo ulteriore.
Donnarumma
Conti (con tutti i suoi problemi in difesa ha il piede destro di un terzino a differenza di Calabria)
Musacchio (sperando di vedere presto o Duarte o Caldara)
Romagnoli
Theo H.
Kessie
Bennacer
Calhanoglu (attendiamo a gennaio una mezzala sinistra)
Rebic
Piatek (attendiamo a gennaio un vice(solo vice?) che al momento non c’è)
Leao
La caccia al colpevole oramai è snervante. Credo siano talmente tante le cose fatte male in questa società che non la finiremmo più. Giampaolo è soltanto la conseguenza di tutto ciò, ma è una conseguenza che fa molti danni. Mi pare però che i nuovi abbiano velocizzato e reso più brillante il gioco, ma non bisogna illudersi, anche Piatek e Paquetà giocarono bene appena arrivati, poi furono fagocitati dalla mediocrità generale.Il gruppo dei giocatori storici di solito trascina gli altri, nel bene e nel male: evidentemente il nostro cosiddetto zoccolo duro lo fa nel male, soprattutto mentalmente.
Leao —
sostituito inspiegabilmente da uno che non giocava da un anno
Bennacer —
il migliore del reparto, sostituito pure lui.
Hernandez —
un terzino sinistro che spinge. Mi sembra di sognare
Piatek —
sbaglia gol sanguinosi. Sarà questo il vero Piatek o quello dello scorso anno?
Donnarumma —
colpevole sul gol del pari. Giornata no.
Suso —
l’intoccabile
Calhanoglu, l’intoccabile due.
Giampaolo —
l’ossatura della squadra è mediocre (se per gioventù o scarsezza di talento o entrambe le cose non so), ma lui fa di tutto per peggiorare le cose
Anche io credo che la società sia stata assente negli ultimi anni e che spesso i nostri dirigenti abbiano fatto un brutto lavoro.
Tuttavia l’attuale dirigenza è al comando da pochi mesi e credo sia legittimo sperare che possano far meglio di quelli che li hanno preceduti.
Per ora ho pochi elementi per giudicare l’operato di Zvone e Paolo, tuttavia alcuni elementi mi sembrano positivi:
1. i nuovi arrivati stanno convincendo
2. la gestione della stampa è stata buona: anche ieri le dichiarazioni di totale fiducia all’allenatore prima della partita sono state importanti imho.
Voglio inoltre ricordare che, per quanto ricordi, la società nemmeno ha indicato un obiettivo preciso in campionato. E’ ovvio che tutti vogliano arrivare 4, ma non mi pare che Maldini o Boban o Gazidis abbiano fissato l’asticella. Io ho sempre sentito parlare di “creare una squadra che gioca un certo tipo di calcio, anche se ci vuole tempo”.
Ieri una parvenza di questa squadra l’abbiamo vista: un po’ di fiducia credo che possiamo permettercela.
Scusa, Bonaventura e Paquetà cosa li abbiamo a fare in rosa?
Caro Corrado,
a me pare che Bonaventura, come ho scritto sopra, sia un’incognita a livello fisico. Un Bonaventura in forma è certamente superiore a Calhanoglu.
Riguardo a Paqueta, per come ha dimostrato che non fa la fase di non possesso nella continuità di questi mesi, per me può solo giocare nei tre davanti, direi o trequartista o largo a sinistra.
Piatek e Paquetà giocarono bene appena arrivati, poi furono fagocitati dalla mediocrità generale.Il gruppo dei giocatori storici di solito trascina gli altri, nel bene e nel male
Però se i giocatori “nuovi” iniziano ad essere in maggioranza magari c’è speranza…
PiateK Paqueta Bennacer Hernandez e Leao sono 5 su 10 giocatori di movimento.
Aggiungo che Romagnoli e Musacchio non dispiacciono generalmente.
C’è speranza che il nuovo trend contagi anche gli altri a patto che si metta definitivamente da parte Suso.
Inizio però a temere una cosa: il puntare su Suso e Chala potrebbe dipendere da un (velato) dettame della società che ha individuato in loro i giocatori con cui incassare dei soldi facendo pure plusvalenza.
Altrimenti se JP non defenestra quanto meno lo spagnolo a breve non so davvero come spiegare una cosa simile.
Leao una stella
Hernandez una stella
Suso due bidoni
Piatek due bidoni
Donnarumma un bidone
Giampi pollice giù
come si può dire “Ripartiamo dai primi 70 minuti, l’allenatore è nel giusto” – in realtà IMHO molti meno, tanto è vero che sin dall’inizio del secondo tempo il Torino ha cominciato a presentarsi in area continuamente, prendendo in velocità i nostri centrocampo e difesa – quando proprio i cambi sciagurati del Mister hanno di fatto consegnato campo e partita al Torino?
Dopo cinque partite mi sto convincendo che Giampi o non sa come saltarci fuori, o è sfortunato (nel senso “napoleonico” del termine, sapete, quello di “Preferisco avere generali fortunati…”). In ogni caso, mi sembra sempre più inadeguato.
Per non parlare poi della condizione fisica, ma quella sembra essere un buco nero da dieci anni e più.
Ho riguardato il primo tempo, quindi ho visto due volte il primo tempo.
Perché la maggior parte di voi ritiene la prestazione di Calhanoglu non sufficiente? Se ho capito male vi prego di correggermi.
A me pare che sia molto ordinato e pure pericoloso (vedi punizione, tiro dalla distanza).
Certo non è Seedorf, ovvio, ma mi pare molto peggio Suso.
In altre parole su queste 5 partite, nel complesso, non mi pare Paqueta meriti più di lui (in quel ruolo specifico).
Paqueta ha doti nettamente superiori a Calhanoglu, però gioca per sé stesso, mentre il turco prova a giocare per la squadra.
Va da sé che sogno un Milan con una mezzala sinistra diversa però, su queste 5 partite, nel complesso, non vedo alternative credibili a lui, anche perché per me, ripeto, Paqueta è nei tre davanti.
Rispondo a Fede sulle plusvalenze:
Suso se non sbaglio fu preso a zero tipo cinque anni fa, sul bilancio annuale peserà ormai il solo stipendio.
Chalanoglu preso a credo 20 milioni tre anni fa, peserà pure lui poco.
Vuol dire più o meno che rientri delle spese pure regalandoli al primo che passa!
Anzi, forse se invece di novanta minuti indegni ogni turno, metti Suso solo cinque minuti ogni tanto contro squadre stanche, rischi che ti faccia il “solito” assist e magari qualche pollo da highlitghts ci casca più facilmente!
Bennacer
Leao, Theo
Donnarumma
Suso
Kessie
Giampaolo
Scusa ma allora non hai sentito le dichiarazioni di jp dopo la partita. O pensi siano frottole. Ha detto le frasi forse di circostanza aggiungendo però che Maldini e Boban sono tutti i giorni a milanello e vedono vedono la qualità del lavoro e le reazioni della squadra. Aggiungo che Madini ieri è sceso in spogliatoio dopo la partita. È da valutare se servivano carezze o frustate e non so cosa ha portato.
Però siamo questa società e mi piace: si lavora sottotraccia. Credo che Inter Juve Napoli Lazio Torino…ah mazzarri!!! avrebbero fatto pianti greci per l’arbitraggio di ieri. Il primo gol nasce da un fallo da ammonizione non fischiato. Agghiacciante avrebbe detto l’altro genio.
L’unico modo che aveva il toro di vincere era lo stesso con cui è andato in coppa uefa: con un regalo! E noi l’abbiamo fatto
Su Bennacer, poiché era ammonito, potresti avere ragione, ma non su Leao. Stanco? Come altri. Ha vent’anni mica quaranta. Su quella fascia era un pericolo costante, il Torino aveva soggezione di lui. Togliendolo e mettendo uno che non giocava da un anno era chiaro che i granata, che già avevano cominciato a premere con maggior veemenza, sarebbero saliti con ancora più frequenza. E questo l’ho detto immediatamente, senza il senno di poi.
Concordo però che sia sbagliato parlare di esonero. Per ora, ovviamente. Rino non tornerà, non sarebbe neppure una buona idea per diverse ragioni. Altre strade sono poco verosimili. L’unica soluzione per quanto riguarda la panca è proseguire con Giampaolo, nella speranza che i ragazzi comincino a seguirlo non soltanto a parole ma anche nei fatti. Non mi piace Giampaolo, ma qualsiasi allenatore di quel livello può fare bene se ha la fortuna che tutti i pezzi gli si incastrino.
Inspiegabile come si sia giocato un tempo con totale padronanza del campo, gioco veloce ed efficace per farne un altro diametralmente opposto. Qua ci sono problemi che vanno oltre l’aspetto tecnico e che, forse, ci stiamo trascinando dietro da troppo tempo.
I giocatori hanno le colpe maggiori ma, ieri, l’allenatore ha giocato il carico vincendo il premio di peggiore in campo. Non è assolutamente comprensibile e giustificabile la sostituzione di Leao e Bennacer con Bonaventura e Rebic.
Andavano tolti Suso, Piatec e il Calhanoglu del secondo tempo. Hernandez ha fatto capire cosa vuol dire avere qualcuno che spinge in fascia e mette in difficoltà la difesa avversaria, Bennacer ha dato tempi e velocità alle azioni.
Donnarumma ha fatto cazzate immense, l’uscita azzardata a fine primo tempo con Belotti che ha sparato alto a porta vuota è la meno eclatante. E ho detto tutto.
Kessie ha fatto complessivamente una buona partita, ma quando a un manciata di minuti dalla fine si libera molto bene al tiro e la manda su Marte, la malavita è salita in cattedra. Quandi Piatec ha sbagliato quella specie di rigore in movimento, la Sacra Famiglia ha chiesto il permesso di espatrio da casa mia.
Ma cosa cazzo gli è passato per la testa al nostro astuto stratega? Ha voluto emulare Montella nella sua fase peggiore? Ma che si diano tutti una svegliata, puttana eva!
Giampaolo
: mi sei sembrato Montella, mancava solo il sorriso beota fortunatamente, ma le tue mosse sono state degne del tuo collega. Perché cazzo hai modificato la squadra che nel primo tempo ha fatto bene, peggiorandola e facendo in modo di perdere? Ma Suso tiene in ostaggio la tua famiglia? Perché cazzo devi sempre farlo giocare o non lo cambi quando fa cagare a spruzzo?
Va che al panettone manca ancora molto, se continui così non arrivi nemmeno ai crisantemi. Non dovevi insegnare calcio? Ti sei diplomato al CEPU? Svegliati, cazzo!
credo di aver abusato con le doppie “z”, avrei potuto scrive “elvetico” ma “svizzero” mi sembrava più adatto. Scusate!
Ghostrider2 ha detto:
27 Settembre 2019 @ 15:06
Donnarumma ha fatto cazzate immense, l’uscita azzardata a fine primo tempo con Belotti che ha sparato alto a porta vuota è la meno eclatante. E ho detto tutto.
La faccia di Calabria, nel replay, quando se lo vede li accanto fuori area è da cinema: manca solo il fumetto ” che xxxo ci fai qui”????
I due gol subiti sono nettamente colpa di Musacchio che ha lasciato troppo spazio a Belotti pur non avendo, nelle due circostanze, nessun altro da controllare. Sul secondo ci sono grosse colpe anche di Kessie che ha lasciato tutto il tempo al loro centrocampista di vedere quello che succedeva e di calibrare il lancio per Belotti (che, comunque, doveva essere controllato molto meglio da Musacchio).
Riguardo Piontek (preferisco scriverlo così in onore dell’allenatore della “Danish Dinamyte” anni’80) sono sicuro che il momento no passerà. Ricordo che anche Sheva un anno non riusciva a metterla dentro neanche con le mani…
Sono un pò più fiducioso rispetto all’altro ieri ma basta con Suso!
Me lo sono chiesto anch’io e non ho escluso che più dei meriti nostri ci sino stati molti demeriti del Toro. Nella ripresa a loro è bastato alzare il tono agonistico della gara e noi regolarmente siamo spariti come lo facciamo con tutti, indipendentemente del tasso tecnico dell’altra squadra. Era quello che ci contraddistingueva l’anno scorso con Rino in panca ed era quello l’unico plus valore chi ci ha permesso di lottare per la Champion in un campionato di livello basso. Forse aveva ragione il buon Marcovan quando diceva che Gattuso non aveva molte colpe e che era la rosa ad essere scarsa.
Vuol dire più o meno che rientri delle spese pure regalandoli al primo che passa!
Anzi, forse se invece di novanta minuti indegni ogni turno, metti Suso solo cinque minuti ogni tanto contro squadre stanche, rischi che ti faccia il “solito” assist e magari qualche pollo da highlitghts ci casca più facilmente!
Grazie Fre!
Allora davvero che qualcuno si faccia sentire e con le buone o con le cattive gli imponga di non farlo più giocare per almeno un mese.
Abbiamo giocato meglio perché nessuno NESSUNO può permettersi di regalare 5 uomini agli avversari.
Quindi regalandone solo 1/2 le cose sono subito migliorate.
Adamos, è vero che Chala è meglio di Suso ma una punizione e un tiro in porta sono un po’ poco per giudicare una prestazione come sufficiente.
Qualcuno già lo scorso anno scriveva che è vero che si applica in fase di non possesso ma che gran parte delle azioni in cui si applica sono conseguenza di palloni che lui stesso ha perso.
Sbaglia passaggi elementari e non tira mai fuori una giocata degna di questo nome, non crea superiorità numerica e non gioca mai a due tocchi.
Meglio insistere su Paqueta o Bonaventura che su uno che in tre anni ha giocato in maniera sufficiente si e no 6 mesi (e sono generoso).
Fede,
non sono un fan del turco ma posso capire che sia per Giampaolo la scelta più sicura in questo momento.
Con sforzo di totale attenzione per me il turco ieri è stato da sei, a Verona ha deciso il rigore, col Brescia ha fatto il gol decisivo, in questo momento nella sua modestia rappresenta un’opzione migliore del far riprendere forma a Bonaventura e di far capire a Paqueta che in quel ruolo la classe non basta, a mio parere.
Questa scelta adesso la comprendo.
Suso no, l’ho riguardato bene e pure sulla sua mattonella ci ha fatto perdere tempi di gioco.
Possiamo provare Paqueta dietro Leao e Rebic per esempio. No?
Racconto un aneddoto. Nel dicembre 2017, ero a Istanbul e Calhanoglu era da poco dei nostri. Dopo una piacevole cena in un ristorante turco con un proprietario espansivo si finisce a parlare di calcio. Lui mi decanta Andre Silva e Calhanoglu quando gli dico che sono milanista. Io però sul turco comincio a dire che non mi pareva granché dalle prime impressioni. Cala il gelo. L’atmosfera si fa cupa quasi…. la mia fidanzata ed io usciamo quasi in punta di piedi….
Adamos, il turco in nazionale ha un altro rendimento e pure un’altra posizione in campo, credo.
Tipo, se chiedi ad un napoletano di Edu Vargas probabilmente ti prenderà a calci nel sedere, un cileno invece gli darebbe un rene. (Non che Chalanoglu renda quanto Vargas, eh…)
A tutti fa comodo sorvolare sul gol irregolare del Torino. Irregolare come il rigore dato lo scorso anno. Irregolare quanto lo possono essere la Mafia e la Ndrangheta. Ora a queste italiche istituzioni possiamo affiancare una nuova sorella: il Campionato Italiano di Calcio.
Sono andato a vedere allo stadio Union Berlino – Eintracht. Indovinate chi ha segnato ancora?
Ora, non rimpiango affatto A. Silva ma è per dire che, secondo me, l’ambiente Milan ormai è talmente pesante e poco sereno che per imporsi devi avere le spalle molto larghe.
Sai Adamos che mio figlio è un po’ che dice la stessa cosa?
E’ assolutamente vero, la colpa è in primo luogo dei tifosi, che in modo significativo sono a loro volta uno specchio di un degrado sociale: vengono alimentati e si fanno volentieri alimentare dai facili titoli, dalle superficiali campagne mediatiche che non analizzano mai e spingono solo at tifo più becero.
Io ricordo con nostalgia i tempi in cui si parlava di calcio su Telemontecarlo e si spiegava il calcio con Luigi Colombo, o su Capodistria, per vedere il calcio Internazionale.
Ma questi giornalisti sono stati superati dal Biscardismo e dal Moschismo ( le superbombe, le supermichiate)
Purtroppo ora siamo in mano a fenomeni commerciali o addirittura paramalavitosi, perchè possiamo stare certi che se certe tifoserie possono permettersi di porre condizioni a amministratori delegati ai giornalisti gli fanno scrivere e dire quello che vogliono.
Purtroppo il milan si è attirato l’odio post politico Berlusconiano: non abbiamo mai avuto vantaggi (per fortuna) dalla sua presenza politica, ma solo svantaggi.
Parlare male del Milan è come un segno di coraggio, invece è sparare sulla crocerossa.
Dato che agli italiani piace così, io, ripeto, apprezzo ancora di più questa dirigenza silenziosa e ( a mio modo di vedere ) seria,appunto poco italiana. Spero continuino su questa strada. Anche se sarà una strada di randellate perchè, come dicevo prima, dare addosso al milan si vende in modo ipocrito come un atto di coraggio.
Se si volesse cambiare questo calcio si dovrebbe mettere in copertina l’educazione con cui si è accettato un errore arbitrale colossale senza fare una piega.
Ma uesto e’ un paese avvolto da parassiti, codardi e ipocriti.
Il Giustiziere,
purtroppo non so darmi altra spiegazione.
Silva non lo rimpiango, è chiaro che è molle come carattere e aveva cominciato bene anche col Siviglia.
Però parlo degli ultimi 30 gg.
E sottolineo 30gg.
Chiediamoci come sia possibile che questo contro il Brescia si mangia almeno un paio di occasioni facili, poi va a Francoforte e fa un bellissimo gol con il Dortmund e ieri, visto dal vivo, fa un colpo di testa da vero opportunista d’area di rigore.
Fa girare un po’ i c…. che il “loro” Rebic da noi (mai partito titolare comunque) si è preso due gialli, mentre il “nostro” Silva va là e fa due gol.
Perché questo?
Guarda, Adamos, gli aneddoti valgono per quello che sono. Io ho un ex collega tedesco di origine turca che a lungo ha difeso Calhanoglu. Dopo un po’ di tempo ci siamo incontrati di nuovo e mi ha detto che, dopo averlo visto giocare alcune volte in nazionale, in effetti Calhanoglu non è nulla di speciale. Lasciamo perdere poi la sua fama di calciatori di punizioni che al Milan è stata distrutta.
Inoltre, davvero dobbiamo aspettare gennaio per una nuova mezzala sinistra? Bonaventura ha fatto la preparazione col resto della squadra, ha giocato alcuni spezzoni di gara in amichevole e ora anche in campionato. Capisco farlo riprendere con calma da un brutto infortunio, ma che Calhanoglu fino a gennaio sia la nostra migliore opzione da mezzala non mi sembra proprio cosa sostenibile in base alle opzioni in rosa.
Jtura, va bene tutto, ma che in primo luogo sia colpa dei tifosi proprio non si può leggere.
Corrado,
l’aneddoto era solo per dire che non sono un fan di Calhanoglu, più che per sottolineare che un proprietario qualunque di un ristorante di Sultanahmet, due anni fa (!) ha considerato una critica al giocatore, quasi un’offesa ad Ataturk …
Riguardo alla migliore mezzala sinistra in rosa, ripeto che capisco un allenatore che, con una squadra in costruzione e difficoltà iniziali, non se la sente di dare 4-5 partite a Bonaventura per recuperare il ritmo-partita, infatti l’ha messo a Torino e si è vista la sua condizione attuale e, quasi tutti, qui dentro, abbiamo “maledetto” quel cambio, al netto della posizione occupata effettivamente in campo rispetto al ruolo di cui stiamo parlando.
Riguardo a Paqueta. Talento immenso. Ma anche ricontrollando i numeri (credo 1 gol e 1 assist) si può dire che, per ora, abbia azzeccato le prime 5-6 partite giocate in maglia rossonera.
Ad oggi invece se il Milan non è ultimo in classifica, episodi alla mano, lo deve anche a Calhanoglu.
Quindi la scelta del turco titolare in questo momento io la comprendo.
A differenza di quella di Suso.
Marcovan
🙂
Forse non si può leggere ma bisogna dirlo!
L’ambiente del Milan è pesante.
I tifosi sono una parte dell’ambiente ma non l’ambiente per intero.
L’ambiente respira 7 Champions League ma a che fare con una ambizione che è morta l’estate 2012.
L’ambiente è schiavo di un Milan che allo stato non esiste e ognuno che indossa la nostra maglia diventa un cesso automaticamente perché “eh ma Nesta, eh ma Baresi, eh ma Inzaghi, eh ma Donadoni …”.
Oltre ai tifosi nell’ambiente conta per prima la proprietà. Se hai Suning l’ambiente è più tranquillo che se hai Thoir, idem sarebbe per noi. Se hai l’Arnault della situazione e non un fondo l’ambiente si rasserenerebbe.
Chi ci guida lo sa e in questi 7 anni per rasserenare l’ambiente si sono giocati le nostre ex glorie … la speranza è che per Boban e Maldini non sia così ma un allenatore non di nome o esperienza a grandi livelli è uno sbaglio in un ambiente che abbisogna serenità .
Jtura, l’ambiente lo creano le società, con le azioni e le vittorie/sconfitte. Non confondiamo causa ed effetto; se per esempio zio Silvio negli ultimi dieci anni di reggenza non si fosse fatto i cazzi suoi e avesse rispettato i tifosi, questi ultimi non sarebbero ciò che tu sostieni ora (e che in parte sostengo anche io) . Semmai il Milan dovesse tornare competitivo come merita,
vedrai che magicamente fiducia ed equilibrio torneranno a fare parte del nostro DNA. Sono anni che i fatti danno ragione ai pessimisti, non un giorno.
In parte si
Ma lo striscione di una sera Berlusconi se non metti i milioni grazie ma fuori dai vogliono, era vergognoso.
La gestione Silvio è però particolare per le aderenze. Il pover’uomo per me alla fine aveva e ha un ruolo di schiavo-padrone coi suoi badanti.
Ma parliamo dei tifosi in generale?
Parliamo dei romanisti che insultavano Sensi perché non si calava le braghe con Pallotta? I Milanisti che schifavano Farina dopo che aveva salvato il Milan dall’annientamento? I Napoletani con ADL?
Il tifoso, per definizione, non ragiona e alcuni sono tifosi anche dopo la partita