Terza giornata di campionato: il Milan cerca continuità di risultati dopo la rosicata vittoria contro il Brescia; sulla sua strada l’Hellas, compagine con cui non sempre ci sono stati gran bei precedenti (smadonno ancora oggi pensando a QUEL Verona-Milan, ma tant’è)…
Neppure stavolta Giampaolo schiera dal primo minuto giocatori acquistati nell’ultimo calciomercato; Biglia parte titolare e viene preferito a Bennacer. Il primo tempo è da sonno (e ho veramente rischiato di addormentarmi dopo 10′): non si partirebbe neppure così male (3 angoli nell’arco dei primi 5′) ma poi si rischia (doppio intervento di Gigio, il secondo su rovesciata di Verre al 7′). L’espulsione di Stepinski al 19′ sembrerebbe il punto di svolta, ma la realtà è che nessuno si accorge della differenza di giocatori in campo. Sono anzi gli scaligeri ad andare vicinissimi al vantaggio al 27′ sempre con Verre che, praticamente solo davanti al nostro portiere, spara alto. Un Milan tutto sommato indecente, tra poche azioni, errori d’impostazione ed attaccanti o spalle alla porta oppure che tentano conclusioni da fuori area e centrali…
La ripresa è più viva, non tanto per i tiri da fuori area prima di Suso e poi di Calhanoglu nei primissimi minuti, bensì per i due pali centrati rispettivamente da Calabria al 56′ e da Verre al 58′. La svolta arriva al 63′, quando Gunter tocca di mano il pallone calciato dal turco; il braccio è largo e anche dopo il ricorso al VAR l’arbitro non cambia decisione. A battere il penalty è il pistolero, che trafigge Silvestri alla destra del portiere. Lo stesso Piatek raddoppierebbe all’82’, ma il suo gol (scaturito da una scivolata approfittando di un’indecisione di Silvestri) viene annullato. Il finale è da thriller: proprio allo scadere dei 3′ di recupero, Calabria commette fallo a ridosso dell’area e viene espulso (e non è detto che sia un male); la palla finisce sul fondo e si può gioire…
CONSIDERAZIONI:
Questa squadra è ancora un mistero; ad oggi non si vedono miglioramenti sul piano del gioco. Se proprio devo attribuire un pregio a questo Milan, se non altro non si viene ripresi quando si passa in vantaggio. Forse i nuovi acquisti potrebbero fare la differenza, ma questo è impossibile da stabilire se questi non giocano mai (solo Rebic è entrato ad inizio ripresa al posto di Paqueta’). Forse più avanti carbureremo o forse no, in tal caso ben vengano tre punti come quelli di stasera. L’Inter ci farà capire le nostre ambizioni o i nostri limiti…
33 commenti su “H. VERONA-MILAN 0-1”
I commenti sono chiusi.
Ho letto il post, vedrò gli highlights. Ma non posso giudicare, ho resistito per i primi 30 minuti, poi ho rinunciato. Quest’anno non ce la faccio a vedere sempre lo stesso scempio troppo a lungo, mi dispiace.
P.s: se insisteremo a non inserire almeno 2 giocatori di gamba, sarà sempre questa immangiabile minestra.
Una partita che abbiamo (forse) perché gli scaligeri sono rimasti in 10.
Una noia mortale ed una sofferenza gli ultimissimi secondi quando abbiamo perso Calabria per espulsione e rischiato il rigore.
Speriamo sia vero il detto che Giampaolo abbia bisogno di tempo per carburare. Domenica abbiamo il derby ed io non voglio essere asfaltato.
Calabria
Suso
Chalanoglu
Paquetà
Kessié
Rodriguez
Giampoalo: attendo ancora
Sorpreso e deluso. Così mi sono sentito al termine della partita.
Del centrocampo non si salva nessuno: Paquetà lezioso e inconcludente ama troppo fare giochetti e perdere la palla facilmente, Suso ha già smarrito la bussola dopo solo 3 giornate ed è ritornato a fare la solita giocata e a sparare palloni nelle orbite dei pianeti, Calhanoglu oltre a giocare male ha iniziato anche a scivolare facendo capire al mondo che non sa scegliere le scarpe da gioco, Kessie ci ha messo un tempo a capire che la partita era iniziata e ha deciso di concedere poco o niente delle sue attenzioni alla causa, Biglia ha cercato di dare ordine ma è stato risucchiato nella mediocrità. Davanti, Piatek ha partecipato a “Tale e quale show” assumendo le sembianze di Kalinic e qualcosa anche del fenomeno Bacca. Rodriguez è sempre più un pulcino terrorizzato al cospetto della volpe. Chiunque essa sia. Inutile come un culo senza buco. Calabria a me non era dispiaciuto ma ha commesso una ingenuità colossale che ha compromesso la valutazione della sua prestazione, Musacchio e Romagnoli gli unici decenti.
Il solito gioco orizzontale, lento e fastidioso, prevedibile. Basta che gli avversari aumentino la velocità che siamo in panico, nemmeno con la superiorità numerica siamo stati capaci di farci valere e questo è un grosso problema. Il mister ha fatto poco o niente per raddrizzare o modificare il trend della partita, ha inserito Rebic che ai primi palloni toccati ha iniziato a farsi i nodi alle ginocchia e numeri di hip hop facendomi rimpiangere il secco spaventapasseri biondo. E ho detto tutto.
Spero che sabato sera un nubifragio o un meteorite facciano rinviare la partita, perché così ne buschiamo tante.
Calhanoglu
Suso
Piatek
Donnarumma
Giampaolo
Suso
Chala
Calabria
Romagnoli
Musacchio
Rebic
Giampy
Confermo l’impressione di ieri: pietà.
Difficilmente me la prendo con il
Mister ma Giampy sta mettendo a dura prova questa mia abitudine.
Non inserire nemmeno uno dei nuovi arrivati, sostituire Paquetà e non chala o Suso (spero solo perché già ammonito) e proporre questo ‘gioco’ dopo quasi tre mesi, a mio modo di vedere è indegno.
Offendersi perché i tifosi non vogliono Castillejo addirittura infantile.
Spero di sbagliarmi ma la vedo dura dura
Rodriguez
Suso
Rebic
Imparate a giocare di prima, cacchio!
Piontek
Giampaolo
Altri tre punti portati a casa senza particolari meriti, contro una squadra in 10 e di livello molto inferiore al nostro.
Dopo due mesi non abbiamo acquisito nulla dal cambio di manico e per giunta nonostante i diversi acquisti e il recupero di Bonaventura (forse, perché a questio punto mi sa che ha ancora problemi visto che non giocva neanche 5′) dobbiamo sorbirci gli stessi 11 con lo stesso spartito dell’anno scorso.
Sarà ora che succeda qualcosa perché adesso arrivano impegni seri e sabato sera messi cosi finisce 0-2.
Romagnoli, Musacchio, Donnarumma
Suso, Calha, kessie
ma da bidoni anche Calabria, Rodríguez e Paquetà.
Giampaolo
“Imbarazzante”, ha detto un giornalista.
Conosciamo Verona e i suoi cittadini, eravamo certi che i cori razzisti ci sarebbero stati. Ed infatti, nel silenzio voluto di giornalisti e istituzioni, la partita è proseguita senza nemmeno un richiamo…
Quindi una vittoria contro i razzisti vale doppio.
L’Italia è uno strano Paese. Per anni hanno criticano Berlusconi, Sacchi e Pistocchi, perlculandoli a causa del credo “vincere, convincere e divertire”.
Hanno esaltato la Juve di Allegri che, per sua stessa ammissione, praticava orgogliosamente anticalcio a profusione.
Quando il Milan fa la stessa cosa, non va bene.
Paese finito.
Romangoli
Biglia
Piatek
Suso
Paquetà
Rodriguez
Mi piace come si muove la squadra senza palla: la llinea di difesa è sempre alta e attenta. Ovviamente il livello degli avversari finora è stato basso, quindi bisognerà vedere la tenuta. Il problema è quando noi abbiamo la palla, praticamente siamo ancora il Milan di Gattuso.
Allo stato attuale, il rischio di figuraccia sabato è altissimo.
Buongiorno a tutti,
vista tutta la partita.
Abbiamo vinto dopo la sosta,
abbiamo vinto a Verona,
si è sbloccato Piatek (pur su rigore).
Le tre gufate della stampa italiota sono state sfatate.
Il resto è assolutamente poco rincuorante e condivido molti commenti che mi hanno preceduto.
Apro una piccola parentesi su Calhanoglu, il giocatore più decisivo (se si vanno a vedere gli episodi è così) nel Milan in queste prime tre giornate, il che la dice lunga …
L’Inter è più forte ma non mi ha impressionato né con il Cagliari né con l’Udinese, tutt’altro.
L’ovino di Torino, vista la fatica dei suoi nell’assimilare Sarri, può essere che mandi un sicario per il derby, dato che noi siamo innocui. Se ci teniamo in gara potremmo avere sorprese.
Detesto ragionare così per l’idea di sport che ho ma questi ultimi 6-8 anni mi hanno reso tale.
Quindi la sterilità offensiva non era un problema di difesa alta o bassa. Insinuo: che sia un problema di giocatori?
Ovviamente la stella a Rodriguez è un refuso, gli avrei dato il bidone
Ovviamente. Però c’è una cosa che ieri ha detto Giampaolo molto importante: i giocatori sono abituati a giocare da soli, devo insegnargli a giacare insieme come squadra.
Mi sembra chiaro che, se lui sarà bravo e riuscirà a far giocare in maniera armonica i nostri giocatori offensivi, allora potremo vedere un calcio un po’ più brillante. Sta a lui vincere questa scommessa e gli va dato il tempo necessario (per me fino a Natale).
Vedere i bidoni & stelle assegnati, mette in risalto di quanto siamo praticamente scarsi.
C’è chi ha premiato Chala e Suso per fare due esempi, chi invece li ha bidonati.
Premesso che, come canta il coro, NOI ODIAMO VERONA e quindi vincere in quell’infimo ambiente è sempre un sublime piacere, per il resto sono, come dire, spiazzato? Ieri sera ho fatto uno stenografico commento con “boh!!!” e oggi confermo.
Sono d’accordo con Lapinsù e Marcovan, ma giuro di non capirci un c…o.
Temo che il bitume per sabato sera sia già pronto.
Biglia
Donnarumma
Suso
Calha (nonostante l’azione del rigore)
Paquetà
Giampaolo
Soddisfatto del risultato, anche del come si è ottenuto anche se – senza contraddirmi – non è stato una partita ben giocata
Mi sembra che Giampaolo abbia messo in atto una politica di piccoli passi, partendo dalle certezze. Tra queste c’è che Suso deve essere un fenome in allenamento ma in partita vera latita
Però i 3 punti erano fondamentali e li abbiamo avuti. Per l’estetica ci sarà un altro periodo
Bravi come carattere, nel finale ho però temuto il peggio.
La partita è ingiudicabile perchè i veronesi dopo l’espulsione hanno impedito il gioco.
Come ha dimostrato per sempio l’inter triplettata a Barcellona, contro le squadre con schema 1-9-0 e chiuse in maniera forsennata il bel gioco te lo scordi.
Mi sembra utile Rebic che ha veramente un discreto cambio di passo. Un po’ confusionario ma ha aiutato a aprire il coperchio del verona.
Calabria, Calabria… ma perchè non si crossa di prima?
Positivo: per una volta l’avversario non ha fatto il gol dell’anno.
SV, forse non va bene perché è stato preso un allenatore famoso per il beggiuoco e invece giochiamo peggio di prima.
Sta a Giampaolo sbugiardare noi scettici e criticoni, e spero ardentemente che ciò accada al più presto. Ma per ora abbiamo ragione noi.
Io cerco sempre di attenermi alla regola, anche se voto pochissime volte…
Calhanoglu
Musacchio
Donnarumma
Suso
Paqueta
Kessie
E’ sempre un grande piacere leggere IlCamisa.
Se devo dare stelle e bidoni, i miei sono questi.
Musacchio
Calhanoglu
Biglia
Paqueta
Suso
Giampaolo non è mai partito benissimo, se parte così ma facendo punti ho la speranza che possa solo migliorare. Il suo gioco necessita tempo e pazienza (è molto più semplice quello dell’ex gobbo col parrucchino), purtroppo dovrà rendersi conto che per il suo gioco non gli è arrivato né il trequartista né la seconda punta a lui adatti e forse l’unico giocatore davanti adatto è Leao, per quanto si è visto (a sprazzi di Youtube), e in parte Rebic (inserito con 2 allenamenti in squadra infatti) quindi dovrà rassegnarsi a breve, se è intelligente, ad un altro sistema di gioco (come nel secondo tempo di ieri).
Tempo e pazienza, più viene attaccato più mi sta simpatico Giampaolo, come era per Gattuso, la rosa d’altronde è quella, le giustificazioni per l’uno valgono anche per l’altro, per quanto mi riguarda.
Sinceramente non sono preoccupato per niente per sabato. Tutti i giornaloni a scrivere che adesso arriva il banco di prova per il Milan, che finora ci siamo salvati solo a culo… ma veramente dobbiamo preoccuparci di chi ha vinto con Lecce Cagliari e Udinese? Per loro non è un banco di prova? Nell’ultimo turno due squadre hanno giocato 11 contro 10 vincendo 1-0 ma pare che solo noi abbiamo sofferto. Di chi dobbiamo avere paura? Di Candreva e Politano? Secondo me vinciamo
Cui prodest
sono d’accordo col tuo spirito.
Mi sono preso la briga di rivedere Inter-Udinese e Cagliari-Inter.
E’ una squadra più fisica di noi e che sembra correre (quindi essere in forma) più di noi, queste sono le due cose principali che mi preoccupano.
Tecnicamente se giri con Candreva (!!!) e Asamoah (!!!) sugli esterni e con Politano seconda punta non fai certo il c… a nessuno di partenza.
Hanno certamente una difesa notevole, probabilmente più forte dei ratti di Torino (senza Chiellini), portiere incluso.
Per il resto giocano in verticale, quasi di rimessa a volte (nel senso che amano lanciarsi con i 50-60 metri di campo davanti) e usano la forza fisica di Lukaku per far fare a un mediocre come Sensi la figura di un mediocre come il fu Giaccherini.
E’ più costruita per la Serie A ed è più costruita per il suo allenatore, questo fa (e farà) la differenza alla lunga ma nella partita secca potrebbe non essere così.
Sabato ho visto gli interisti e posso serenamente fare questa valutazione
Espulsione di de-paul, grida belluine come quello di un bramco di vampiri alla vista di una povera verginella sperduta
Espulsione di ? del Verona, discussioni dei milanisti: mah, forse è eccessivo, ma non era “cattivo”
Vista la mezzagobba contro l’udinese non intimorisce, potente ma stava subendo l’udinese in modo peggiore di quanto l’avessimo subita noi a Udine.
Detto questo… abbiamo poche speranze.
Conte ha detto chiaramente che i potenti esistono, e non siamo noi 🙄
Quando il Milan fa la stessa cosa, non va bene.
SV, forse non va bene perché è stato preso un allenatore famoso per il beggiuoco e invece giochiamo peggio di prima.
Aggiungo solo che se fare l’anticalcio alla Allegri ti fa vincere scudetti a profusioni e fare 2 finali di CHL potrei anche farmelo andare bene.
Il nostro di anticalcio per ora produce risultati tra il decimo e il quinto posto.
Una differenza sostanziale.
Anche Capello vinceva le partite uno a zero, ma non mi sentirei di accostarlo al gioco attuale nemmeno tra un milione di anni…
Per il resto giocano in verticale, quasi di rimessa a volte (nel senso che amano lanciarsi con i 50-60 metri di campo davanti) e usano la forza fisica di Lukaku per far fare a un mediocre come Sensi la figura di un mediocre come il fu Giaccherini.
Credo però che sia questo a fare tutta la differenza del mondo.
Noi sono anni che non riusciamo a proporre un calcio verticale, nel quale si cerca dia arrivare in porta con meno tocchi possibili.
I nostri giocatori non fanno un passaggio/cross di prima neanche a pagarli a peso d’oro anzi, spesso danno l’impressione di toccare il pallone almeno una volta in più del necessario.
Sinceramente non proporranno un calcio stellare, ma se non altro sembrano aver assimilato i dettami dell’allenatore e cercano tutti insieme, e come squadra, di metterli in pratica.
Ad oggi, personalmente, del bel gioco o quanto meno degli insegnamenti di Giampy io non riesco a vedere traccia.
Poi una mia personale opinione: Candreva e Politano non saranno fenomeni ma credo che ad eccezione di Donnarumma e Romagnoli nessuno – NESSUNO – dei nostri sarebbe titolare nella loro squadra…
Fede TNE n. 1
L’Inter ha una rosa ed un allenatore superiori ai nostri, questa la premessa.
Se non mi sono spiegato bene.
Tanto che do l’Inter in lotta per lo Scudetto (ma come terza) e noi sesti nel post precedente.
Quindi io non metto in dubbio questo.
Arriva a questo come? Coi singoli? Per me no, presi singolarmente non hanno più tecnica/qualità di molti dei nostri, a mio parere. Tra Rebic e Politano io prendo il primo. Lukaku per me è un pippone cosmico, farei fatica a preferire lui a Piatek. Come l’altro reietto dello United più scarso degli ultimi 10 anni, cioè l’attuale Sanchez. E io tifo United come seconda squdra. Brozovic-Barella-Sensi fa rabbrividire a mio parere (sempre) perfino al cospetto di un Biglia-Kessie- Paqueta qualsiasi. A sta gente qui siamo arrivati ad un punto lo scorso anno. Poi se Bennacer è un retrocesso, Barella quasi (Cagliari) e Sensi (Sassuolo) non viene certo dal Barcelona.
Come ci arriva l’Inter nel complesso alla superiorità? Perché è stata costruita meglio ed è stata costruita meglio seguendo un allenatore, che odio e mai avrei voluto al Milan, superiore al nostro. Sicuramente.
L’Inter attuale, senza gli aiuti del gol di Muntari, è stata costruita come i ratti del 2012.
Giocano così, alla morte, senza fronzoli, quindi in verticale.
Ci faranno male, molto, ma se teniamo la palla siamo tecnicamente nel complesso superiori. Potrebbero vincerla sulla forza, anche con un colpo di testa su angolo, siamo bassini.
Visto che Giampaolo è chiamato da persone autorevoli nel Mondo del calcio come “maestro” sono sicuro che gli sia chiaro come mettere in difficoltà gli scontatissimi e triti/ritriti schemi del parrucchino ex gobbo.
A mio parere:
a) due centrali sempre bassi e aiutati dal regista davanti alla difesa;
b) terzini quasi a uomo sui due esterni di centrocampo interisti in fase di non possesso;
c) se gioca col trequartista, trequartista quasi sulla linea dei centrocampisti in fase di non possesso – se gioca col tridente, due esterni larghissimi e terzini che si sovrappongono;
d) ecc ecc ….
cioè il gioco del parrucchino è molto semplice da contrastare ma bisogna giocare alla morte fisicamente e di squadra, soprattutto speculando sul suo gioco.
Se il trequartista dorme, sei finito, regali un uomo agli avversari.
@Adamos
Premesso che non condivido la tua opinione sui singoli nel senso che Rebic – Politano come paragone ci può stare, ma in assoluto preferisco di gran lunga Brozovic-Barella-Sensi a Biglia-Kessie- Chala, si tratta di opinioni personali entrambe buone o cattive a seconda di come la si pensa.
Condivido invece il fatto che tutta la differenza la fa questo: “Come ci arriva l’Inter nel complesso alla superiorità? Perché è stata costruita meglio ed è stata costruita meglio seguendo un allenatore, che odio e mai avrei voluto al Milan, superiore al nostro. Sicuramente”
Allora però torniamo al fatto che il mister è un talebano che non vede più in là del suo naso e non capisce che alcuni dei nuovi DEVONO giocare per forza vista la scarsezza dei vecchi.
Io non credo sentiremo mai conte dire che Politano deve giocare perché Lautaro ancora non mastica i suoi schemi.
Se Castillejo o Chala o Rodriguez sono scarsi non devono giocare anche se si applicano.
E ribadisco, io credo che tolti due/tre giocatori che se la possono giocare loro nei singoli siano superiori.
Anche a me Lukaku non fa impazzire, ma oltre ad essere perfetto per il gioco di Conte, ad oggi, ha dimostrato certamente di più di Piatek che, ad oggi, ha vissuto una stagione d’oro lo scorso anno ma deve sapersi confermare.
Fede TNE n.1
in molti punti credo che siamo d’accordo, poi come dici Tu le singole valutazioni giocatore per giocatore è la materia più opinabile del Mondo.
A me da fastidio che la società abbia ingaggiato uno “complicato” come Giampaolo per poi dargli la rosa di Gattuso. A quel punto era meglio convincere Gattuso a rimanere e comprargli l’esterno sinistro alto. Per questo tendo a proteggere Giampaolo ma ovviamente ho gli occhi (ma li ha anche lui spero) per vedere che questa squadra qui fa fatica col suo collaudato sistema di gioco. Cioè l’unico trequartista alla Giampaolo, forse, da reinventare, è Rebic, per velocità, applicazione, umiltà e sacrificio.
Perché gioca sempre Calhanoglu con Gattuso prima e ora con Giampaolo?
A mio parere perché è l’unico che ha un po’ di tutto, dalla tecnica all’umiltà, dal sacrificio al senso della posizione. Non è bravissimo in nulla ma non è mai un uomo in meno in fase di non possesso e ha un buon tiro e una buona attitudine nell’inserimento. E’ il classico scolaro medio che al Liceo prendeva tutti 7.
Se metti Suso e Paqueta trequartisti rischi di perdere due uomini in fase di non possesso, sono due anarchici, con delle punte che Calhanoglu si sogna ma senza continuità nella partita, non sono dentro alla partita ogni minuto.
Metto sullo stesso livello Suso e Paqueta? No, sul brasiliano si può e si deve lavorare; lo spagnolo invece quello sappiamo che è e quello resterà.
Vogliamo parlare dei tweet del Verona Calcio?
Una roba scandalosa.
Non solo Kessie bersagliato, io ho distintamente sentito anche “Donnarumma ebreo”.
Mi dispiace dare spazio a queste cose ignobili ma ho controllato più volte che quello che avevo letto fosse dell’account ufficiale del Verona Calcio. E purtroppo lo era.
Partita IMHO pessima vinta con classico colpo di culo, male non fa, ma non credo faccia del bene alla squadra. Ovvero, non dà quel plus di convinzione nei propri mezzi o nel gioco proposto. Gioco che peraltro continua a latitare…
Ascoltato il Giampi post-partita, mi convinco sempre di più che sia uno di quei allenatori da “Io vinco, abbiamo pareggiato, i giocatori hanno perso (perchè non hanno seguito le mia mirabili indicazioni, ovviamente…)”. Alla Edieffe o alla Montella per intenderci.
Non so proprio se fosse l’allenatore adatto a questo momento storico-sportivo rossonero.
Se poi vogliamo leggere tra le righe della intervista di Boban al Corriere (credo), i passaggi sul gioco che latita, su certi allenatori capaci di legare subito coi giocatori, sul mancato impiego dei nuovi arrivi… I sottintesi mi sembrano lampanti.
i voti
Piatek una stella (Nota personale, mi è piaciuto come dopo il rigore abbia cercato anche il secondo senza risparmiarsi, a costo di caricare il portiere se necessario… Questo giocatore è davvero un affamato, speriamo si conservi così)
Donnarumma una stella (secondo il suddetto Boban, è l’uomo-squadra, sono contento)
Suso due bidoni, sempre un tocco di troppo (ma pure due, tre, quattro…) sempre un dribbling tentato e mai riuscito (plastico esempio, Paquetà ne ha due davanti sul lato corto dell’area veronese, li punta e ci passa in mezzo prendendo il fallo; stessa situazione nella stessa zona, Suso sembra avere angolo e spazio per crossare, preferisce il dribbling, si stampa sul difensore perdendo palla…), sempre la stessa mattonella
Calabria due bidoni, mi ha fatto quasi venire un infarto
Giampi pollice verso
ho letto anch’io la giustificazione social del Verona sulla questione Kessie. Pure Boban si è espresso chiaramento ieri dicendo che erano udibili perfettamente e dunque c’era poco da fraintendere.
Credo che ci sia bisogno di un giro di vite energico.
Questi soggetti vanno individuati e puniti accertandosi che la pena venga scontata. Punizioni esemplari.
Chi sono i soggetti che detengono il potere del tifo e perché lo fanno sono gli stessi che in questi giorni vediamo smascherati dalle indagini o dalla cronaca.
Ma si sa da decenni che il calcio, a questa gente, interessa solo per delinquere.
Vergognosa davvero la questione del Verona Calcio.
La maglia di Acerbi mostrata per burla è il vero problema su cui è giusto soffermarsi giorni e giorni, chiedendo pareri a destra e manca, pure a Cicciolina. E che saranno mai qualche simpatico ululato rivolto a un essere umano e la negazione della realtà da parte del Verona… Meglio tacerle queste sciocchezze.
Esatto, esatto, la maglia di Acerbi mostrata (mi ricordo addirittura un deferimento tipico italiota finito nel nulla fintanto che il caso montava), quello era il caso dell’anno!
Ma ci rendiamo conto (ormai siamo abituati purtroppo) di cosa significa per un giocatore come Kessie, Lukaku, Matuidi, … giocare a Verona, a Cagliari, … purtroppo in tantissimi stadi ahinoi … siamo talmente abituati che non fa più notizia. A maggior ragione se si tratta di uno del Milan, fateci caso.
Adesso si aggiunge pure la parola “ebreo” come insulto, a me fa rabbrividire. Qui a Berlino la lezione della storia, in questo ormai anno pieno che ci vivo, sembra assimilata, in Italia??!
Poi arriva il Verona Calcio col suo account ufficiale e dopo avere beccato una topica clamorosa fa un comunicato ufficiale che è una topica al cubo, “la sensibilità che ci appartiene” dice … roba da vomito.
Io ho una madre veronese, e Verona per fortuna non è così. Il Verona Calcio fa ancora più schifo per non aver salvaguardato i veronesi veri, non i delinquenti della curva, come i ricattatori/estorsori di quella gobba e magari altro. Nella speranza che gli insulti venissero effettivamente solo dalla curva veronese …
Inter-Slavia Praga, primo tempo osceno dei Candreva boys.