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Notte fonda. Dopo Olympiakos-Milan di Europa League anche Torino-Milan diventa uno spareggio di cui non si sentiva davvero il bisogno (e che ci saremmo risparmiati evitando di perdere punti qua e là). Doveva essere la partita della vita ma il Milan non c’è; già la conferenza stampa prepartita di Gattuso sembrava una veglia funebre, oggi la squadra non ha fatto altro che confermare il periodo no, fatto prima ancora che di limiti tecnici (da parte di tutti, allenatore e giocatori allo stesso modo) da uno stato confusionale dal quale sembra impossibile tirarsi fuori…

Non mi dilungo più di tanto sulla partita: nel primo tempo ci si sveglia solo verso il 40′ (imbucata di Cutrone, oggi in campo dal 1′ al posto di Piatek, al 43′ per Calhanoglu, Sirigu sventa tutto). Per il resto i rossoneri risultano già troppo nervosi sin dalle battute iniziali (ammoniti Suso al 7′ e Conti al 12′), mentre i granata hanno alcune occasioni intorno alla mezz’ora…

Nella ripresa i nostri rimangono negli spogliatoi. Al 49′ c’è un contrasto in area rossonera tra Musacchio e Belotti sul quale Guida lascia correre (il placcaggio c’era tutto) ma poco importa, dato che al 58′ i padroni di casa passano in vantaggio con il Gallo su rigore concesso per una spinta di Kessie su Izzo. Con in campo non solo Cutrone ma anche con gli innesti di Piatek, Borini e Castillejo il Diavolo tenta una reazione d’orgoglio che ci porta vicini al pareggio al 65′ con la traversa centrata da Bakayoko, ma è il Toro a chiudere i giochi al 68′ con il colpo sotto l’incrocio dei pali da parte di Berenguer. A complicare tutto l’espulsione di Romagnoli all’80’ (ammonito solo qualche minuto prima, il nostro difensore si becca un rosso diretto per aver applaudito sarcasticamente all’arbitro). Non c’è più niente da commentare, il Torino ci raggiunge (ma in realtà è in vantaggio per gli scontri diretti a parità di punti) e la Roma ci supera, in attesa di sapere cosa farà l’Atalanta domani…

Ma Champions League o Europa League importa poco, qui non c’è dignità…

62 commenti su “TORINO-MILAN 2-0

  1. E’ chiaramente finito il sogno Champions. Ma i segnali erano chiari, si vedeva da un po’ che non ce l’avremmo fatta. Non siamo neppure particolarmente fortunati: sul rigore c’è stata una serie di assurdi scivoloni, e nell’azione successiva alla clamorosa traversa di Baka abbiamo subito il gol del raddoppio. Ennesima stagione buttata nel cesso, anche se bisogna ricordare che questa società è stata formata l’estate scorsa dopo i disastri cinesi e ha avuto pochissimo tempo per organizzarsi. Vedremo cosa sarà in grado di fare. Leggevo nel post precedente della rosa del Torino: non è migliore della nostra ma neppure peggiore. Mettiamocelo bene in testa: abbiamo molti giocatori scarsi. Avere qualche piede buono in più non significa essere più forti, e fino al rigore non è che il Toro avesse giocato meglio del Milan. L’arbitraggio: rigore generosissimo, a parti invertite avremmo avuto una settimana di polemiche roventi, ora invece ne avremo una all’insegna di “rigore che ci poteva stare”. Però non dico altro sull’arbitraggio, abbiamo giocato troppo male per occuparcene.

    Bakayoko — l’unico a tentare di giocare e di combattere, l’ultimo ad arrendersi.

    Suso — giocatore inutile. Molti dicono involuto, secondo me è sempre stato più o meno questo, solo che prima con una fiammata ogni tanto viveva di rendita.

    Romagnoli — non ha giocato male a dire il vero, ma ha fatto una stupidaggine non da capitano applaudendo a quel modo l’arbitro.

    Kessiè — come ho detto rigore generoso, ma appoggiare la mano sulla schiena di un giocatore posizionato in una zona così relativamente pericolosa è da sciocchi. Poi ha giocato anche male.

    Anche Conti è in condizioni pietose. Hakan ha fatto meno schifo del solito, ma giusto un pelo. Ma nessuno ha giocato bene, a parte Baka.

    Gattuso — critiche ingenerose per una parte di stagione, motivate per l’altra parte. Ora ha perso completamente la bussola (anche in modo strano, ma ne riparleremo). Non ho capito Piatek in panca e la sostituzione di Paquetà (se non gli viene una sincope, il turco non lo toglie mai).

  2. Mi viene da credere che ad un certo punto della stagione sia esploso lo spogliatoio, perchè una crisi del genere… Mah!
    Eppure i giocatori ed il mister mi sembravano affiatati, quindi se dovessi puntare, io direi che la scintilla – magari involontaria – è arrivata dalla dirigenza.

    In ogni caso

    Tre bidoni Suso – mai più
    Due bidoni Kessiè – non dico mai più, ma quasi
    Un bidone Romagnli – che il capitano del Milan sia il più sanzionato della rosa, ed in massima parte per proteste a gioco fermo, mi sembra rappresentazione plastica di quanto poco “peso politico” abbiano ormai i nostri colori.

    Tre stelle Baka

    Gattuso pollice giù – addio, buona fortuna per il futuro, grazie di tutto. Ma finiamola qui, che è meglio per tutti.

  3. Ribadisco quanto espresso in in precedenza, la partita di oggi ormai era segnata, ci siamo arrivati ormai cotti e insicuri in grande crisi mentale, di gioco e identità per mancanza di successi nelle partite precedenti che in teoria ci dovevano portare punti per una certa tranquillità al quarta posto. Questa sera è successo quello che era prevedibile, l’ingresso in Champions e ora anche l’Europa league è difficile da raggiungere non l’abbiamo perso queste sera ma nelle misere impalpabili partite precedenti. Per assurdo questa sera si è visto un po’ più di corsa di rabbia agonistica rispetto alle ultime partite ma ancora senza idee di gioco in fase offensiva

  4. C’è ben poco da aggiungere. Dopo una partita come questa non hai più niente dentro. Sei svuotato, come è svuotato in nostro spogliatoio.
    Si poteva anche evitare di giocarla, il risultato era già scritto sin dalla conferenza stampa di ieri.
    Mi ripeto da giorni, andiamo verso il burrone senza che nessuno tenti di fare nulla.
    Ma è un po’ l’andazzo che si è avuto sin da quando la nuova società e Leonardo hanno preso il comando. Era tardi? Si, ma ci si è adagiati alla situazione precedente senza minimamente incidere. Se non ci fosse stato lo scambio praticamente obbligato di Bonucci con Higuain saremmo stati quasi gli stessi. In questo immobilismo dall’inizio c’è finito anche Gattuso, che non è stato scelto, ma subito. Nonostante i rapporti ai minimi termini con Leonardo.
    Ci meravigliamo adesso della situazione dove siamo finiti? Il miracolo sarebbe stato l’incontrario.
    Poi c’è chi pensa addirittura che sia lo stesso Gattuso che ha remato contro… ma questo l’abbiamo già scritto e riscritto, non è immaginabile, è follia.

    Mettiamocelo bene in testa: abbiamo molti giocatori scarsi.

    Concordo Marcovan, ma avrei voluto sentirtelo dire già dall’anno scorso. Ecco perchè qualche volta ti ho dato del “democristiano”. Chiudi un po’ troppo il cancello dopo che sono scappati i buoi. Qualche volta bisogna prendere delle decisioni, dure, pericolose, azzardate, quando le cose non sono ancora precipitate. Perdonami, lo dico con il massimo rispetto.

  5. Ti perdono, ma non comprendo. Non mi sentirai mai esprimere giudizi trancianti su giocatori giovani che non conosco o che ho visto giocare pochissimo. Mi ci vuole un po’. Non c’entra un tubo lo sbilanciarsi o meno, è il mio carattere: non parlo di ciò che non so.

  6. Ormai siamo in caduta libera, se nelle prossime partite riusciamo fare 4 punti sarà anche troppo.

    Bakakyoko
    Kessié
    Susso
    Conti

    Gattuso

    Le espulsioni per battute di mano mi fanno incazzare, l’arbitro dovrebbe anche capire il “momento” della partita, fosse successo al 5° del primo tempo lo avrei anche capito.

    Sono deluso ed amareggiato, dopo Bergamo credevo che fosse tutta in discesa e che sarebbe rinato un nuovo Milan il prossimo anno, invece per tenerci a galla dovremmo fare cessioni importanti e temo tanto di vedere Romagnoli in bianconero….

  7. Partita di ieri sera indecorosa. Squadra che ad oggi non merita di andare in Champions ( e i segnali si vedevano già da Chievo-Milan).
    Sono scoraggiato, perchè ad oggi, nonostante il periodo di merda, la Champions è ancora li a 3 punti.

    Romagnoli — non ha giocato male a dire il vero, ma ha fatto una stupidaggine non da capitano applaudendo a quel modo l’arbitro. Prendo questo commento e cerco di mettermi nei panni di Alessio : All’ennesimo fallo fischiato e all’ennesima ammonizione per aver chiesto spiegazioni, anche Gesù Cristo penso si sarebbe messo ad applaudire.

    Chiaro è che quest’estate va cambiato TUTTO.

  8. Abbiamo giocato veramente male. Ma al di là del giocare male abbiamo affrontato questa partita con la stessa rassegnazione del nostro allenatore sabato in conferenza stampa.
    Era ineluttabile questa sconfitta.
    Certo il rigore è stato molto generoso ed in un momento ancora di equilibrio però non mi sento di dire che il Torino abbia rubato qualcosa ad essere onesto. Anche il Torino da qui alla fine subirà sicuramente dei torti perché sarà al 100% la Roma di Pallota ad andare quarta, “vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole e più non dimandare”.
    Purtroppo, mi ripeto, la nostra stagione è finita il 29 marzo con la conferenza di Gattuso che forse è arrivata in un momento suo di sconforto per l’ennesima lite (?) con Leonardo dopo la sconfitta nel derby?
    Sono congetture ma in quella settimana lì è finita la nostra stagione.
    Ora rischiamo seriamente di non andare nemmeno in Europa League.

    Di ieri posso salvare Bakayoko e basta.

  9. A me non piace partecipare a linciaggi o chiedere capri espiatori
    A me sembra che la squadra sia sfiduciata, sente l ansia di avere perso troppe occasioni e che pure ci sia molta sfiga
    Per quanto riguarda i giocatori….la squadra e’ basata su due colonne dx e sx
    A dx suso non e’ in condizione e non ci sono alternative
    A sx la catena ha perso bonaventura e siamo andati in panne sia a sx fhe destra
    Con l arrivo di paqueta abbiamo rimesso in sesto la catena di sx ma poi si e’ infortunato e siamo tornati al punto di fine novembre
    Ma siamo ancora in pista
    Ieri siamo entrati timorosi ma poi ci siamo presi la partita
    Con l usfita di paqueta he non e’ ancora in condizione ci siamo persi
    Non siamo scarsi siamo fragili
    Ieri a torino, lo stadio lo vogliamo considerare nell ambiente?

  10. Nella partita da dentro o fuori siamo partiti senza i due che ci hanno trascinati fino al terzo posto, Paqueta e piatek.
    Quando hai una rosa scarsa, quelli bravini giocano sempre.
    Qui no.

    Se come dite è un uomo vero, si dimette oggi.
    Doveva farlo già prima.

  11. Poiché sono nato a Pordenone (Sacile) mi permetto, se posso, viste le delusioni rossonere, un grande abbraccio al Pordenone Calcio che farà il centenario in Serie B, per la prima volta nella sua storia e lascio un piccolo link, che spero strappi un sorriso, il quale denota la goliardia pordenonese …

  12. Jtura, Suso non è in condizione da quando è nato. Suso è sempre stato questo. Assente per larghi tratti, lento, tiene palla troppo. Se lo togli dalla sua mattonella, ti lascia in dieci. Ha avuto dei buoni momenti per un certo periodo, poi gli avversari lo hanno capito ed è calata definitivamente la notte. L’infortunio di Paquetà ci ha danneggiato, ma avevamo cominciato a scricchiolare paurosamente molto prima di perderlo. Calhanoglu è il gemello di Suso nella fascia opposta. Ha più alternative di gioco rispetto allo spagnolo, ma è un giocatore mediocre. Kessiè ha la zucca vuota. Biglia è chiaramente a fine corsa. Rodriguez non commette errori eclatanti, ma ha la gamba di un novantenne.Dici di Bonaventura. Avrebbe sicuramente dato una mano, ma ricordo partite raccapriccianti in serie anche da parte sua. Conti ha avuto un brutto infortunio e adesso è questo oggetto misterioso; si riprenderà? Non so, ma adesso Conti è questa roba qui.

    Non ho detto che siamo TUTTI scarsi, ma che abbiamo molti giocatori sopravvalutati. Non siamo solo fragili mentalmente.

  13. Inutile perdere tempo a trovare un colpevole, perchè le responsabilità sono di tutti. Di Gattuso, che paga limiti tecnici ed inesperienza; dei giocatori, che dimostrano ancora una volta di essere incredibilmente sopravvalutati; della dirigenza che nel momento caldo della stagione non ha saputo fare muro intorno alla squadra evitando che il sicuro cambio di allenatore a giugno diventasse un alibi per tutti. Ma la colpa è anche dell’ambiente, di tutti quei tifosi (me compreso) che dopo aver mangiato merda per anni, nemmeno ricordano più che esiste dell’altro e così si esaltano per Suso, si strappano i reggiseni per Calhanoglu, schizzano in piedi per Cutrone o Kessiè e si spellano le mani per applaudire l’ennesimo passaggio indietro di Rodriguez. Questa gente non sarebbe stata panchinara solo nel Milan di Ancelotti, ma perfino in quello di Zaccheroni. E questo chiude ogni possibile discussione.

    La cosa che mi fa più tristezza è che ieri sera non abbiamo buttato nel cesso solo questa stagione, ma anche la prossima. Perchè senza la qualificazione in champions non ci saranno fondi sufficienti per rinforzare la rosa e, cosa forse ancor più grave, sarà dura convincere un allenatore di spessore a venire a Milanello.

  14. Non siamo scarsi siamo fragili

    Jutra, scusa ma siamo scarsi prima di tutto e poi anche fragili.
    La fragilità la posso giustificare con la giovane età media.
    La scarsezza no!

    Ci sono giocatori inadeguati.
    Punto.
    Il Giustiziere dice che avremmo dovuto dirlo anche lo scorso anno.
    Vero.
    Però consideriamo che questi, per quanto scarsi, sono comunque meglio dei vari Zaccardo, Paletta, Bertolacci, etc. che ci sorbivamo prima.

    Poi scusate, ma sentir parlare di rigore generoso ieri mi sembra proprio fuori luogo.

    Suso doveva essere espulso.
    Se non ci avessero dato un rigore come quello di Musacchio su Belotti saremmo qui a gridare allo scandalo.

    Non possiamo reclamare integrità e poi fare i faciloni quando gli episodi riguardano noi.
    Sei un imbecille perché appoggi la mano sulla schiena di un giocatore in area, la colpa è tua.
    Che sei un imbecille è poi confermato dal fatto che vai anche dall’arbitro a dire “Vai a rivederlo”.

    Suso, Rodrigueza, Kessie, Chala…
    Conti speriamo si riprenda dopo quello che ha passato perché ad oggi è impresentabile.
    Nessuno si può permettere di regalare 5 giocatori in serie A.

    Mezzi giocatori.
    Via subito.

    A Rino imputo il fatto di aver cercato di dare la scossa spingendo sull’orgoglio di gente che orgoglio non ha.
    Poi lui ha i suoi limiti, etc. etc, ma ripeto: non vedo l’ora di vedere Sarri, Gasperini, o chi per essi che trasformano i fenomeni di cui sopra nei campioni che ad oggi non abbiamo mai visto.
    Quale cazzo di CHL con questi?
    Per raggranellare figure di merda?
    Ma per favore…

  15. non l’ho potuta vedere. Ero in viaggio in autostrada dove per fare 500 km ci sono volute quasi 9 ore, ma non avevo alternative, purtroppo. L’ho sentita per radio, come si usava una volta, e forse è stato meglio così. Alla fine sarei stato da cane comunque, meglio immaginarle certe scempiaggini.

    Non ho ancora letto niente, tranne che la Società vuole continuare Gattuso fino a fine campionato. Si può non condividere, ma credo sia l’unica cosa sensata da fare a 4 giornate dalla fine.
    Nessun allenatore vuole subentrare ora e, comunque, in così poco tempo non potrebbe far nulla di meglio.

    Certamente Gattuso verrà rimosso a fine maggio e si metterà fine a questo calvario. Che non servirà a nulla, però, se non rinforzeranno la squadra togliendoci dalle palle questi hobbit. Mezzuomini con i peli sui piedi che gli fanno perdere la sensibilità con il pallone.

    Pensavo anch’io fossero molto meglio alcuni giocatori, ma il loro livello è rimasto basso. Suso, Calhanoglu, Kessie, Rodriguez, Castillejo, Borini sono i primi che ritengo essere i sopravvalutati inutili alla causa del Milan. Che finisca tutto in fretta perché sono sfinito.

  16. con un minimo di calma cerco di offrire il mio contributo
    premesso che questo milan ha delle debolezze congenite che lo farebbero sfigurare con il milan di Farina bisogna anche capire il problema.

    I giocatori sono scarsi, può darsi lo ritengo anch’io.
    Ma penso che il problema non sia questo.
    Per me il problema è che la squadra è stata costruita ( male) su queste basi
    un perno ( Biglia) una catena di sx e una catena di dx che spingono, + un mediano kessie incursore

    La catena di sx è rodriguez, bonaventura, Chala
    a dx Conti, suso

    Mentre a centro l’infortunio di Biglia è stato superato e la riserva è stata forse anche meglio del titolare sulle catene non ci sono state alternative

    Senza Bonaventura Chala non sa cosa fare e con chi farlo. Laxalt è inadeguato, mentalmente.
    Quando è arrivat Paquetà la catena di sx ha ripreso a funzionare in modo efficiente.
    Certo se invece di Chala ci fosse un giocatore come Son / Eriksen sarebbe diverso.
    La catena di dx invece è sempre in affanno: Senza Conti è entrato Calabria che ha fatto bene ma Suso si sperava migliorasse e invece è peggiorato.
    I sostituti sono forse talentuosi ma come capita ai giovani non sempre reggono l’anzia di prestazione e gli capita di fare cilecca

    Purtroppo la fortuna non ci assiste, i giocatori lo sentono: prima del derby si sentivano vincenti e adesso si sentono il disagio di chi non ce la fa

    In tutto questo un altro allenatore avrebbe fatto meglio?
    non so, forse evitato l’infortunio di Paquetà, la pubalgia di Suso?

    Chiudo con un pensiero al Bologna:
    riflessione

    leggo che bravo Mihailovich, che pena Inzaghi

    ricordarsi che il Bologa ha comprato Sansone e Soriano che sono da 15 gare i migliori ogni partita?

    Poi che servisse anche una scossa all’ambiente posso capirlo, ma non si tratta di qualità, meriti, si tratta di Rito sacrificale ( per me)

  17. Nessuno ha chiesto a Gattuso perché abbia tolto Paquetà: era ammonito, ma togliere l’unico che salta l’uomo è stato da masochisti.
    Poi Maldini ci parla con Romagnoli ogni tanto? No, perché anche Alessio sarebbe ora che cresca: è tutto il campionato che si becca male con gli arbitri e di tutti i 90′ di ieri la cosa che mi ha fatto più male è vedere come si è fatto cacciare da idiota.
    Bakayoko
    paquetà
    Romagnoli
    Conti andava tolto dopo 15′
    Donnarumma a farfalle
    Rino ahimè

  18. Il discorso “rosa” è interessante ed opportuno.
    Ho sempre sostenuto e sostengo anche ora che i giocatori sono la parte principale che determina i risultati di una squadra, ed è così a mio parere.
    Leggo le formazioni di Torino e Milan di ieri e io penso che la rosa del Milan se la possa giocare.
    Io guardo alle due partite coi ratti del 2019, rubate in flagranza conclamata, e penso che il Milan se la possa giocare per il quarto posto.
    Guardo l’Atalanta, peraltro umiliata 3-1 in casa dal Milan di Gattuso, e penso che il Milan se la possa giocare per il quarto posto.
    Guardo quello che il Milan è riuscito a fare con Abate-Zapata centrali di difesa per due mesi e penso che il Milan se la possa giocare per il quarto posto.
    Guardo il rendimento in campionato del Milan nel 2019 prima del derby e penso che il Milan se la possa giocare per il quarto posto.

    Mi ripeto.
    Il Milan è uscito da questa lotta, stavolta, non per problemi di rosa, considerato il campionato in cui gioca, considerato il livello delle contendenti e pur con palesi arbitraggi contro, bensì per problemi extra-rosa, a mio parere riferibili ad una mancanza di serenità fra la nuova dirigenza e l’allenatore scelto dalla precedente.

  19. Io non credo a questi problemi
    Siamo nel professionismo non ai bisticci tra fidanzatini

    Per me Gattuso, a oggi, ha più meriti che demeriti.
    A meno che non sia un demerito non avere la bacchetta magica

    I giocatori sono sempre stati schierati nei loro ruoli, l’idea di un gioco c’era e ci sarebbe, lo spogliatoio è stato unito

    Adesso sono sotto stress.

    Per me bisogna essere ottimisti. Da un certo punto di vista potrebbe essere anche positivo non andare nemmeno in Europa: basta che la società programmi veramente bene la prossima stagione.

    Per me le basi sono valide anche se si sta inciampando sul traguardo

    L’importante è non fare scelte al ribasso

  20. Fede, per me il discorso “dovevamo dirlo lo scorso anno” non sta in piedi. Non siamo tecnici né scout, non possediamo data base sui giocatori e svolgiamo altre attività. Tiriamo a indovinare, come il 90 per cento degli utenti, e speriamo che i giocatori siano forti. Se ogni tanto ci becchiamo, è culo, altrimenti è sfiga.

    Hai ragione sull’arbitraggio. Eravamo stati già graziati per il fallo di Musacchio, poi Kessié ha fatto giustizia. Invece su Romagnoli: applaudire è stato molto stupido e il rosso è stato sacrosanto, ma francamente non so che cavolo dica agli arbitri ogni volta che gli si avvicina. Li insulta ogni volta? Mi pare strano.

  21. Io invece credo che il quadrato Gazidis(arrivato dopo), Leonardo e Maldini(arrivati con), Gattuso(arrivato prima) celi alcuni malumori che incidono sulla serenità della rosa e dell’allenatore. L’esempio è Piatek: arriva e fa un gol a partita poi si trasforma in bidone o quasi e va fuori nella partita più importante. Troppi giocatori tutti insieme stanno rendendo sotto il loro potenziale che è come minimo nell’Italietta pari a Torino e Atalanta, ciò al netto degli arbitraggi comunque più volte negativi.

  22. Boss, il mio riferimento era a quanto sostenuto dal giustiziere.
    Intendo dire che, ovviamente, non erano fenomeni lo scorso anno e non sono diventati brocchi in questo.
    Sono giocatori mediocri, per cui venendo da anni di rose ‘numericamente competitivi’ Ed osservando quanto fatto nelle squadre di partenza, sembravano buoni giocatori Kessié su tutti.
    Visti dopo due anni ci si rende conto che sono buoni per il 5/8 posto.

    Questo ovviamente al netto del fatto che fino a che non li si vede giocare con continuità è impossibile giudicare un calciatore.
    Di fenomeni su youtube è pieno il web.

    Sull’arbitraggio dico solo che avendo perso come di è perso ieri sera, invocare l’arbitraggio come attenuante ci fa passare dal ridicolo allo scabroso.

    Su Romagnoli: espulsione giusta per una cagata che uno del livello cui lui aspira non dovrebbe neanche pensare di fare.
    Sulle varie ammonizioni anche io noto qualcosa di strano, ma se così fosse la società dovrebbe prendere referto su referto e far notare agli arbitri intesi come organo che al capitano è concesso chiedere spiegazioni da regolamento.
    Lui probabilmente non sa porsi molto bene e alcuni sono più suscettibili di altri.
    La verità sta nel mezzo.

  23. Nota Tecnica
    posso aggiungere “paquetà due stelle” ai voti della partita?

    Parlando d’altro
    Pare che Gattuso rimanga perchè i traghettatori non vogliono traghettare e i futuri allenatori non vogliono anticipare – o non ci sono i soldi per anticipare, che è pure peggio.
    Vorrebbe davvero dire 0 punti ZERO fine a fine campionato, ormai mister e squadra sono svuotati e su strade diverse.

    Leonardo ce l’ha ancora il patentino? Ci metta la faccia.
    Davvero, sono serio.

  24. Leonardo potrebbe essere una soluzione. Perché avrebbe senso, non per via dei soldi. Perché non dovrebbero esserci?

    Posso aggiungere anche io 2 stelle a Paquetà? Me ne sono dimenticato.

  25. Quello che ho voluto dire a Marcovan non è legato solo al giudizio sui giocatori, ma va oltre in generale. Sembra a un certo punto che si finisca per dare un giudizio negativo solo quando si è già svoltato indirizzo. L’anno scorso a metà campionato si era capito perfettamente che la faraonica campagna acquisti era stata fatta con poco cervello e molta supponenza, ma guai a criticare Mirabelli. Solo Ec (a proposito, che fine ha fatto?) e io ci abbiamo provato, ma siamo stati emarginati (nel giudizio).

    Quest’anno ci siamo illusi con una classifica migliore, ma guardando l’altalenarsi dei risultati nei mesi io avevo la paura che si potesse ripetere l’andamento dell’anno scorso. Riguardatelo il campionato passato, stessa punta massima di rendimento nei primi tre mesi dell’anno e brusca interruzione con declino finale.

    Sull’arbitraggio di ieri sera sarebbe da catalogare tra quelli vergognosi, ma le nostre vergogne sono molto superiori.

    Leonardo ce l’ha ancora il patentino? Ci metta la faccia.

    Doveva averlo già fatto. Anche prima di Parma, ma almeno subito dopo.
    Scritto e riscritto. Purtroppo viviamo nell’immobilismo. I successi necessitano invece di decisionismo.

  26. Doveva averlo già fatto. Anche prima di Parma, ma almeno subito dopo.
    Scritto e riscritto. Purtroppo viviamo nell’immobilismo. I successi necessitano invece di decisionismo.

    Ah concordo in toto; e pure col tuo commento più sopra sempre sull’immobilismo.
    Io sono di quelli a cui fa prudere il naso già il discorso sul mercato scorso “Sono entrati in corsa, cosa potevano fare di più?”.
    Perchè il passaggio di proprietà si prepara con mesi di anticipo, e allora in quanto DS designato – e lo sapevano tutti, dagli addetti ai lavori all’ultimo giornalisti – Leo avrebbe dovuto avere ben chiaro da mesi dove e come intervenire (il centrocampo) e chi salutare (Pentolacci, Mauri e montolivo han giocato neppure 90′ in tre – che senso ha avuto tenerli a stipendio? Buonuscita e via andare…).

  27. Beh, la campagna acquisti credo riguardi i giocatori. O sbaglio? Non cambia di una virgola il mio discorso: affermare dopo appena una quindicina di gare che una campagna acquisti è stata fallimentare non fa per me. Poi si può fare e può succedere che i fatti ti diano ragione, ma si tratta di un tirare a indovinare, non di “avere il coraggio di dire le cose come stanno”.

    Si tratta di opinioni, nessuno ha mai emarginato nessuno.

  28. Ci andrei calmo con il bidonare ed etichettare TUTTI i giocatori come cessi.
    Alcuni sono scarsi, altri dono così così ma secondo me qualcuno buono ce ne abbiamo (Kessiè e Romagnoli, per fare due nomi).
    L’unica cosa sicura è che da almeno 5 anni tutti i giocatori che vengono da noi PEGGIORANO il proprio rendimento: sarà che forse il Milan è diventato un pessimo posto dove giocare?
    Forse prima di continuare a cambiare allenatori e giocatori, i nostri dirigenti dovrebbero porsi questa domnda e trovare le giuste soluzioni.

  29. E’ un pessimo posto dove giocare perchè si pongono obiettivi ambiziosi (per il periodo storico) ma ci si dota di strumenti (societari, di profondità della rosa, quello che volete…) mediocri oppure appena sufficienti allo scopo.
    Si è quindi in balia delle sfighe, delle sliding doors, gli errori diventano occasioni perse che spesso non si recupereranno, le società stanno con l’occhio al portafoglio e al bilancino, l’ambiente esasperato sbrocca all’ennesimo (ma pure al primo) passo falso.
    Da noi, ma pure all’Inter e alla Roma succede uguale.

  30. @Giustiziere

    Posto che in parte sono d’accordo con te, non capisco perchè allora tu sostenga che Gattuso ha delle (grosse) colpe.
    Se questi sono scarsi come tu giustamente vai dicendo da due anni il meno responsabile di tutti dovrebbe essere il Mister.

    Mi sembra che anche il “popolo” abbia espresso piuttosto chiaramente il suo pensiero nel sondaggio indetto dalla Gazzetta.
    Oltre il 60% ritiene che la colpa di questa situazione sia dei giocatori.
    Quindi vediamo di non buttare l’ennesimo anno e di costruire una squadra funzionale ad un progetto e con giocatori che non siano fenomeni a parole ma nei fatti.

    Si riparta dai Tonali, dai Sensi o da chi volete, li si faccia allenare a chi si vuole, ma per favore basta con prime donne strapagate che si credono fenomeni e storcono pure il naso di fronte a rinnovi che non si addicono alle loro aspettative: il riferimento a Suso è esplicitamente voluto.

    Aggiungo un piccolo particolare che penso non sia sfuggito a tutti voi: ad eccezione di pochi i nostri giocatori non li vuole nessuno. Chala è stato cercato dal Lipsia (!); Suso sono due anni che ha una clausola da 40 mln – non 400 – che nessuno si è neanche lontanamente avvicinato a voler pagare.
    E questi sono quelli che dovrebbero essere “forti”…

  31. i nostri dirigenti dovrebbero porsi questa domanda e trovare le giuste soluzioni.

    Oltretutto i nostri due hanno vissuto gli anni di massimo splendore come squadra e come società. Poi, sempre aspettando a giudicare, come dice Marcovan, tra il sapere e il fare…
    Non ci penso nemmeno a criticare Leo e Paolo, ma questo immobilismo… Ancora una volta, in Marcovan ci può anche stare, per i giusti motivi che ha elencato, ma a chi ha in mano la macchina e conosce bene i dettagli, no.

    i giocatori che vengono da noi PEGGIORANO il proprio rendimento

    Vero. Evidentemente manca chi sa insegnare. Perchè saper allenare vuol dire anche saper insegnare. Sarà un caso che Suso e Niang nel Genoa sono sembrati ottimi giocatori e un certo Bertolacci sembrava un fenomeno? Chi era l’allenatore?

    Fede, in parte ti ho risposto con il commento a Lapinsù. Se hai una squadra che non è fatta di campioni è proprio lì che incide il lavoro dell’allenatore e il lavoro di Gattuso ha inciso per una parte, ma è mancato nella parte puramente tecnico-tattica. Ce lo siamo detto troppe volte che non c’è una organizzazione di gioco dalla cintola in su e che facciamo una fatica enorme ad andare in rete. Piatek si sta arenando anche lui.

  32. Vero. Evidentemente manca chi sa insegnare. Perchè saper allenare vuol dire anche saper insegnare. Sarà un caso che Suso e Niang nel Genoa sono sembrati ottimi giocatori e un certo Bertolacci sembrava un fenomeno? Chi era l’allenatore?

    Io opterei per l’idea che giocare nel Genoa, con tutto il rispetto, non è come giocare nel Milan…

    Poi ripeto, ben vengano cambi modifiche e sostituzioni, ma personalmente resto del parere che il sarto fa il vestito con il tessuto che ha.
    Kessiè, per come lo vedo io, è uno che non ha fatto un passo in avanti che sia uno in due anni e, anzi, spesso dimostra una certa stupidità calcistica (e talvolta anche non visto l’episodio con Biglia).

    Poi sono mie opinioni personali.
    Spero arrivi Gasperini così lui e Conti torneranno ai livelli dell’Atalanta e il resto della squadra farà un salto di qualità che fino ad ora non si è visto.
    Non ci credo, ci spero e sarò pronto a ricredermi quando accadrà.
    Ad oggi reputo che chi va in campo non sia adeguato…

  33. Un paio di appunti

    alex mcgoohan ha detto: 29 Aprile 2019 @ 11:39 Nessuno ha chiesto a Gattuso perché abbia tolto Paquetà: era ammonito, ma togliere l’unico che salta l’uomo è stato da masochisti,
    ma era chiaramente in difficoltà di condizione, ci serve come l’ossigeno per le prossime partitee ci manca solo che salti una partita per espulsione

    Fede TNE n.1
    29 Aprile 2019 @ 16:42
    Lipsia: il Lipsa è la sezione calcio della RedBull, quest’anno è terzo e bisognerebbe mettere una spia ai loro talent scout che ( idem per lo shakhtar donetsk ) riescono a comprare talenti senza passare per le gogne dei maggiori procuratori.
    Anche loro giovani alternano e hanno alternato figuraccie a passaggi in un crescendo di anno in anno.

    Perchè poi ci sono giocatori che fanno gli onesti centravanti per una vita in inghilterra, vanno all’ajax a 30 anni e nell’ambiente “giusto” diventano fenomeni.
    Non ci sono purtroppo (?)nel calcio regole matematiche.

    Io Giustiziere, l’organizzazione di gioco la vedo, solo che nei momenti decisivi si sbagliano gli appoggi di tre metri: o hanno sbagliato lavoro o fanno i passaggi con gli occhi chiusi !!

  34. Lipsia: il Lipsa è la sezione calcio della RedBull, quest’anno è terzo e bisognerebbe mettere una spia ai loro talent scout che ( idem per lo shakhtar donetsk ) riescono a comprare talenti senza passare per le gogne dei maggiori procuratori.
    Anche loro giovani alternano e hanno alternato figuraccie a passaggi in un crescendo di anno in anno.

    Jtura, scusa ma non ho capito…
    Io ho scritto che Chala è stato cercato SOLO dal Lipsia.
    Ora, con tutto il rispetto per il Lipsia, non parliamo di Rela, PSG, ManC e compagnia.
    Su questo credo possiamo concordare.

    Discorso Lipsia. Seguo poco e mi sembri sicuramente più ferrato di me.
    Rilevo solo che la Bundes è un campionato dove, se va bene, se la giocano due squadre e dove una di queste ad anni alterni, compra i 2/3 migliori giocatori dell’altra, che arriva comunque seconda.
    Ora si tratta solo di essere chiari.
    Impostare le cose in questo modo, a mio modo di vedere, non equivale a “riportar il Milan dove gli compete”.
    Vogliamo attuare questa politica? Ben venga.
    Mi sono sorbito anni di curva in cui la politica era il “parametro zero”.
    Basta essere chiari e dire le cose come stanno, così uno decide cosa vuol fare di conseguenza.
    Se mi vendono una Punto spacciandola per Ferrari ed in seguito alle mie rimostranze mi rispondono che in fin dei conti ha pure lei 4 ruote e c’è gente che ci ha fatto centinaia di migliaia di chilometri, personalmente mi sento preso per il culo.
    Ciascuno ovviamente è libero di pensarla come crede ma per me essere il Milan vuol dire stare più o meno stabilmente tra le prime 4 del campionato e quanto meno giocarsela per ottenere trofei e traguardi.
    Se vogliamo riparametrarci su Ajax e Lipsia io tiferò sempre per questi colori, ma le prospettive cambiano un filo…

  35. @JTura
    la partita chiave era ieri, non ci facciamo nulla di Paquetà le prossime partite per come siamo messi adesso. Io non l’ho visto giù di condizione.

  36. C’è da dire che se avessimo tre-quattro giocatori stabilmente cercati da Real, Manchester e Psg probabilmente saremmo secondi o terzi col braccio fuori dal finestrino.

  37. Concordo Fre.
    Però sarebbe un punto di partenza.
    Perché per come la vedo io noi dovremmo tornare ad essere una società che compra come quelle citate, non che vende…
    Ma avere giocatori che non vengono cercati da nessuno direi che è un po’ poco.

  38. Nelle prossime quattro il Milan affronta Bologna, Fiorentina, Frosinone e Spal.
    Ritengo che siano squadre con rose inferiori alla nostra e peraltro che non hanno particolari stimoli.
    Penso che vincendo queste quattro all’85% si vada ancora in Champions.
    Se non le vinceremo, arrivati a questo punto, sarà per una rosa non all’altezza di vincerle o perché la rosa per “n” motivi, non necessariamente solo Gattuso-dipendenti, renderà sotto le proprie possibilità?

  39. E comunque lo sappiamo tutti* chi ha DAVVERO la colpa di aver mandato in malora la stagione!

    *tutti quelli che leggono un poco il cosiddetto Milan-Twitter

    Da quando quel disgraziato di GianniVevo89 ha smesso di postare il Budda-della-fortuna(TM) durante le partite della squadra, è iniziato il disastro! :rotfl: :rosik:

  40. Tutti i risultati sono andati come dovevano andare, senza sorprese, il nostro compreso.
    La classifica che avevo riportata ieri adesso è reale. C’è voluto poco.

    Chi si fa ancora qualche illusione sappia che contro il Bologna faticheremo a portare a casa un pari e a Firenze Muriel spiegherà perchè ha scelto la Viola.

    Gattuso è nostalgico. Il mondo però cambia. Non importa se in meglio o in peggio, la verità è che cambia e se non ti sai adattare sei già vecchio.

    Perdonate la negatività, sono fortemente depresso.

  41. Anch’io penso che col Bologna già salvo in casa faremo fatica o a Firenze dove praticamente fanno punti tutti non vinceremo. Chiediamoci perché. La rosa è così scarsa e Gattuso ha fatto un miracolo totale? Gli arbitraggi ci hanno ucciso nei momenti in cui avremmo potuto spiccare il volo? La società intesa come rapporto dirigenza-proprietà-staff tecnico non è unita o non dà sicurezza all’ambiente? Il FPF e le sanzioni minacciate hanno demoralizzato i giocatori? Ecc ecc… perché il Milan che ha quattro partite oggettivamente giocabili è dato da quasi tutti noi già fuori?

  42. Purtroppo se non ci crediamo noi….
    A me sembra che lo scorso anno gattuso abbia fatto un miracolo che abbiamo sottovalutato
    Abbiamo pensato che avesse riportato alcuni giocatori al loro livello ma purtroppo per motivi diversi non sono capaci di stare a lungo a buoni livelli
    È come la regola di Anna karenina tutte le buone squadre sono buone per tanti motivi quelle non buone lo sono ognuna per un motivo diverso. Lo stesso per i giocatori
    Pensavamo che quest’anno si potesse migliorare…
    Bell’intervista stamani a costacurta sul corsera milano

  43. La stagione non è manco finita e sono già stufo marcio del mercato prossimo venturo.

    Oggi la Gazzetta mette tra i “sacrificabili al dio delle plusvalenze” Donnarumma, Romagnoli, Calabria, Cutrone – poi Suso, ma staccato ultimo in questa classifica.
    Bakayoko ciao, Kessie ciao ciao, Biglia chiuderà in Argentina.

    Laxalt e Castillejo rimarranno, bontà loro.
    Ma attenzione! Non abbattetevi perchè il nuovo acquisto della prossima stagione sarà Bonaventura! Ah beh, allora tutto a posto. Ultratrentenne. Fermo da un anno. Perfetto per fare la pietra angolare di un progetto.

  44. Io non pretendo Mbappè a 200 milioni preso con un “prestito” fasullo perchè la Uefa non voleva che il Psg spendesse altri soldi nel mercato corrente

    ma cavolo! almeno una sponsorizzazione “generosa” da qualche società affiliata del mitologico Elliott perchè si coprano i buchi senza smembrare la squadra, mi sembra il minimo!
    Senza scomodare ancora il PSG e gli sponsor del Qatar, robe del genere le fa pure la Mapei col Sassuolo!

  45. Sì vabbe’ Fre, non dirmi che prendi sul serio ciò che proviene dal cesso rosa e affini.

  46. Pare ritiro punitivo di 5gg per un ritardo di un’ora di Bakayoko (Sky).

  47. Marcovan

    non ci credo ma tutti sti rumors mi danno fastidio lo stesso – infatti tento di leggerne il meno possibile, ma ormai è come vivere sempre con un brusìo in sottofondo che non puoi spegnere.

    Il discorso generale più sotto su Elliot, invece, è serio. Non si può pretendere di avere risultati di livello ma contemporaneamente smontare ogni volta la squadra da capo. Giudicheremo il valore della società, questa estate. Speriamo in meglio.

  48. A riprova che, okay l’allenatore esperto-bravo-mago, ma ci vogliono giocatori seri e disciplinati. Se si comporta così quello che ha avuto il miglior rendimento, si spiegano tante cose sull’andamento della stagione.

    Dalle epurazioni estive forse non capiremo che cosa è accaduto dietro le quinte quest’anno, ma per lo meno ci faremo un’idea dell’identità di chi ha combinato guai. Se siamo una società seria ovviamente.

  49. Straquoto Marcovan, in un momento così delicato dopo prestazioni imbarazzanti come fatto ultimamente, ci sono certi comportamenti (che non si limiterebbero a bakayoko) vuol dire che non abbiamo possibilità è che con certa gente non andremo mai da nessuno parte. Sto con Gattuso che avrà si sbagliato alcune cose ma con “uomini” così a disposizione non si raggiungono i risultati. Speriamo in una bella ripulita estiva

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