La rincorsa per il quarto posto in classifica passa per il Tardini; Parma-Milan apre il 33esimo turno di campionato.
Gattuso manda in campo dal 1′ il rientrante Donnarumma e Conti e Zapata in difesa, mentre in attacco si affida al pistolero in collaborazione con Suso, Calhanoglu e Borini…
Il primo tempo è semplicemente impalpabile: da parte dei nostri si possono citare soltanto il colpo di testa di Borini al 4′ (comunque in fuorigioco) ed il cross di Suso sempre per la testa del nostro numero 11, Per il resto sono gli emiliani ad avere le occasioni da gol più limpide: contrasto in area rossonera tra Ceravolo e Donnarumma al 12′ (Gigio interviene sul pallone e l’arbitro Valeri lascia continuare), rovesciata con palla fuori di pochissimo al 17′, avanzata di Gervinho al 36′ che frutta ben tre corner per i padroni di casa tra il 36′ ed il 38′ ed il sinistro a giro di Gazzola che impegna il nostro portiere in due tempi. Il Milan arranca ed il Parma preme soprattutto negli ultimi 15′ del primo tempo…
La ripresa vive di maggiori emozioni: Piatek viene anticipato da Sepe al 51′ e sempre il polacco effettua un tiro a giro al 57′ sul fondo. In realtà, i nostri diventano più incisivi con gli innesti di Cutrone per Bakayoko al 57′ e di Castillejo per Conti al 66′. Proprio lo spagnolo è il marcatore della rete che porta in vantaggio il Diavolo al 68′ (cross dalla destra e con il destro di Suso che “sbatte” contro la testa di Castillejo). I rossoneri segnerebbero anche un secondo gol con Cutrone 4′ dopo ma il gol viene annullato per un fuorigioco (azione rivista al VAR) molto meno vistoso di quanto sembrasse ad una prima occhiata. La squadra non riesce a chiudere il match e risulta squilibrata con tre attaccanti, prova ne sono il palo centrato da Siligardi al 76′ (Zapata salva poi in corner) ed il tiro dell’ex Kucka da fuori area di poco sopra la traversa all’84’. Per il pareggio del Parma si deve attendere l’85’: da una punizione dal limite Bruno Alves trova l’angolino giusto alla destra di Donnarumma. Il Milan non reagisce e sono inutili i 6′ di recupero concessi da Valeri, la corsa per la Champions si complica ulteriormente…
CONSIDERAZIONI:
Allora: questo Milan ha (non) giocato sulla falsariga delle 5 partite precedenti al derby; d’accordo, ma se vuoi impostare le partite in questa maniera: A) assicurati di capitalizzare al meglio anche l’unica palla gol che ti arriva; B) assicurati che la difesa non subisca gol; C) aspettati critiche e polemiche a non finire se i risultati non arrivano…
Perché i nostri non giocano con il coltello tra i denti? Perché non si riesce a dare gioco a questa squadra (anche oggi si è regalato un tempo agli avversari)? Cosa costerebbe giocare con almeno 2 attaccanti dal 1′?
Semplicemente indegni…
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44 commenti su “PARMA-MILAN 1-1”
I commenti sono chiusi.
Bah, molto male. I primi due cambi avevano raddrizzato il gioco e, col gol, messo sui binari giusti la partita. Poi il terzo cambio, che ha visto entrare Biglia (per un effimero Calhanoglu, va detto) ha fatto ripiombare la squadra nell’abisso del non gioco precedente. Forse sull’1-0 andava cercato il doppio vantaggio.
Stasera ci tocca sperare nell’Inter per rimanere quarti… 😥
Stelle&Bidoni
per Zapata. Ottima partita, va detto.
per Romagnoli.
per Castillejo.
Lenti, orizzontali, senza idee. Ultimamente, ad ogni partita, penso di aver visto il peggior Milan di stagione ma vengo smentito alla successiva.
Portano troppo la palla, i movimenti sono sempre gli stessi, fanno errori banali sui controlli di palla, non centrano quasi mai la porta quando tirano.
Potevamo sfangarla se non fossimo arretrati così tanto e avessimo osato di più.
Credo ci sia gente che ormai non fa più la differenza perché tutti hanno capito i suoi movimenti (Suso), gente che si pensava potesse fare tanto sui calci piazzati e sull’impostazione del gioco ma poi calcia sempre su Marte (Calhanoglu), gente che deve ripassare la tecnica di base sul controllo del pallone (Cutrone, Borini, Kessie), chi non è ancora pronto (Conti), chi sarebbe meglio restasse in panca (Biglia), altri che devono trovare alternative di schemi e di gioco (Gattuso).
Comincio a temere anch’io che il cammino verso la CL ce lo stiamo rendendo difficile noi. Abbiamo buttato via un sacco di punti importanti e non vedo reazioni adeguate.
Gattuso
parti subito con le due punte e metti Paquetà dietro di loro. Insegnagli a non mollare fino alla fine e a non fare cazzate al limite dell’area e se battono una punizione e se sei in barriera non ti giri lasciando passare il pallone.
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😉 :winner:
Pensare che la la Lazio le stia buscando e che stasera bisogna tifare Inter la cosa fa incazzare di brutto.
Beh, quello che ha scritto Marcovan l’avevo scritto poco prima anch’io. Questo però sta a dimostrare, se ce n’era ancora bisogno, dell’allucinante campagna acquisti dell’anno scorso che ci ha portato al peggior indebitamento di bilancio da non so quanti anni senza averci dato quasi nulla di concreto per fare una squadra. Ad esempio anche oggi mi sono chiesto che senso avesse avuto la cessione di Kucka che, tra l’altro, voleva restare con noi e avere acquistato a prezzi importanti: Calhanoglu, Biglia, Rodriguez, Conti… aggiungendo Kalinic e Silva (che ci torna pure tra i coglioni).
Nonostante tutto ce la potremmo giocare perchè non è che ci sia granché in giro. Qui arriva l’altro pezzo mancante che è l’allenatore. Si può vederla come si vuole, ma non è ammissibile non essere capaci di superare Empoli, Bologna, Frosinone e Parma fuori casa e vincere solo per il rotto della cuffia altre partite come con il Parma all’andata, con l’Udinese o con il Sassuolo.
Giochiamo (eufemismo) con la solo improvvisazione, senza schemi, senza organizzazione, senza quel qualcosa che quando serve ti fa superare il gap tecnico.
Anche oggi, in vantaggio per una botta di culo, Rino ha commesso quello che nei fatti si è rivelato un errore imperdonabile: sostituire Calhanoglu con Biglia (impresentabile) quando forse sarebbe bastato mettere Calabria nella sua posizione naturale (la punizione, forse inesistente, ma è un dettaglio, è nata proprio da una palla persa dall’argentino e il fallo un po goffo di Borini).
Non sono più un ragazzino (eufemismo anche questo) è mi piacerebbe rivedere un Milan, non dico vincere una Champion, ma almeno stare degnamente tra il meglio dell’Europa… e spaccare il culo come si deve ai gobbi e alle merde.
PS: Il sondaggio è invotabile perchè, come ho detto, le colpe sono ridistribuite in parti molto simili. Se però mi chiedette se al posto di Gattuso ci fosse stato Klopp, Guardiola, Sarri o Conte, forse avremmo almeno giocato meglio.
PPS: Zulli, mi sono rotto le palle di aspettare cosa fanno gli altri. E comunque godo per quella squadra di tifosi fascisti.
Il mio commento, a parte che anch’io odio quella squadra di fascisti, era per dire che una vittoria di oggi ci avrebbe data tranquillità e soprattutto fiducia appunto perché la Lazio ha perso!
Ora domenica prossimo a Torino saranno cazzi amari, il Toro è in corsa prepotentemente per la Champions e gioca bene nonostante il piangina. Noi tra l’altro abbiamo mercoledì una semifinale da vincere e quindi con almeno 90 minuti in più sulle gambe. Poi magari facciamo una prestazione come a Bergamo, ma il Milan di oggi attualmente fisicamente è inferiore al Toro.
Finale di stagione raccapricciante
Ci sono attenuanti per l’orario e il caldo ma alcuni giocatori sembrano o senza condizione o senza carattere o senza motivazioni
Bene i cambi per vincere ma male, molto, Biglia
Partita buttata via
Tre partite fa la Roma sembrava allo sbando adesso lo sembra la Lazio…
Certo rispetto ai ritmi europei siamo un campionato di scapoli ammogliati, anzi sembra un altro gioco
Siamo tornati alla distanza Europa Italia che c’era negli anni 70
Che mediocrità
Verissimo, direi che è ora di non rimandare oltre il giudizio sull’operato di Mira: pessimo. Ormai si può dire, Mirafax, nel complesso, è stato un disastro.
Cala —
sarebbe titolare nel Toro? Chiediamocelo.
Suso —
lui forse nel Toro sì. Ma nell’Atalanta?
Biglia —
condizioni post infortunio, pietose
Castillejo —
buon panchinaro in un Milan più forte, in questo potrebbe fare pure il titolare
Gattuso —
ripeto, troppi giocatori sono in cattive condizioni o sopravvalutati, ma se manchiamo sempre, sempre, sempre nelle medesime cose, non è colpa del magazziniere.
Beh, no pain, no gain.
Abbasso Roma.
Partita desolante. Sono molto sconfortato e sconcertato. Per miracolo siamo ancora quarti ma quanto durerà?
Forse giocare col Toro una partita che vale molto servirà ad alzare la pressione e ci tornerà utile visto che facciamo meglio le partite con squadre alla pari.
Prima però vediamo cosa succede mercoledì contro una Lazio in calo.
Zapata e Casti
Suso Calha Biglia
Gattuso
Spero che si siano “tenuti” per la partita di Coppa, ma ci credo poco.
L’unica è che la Lazio stia messa peggio di noi…
Comunque, pure quest’anno finiamo la stagione con la lingua fuori e fisicamente ridotti da panico.
Il giorno in cui invece di spendere venti milioni per un carneade (ma imho ne basterebbero pure dieci…) andremo ad acquistare in blocco lo staff di preparatori atletici di una squadra inglese o olandese o spagnola, sarà forse il giorno della rinascita.
Stella a Donnarumma e Castillejo
due bidoni a Biglia e Baka
tre bidoni a Borini – che caspio vai a fare quel fallo stupido in quella posizione e a quel minuto
Gattuso bene i cambi – male la partita in sé. Pollice giù
E L’Atalanta sbanca il San Paolo… meritatamente, il Napoli si ha mollato da un po’ ma non si è scansato questo bisogna dirlo.
Il problema è che se non vinciamo a Frosinone, non vinciamo a Parma, non vinciamo in casa con l’udinese non abbiamo neanche l’alibi che gli altri si “scansano”.
Solo una vittoria domenica a Torino ci garantirebbe un finale in discesa e riprendere forza e sicurezza nei nostri mezzi. Ma c’è di mezzo la semifinale mercoledì alla quale io tengo, se non andiamo in Champions cercare di vincere un titolo.
03 Aprile Empoli 2 – 1 Napoli
07 Aprile Napoli 1 – 1 Genoa
14 Aprile Chievo 1 – 3 Napoli
22 Aprile Napoli 1 – 2 Atalanta
beh, questo mese un pò le braghe le ha calate il Napoli.
Che poi l’Atalanta stia andando forte da inizio marzo a oggi è evidente. Secondo me, noi abbiamo colpe maggiori dei meriti dei nostri avversari. Stiamo rischiando di farci del male da soli.
Vero, Napoli in vacanza. A fine campionato esiste anche questa variabile. Tuttavia l’Atlanta gioca splendidamente, a memoria e sta pure particolarmente bene di salute. Inoltre un conto è essere l’Atalanta un altro è essere il Milan: con tutto il rispetto, le nostre pressioni rispetto alle loro equivalgono a quelle di un amministratore condominiale confrontate con quelle di un Presidente USA. I tifosi bergamaschi, in caso di mancata qualificazione, resterebbero soltanto un po’ delusi; fra noi, che peraltro siamo numericamente molti di più, ci sarebbero suicidi di massa. Questo incide molto sulla serenità della squadra, quindi sulla fluidità di manovra eccetera. Poi non è solo questo ovviamente, loro giocano oggettivamente molto meglio di noi da inizio campionato, anzi, da anni.
Credo che in caso di mancata qualificazione dovremmo vendere a molto per comprare a poco e bene. Non sarebbe facile, ma neppure impossibile. Bisognerebbe riuscire a piazzare i due sopravvalutati e, ahinoi, forse dovremmo cedere anche un vero ottimo giocatore, e in tal caso Leo dovrà dare il meglio di sé. Ma siamo ancora quarti e ragioniamo da tali per ora, magari l’Atlanta finirà improvvisamente la benzina e noi faremo un po’ di rifornimento. Nel calcio può succedere di tutto.
Nonostante tutto, il nostro destino dipende ancora esclusivamente da noi.
Abbiamo buttato punti che gridano vendetta, ma se ipoteticamente le vinciamo tutte e 5 quarti ci arriviamo noi. Gli altri non possono dire altrettanto.
A questo punto non arrivare quarti sarà solo responsabilità nostra.
Io i due sopravvalutati li piazzerei in ogni caso.
Fosse per me, idem, Alex.
Alex Mcgoohan
Vero: il destino dipende SOLO da noi.
Mi sembra che a centro campo ci sia una desolante carenza di personalità.
A mio parere la squadra gioca con il braccino corto e la paura di sbagliare porta inevitabilmente a sbagliare.
Con l’acqua alla gola mi sembra ci sia maggiore determinazione.
E’ brutto dirlo ora e sicuramente anche i ragazzi sentono questa situazione ma il centrocampo è da rifondare
Suso e Chala sono anonimi
Bakaioko va bene come giocatore alla Vierà, alla Desailly e ancora – sottovoce – alla Rijkaard
Però a fianco servono almeno due giocatori che palla al piede sprizzino gioco e velocità.
Kessie idem come Baka, se ha davanti e accanto giocatori che creano spazio ha un senso, altrimenti non viene sfruttato bene.
Per la partita discreta la difesa, anche se Conti è in affanno, credo che abbia il braccino pure lui.
Bene l’attacco, nei limiti di un centrocampo che come detto è stato anonimo e a volte maldestro.
Bene Gattuso coi cambi e l’evidente voglia di portarsi a casa la partita, peccato che l’uomo che doveva portare calma e saggezza ( Biglia) sia stato colpito dalla Laxltite e quindi abbia giocato per gli avversari
Spero che il rientro di Paquetà ridia un po’ di convinzione ai ragazzi
Bisogna anche darci dentro anche con la Coppa perchè altrimenti c’è pure il rischio che a Torino si presentino delle verginelle timorose dei grossi mazzi.
E’ vero che il Napoli è in vacanza. E’ vero anche che l’Atalanta la settimana prima a sbattuto contro l’Empoli (32 tiri contro 2 comunque). La classifica delle ultime sette partite però dice questo:
Bologna 16, Atalanta 15, Juventus 15, Spal 15, Inter 14, Cagliari 13, Torino 12, Napoli 11, Roma 11, Sampdoria 9, Lazio 8, Milan 8, Udinese 8, Sassuolo 7, Empoli 7, Frosinone 6, Parma 6, Fiorentina 4, Genoa 4, Chievo 4.
Da questa si vede che i bergamaschi sono secondi con i gobbi e si vede anche che nelle prossime cinque dovremo affrontare tre squadre che sono davanti a noi. Dice poco in valore assoluto, ma visto il nostro stato di forma fisico e psichico non c’è tanto da stare tranquilli.
E’ proprio questo che mi preoccupa.
Domani sera (partita difficilissima anche perchè a loro basterà un pareggio con reti) penso deciderà molto anche in chiave campionato. Sarà un episodio o due a decidere come lo è stato anche per le altre tre volte che quest’anno abbiamo incontrato i romani (burini). Non so quanto incideranno le polemiche di dieci giorni fa.
Riparto dall’ultimo periodo che ho scritto sopra. Leggo la probabile formazione e ne deduco che qualcuno (uno a caso) non è del mio parere.
Se vinciamo mi prostro, ma se non…
Mio figlio domani sera è ha San Siro (tre ore e mezzo di pullman). Gli ho solo detto che ha una gran voglia…
Gattuso ha cambiato molto per stasera. Ha fatto ciò che stanno chiedendo da tempo i maghi da PlayStation. I quali, se finirà male, lo insulteranno perché ha cambiato.
Non credo che abbia cambiato per accontentare i maghi della Play Station. Forse, tra le altre cose, non c’è più la compattezza del gruppo che c’era prima.
Su tutte non riesco a capire il debutto di Caldara in una partita come questa.
Tra l’altro bisognerebbe anche interpretare la cena con Mendes.
Di cene con Mendes ne aveva fatte anche altre, trattandosi di un amico. Ma in ogni caso, che male c’è? Probabilmente starà cercando sistemazione visto che non sarà più lui ad allenare il Milan. Oddio, dimmi che non credi anche tu a quella boiata che ho letto in giro, cioè che Rino starebbe remando contro per ripicca.
Come si dice… non mi era neppure passata per l’anticamera del cervello. Rino, come più volte detto, non sarà un gran allenatore (e sarò felicissimo di essere smentito in futuro), ma è un uomo all’antica.
Evidenziavo solo una situazione non ideale per il raggiungimento di qualche traguardo.
Ah okay. No perché circola anche questa cosa pazzesca sui social.
Lo dico, se passiamo stasera, arriviamo quarti.
Se usciamo, crolliamo del tutto.
Lo dico, se passiamo stasera, arriviamo quarti.
Se usciamo, crolliamo del tutto.
mah, veramente non so. Questi giocatori sono talmente imprevedibili che non si può dire: magari con la disperazione in corpo fanno 5 vittorie di fila
Invece con la finale aggiudicata si rilassano e pensano di avere in tasca la CL.
Ragazzi ( sono)!!!!
Sono ragazzi che guadagnano qualche milione all’anno…
mi piacerebbe eliminare la Lazio in primis per il prestigio di arrivare in Finale ancora una volta e poi per zittire questi delinquenti che stanno facendo ancora parlare di sé per striscioni fuorilegge e per gli ennesimi cori razzisti verso Bakayoko.
Ho letto che hanno fermato e identificato i rsponsabili ma non basta certo questo. Mi aspetto una presa di posizione netta da parte della Società Lazio e dei suoi rappresentanti, tanto solerti e bacchettoni a stigmatizzare un comportamento sicuramente sbagliato, ma mai come quello dei loro sostenitori.
Mi piacerebbe che Gravina e Giorgetti aprissero ora la bocca per dire qualcosa di sensato sull’argomento e che Salvini rimandasse a casa loro questi nostalgici fuorilegge travestiti da tifosi della Lazio.
E’ un calcio che mi fa sempre più schifo, mannaggia a loro.
Comunque vi do una bella notizia, fresca e croccante: non è vero che vincendole tutte arriveremmo aritmeticamente quarti.
Cominciamo a vincere oggi e domenica…
Dove sta l’arcano?
E’ difficile che succeda, ma se arrivano a pari punti Inter, Milan e Atalanta vale la classifica avulsa. Che ci condanna.
Primo tempo equilibrato poi, come spesso succede, abbiamo cercato di prendere gol nel finale, ma non ci siamo riusciti.
Ogni volta che mi accingo a guardare una partita del Milan sono sopraffatto dall’ansia. Poi a partita in corso aumenta associata al pensiero di quanto siamo impotenti.
Anche questo primo tempo 60% di possesso palla con 6 tiri a due per la Lazio e almeno due grossissime occasioni per i romani.
Solo inutili passaggini in orizzontale ed estenuanti passaggi indietro. Ma quanta passione e quanto amore abbiamo verso questa squadra per sopportare tanto?
Ci stanno massacrando!
Un altro gol subito da un nostro calcio d’angolo!!!!!!!!!!!!!!!!
BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Finita la benzina. Solo confusione.
Nessuna idea di gioco, si gioca con difesa a 3 si pensa 5 a centrocampo e 2 punte no sempre una punta sola la davanti e nonostante 6 a centrocampo in avanti non arriva un pallone che è uno lenti lenti lenti, preso il gol si corre un po’ di più ma idee gioco zero. Mi spiace tantissimo ma penso orma Gattuso in totale confusione troppo troppo prudente il nostro gioco non prevede mai un affondo in velocità nemmeno in contropiede
6 tiri in porta in 8 partite ma dove vogliamo andare? Giusto andare a casa e non andare in champions siamo l’anti calcio!!!!
Perdere in questo modo umiliati da questi fascisti dopo quello che hanno fatto oggi a Milano è veramente umiliante per me inaccettabbile
Vergognosi. Tutti quanti.
Rinuncerei ai calci d’angolo: non sappiamo calciarli e favoriamo sempre gli avversari. Basta così
Ho spento dopo il gol e quindi mi sono concesso un momento di riposo a questo strazio.
Gattuso purtroppo era in totale confusione già dal girone di EL e, con il cuore in mano, si doveva fare qualcosa già quella volta.
Se vuole bene al Milan veramente, fino in fondo, dovrebbe rassegnare le dimissioni questa sera per provare a dare una, una sola, possibilità di giovarsi il finale di Campionato. Leonardo ho sempre detto che non è un allenatore, ma morti per morti c’è solo questa possibilità. Anche per togliere ai giocatori qualunque alibi.
Non succederà niente, come nella partita di questa sera, come nella partita con il Parma, come nella partita con l’Udinese, come in quasi tutte le partite di quest’anno dove non siamo riusciti a dimostrare di essere superiori quasi con nessuno.
Male. Purtroppo anche oggi abbiamo giocato in 8
Ci sono almeno tre giocatori che sono assenti
Bisogna tenere duro e contemporaneamente rischiare
Dei tre almeno due fuori le prossime partite
Continuo a pensare che in italia non ci sono alternative a Gattuso
Pohettino, emery, guardiola….meglio tre giocatori forti veri
Tutti a smadonnare di sopra…