Il derby meneghino (giocato in casa dal Milan) chiude la 28esima giornata di Serie A. Da un lato c’è un Milan che ha la chance per allungare sull’Inter, dall’altro una squadra che deve riscattare l’ingloriosa uscita dall’Europa League contro l’Eintracht Francoforte…
Non si fa neppure tempo ad iniziare che l’Inter, al 2′, è già in vantaggio con Vecino; l’azione parte da un cross dalla destra, Lautaro Martinez fa da sponda per l’inserimento di Vecino che trafigge Donnarumma. Per tutti i primi 45′ il Milan è imballato e le poche azioni da ricordare (colpo di testa di Paqueta’ al 19′, rasoiata diagonale di Calhanoglu al 23′) NON sono frutto di un gioco. Nettamente meglio l’Inter, capace di aggredire e di stroncare molte nostre iniziative…
Ci si aspetta una reazione dopo l’ennesimo primo tempo sciupato ma tale reazione, almeno agli inizi della ripresa, non c’è. Al 47′ Gigio risponde coi pugni ad un tiro di Gagliardini e, tra il 48′ ed il 49′, i nerazzurri ottengono due angoli in rapida successione. Proprio dal secondo di questi corner scaturisce il raddoppio degli avversari al 50′, stavolta su incornata di De Vrij imparabile per Donnarumma. Sotto di due reti, il Diavolo riesce comunque ad accorciare le distanze al 56′ con il colpo di testa di Bakayoko su punizione (palla quasi all’incrocio dei pali alla sinistra di Handanovic); proprio durante quello che sembra il momento migliore per i nostri, ecco però il rigore concesso ai cugini al 66′ per un tocco di Castillejo su Politano (poi confermato dopo il ricorso al VAR). Martinez, dal dischetto, non sbaglia; l’Inter conduce ore par 3-1. Il Milan non ci sta, ora attacca con più convinzione e si trovano più facilmente spazi. La seconda marcatura rossonera è ad opera di Musacchio al 70′ (cross di Suso, la palla carambola su D’Ambrosio che quasi fa autorete, Hndanovic salva ma, nel respingere il pallone, fa di fatto un assist per Musacchio). Qualche protesta da parte dei nerazzurri (forse per una posizione di Piatek in fuorigioco ma non giudicata rilevante ai fini dell’azione, anche dopo la consultazione del VAR). Nonostante gli ultimi minuti generosissimi, il risultato non cambia. Guida espelle Conti con un rosso diretto, poi ridimensionato a giallo dopo il VAR; subito dopo viene cacciato Spalletti per proteste. L’ultima grande emozione è la botta di Cutrone salvata sulla linea da D’Ambrosio. Il derby se l’aggiudica l’Inter e, con esso, il terzo posto…
CONSIDERAZIONI:
Faccio fatica a scrivere sul derby di stasera. Il solito primo tempo regalato caratterizzato dall’altrettanto solito non gioco. In aggiunta, una fase difensiva non così impeccabile come negli ultimi tempi e troppi errori d’impostazione…
Senza un gioco – dimostrato, oggi, solo nei minuti finali – non si va MAI da nessuna parte. Vedere un fenomeno come Piatek non essere mai servito mi fa male…
Il sottoscritto, per intenderci, non era entusiasta neppure dopo il 3-1 contro l’Atalanta. Ora ci aspettano partite molto più dure e da qui in poi si vedrà la nostra vera condizione…
42 commenti su “MILAN-INTER 2-3”
I commenti sono chiusi.
gattuso. perdente dentro.
suso
rodriguez
chalanoglu
spero che leonardo a fine stagione prenda i tre scarpari e il loro mentore e li spedisca in siberia.
bakayoko
p.s. a un certo punto, il bordocampista di sky intercetta un dialogo tra gattuso e il suo vice:
CALMA MISTER,LA POSSIAMO PAREGGIARE ANCHE AL NOVANTESIMO
Riposto
Gattuso letteralmente portato a spasso da Spalletti, gli undici in campo, poi, penosi nel primo tempo e da voto cinque nel secondo. Se tu giocatore hai paura di Gagliardini e Polinano e compagnia, spiace, ma dovresti considerare di cambiare lavoro.
Ci va anche tutto storto, eh, che la parata involontaria di spalla del portiere avversario non l’avevo ancora mai vista, per dire.
Brava l’Inter, ma la partita l’ha regalata il Milan, approccio, cambi fuori di testa, 4-3-3 poi modulo a specchio poi mossa della disperazione 4-2-wlafiLa ad omeggiare Leonardo in tribuna, risultato: nessun pallone giocabile arrivato agli attaccanti.
Per essere titolare inamovibile ed intoccabile – tanto da sprecare due cambi e ribaltare la squadra pur di non muoverlo dalla mattonella – Suso ha forse minacciato di dar fuoco alla pescheria di Gattuso?
Vabbè dai, derby straperso, terzo posto andato, quarto posto a rischio che la Lazio ne deve recuperare una, spogliatoio evidentemente a donne di facili costumi, ma poteva andare peggio… poteva piovere.
Aggiungo i voti
Gattuso pollice giù
Suso tre bidoni Kessie tre bidoni Paquetà un bidone
Bakaioko una stella Castillejo una stella
Giocata perfettamente da loro dall’inizio alla fine, anche se hanno rischiato di farsi raggiungere (ma non l’avrebbero meritato). Giocata e approcciata malissimo da noi. Molto ha inciso l’orrendo inizio, tutto il resto è stato consequenziale: una squadra più esperta e già forte avrebbe reagito molto prima. Rigore inesistente.
Castillejo — ottima gara
Calabria — l’unico vivo
Calhanoglu — a parte l’orrendo calcio d’angolo finale, solita partitaccia risollevata soltanto in parte nel finale
Suso — si prende sempre di mira il turco, ma lui non è da meno. Mai.
Kessiè — anche per la vergognosa sceneggiata
Gattuso — una settimana per prepararla, ed è uscita una schifezza così. E’ anche colpa sua. Poi l’ultima mezz’ora ha fatto i cambi della disperazione e siamo stati più incisivi, ma così son capaci tutti.
Sconfitta meritata. Nel gol subito sono vari i giocatori colpevoli (Calabria, Musacchio, Bakayoko, e direi che nemmeno Donnarumma è stato impeccabile). La mossa di Vecino trequartista ha spiazzato Gattuso, che ha fallito assolutamente nel compito di non fare in modo che l’Inter acquisisse fiducia. Con una singola mossa di Spalletti ci siamo giocati almeno mezza partita. Nel secondo tempo un po’ meglio, seppur caoticamente.
Tra i giocatori, onestamente, la sufficienza stiracchiata la darei solamente a Bakayoko e Musacchio per via dei loro gol. I terzini sono stati penosi. Grosse possibilità di scelta nella gara per il peggiore in campo.
L’unica cosa positiva è la classifica che ci sorride ancora, tutto sommato (ma occhio alla Lazio).
Stelle&Bidoni
per Castillejo.
per Calhanoglu. Da mandare via a fine stagione senza se e senza ma. La sua avventura al Milan è durata fin troppo a lungo.
per Suso. Viene da due mesi di nulla. Nel primo tempo ricordo solo un cross balordo. Più vivace nel secondo tempo, ma con cose piuttosto fini a se stesse.
per Kessié. Se dopo tre anni di Serie A te ne esci con prestazioni del genere, possiamo anche salutarci qua.
per Gattuso, ovviamente. Siamo ai livelli delle sconfitte con Benevento e Olympiakos. Hai un regista, usalo (sì, Bakayoko è forte, ma soprattutto perché è gigantesco e arriva prima sulla palla. Non va bene che avanzi scommettendo sui rimpalli fortunati e che non costruisca gioco).
Commento finale: male, ma non buttiamo via il bambino con l’acqua sporca.
Non va giù! Non va giù! Ho saltato pure la cena… vaffanculo.
Sono stufo di perdere i derby così. L’ultimo a vincerlo, come si deve vincere un derby, è stato Mihajlovic e proprio ieri ho ricordato come sia comunque un allenatore vero.
Noi non siamo uno squadrone, ma porca puttana, sembra che non abbiamo una personalità. Sembra che dobbiamo sempre temere gli avversari. Questi li avevano presi a pallate anche a Torino e Cagliari. Noi ci caghiamo addosso invece.
Uscita in telecronaca Sky. Roba fuori di testa!
Ripeto che adesso rischiamo grosso se continuiamo su questo modo si affrontare le partite. Credetemi, non è assolutamente un problema di condizione, ma di testa.
L’ultimo derby ufficiale vinto, comunque, è quello ai quarti di Coppa Italia a dicembre 2017 (1-0 ai supplementari). Solo per la precisione.
Ho scritto “L’ultimo a vincerlo, come si deve vincere un derby“. 3-0 con le merde in confusione. Quello di Coppa Italia è stata una gran goduria proprio perchè rocambolesca e che seguiva un momento di grande difficoltà.
Suso
Calhanoglu
Kessie
meriterebbero più o meno bidoni tutti gli altri. Paquetà o è veramente troppo stanco o è troppo tenerino per la serie A. Da notare che abbiamo preso il primo gol su un cross che era un po’ la fotocopia di quello sul quale ci aveva fatto gol Icardi all’andata. Gigio deve curare questi particolari.
Gattuso senza nessun commento.
Marcovan, il rigore è stupido, ma solare.
Sconfitta ben più netta di quanto sembri dal risultato ed abbiamo avuto anche quyasi il culo di pareggiarlo se quel tiro di Cutrone…
Come al solito appena si comincia a sognare alto si ripiomba giù in malo modo.
Ora dopo la sosta tre partite non certo da ridere. Quarto posto più che a rischio.
Castillejo – peccatoper quel rigore quasi involontario
Calabria
Bakayoko
Suso
Rodriguez – saltatop come un birillo
Kessìé – ma che roba è quella sceneggiata in panchina inn diretta mondiale?
Gattuso – preso per il culo da Spalletti…. A volte lo esaltiamo troppo ed a volte lo buttiamo giù senza mezzi termini.
Depresso già per cazzi miei, mancava il derby…
Kessié
Non uno come usciyo
Boh, stupido sicuramente, Castillejo avrebbe dovuto togliere immediatamente in piede, chiunque aveva capito che l’interista avrebbe cercato quel contatto. Ma è una furbata, l’avessero dato a noi un rigore così li avreste sentiti lamentarsi fino al 2050.
Quanto alla frase del secondo di Gattuso, che c’è da fuori di testa? Una frase come un’altra in una fase concitata della gara, riportata peraltro dal bordocampista Sky con parole sue. Davvero, a me pare che stiate esagerando. Zio vabbe’, lui ha il personaggio, ma in generale vedo un’isteria forcaiola spropositata in giro. Trovo più irritanti i commenti milanisti rispetto agli sfottò interisti. Pazzesco.
Da quanto tempo non eravamo ancora in corsa per 2 obbiettivi importanti a metà marzo, Santo Iddio?
E tutti ossessionati dall’allenatore. Che due palle!
Era logico che l’Inter non fosse quella di giovedì, che diavolo vi eravate messi in testa? Ci sta a perdere con quella che era considerata l’antijuve a inizio campionato. Non vi piace il gioco? Non piace neanche a me, ma capisco che con molti di questi uomini un certo tipo di gioco non si può fare. Lo ha detto chiaramente anche Gattuso che con le caratteristiche che hanno questi, se non giochi coperto, prendi l’imbarcata (esattamente ciò che avevo scritto io in un post). Ma già, Gattuso, lui non capisce un cazzo di schemi e tattica, malgrado una carriera professionistica lunghissima. Meglio la Playstation sicuramente.
arrenditi boss, dopo la partita di ieri gattuso è indifendibile.
la cosa positiva è che abbiamo scampato il pericolo di confermarlo per la prossima stagione anche in caso di 4° posto,dopodichè con un allenatore vero vedremo se è davvero impossibile dare un gioco a questa squadra.
Però quello che non capisco delle dichiarazioni di Gattuso è che sembrerebbe che la squadra è scesa in campo sbilanciata. Questo forse l’ha immaginato lui perchè loro ci hanno ancora una volta sorpresi proprio nell’aggressività che noi, come sempre, non avevamo. Una volta in svantaggio poi si sono ribaltate proprio tutte le condizioni per le quali avevamo impostato la gara e loro poi sono maestri a gestire certe cose. A me continua a rodere proprio perchè ci hanno messo sotto ancora una volta nelle caratteristiche che dovrebbero essere quelle di una personalità alla Gattuso è che invece da allenatore non trasmette alla squadra. Siamo proprio sicuri che non si possa fare meglio?
Questa se la dice un non milanista sa molto di presa per il culo
Anche Pippo ha avuto una lunghissima carriera, ma stiamo vedendo che non ci prende per niente come allenatore. E con questo non voglio fare assolutamente un paragone con Gattuso, ma semplicemente dire che la carriera conta fino a un certo punto (Sacchi, Sarri o Mourinho non hanno avuto carriere da giocatori)
Poi alla fine si devono trarre le conclusioni: o abbiamo una squadra forte e un allenatore scarso, e sarebbe il male minore; o abbiamo una squadra scarsa e un allenatore bravo, e sarebbe preoccupante; o abbiamo una squadra e un allenatore così così, e sarebbe la cosa peggiore perchè dopo tanti anni non saremmo ancora nè carne nè pesce.
Condivido marcovan
Deluso si, ma non esageriamo
Io invece penso che, finché la classifica gli darà ragione, Gattuso sia difendibile eccome. Solo quella conta (in questo momento della nostra storia, per lo meno). È tuttavia talmente insensata la vostra fissazione nei suoi confronti che rinuncio a difenderlo oltre.
Solo una precisazione: non era affatto mia intenzione sfottere l’Inter. L’estate scorsa loro erano considerati veramente l’antiJuve, da tutti. Avevano (e hanno tuttora) una rosa allestita per la CL, con molti più cambi di qualità e un allenatore assai più esperto del nostro. Il fatto che abbiano zoppicato ultimamente non cambia questa realtà. Una sconfitta, due sconfitte, peraltro di misura con loro ci sta. Sono più forti, anche se non di molto, ci piaccia o no.
Ciao A tutti.
Sono tendenzialmente d’accordo con Marcovan in assoluto.
Se siamo ancora in corsa ed abbiamo qualche speranza di finire in CHL lo dobbiamo al mister.
Se abbiamo superato (quasi) indenni due anni “precari” e crisi e crisette interne, lo dobbiamo al mister.
Se si inizia a intrvaedere un pallido ritorno ai valori e alla mentalità “da Milan”, lo dobbiamo al mister.
Sulla singola partita però ha ragione chi dice che ieri si è fatto menare per il naso da un allenatore più – esperto? preparato? scafato?, decidete voi – di lui.
Non puoi non trovare una contromossa ad un semplice posizionamento diverso da parte di una avversario.
Non puoi entrare in campo senza la bava alla bocca e senza partire a 1000 all’ora nella situazione che si presentava ad inizio partita a bocce ferme.
Non puoi insistere su giocatori palesemente svuotati sperando che trovino un guizzo che manca da due mesi, non da due giorni.
Ulteriore aggravante sta nel fatto che ieri erano privi di numerosi giocatori tra cui Naingollan e Icardi, non proprio due comparse…
In tutto questo mettiamoci sempre che, salvo forse Castilleio per Suso, non credo ci fossero altre grandi mosse da provare.
Biglia era reduce da un lungo stop.
Cutrone – che farebbe bene ad allenarsi di più e a parlare di meno anche per interposta persona – è riuscito a fare 4/5 falli in pressing come un dilettante, facendo guadagnare metri e tempo all’inter.
Capisco la foga ma non giochi in interregionale, sono cose che insegnano ai ragazzini quelle.
Ha ragione Corrado quando dice che non dobbiamo buttare il bambino con l’acqua sporca, per quanto l’incazzatura di ieri sia cocente e difficile da digerire.
In fine dei conti pure il mister che ieri ci ha battuto aveva perso con Cagliari Torino ed Eintracht, compagini nettamente inferiori alla sua, quando aveva problemi di uomini e rosa.
Evidentemente la situazione è uguale per tutti.
Sulla frase incriminata, il bordocampista dice che la pronuncia il vice di gattuso, non lui, che invece era esagitato perchè la squadra stesse alta per approfittare dello sbandamento dopo il goal di bakayoko.
Gattuso, Gattuso… ma secondo voi ad inizio campionato era pensabile arrivare ad un testa resta con L’inter per il terzo posto… certo ieri deludenti ma se Suso che nella nostra rosa è uno che dovrebbe fare la differenza gioca come sta giocando quest’anno è un grande problema, così come Chala che fa una partita buona poi 10 scarse, questi due dovrebbero essere il perno per i nostri contrattacchi e rovesciamenti di fronte invece…. e non dimentichiamo Bonaventura fuori per infortunio.
Ieri mi sembra che abbiamo visto Calabria a Sinitra e Conte a Destra, cre che in prospettiva futura sia cosa fattibile
L’incazzatura resta anche oggi: nessuno toglie i meriti acclarati del mister, e il quarto posto lo testimonia.
Adesso bisogna restare calmi e arrivare fino in fondo mantenendo la posizione.
Detto questo però è ormai lampante che contro squadre di un certo livello la partita non la possiamo impostare per avere il pallino del gioco: lui dice che con questa rosa è difficile. Sostanzialmente posso concordare: il nostro centrocampo non mi piace, uno tra baka e kessiè è di troppo e quando poi nemmeno le due ali creano qualcosa non possiamo che restare compatti e attenti dietro e aspettare gli eventi.
Però arrivare al derby in condizioni cosi ottimali non succede spesso e penso che avremmo potuto fare gara ben diversa, magari con Biglia in mezzo e Castillejo al posto del fantasma di Suso.
Piatek lasciato solo a prendere botte la davanti non è stato un bel vedere, poi leggi le pagelle e vedi che per gli esperti risulta tra i peggiori in campo: bah…
Musacchio
Calabria
baka (ma dov’era sul primo gol?)
Kessiè scenata indegna, mi sono vergognato.
Suso
Romagnoli
Gattuso
E’ il materiale umano a disposizione di Gattuso il suo e il nostro problema. Il talento c’è, la tecnica individuale pure, ma diversi elementi non hanno la cosiddetta gamba. Sono lenti, insomma. E purtroppo costoro presidiano tutti zone importanti come le fasce laterali, zone di campo nelle quali per eseguire efficacemente entrambe le fasi di gamba ne occorre, e tanta. Non a caso Calabria, al quale la gamba non manca, con l’esperienza sta diventando un signor terzino. Non a caso Abate, che ha soltanto gamba e tecnicamente a Rodriguez potrebbe al massimo lustrare le scarpe, in fase offensiva è molto più presente dello svizzero, per di più non pagando dazio in fase difensiva. Lo stesso vale per Calhanoglu e Suso: bravi tecnicamente, disciplinati tatticamente, ma costretti a non osare troppo in avanti ben sapendo che una ripartenza fulminea sarebbe letale per loro e per la squadra. A tutto ciò va aggiunta la mancanza di un cosiddetto cervello in mezzo al campo, ma questo è un altro discorso ed è un problema a mio avviso meno grave.
Gattuso queste cose le ha capite (così come le hanno capite i nostri giocatori e soprattutto gli allenatori avversari), e ha cercato di usare il buon senso, scegliendo di non sbilanciarsi troppo e di prenderne il meno possibile, che tanto poi un gollettino qua e là si fa (specie con uno come Piatek davanti). Ora, complice forse qualche problema fisico o psicologico conseguente alla conquista del terzo posto (è bene ricordarlo sempre: la rosa è giovanissima), il gioco è diventato oggettivamente inguardabile. Ma come dicevo se n’è accorto anche Rino. E senza consultare gli espertoni del web o dei bar.
Odio autocitarmi, ma questo lo scrissi qualche post fa. Rino, ieri, ha detto più o meno le stesse cose, e io e lui non ci conosciamo.
Alex, il problema delle nostre due ali è che non sono due ali. Hakan e Suso sono bravi tecnicamente ma non hanno la gamba, quella che ti fa saltare l’uomo e ti permette di ripiegare con una certa efficacia in fase di non possesso. Alzare il baricentro con due ali così, è impossibile. O meglio, è possibile, Montella lo faceva, ma beccava caterve di gol da chiunque. Poi sì, uno fra Kessiè e Baka deve lasciare il posto a Biglia e a chi ( si spera) arriverà nel mercato estivo, ma con Suso e Cala là davanti (con l’aggiunta di Rodriguez) faremo sempre una fatica bestiale in fase offensiva. A prescindere dalla fantasmite di Suso..
Se la figuraccia subìta servirà a mettere una pietra tombale sulla titolarità e inamovibilità (dalla mattonella, soprattutto) di Suso, allora potremmo anche far buon viso a cattivo gioco. Se invece non cambierà nulla, spero in una greta rossonera con cartello fuori da Milanello fin dalla prossima partita…
per marcare vecino in effetti serve la rosa del brasile ’70.
che poi scusa, a che serve una rosa ampia e variegata se tanto il cavernicolo in panchina fa giocare sempre gli stessi 11?
castillejo,ad esempio,migliore in campo nelle ultime partite,perchè l’ha messo in panca?
rodriguez è lento? e faccia giocare laxalt!
chalanoglu non ha gamba? e lo metta in mezzo al campo e non in fascia!
ma il problema non è neanche questo, il problema è che gattuso ha tolto ogni barlume di coraggio e sfrontatezza,riempiendo questa squadra di paura e insicurezze
e copri,e torna,e marca, e non superare la metacampo che ci scopriamo
E VAFFANCULO VA
ieri spalletti ha schierato trequartista vecino….perchè noi non lo facciamo mai? perchè non schieriamo mai paquetà trequartista? ma ovvio,si scopre la fascia!
Io concordo con tutti quelli che dicono che Suso è impresentabile (da almeno 2 mesi, non da ieri).
Oltre a ciò non seguen mai, MAI, l’uomo che scende con la sua fascia e se per grazia ricevuta si trova in posizione di possibile contrasto viene saltato come un birillo salvo poi corricchiare all’indietro senza metterci alcun impegno (almeno il turco in copertura il suo cerca di farlo).
Però credo che il problema sia lo stesso del turco: l’alternativa è il solo Castilleio che nelle comparizioni dal primo minuto ha spesso palesato limiti evidenti.
Quindi credo che Rino confidi che uno dei due sopracitati si risvegli dal torpore e infili qualche giocata degna di questo nome.
In altre parole sono sempre i possibili sostituti a determinare l’insistenza in determinate scelte.
Aggiungo però che concordo anche con chi dice che né Suso né Chala sono due attaccanti da 433.
In altre parole noi giochiamo, se va bene, con un 351 giusto per dare dei riferimenti.
Per conto mio Suso può salutare anche domani perché i benefici che ricaviamo dalla sua presenza sono inferiori ai problemi che crea.
Sarebbe interessante che giocassero a parti inverse – ma questo a Rino non piace e anche se non sono d’accordo penso che si sia guadagnato il beneficio del dubbio – perché con un terzino più bloccato come Rodríguez – che può salutare a sua volta visto che la sua percentuale di passaggi all’indietro è nettamente inferiore a quella in avanti – probabilmente saremmo più coperti sulla fascia di Suso mentre Chala con Calabria gioverebbe delle sovrapposizioni di quest’ultimo.
Poi ovviamente a partita conclusa siamo tutti allenatori infallibili…
Cerco di approfondire.
La partita di ieri mi ha confermato i pregi e i difetti di questa formazione.
La partita ha avuto un approccio più da competizione europea che da campionato italiano.
Io diversamente da molti ho pensato che si poteva riprendere la partita e anche di poterla vincere.
Verso la fine eravamo molto sbilanciati ma i nerazzurri erano con la lingua fuori.
Per l’anno prossimo ci serve
1 entrare in CL
2 definire il tipo di struttura 442 /433 / 4312 ?
Credo che Ci serva un giocatore che faccia bene il 75% della stagione, non il 30% ( Suso)
A me Chala piace sempre, anche ieri ha messo qualità ( e errori), ma è uno dei pochi ( l’unico) che cambia il gioco, verticalizza, scatta palla al piede…
per il resto niente da dire: L’inter era all’ultima spiaggia e poteva permettersi di rischiare alternative, noi venivamo da un ciclo positivo e quindi non aveva senso proporre cambiamenti.
Siamo sempre stati in partita e trovo grottesco criticare una voce di bordocampo ( avesse detto “l’abbiamo già persa… non pareggeremo mai!!)
Non vedo nulla di male alla frase di Gattuso, anzi visto che stavamo soffrendo ha cercato di non prendere l’imbarcata perché fino a quando arbitro fischia partita non finita.
Gattuso non sarà mai Ancelotti, ma io aspetto la fine del campionato per dargli il voto definitivo. E come mi piacerebbe arrivasse terzo alla faccia dei suoi detrattori a prescindere. Che poi sono gli stessi che davano della capra ad Allegri.
Premesso che le merde io non le ho mai viste e date come l’antijuve (la battuta sopra Marcovan la davo come offensiva per noi), noi tutti pensavano che potessimo entrare in lotta per un quarto posto (tu compreso in un post di metà agosto).
Numeri alla mano (li adoro) noi abbiamo 3 punti in più dell’anno scorso, il Napoli ne ha 10 in meno, le merde hanno gli stessi punti, ma quello che ci fa la differenza sono la Roma con 9 punti in meno e la Lazio con (potenzialmente) 5 punti in meno. Quindi nella classifica dell’anno scorso saremmo sesti, esattamente come lo eravamo e come siamo arrivati alla fine. Almeno togliamo di mezzo i mezzi miracolo o qualcosa di tanto positivo nel raffronto.
Quello che mi preoccupa invece e che si sta ripetendo lo stesso trend di risultati, soprattutto nel periodo Natale – marzo con incoraggianti filotti positivi. L’anno scorso le ultime dieci partite le chiudemmo con 16 punti: se anche quest’anno dovessimo ripetere quei risultati non saremo certamente tra le prime quattro.
Ecco, se di miracolo si tratta, questo deve accadere da adesso a fine campionato. Per intanto non esaltiamo Gattuso né condanniamolo per nulla. Da parte mia, anche se non volete neppure questo, ho avanzato la semplice critica di giocare sempre e troppo la paura. Lui dice che se gioca diversamente prende caterve di gol, voi sostenete che ha ragione, io dico che non è scontato e che avrà ragione a fine campionato e spero proprio ce l’abbia perché io non sono certo quello che si taglia l’uccello per far dispetto alla moglie.
Tra le altre cose i gol che abbiamo preso ieri uno è venuto da corner, uno su rigore e il primo da un cross dal fondo dove hanno sbagliato almeno in tre. Nulla a che fare con squadra sbilanciata.
Per finire, non mi è piaciuta la scagnarata con sceneggiata tra Kessie e Biglia. Segno di tensioni che regolarmente escono fuori alla prima difficoltà.
Ogni classifica fa storia a sé. Se il Napoli ha 10 punti in meno rispetto allo scorso anno e le altre eccetera eccetera, è semplicemente perché si tratta di due campionati diversi. E’ sbagliato proprio il concetto che questo Milan nel campionato scorso sarebbe sesto.
Sul resto, ho già detto che rinuncio a difendere oltre Gattuso. Ho già scritto abbastanza sull’argomento. Questo non significa che l’argomento sia tabu.
Se esprimo o lascio trapelare noia non significa affatto che “non voglio” che si parli di un determinato argomento. Quando mai ho scritto che non si deve criticare?
Io penso che se Gattuso arrivera’ in champions merita di giocarsela dato che quello era il suo obiettivo, ma con un squadra dove finalmente possa avere dei ricambi all’altezza o meglio…dove molti dei titolari di.oggi diventino le alternative (I.e. rodriguez, kessie, chala…).
Se non ci arriva meglio cambiare..
Spero soprattutto che questa estate si.possa fare un mercato ragionato e non negli ultimi 15 giorni presi con l’acqua alla gola.
A parte il “colpo di mona” iniziale è stata una battaglia fino alla fine, se la palla di Cutrone entrava (quetione di cm) i commenti sarebbero stati diversi…
Da fan di Suso devo ammettere che cammina in campo, mentre Castillejo si sbatte e meriterebbe il suo posto… questo secondo me è un errore di Gattuso per il resto non ho molto da imputargli.
Abbiamo una rosa quasi cotta, Paquetà, Kessie e Suso in diffcoltà fisica…
se si sommano gli stipendi di Montolivo, Bertolacci e Strinic (mai visti in campo) viene fuori quello di Isco. Spero che questa assurdità venga ripianata l’anno prossimo
Assolutamente niente nei tuoi confronti. Sei una persona democraticissima. Ma il contraddittorio mi piace moltissimo ed è quello che da sapore alla vita.
Una verità assoluta.
Considerazioni sparse:
Non escluderei che i ragazzi abbiano risentito della tensione che si tagliava con il coltello (ero allo stadio),
l’aria era quella dell’appuntamento epocale.
Ero lì dalla mattina per visitare anche casa milan e c’era un padre pugliese che si era fatto 800km per far ‘provare’ San Siro alla figlia di tre anni che andava a raccontare a tutti che sarebbe stata per la prima volta allo stadio
Forse andava schierato prima Cutrone che sembrava galvanizzato:
è sceso, ancora “in borghese”, sul prato assieme ad alcuni compagni,
si è staccato dal gruppo e dopo un cenno di saluto per ricambiare i tifosi si è messo ad ammirare direi ad ‘aspirare’ lo stadio strapieno. Mi ha colpito.
Critica da un gattusiano a Gattuso.
Io non riesco a capacitarmi dell’insistenza di Rino nello schierare un Suso palesemente in difficoltà lasciando in panca Castillejo che, in questi mesi, di Suso ne vale 3 o 4. Inoltre, è parso evidente a molti che Paquetà avesse necessità di rifiatare.
Sono convinto che con Biglia in mezzo ai due armadi e Castillejo al posto di Suso, il derby non lo avremmo perso e, anzi, probabilmente lo avremmo vinto.
Stars and bidonsssss
a Bakayoko
a Calhanoglu
a Musacchio
Così così Piatek, Castillejo, Calabria e Kessie al netto della sceneggiata.
a Suso
a Rodriguez
a Romagnoli
Male Paquetà, Cutrone (troppi falli inutili in attacco) e Conti
Gattuso, mi spiace, ma
E’ uscita la classifica dei migliori 50 allenatori di sempre.
Gattuso non è tra questi, e probabilmente neanche nei secondi 50 e neanche nei terzi.
Ma c’è una abilità, della quale tutti noi stronzi abbiamo sempre avuto certezza, che è sicuramente attribuibile a Gattuso: quella di compattare il gruppo, e mandarlo a giocare alla morte per lui.
L’abbiamo visto contro la Lazio con la difesa rimaneggiata, l’abbiamo visto da dicembre a poco tempo fa in cui con le unghie e con i denti la squadra ha evitato sconfitte pur giocando obiettivamente di merda.
Gattuso è un allenatore solo perché gli hanno dato un patentino a Coverciano, ma non è un allenatore che fa migliorare la rosa a sua disposizione, né un allenatore che è capace di leggere la partita e modellare la squadra, né un allenatore capace di inventare soluzioni nuove e imprevedibili per sorprendere gli avversari.
Gattuso una cosa sa(peva) fare: motivare.
E invece, nella partita piu importante della stagione, con 70mila tifosi agguerriti che ti spingono fino alla fine, contro una squadra allo sbando col capitano in rivolta e che viene da sconfitte con Cagliari Bologna e Eintracht, che fa??
Manda in campo 11 rincoglioniti, che al terzo minuto smettono di giocare, e che per di più finiscono per litigare tra loro.
Ma come?
Ma non aveva la squadra che pendeva dalle sue labbra?
Ma per favore, dai.
Una prestazione pessima, vergognosa, e pensare che avremmo potuto perfino pareggiarla se non avessero dato un rigore REGALATO e Cutrone non avesse sbagliato al 90′, questo per dire quanto sono messi male quelle merde là.
Speriamo di arrivare in champions league, per avere qualche euro da spendere in calciatori che abbiano un po’ di palle in più rispetto a Suso, e che siano buon materiale per un allenatore che possa dirsi tale.
PS: spalletti a giugno è libero, sarri anche, e probabilmente pure allegri
PS2: Kessié aveva ragione a incazzarsi, se Suso e Chala non li sostituisci mai pure quando fanno piu schifo di te.
appunto… abbiamo avuto anche un pò di sfortuna
+
ottimo
Aspetterei la fine per dare un giudizio
No dai, davvero state incolpando Gattuso anche per la stupidità di Kessié???
Ma ho promesso di tacere per un po’ su Gattuso.
Però mi piace il giochino degli allenatori. Allora:
Allegri lo abbiamo insultato fino all’altro ieri, no grazie;
Spalletti non è un top ma è bravo ed esperto, però il salto da una panca all’altra di Milano nel giro di un anno l’ha fatto soltanto il nostro attuale DS, la puzza di fallimento la sento soltanto pensandoci;
Sarri mi piacerebbe vederlo da noi con questi uomini: gran possesso palla, baricentro molto più avanti; risultato: zero tiri in porta esattamente come ora, con la differenza che prenderemmo caterve di di gol.
Nooo… daiii….. per favoreeee… siamo seri.
Spalletti finisce ogni stagione sull’orlo della crisi di nervi, e spesso pure con lo spogliatoio in fiamme. Poi è più esperto di Gattuso, questo sì. Gattuso è però un brocco perchè perde con avversari abbordabili. Il ruolino di Spalletti mi sembra simile, che facciamo?
Sarri ha fatto bene all’Empoli (per i risultati che cerca una squadra come l’Empoli) – benissimo al Napoli, ma si è sciolto nel momento topico forse della sua carriera – al Chelsea sta facendo ridere. Tipico di Sarri è poi usare al massimo 14-15 giocatori, comunque sia fatta la rosa a disposizione. Quindi il Suso e il Chalanoglu della situazione giocherebbero titolari inamovibili pure con lui…
Poi potremmo anche aggiungerne altri…
Gasperini: secondo me bravo, molto bravo, con i giovani un top. Ma in squadre di fasce mediobasse. L’unica occasione avuta in una squadra di prima fascia l’ha fallita.
Conte: anche qui siamo di fronte a uno bravissimo, ma anche uno che dura poco e che dopo poco tempo sbriciola gli spogliatoi, oppure si rompe i coglioni e se ne va sbattendo la porta. Inoltre dubito che il suo passato verrebbe accettato di buon grado da buona parte del tifo rossonero. E il suo curriculum internazionale di club, in ogni caso, non è dei migliori.
De Zerbi: bravissimo, ma al Milan serve molto di più a livello d’esperienza. E’ il classico allenatore di cui il tifoso milanista medio s’innamora quando puntualmente si stufa del proprio allenatore (quindi dopo due giornate) e comincia a invidiare quelli altrui, chiunque essi siano.
Non sto incolpando Gattuso per la stupidità di Kessié.
Dico solo che quando la squadra gira di merda, tutti i giocatori giocano incazzati. Se poi però le contromosse dell’allenatore non portano a niente, e per di più ci sono i protetti che campano di rendita, è normale incazzarsi. Ingiustificabile farlo in quel modo, anche perché io non avrei picchiato Biglia ma direttamente Suso.
Detto questo, sugli allenatori:
– Spalletti è molto più esperto di Gattuso, e la squadra in champions te la porta anche con crisi paurose, e legge la partita meglio di tanti altri (lo stesso Vecino, Vecino!!!, ci ha massacrato perché giocava tra le linee)
– Allegri l’abbiamo insultato perché venivamo da anni di Ancelotti. Ma negare il suo miglioramento rispetto ai tempi del milan sarebbe da prosciutto sugli occhi, basti pensare ai cambi di modulo in corsa, a Vidal trequartista, Mandzukic all’ala, o anche solo la preparazione della partita con l’Atletico.
– Sarri è un inventore, e non mi si venga a dire che il Napoli degli anni scorsi avesse dei fenomeni, perché Jorginho non è Pirlo, Insigne non è Seedorf e Mertens non è Kakà. Tant’è che con Ancelotti hanno fatto 15 punti in meno rispetto allo scorso anno, oltre a tanti gol in meno.
Rino deve ancora fare tanta tanta gavetta.
Ciò che non accetto, non tollero minimamente, è che deve farla da noi.
Che poi, bastava poco: Castillejo dal primo minuto, con licenza di accentrarsi e spalleggiare Piatek; Conti dal primo minuto, a tutta fascia; Baka a picchiare tra le linee; e tenere in panca quelli che sono spompi, Kessie Suso Paquetà.
Mi ripeto: qual è il valore aggiunto che Gattuso ha dato a questa rosa?
In che modo in 1 stagione e mezza ha fatto crescere questi giocatori?
Siamo tutti d’accordo che gli unici che hanno avuto un miglioramento pazzesco sono solo 3, ovvero Calabria e Romagnoli?
Gli altri due cambiamenti, ovvero Gigio e Bakayoko, non sono altro che un ritorno ai loro standard (il Gigio di 2 anni fa, il bakayoko del monaco).
Suso quello era e quello rimane.
Chala idem, se non addirittura regredito.
RR ce lo dimenticheremo presto.
Se andremo in Champions, sarà anche merito suo, certamente. Ma tutti ne parlano come se fosse certo che ci andiamo.
Io mi aspetto un tracollo nel mese di aprile, che ci farà mangiare le mani.
E se arrivare in Champions sarà, come già dite tutti, merito di Gattuso, mi aspetto che riconosciate che qualora non accadesse sarà soprattutto colpa sua.
E’ che non perdiamo da dicembre, ma quante sconfitte sono state commentate con “l’ha persa Gattuso”?
Naturalmente, mi auguro cento anni di vittorie, e se sarà Gattuso quello che ci fa alzare l’ottava, ben venga.
Ma non lo ritengo un buon allenatore: certamente il migliore del dopo Allegri (pari merito con Sinisa), ma non mi piace.
Che poi diciamocelo, Gattuso è arrivato perché era a buon mercato quando è saltato Montella dopo un mercato allucinante dei Mirafax.
Non è certamente il profilo che avevamo in mente, Gattuso si stava facendo la gavetta sua in primavera.
Il discorso è piu ampio: come fai a valutare un allenatore fuori dal suo contesto?
Il Mourinho dell’inter e del porto non si è piu ripetuto in altri contesti.
Guardiola è andato malino al Bayern ma benissimo al City.
Ancelotti è stato un re a Madrid e un imperatore da noi, ma al Chelsea e al PSG non ha fatto niente di eccezionale.
Per questo non è detto che un Gasperini fallisca necessariamente da noi, ma in generale non lo si puo dire di nessuno.
Non lo si poteva dire neanche di Gattuso, sebbene uno che ha allenato a Cipro, in Svizzera, in B e in primavera collezionando esoneri non è che ti desse tutte quelle grandi garanzie. Ma gli è stato dato tempo, ed è vero che rispetto agli obiettivi stagionali sta facendo miracoli.
Ma da tifoso impaziente e scoglionato quale sono, desidero uno piu bravo.
Così come voglio un altro modulo, e giocatori piu bravi: se dovessi tenere qualche giocatore in una squadra che affronta in maniera dignitosa la champions terrei soltanto Donnarumma, Romagnoli e Bakayoko. Gli altri buoni a fare le riserve (calabria, paquetà, piatek, biglia), tutto il resto nel cestino.
Facciamo ridere da 8 anni, da quando c’era Zlatan.
Quanto ancora vogliamo aspettare?
Dobbiamo veramente gioire per un quarto posto, mentre non riusciamo manco a vincere un derby dei poveri, e ci ricordiamo come memorabile un pareggio al 97esimo?
Senza quarto posto e coppa italia, questa stagione non avrà nulla di diverso da quelle di brocchi e di inzaghi.
Io non conosco le statistiche ma mi sembra che tra l’annos corso e questo il milan è stato – con Gattuso – costantemente terzo nel rendimento.
Poi, io ricordo, già citato, che un certo Dan Peterson diceva che sono le Società che fanno Grande l’allenatore.
Io credo che tra le doti di una allenatore avere il polso dello spogliatoio sia al primo, secondo e terzo posto.
Non so se Solskjaer sia meglio di Mourinho, però a Manchester….
Forse il Caviale è più buono del Parmigiano, ma su una carbonara io metto il formaggio… e preferisco la pasta al Caviale.
Detto questo siamo al ridicolo, ma un po’ dappertutto
A Roma hanno mandato via l’allenatore che l’anno scorso li ha portati in semifinale CL perchè un “genio” ha fatto un fallo stupido al 93° -anzi al 123°
Fino alla partita prima de derby tutti a fare salamelecchi a Gattuso adesso…
Perchè ha i suoi protetti? capirei facesse giocare suo cuggino e il fidanzato della figlia.
Mi immagino se avesse tenuto fuori Paquetà prima della partita: Apriti cielo: Perdente dentro! Non sai rischiare!
Io sento parlare di Allegri…
mi viene da piangere
con allegri siamo scesi dalle stelle alle sottostalle.
Ma qualcuno di voi era a SanSiro la sera della partita con l’anderlecht, alla prima di CL di elsharawi?
Ha visto quella squadra indecente tenuta in piedi per l’appunto da Elsharvi e poi da 4/5 gol di Birsa due stagioni dopo?
Si ricorda di Mexes che entrando in campo dice ai suoi compagni ” dai ragazzi…questi sono bambini! ” questi= l’anderlecht
Quanti giocatori ha bruciato Allegri?
siete pazzi!!!
Capirei contestare per avere Guardiola, Klopp… ma rimpiangere la miseria di certi figuri!!!
imbarazzanti
Bravo Jtura. In effetti se si stila una classifica basata sulle partite allenate da Gennarino (52) viene fuori questa cosa:
JUVENTUS 136
NAPOLI 113
MILAN 98
ROMA 89
INTER 89
ATALANTA 85
LAZIO 83 (potenzialmente 86).
Personalmente lo scritto più volte sono assolutamente contento del lavoro di Gattuso, dei risultati, di come ha ridato comunque la consapevolezza, l’autostima, il senso di appartenenza ai colori di una squadra che si era perso da tanto tempo. Purtroppo non ce la faccio ad abituarmi al suo modo di giocare, che è sicuramente utilitaristico e forse non ha tante alternative, ma il milanista che è dentro di me ha ben altro nei ricordi e nella mente. Mi accontento e tanto dei risultati, però resta quel che… e quando non raccogli punti come domenica esce fuori la bestia che da troppi anni è chiusa dentro tra mille frustrazioni.
Nomi come Allegri, Spalletti, Gasperini, Conte… non li voglio neppure sentire. Guardiola, Klopp devo dire che mi intrigano.