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Milan-Cagliari è il posticipo che conclude la 23esima giornata di campionato; temporaneamente superato da Roma, Lazio ed Atalanta (tutte vincenti) il Diavolo ha un solo risultato consentito, la vittoria…

In una serata più autunnale che invernale, l’11 che scende in campo – che prevede dal 1′, tra gli altri, Musacchio e Calabria, oltre agli ormai imprescindibili Paqueta’ e Piatek – sconfigge il Cagliari per 3-0. Vittoria ampiamente meritata, anche se i sardi si sono rivelati minacciosi in almeno due circostanze (al 26′ con Joao Pedro e al 59′ sempre con Joao Pedro; in entrambe le circostanze Donnarumma salva la porta e, nella seconda azione, a salvarci è anche la parte bassa della traversa centrata dal brasiliano)…

Primo tempo giocato con attenzione e cinismo da parte dei nostri. Dopo poco più di 10′ di studio, i rossoneri passano in vantaggio al 12′ in maniera decisamente fortunosa: Calhanoglu crossa dalla sinistra sulla fascia destra per Suso; lo spagnolo effettua un tiro a giro respinto da Cragno ma la palla ribatte sul centrale rossoblù Ceppitelli e la deviazione manda la palla nella porta avversaria. Dopo una progressione di Kessie con tiro sul fondo (il giocatore poteva convergere a destra o a sinistra) al 13′, il Milan raddoppia al 21’con Paqueta’, che calcia di interno sinistro e di prima capitalizzando nel migliore dei modi il cross dalla destra di Calabria. I primi 45′ si concludono così con un Milan attento ed ordinato ma non poi così aggressivo in fase d’attacco…

Nella ripresa il Cagliari si fa valere per almeno una quindicina di minuti, ma i nostri chiudono il match al 61′ con il pistolero Piatek, sul quale carambola il pallone dopo la deviazione di Cragno su tiro del turco e che fa il ponte a Pisacane al momento del tiro in porta. Gli isolani si squagliano e l’azione dei nostri è ora più incisiva, tra le azioni migliori l’incredibile palla gol sui piedi di Suso che, al 79′, calcia incredibilmente fuori…

Si ritorna quarti assoluti in classifica; ora a Bergamo contro l’ottima Atalanta di Gasperini per quello che è uno scontro in chiave Champions…

29 commenti su “MILAN-CAGLIARI 3-0

  1. Missione compiuta. A volere essere pignoli, restano i soliti problemi da risolvere l’estate prossima: mancanza di un uomo di qualità a centrocampo che velocizzi le manovre, attaccanti esterni lenti (Suso) o in crisi nera (Cala). Inoltre ancora qualche amnesia di troppo. Ma ripeto, a volere essere pignoli e impazienti.

    Calabria — stasera terrificante in entrambe le fasi

    Paquetà — poco appariscente ma disciplinato, attento, concreto e ruvido nei contrasti. Poi Costacurta e Pirlo sono scettici su di lui, quindi diventerà un fenomeno.

    Donnarumma — abbiamo rischiato qualcosa di troppo, non va bene che in una partita praticamente dominata il portiere si becchi tante stelle. Fortissimo, comunque. Ha vent’anni, cribbio.

    Calhanoglu — inizia bene, poi torna il solito giocatore che fa incazzare perché non ne azzecca una pur essendo tecnicamente buono.

    Gattuso — io proverei a dargli due veri esterni rapidi e tecnici e un centrocampista di qualità. Così, per curiosità.

  2. Ripeto il commento di ieri appena dopo la partita:
    Come gioco di squadra probabilmente la migliore partita in assoluto di quest’anno.

    Partita mai in discussione e con gran gol di Paquetà con dedica ai poveri ragazzi morti del Flamengo nel rogo. Il calcio a volte sa anche essere poetico. Peccato solo che è una poesia molto ma molto triste.

    Donnarumma – sembra strano premiare un portiere con il massimo dopo un 3-0, ma ha salvato almeno un gol e 1/2
    Paquetà, gran bella partita e bel gol
    Calabria – mostruoso! Conti farà fatica a rientrare? Si potrebbe anche provarlo a sinistra uno dei due

    Bidoni nessuno, Calhanoglu mi è piaciuto, ci ha messo l’anima ed è stato sfortunato a non segnare.

    Gattuso, cosa dire? Come giustamente detto ieri dal telecronista, sembrava ci fosse lui in campo per come giocava la squadra.

  3. Partita mai in discussione, anche se il gol che ha sbloccato tutto è stato fortunoso. Mi veniva da ridere quando dicevano che il Cagliari ha avuto le migliori occasioni per riaprire la partita: forse erano andati a prendere da bere quando Piatec era solo davanti al portiere, o Suso che ha angolato troppo anche lui solo con il portiere.
    L’importante era fare risultato ed è arrivata anche una gran bella prestazione. Ora sotto con l’Atalanta senza timore.

    Donnarumma: ormai è assodato che è tornato. Grandi parate, grandi riflessi e finalmente testa e corpo viaggiano insieme con risultati strepitosi.
    Calabria: niente da dire, il ragazzo sta crescendo. E’ da un pò che lo sta facendo, ma ieri ha voluto dare una conferma in più.
    Paquetà: il gol è solo la ciliegina. Quando è arrivato mi auguravo non facesse troppo i numeri da circo tenendo il pallone e finora la gioca di prima molto velocemente, recupera, pressa e si propone negli spazi. Ne vedremo delle belle, comprese le facce contrite di Pirlo e Costacurta.

    Niente bidoni.

    Gattuso : ha preparato tutto molto bene, i giocatori non mancano mai di dichiararsi al suo fianco, i suoi colleghi ne riconoscono il valore ed il lavoro che sta facendo, la società è dalla sua parte. C’è tutto per migliorare ancora di più e togliersi soddisfazioni oltre che tanti sassolini.

  4. ho visto le previsioni meteo su Londra e penso che sarà una settimana molto fredda.
    6 gradi in meno in 90 minuti hanno lasciato il segno e anche le mani in tasca a Sarri che ha sommato una figura di merda sul campo a quella ancora peggiore non stringendo la mano a Guardiola. E ora il Pirlita come si sente? Solo al pensiero mi scappa già da ridere.

  5. Finalmente una serata senza troppi patemi d’animo (ne ho avuto prima, come ho scritto ieri sera).
    Buona prova di tutta la squadra che ha giocato facendo pesare il divario tecnico che c’è tra noi e loro. L’avessimo fatto con Bologna e Frosinone oggi saremmo appaiati alle merde.
    Sabato sarà un’altra musica, ma godiamoci il momento.

    Gigio (è tornato definitivamente e alla grande).
    Calabria (sta diventando un problema per Conti)
    Paquetà (non solo il gol, bello)

    Gattuso Lo aspetto sabato sera a Bergamo con i coglioni belli carichi.

  6. ho visto le previsioni meteo su Londra e penso che sarà una settimana molto fredda

    Alla fine della storia scopriremo che il Chelsea ha bisogno di un Gattuso e non il Milan di un Sarri…

  7. Tutto bene a San Siro.
    Non ricordo quale sia stata la partita, ma prima di Natale abbiamo avuto un episodio che per colpa della nostra prima disattenzione ci avrebbe visto normalmente raccogliere la palla dalla nostra porta . Invece non fu così e pensai ” speriamo che sia cambiato il vento degli episodi sfigati..” Tocco legno mentre lo dico ma sembra quasi così

    Disattenzione in difesa, i cagliaritani girano bene di testa Donnarumma paratone e nessun rimpallo sfigato, secondo tempo paratone e la sfiga se non tocca a “me” tocca a “te”: rimaniamo sul 2-0 e chiudiamo la partita sul 3-0

    Sabato nuovo esame.. ma tutte le partite sono un esame…

    Bene tutti, perchè la perfezione non è di questo mondo.

    Il Pistolero è impressionante per l’impegno che ci mette: lotta su ogni palla e cerca di capitalizzarla al massimo.

    Bene tutta la squadra nel suo complesso Paquetà sempre meglio.

    Bene Gattuso perchè mi sembra che nel complesso la squadra sembra gestire bene le fasi di gioco, poi i nostri tornanti/ ali sono più da Barcellona che da Liverpool ( nel senso che amano i ricami e non le verticalizzazioni ) ma come diceva uno ” se nasci quadrato non diventi rotondo”

    Temo un po’ il rientro degli infortunati – in modo particolare Biglia – il centrocampo ha trovato una sua stabilità. Biglia verticalizzerebbe di più ma….

  8. Paquetà, fa il lavoro che faceva Bonaventura ma molto più velocemente e al max con due tocchi. Anche il gol è simile a quelli che faceva Jack
    Piatek, anche Bacca (il primo anno) capitalizzava tutto quello che passava davanti ma questo qui gioca a tutto campo ed è utilissimo
    Donnarumma

    Gattuso

  9. Povero Pipita..

    Non so se è più divertente il pensiero che giugno torni a Torino come un pacco postale o rimanga al Chelsea fuori CL e magari anche EL…

    certo che poi se penso che comunque alla fine di 2/3 anni avrà intascato ( giusto per stare stretti) 6.000.000×3= 18.000.0000 cioè 7.000.000 di quanto potrebbe guadagnare un Signor Benestante in 100 anni di lavoro….
    😕
    idem per Sarry,

  10. Non ricordo quale sia stata la partita, ma prima di Natale abbiamo avuto un episodio che per colpa della nostra prima disattenzione ci avrebbe visto normalmente raccogliere la palla dalla nostra porta

    A me viene in mente Milan Fiorentina, decimati da infortuni e squalifiche (Maresca, ma guarda un po’, aveva fatto il solito lavoro chirurgico a Bologna), un solo tiro in porta dei, maledetti, viola e gollasso con Gigio che non era in questa forma.
    Si dice che la fortuna si bilancia nell’arco di un campionato… speriamo.

  11. Una delle migliori partite della stagione.

    Gattuso etichettato come difensivista fa il 4-3-3 con nessun incontrista puro e ieri sera ha alzato ad ala aggiunta il terzino destro e a “Perrotta” Kessie, incursore semitrequartista.

    Avevamo il Cagliari davanti? I gobbi senza aiuti fanno pari in casa con Genoa e Parma …

    Sì sono diventato molto cattivo con gli arbitri dopo che Calciopoli ha assunto le vesti di una gattopardiana presa per il c….

    Gattuso e Paqueta

  12. Volevo dare 3S a Gattuso e Paqueta ma evidentemente col cellulare sono impedito. Forza Milan da Berlino!

  13. ho visto solo il primo tempo,per cui mi astengo dal dare stelle e bidoni.

    certo che si vede quando la squadra scende in campo per vincere e non per pareggiare.

  14. All’Inter si sono rotti il cazzo di Wanda e del suo assistito?

    Occhio di lince Marotta li sta mettendo in riga tutti, da Perisic a Icardi e via discorrendo. Magari ora, Icardi, va davvero alla Juve a un prezzo basso tanto poi i gobbi venderanno qualche Esordiente a 10 mln. e faranno plusvalenza…pulita, pulita…ehm ehm. :rotfl: :rotfl:

  15. Mi sembra che l inter faccia benissimo.
    Uno puo’ avere l’agente che vuole, ma un agente che spara merda a palate contro i compagni di squadra….

    soeriamo che non lo tengano da parte per il derby….

  16. Guardate, esprimere solidarietà alla società Inter e ai suoi tifosi piagnoni e intellettualmente disonesti come pochi altri mi infastidisce parecchio, ma in certi casi non ci si può esimere. La ragione di una decisione del genere è chiarissima e la società ha fatto benissimo. Grande attaccante senza ombra di dubbio, ma poca personalità. Fossi interista sarei imbufalito. Sto perdonando a fatica Donnarumma (prima di tornare a chiamarlo Gigio però aspetto ancora un po’), che non aveva l’età di Icardi e non era capitano all’epoca del disgustoso mal di pancia del suo procuratore, figuriamoci come avrei preso una situazione come quella attuale dei cugini. Ripeto, grande attaccante, ma l’Inter, per quanto mi stia sui coglioni, è ben più importante di lui e di qualsiasi altro giocatore.

  17. Li chiamo sempre e solo merde, figurarsi se mi fanno impietosire i loro psicodrammi. Invidiosi come sempre, noi abbiamo avuto la grana Higuain e loro se ne sono procurata una peggiore :rotfl: :rotfl: :rotfl:
    Su Donnarumma, che all’epoca avevo insultato pesantemente, con il tempo e gli eventi mi sono reso conto che l’inaffidabilità e l’incompetenza del duo Fassone-Mirabelli probabilmente sono state la causa di tutto. Certo che anche noi come psicodramma italo-cinese non ci siamo fatti mancare niente.

  18. Oggi è San Valentino (beato chi lo festeggia ancora) e sono esattamente quindi anni che se ne andato uno che oltre al Milan mi ha emozionato moltissimo. Ciao Pirata!

    Naturalmente auguri a Bitis.

  19. l’inaffidabilità e l’incompetenza del duo Fassone-Mirabelli probabilmente sono state la causa di tutto

    no

    la causa di tutto fu la stecca da 30 milioni che raiolino e galliani volevano spartirsi alla faccia nostra.

  20. Il duo Fassone-Mirabelli molto probabilmente sono stati una iattura (più il primo, sul secondo devo ancora farmi un’idea), ma concordo con Zio, la situazione ingarbugliata in cui si era trovato il ragazzo era stata causata dagli intrallazzi di qualcun altro. Per fortuna sembra tutto passato. Una società forte e ambiziosa e dirigenti capaci fanno tutta la differenza del mondo.

  21. Una società forte e ambiziosa e dirigenti capaci fanno tutta la differenza del mondo.

    Detta così, dopo il commento di Zio, sembrerebbe che l’intrallazzo con Raiola adesso l’abbia messo in piedi questa società. Premesso che Raiola è un bandito, forse non è così.

  22. Tutto ok che Wanda Nara ha un “filo” passato il segno, però è innegabile che Marotta si sia posto nell’Inter come Bonucci al Milan, cioè con la presunzione di essere più grande della società in cui lavora, e che l’ambiente non abbia giovato per nulla del suo arrivo, fino ad oggi.

    Per me Marotta, così come qualsiasi altro componente dei ladri, ha un valore gonfiato, dall’innegabile situazione di “calciopoli 2.0” a cui assistiamo quasi ogni weekend calcistico e quasi ogni sessione di mercato (Sturaro docet).

  23. Giustiziere, una società forte e ambiziosa non intrallazza con nessuno. Fa accordi che le convengono per rendere la squadra più forte e i tipi come Raiola, in un contesto del genere, devono adeguarsi e fare anche gli interessi della società con la quale tratta oltre ai suoi. L’ultimo Milan di Galliani e Berlusca non era forte né ambizioso, sapeva appunto solo intrallazzare per scopi che con la forza della squadra non c’entravano una mazza. E in un contesto del genere i tipi come Raiola fanno esclusivamente i propri interessi, nonché affari d’oro.

    D’accordissimo che il valore di Marotta sia gonfiato, come accade per gran parte di ciò che arriva da Vinovo, ma in questo caso credo che il problema Icardi stesse ribollendo da ben prima che lui arrivasse. Diciamo che il suo prestigio, gonfiato o reale che sia, è servito alla società per prendere una decisione forte e ritenuta necessaria per il bene della squadra. Se è stata presa una decisione del genere a questo punto della stagione, è segno che il limite era stato oltrepassato; non credo siano impazziti improvvisamente dall’altra parte del Naviglio.

  24. Rispetto tutte le opinioni, ma resto della mia idea che da Berlusconi-Galliani a cinese-Fassone-Mirabelli siamo passati dalla padella alla brace.

  25. non c’era ne padella ne brace,c’era solo un miliardo di euro da spostare dal punto a al punto b.

    il resto faceva parte della sceneggiatura.

  26. non c’era ne padella ne brace,c’era solo un miliardo di euro da spostare dal punto a al punto b.

    Straquoto! Si diceva che non poteva essere ed invece… Uno che caccia 700 mln per acquistare il Milan, non ne ha poi 32… Silvio Silvio, sei il più migliore assai!

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