Quarto turno del girone di Europa League: il Milan cerca la rivincita dopo la sconfitta casalinga contro gli spagnoli del Betis di Siviglia, sconfitta che può compromettere il passaggio alla fase successiva della competizione europea…
Gattuso, perso Higuain per infortunio, si affida al tandem Cutrone/Suso, anche se in realtà si dovrebbe parlare di un modulo 5-3-1-1. Tra le altre cose, la conferma di Bakayoko , spazio a Zapata e Reina ed il ritorno di Calhanoglu…
Il primo tempo è pessimo e soporifero. Gli iberici passano in vantaggio al 12′ grazie ad un’azione davvero meritevole (cross di Junior dalla sinistra e tiro di prima di sinistro di Lo Celso. Il Milan accusa seriamente il colpo e rischia il colpo del k.o. tra il 16′ ed il 17′, oltre al fatto che il Betis va vicino al raddoppio anche si ripartenza al 26′ con Sanabria ed al 41′ sempre con Sanabria che incespica sul pallone in area rossonera. Da parte nostra, nell’arco dei primi 45′ l’unico tiro nello specchio della porta è di Calhanoglu al 34′ con un diagonale velenoso e con Pau Lopez in presa; per il resto, possiamo ricordare un tiro alto sempre del turco al 6′, una botta di Kessie a ridosso dell’area avversaria respinto dalla difesa al 24′, un pallonetto del turco per Kessie al 28′, una punizione di Suso ribattuta dalla barriera al 32′ e un colpo di testa di Patrick che non si coordina al meglio al 45′. Davvero troppo poco per un Milan senza mordente e con esterni e difensori in difficoltà…
Le cose, fortunatamente, cambiano nella ripresa. La squadra viene fuori intorno al 57′: in questo minuto Suso ottiene un corner ed un minuto dopo Pau Lopez si supera salvando in angolo contro uno splendido tiro a giro di Suso . Si tratta certamente del nostro momento migliore, che culmina con il gol del pareggio che matura al 61′ grazie alla punizione di Suso (nessuno tocca né devia la traiettoria del pallone, forse Bakayoko confonde il portiere con il suo movimento). I rossoneri hanno un’altra ghiotta palla gol con Borini al 63’ma di fatto il forcing del Diavolo finisce qui. I nostri concedono poco agli avversari, anche se però dal 75′ in poi (minuto in cui Reina si rende autore di un rinvio un po’ troppo allegro che rischia di costarci carissimo) gli spagnoli possono ripassare in vantaggio prima all’84’ con un pallonetto di Junior e, soprattutto, all’86’ con Tello, contro il cui tiro Pepe salva il risultato…
Un punto importante in vista qualificazione, che si spera che non venga pagato a caro prezzo considerate l’uscita per infortunio di Musacchio (che si scontra violentemente ed accidentalmente con Kessie) e le condizioni del nostro ex atalantino che stringe i denti nei minuti finali…
Ora la Juve…
9 commenti su “BETIS SIVIGLIA-MILAN 1-1”
I commenti sono chiusi.
Purtroppo siamo così. Una squadra con una rosa già risicata e poco equilibrata che si trova anche ad essere pesantemente azzoppata. Certe alchimie tattiche Gennarino farebbe meglio a lasciarle da parte e fidarsi di quello che, più o meno, i suoi sanno fare. Il primo tempo di ieri sera è stato molto di più di imbarazzante. Abbiamo dato la netta sensazione che gli undici in campo non avessero in testa quello che dovevano fare. L’errore di Borini sul primo gol è da squadra di dilettanti.
Nella ripresa ci siamo sistemati meglio e soprattutto (ma perchè insistere?) è stato riportato Suso sulla fascia destra e i risultati non si sono fatti attendere.
Domenica non so come scenderemo in campo, ma so che sarà una immane sofferenza, con risultato finale scontato, sperando di non fare una figuraccia (ho ancora negli occhi la finale di coppa Italia).
Speriamo che gennaio arrivi in fretta e speriamo di essere bravi, compatibilmente con quello che deciderà l’UEFA, ha dare una sistemata alla rosa.
Voti?
Suso
Bakayoko (sta diventando il nostro punto di forza)
Borini
Calhanoglu
Abate (un solo bidone perchè ha giocato poco, ma in quei pochi minuti ha dato l’impressione di essere un ex giocatore)
Gattuso deve smettere di fare esperimenti assurdi. Piedi per terra, come sempre ha fatto da calciatore.
Non capisco perché riproporre la difesa a 3 con gli uomini di ieri sera, con RR chiaramente a disagio come già aveva fatto vedere l’anno scorso con montella in quella posizione. E poi abbiamo veramente troppe assenze, domenica speriamo bene.
C’è stata tanta confusione in campo: anche Laxalt non si capiva cosa dovesse fare e sul primo gol tra l’altro tutto parte da un suo banale errore in avanti.
Decisamente meglio nella ripresa ma nel complesso nonostante l’impegno c’era veramente pochissima qualità e alcuni giocatori (Hakan su tutti) sottotono.
Suso
Bakayoko adesso è un’altra cosa
Kessie
Hakan
Rodríguez
Abate pura kryptonite
male anche Laxalt, Borini, Reina (ha salvato il risultato ma ha avuto due indecisioni da paura).
Gattuso
La qualificazione ce la dobbiamo guadagnare ad Atene, attenzione alle trappole.
Non l’ho vista, solo highlights dai quali notoriamente non si capisce un tubo. Ma qualche considerazione si può sempre fare.
Abbiamo una sfiga mostruosa, lo scontro Kessiè-Musacchio è emblematico.
Ma a parte la sfiga, la rosa è numericamente ridicola; non è una critica a Leo, tutti ricordiamo in che condizioni ha dovuto lavorare l’estate scorsa: critiche o elogi li rimandiamo a quando avrà avuto più tempo per lavorare.
Basta con la difesa a tre, per pietà.
Suso forse non è un top player, forse fa sempre le stesse tre cose, forse se lo togli dalla sua mattonella è un pesce fuori dall’acqua, ma di certo non è un problema, anzi, spesso i problemi lui li risolve.
Nel primo tempo, ancora di più dopo il loro gol, non ci abbiamo capito nulla.
Laxalt e Borini erano quelli con più problemi di comprensione.
Nel secondo tempo il betis ha deciso di fare il Milan e abbiamo aggiustato la baracca.
Arbitro scarsissimo: mi sono sentito un paio di volte in imbarazzo per certi falli. Mi sentivo come si dovrebbe sentire ogni gobbo onesto ( ossimoro )= imbarazzato
Bakaiko sta prendendo ritmo, speriamo il gemello scarso non si presenti più
Per favore Ibra rimanga dove sta: tra lui e Raiola… invece il rientro di Pato: quanto potrebbe dare un giocatore come lui? Un talento infinito e mal gestito.
Ma senza Allegri, Ibra e Barbara…
Pato?
Per carità.
Primo tempo, come spesso accade, disastroso. Po abbiamo per fortuna di raddrizzare un po’ le cose nella ripresa.
Tutti questi infortuni però iniziano a preoccuparmi. Vedo Kessié proprio a pezzi e speriamo si riposi completamente in questi 15 giorni.
Suso – quando gira è un bel vedere
Bakayoko, ci sta facendo ricredere anche prima del previsto, probabilmente siamo stati troppo cattivi nei suoi confronti. Ma bbiamo fretta di tornare grandi e vorremmo che i nuovi acquisti fossero tutti al top dalla prima partita.
Kessié – gli mancava solo di lanciare la stampella verso il nemico come Toti.
Borini – non tutta colpa sua, ha giocato in un ruolo non suo.
Calhanoglu – tarda a tornare al suo livello della scorsa primavera ed ho paura che non ci tornerà neppure.
Abate – come una delle sue ultime partite, pochi minuiti per dimostrare che è un incapace!
Gattuso s.v. non posso dargli colpe con questa rosa ridottissima.
Tra Ibra e Pato, 10.000 volte Ibra.
No vabbe’, Musacchio 6-8 settimane. Il quarto posto è un’utopia così.
Tra infortuni e calendario il 4° davvero diventa un’utopia. Dopo la Juve abbiamo la Lazio fuori e rischiamo di trovarci a -6.
Non aspettiamoci nulla da questo campionato che è meglio. Tutto quello che verrà di buono ce lo prenderemo, ma senza sperare chissà che.
per Suso, che avrà i suoi mille difetti come dice il boss, gioca sempre nella solita mattonella, non lo puoi spostare, però fatto sta che lui i problemi li risolve, qualche altro nome in rosa non lo fa, invece.
per Bakayoko. Decente, inoltre influisce sul gol.
per Borini.
per Ciabattoglu.
per Laxalt, che è un giocatore che va sfruttato negli ultimi venti-trenta minuti della partita, non da titolare.
Nulla per il mister. Si è giocato male contro la 14a della Liga, prendendo un solo punto, però è anche vero che si stanno rompendo tutti…