Si recupera stasera la partita della prima giornata di campionato; l’obiettivo è vincere a tutti i costi per agguantare la Lazio al quarto posto in classifica.
La serata è piovosa. Il Milan schiera sin dal primo minuto sia Cutrone sia Higuain, ma la sorpresa è la titolarità di Bakayoko. Tempo 3′ ed il Milan passa in vantaggio con una gran bordata di Suso da fuori area con un tiro piazzato vicino all’incrocio dei pali alla sinistra del portiere Radu. Il problema cronico dei rossoneri, si sa, è la gestione del risultato; nei minuti immediatamente successivi al vantaggio i nostri fanno ancora qualcosa di buono, come per esempio all’8′ con Cutrone (conclusione debole e centrale), al 17′ con Kessie (esterno della rete) ed al 33′ col Pipita (palla in corner). In realtà a partire dal 25′ sono gli ospiti a fare molto di più, contrariamente ai rossoneri che sembrano aver staccato la spina. La squadra dimostra le continue amnesie difensive anche stasera (retropassaggio di Bakayoko per un Donnarumma colto alla sprovvista al 36′, pessimo rinvio di Gigio due minuti più tardi) ed i rossoblù fanno un forcing feroce nei 6′ finali, andando vicini al pareggio prima con un pallone sparato alto da parte di Romulo (sùbito prima Piontek fermato in area) al 39′ e poi con Criscito al 41’…
Il Milan sembra darsi la sveglia nei minuti iniziali del secondo tempo ma al 55′ il Genoa pareggia con un’autorete di Romagnoli (deviazione davvero sfortunata). I palloni sparati alti e fuori da Kessie al 58′ e da Rodríguez al 60′ sembrano tiri della disperazione che non fanno presagire una reazione strutturata e caparbia. La reazione tuttavia c’è ed il Genoa viene schiacciato nella propria area ma né Higuain al 63′, né Kessie al 77′ su uscita coi pugni di Radu, né Suso all’80’ con tiro a giro riescono a segnare. Dopo un ultimo brivido all’80’ (salvataggio di Donnaromma su Lazovic) il gol del Milan in pieno recupero: al 90′ su cross di Abate – subentrato nella ripresa – Radu esce e respinge di pugno; la palla arriva a Romagnoli che calcia in porta sollevando la gamba sinistra e segano a porta sguarnita…
CONSIDERAZIONI:
Il quarto posto è stato raggiunto ma non ci si può montare la testa. Saper gestire i risultati, saper creare occasioni che siano frutto di un gioco e non – come oggi – di giocate individuali ed evitare le solite, consuete puttanate in difesa sono le priorità di sempre…
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13 commenti su “MILAN-GENOA 2-1”
I commenti sono chiusi.
Io non do colpe a Gattuso, questi sono gli uomini!
Con l’infortunio di Biglia (sembra che rientri dopo la sosta) e di Jack il centrocampo questo era. Considerazione 2 anche Kessié non sta al meglio e con Laxalt in posizione avanzata siamo un centrocampo da metà classifica.
Gattuso s.v.
Non l’ho vista ma concordo con Zulli su Gattuso. Con questi rincalzi a centrocampo e questa situazione infortuni annasperebbero pure Guardiola o Conte (ho fatto due dei nomi per i quali i cacciaviti del web sbavano come lumache).
Dicevo non ho visto la gara, solo gli highlights. L’autogol del capitano è un gollonzo incredibile, poi ci è andata bene allo scadere, ma avevamo avuto molte occasioni in precedenza, quindi non si può parlare di culo (avevamo fatto lo stesso ragionamento dopo il derby, se valeva allora vale anche adesso). Sul gioco e sui singoli, ovviamente, non posso esprimermi.
Siamo il secondo miglior attacco a un gol dalla Juve e la sesta peggior difesa, stessi gol subiti del Bologna e uno in meno dell’Empoli, che sono in piena zona retrocessione. Urge equilibrio se si vuole rimanere agganciati alla fascia Champions.
Ho scritto che ci eravamo un po’ illusi dopo la Samp e credo che sia vero. Gli infortuni fanno anche parte di questa illusione perché la formazione messa in campo ieri sera era alquanto improbabile. Non è un caso che abbiamo costruito tanto quando siamo tornati alla normalità con l’innesto di Abate (nonostante lui) a fare il quarto di difesa.
Il Centrocampo è la nota dolente e stupefacente di questa squadra. Stupefacente, perché è incredibile che una società come il Milan non abbia capito da subito che il reparto era fortemente carente. La situazione però di emergenza con Biglia fuori per almeno un mese mi fa porre una domanda: ma Montolivo che significato ha, visto che fa parte ancora della rosa e non viene mai convocato? Non sono certo un suo estimatore, ma in questo momento in quel ruolo sarebbe enormemente più utile di un Bakayoko. Non mi sembra una situazione certamente chiara e utile per lo spogliatoio.
Vittoria comunque alla fine meritata perché, diciamolo, nonostante tutto l’autogol di Romagnoli è di una sfiga non da poco e, giustamente, è stato pareggiato dal suo gol finale altrettanto fortunato.
Gattuso
per le motivazioni rimarcate da Zulli e Marcovan. Ha avuto anche coraggio a partire con quel 3-5-2, o qualcosa di simile, ma non ha certamente una stoffa adeguata (come diceva, a memoria, una volta qualcuno).
Nonostante i soliti difetti, vittoria meritata. Inoltre cappellata a parte, Bakayoko ha recuperato tanti palloni. Secondo me se ci si lavora su, può uscire un discreto giocatore che tra l’altro in rosa non abbiamo. Mi ricorda tanto Viera che poi abbiamo rimpianto…
Suso
ieri ha sfoderato un gran primo tempo. E’ innegabile che senza lui saremmo in zona retrocessione, dato che è a quota 7 assist e 4 gol. E’ entrato in 11 gol su 20, oltre il 50% dei gol sono merito suo. Siamo aggrappati a questo ragazzo. Ammetto che non l’avrei mai detto quando tornò dal Genoa.
Romagnoli
per il gol partita, ma ha ballato con gli altri
Donnarumma
per la paratissima.
Su di lui però il mio giudizio è profondamente cambiato. Avete presente quei portieri cani che fanno la partita del secolo contro di noi? Terracciano, Brignoli, lo stesso Radu ieri… ecco, Donnarumma è così. Ogni tanto fa la paratissima, ma generalmente fa minchiate. Da quando a giugno scorso ha fatto quella pantomima con Raiola e Mirabelli, è diventato un portiere da bassa serie A.
Guardate che il fratello ha un rendimento simile, solo che essendo senza aspettative la minchiata gliela perdoni e la paratona la esalti.
Bakayoko
Gattuso lo fa giocare perché è un investimento di Leonardo, avrà sicuramente avuto questo imput, usarlo come primo cambio per Biglia. Non sapendo che Biglia fosse rotto ho imprecato come un marinaio slavo, ma capisco la scelta di Gattuso, o meglio la non scelta.
Perché è chiaro che mettere fuori rosa Montolivo, mettere nel dimenticatoio Mauri e Bertolacci, e far giocare questo imbecille qui, è solo una scelta societaria a difesa dell’investimento. Altrimenti non si spiega il non averlo neanche sostituito.
C’è da dire che alcune volte ha fatto giocate che mostrano una tecnica non indifferente.
Sospendo il giudizio: da inizio stagione a oggi si è rivelato un imbecille, se partisse non soffrirei. Ma è l’Andre Silva di quest’anno.
Calhanoglu
puttana la moglie che l’ha devastato.
Rodriguez
Complice di Bakayoko nella cappellata del gol subito, è stato fortemente penalizzato dal modulo. Come terzo di difesa fa oggettivamente cagare, con la difesa a 4 ha fin qui fatto una stagione dignitosissima.
Gattuso
Si sbatte, ma a mio avviso fa scelte sbagliate.
Siamo partiti con un astruso 3-5-2 con:
– due terzini sinistri, di cui uno messo centrale di difesa
– due centrali
– due mediani di rottura, di cui uno messo regista e l’altro a ripiegare da terzino destro in fase di non possesso
– due attaccanti esterni, di cui uno messo interno di centrocampo, e l’altro larghissimo sulla fascia (non è un caso che ha segnato quando è rientrato nel mezzo)
– due punte lontane mille km dai centrocampisti
Se Abate non ha i 90 minuti, magari gliene fai fare 60 e fai il solito 4-4-2 ordinato, togliendo Calhanoglu che oggi è stato spettatore non pagante. Se Kessié è fuori forma, farlo correre per due è una idea stupida, dato che Kessié ci serve come il pane (e non è mica Rijkaard…).
Per fortuna il genoa era rinunciatario, a parte Kouamé, altrimenti ci avrebbero arato.
Se hai una rosa del cavolo, e hai una rosa del cavolo, è opportuno a mio avviso non osare. 4-4-2, tranquillo e posato, che davanti hai gente che la butta dentro sempre. Ti metti ordinato dietro, senza passaggetti del cavolo, senza retropassaggi al portiere (piuttosto spazzala!), poi dai palla a Suso che fa sempre la stessa finta, e per la legge dei grandi numeri prima o poi assist o gol arrivano.
E’ calcio di serie B, ma non siamo il Napoli di Sarri. Pace. Purché si vinca.
Le prime esibizioni di Bakayoko sono state da pippone, bisogna ammetterlo. Però aspetterei prima di dire che lo è.
Ieri infatti non aveva cominciato male. Non che stesse facendo chissà che siamo chiari, ma poi per la miseria il gol del pari lo dobbiamo a lui.
Poi ha un fisico della madonna, sembra invece correre quasi per forza, come quei panzoni la domenica mattina che fanno 3 mt e credono di aver perso 5 kg.
Comunque le doti le avrà, se due anni fa era richiesto da squadre di mezza Europa.
Suso, Donnarumma, Romagnoli
Bakayoko, Laxalt, Cutrone
Biglia sembra fuori per due mesi. Ritorno a chiedere cosa sia successo con Montolivo. Se non si chiarisce queste sono robe da Giannino.
bakayoko è alto 2 metri e pesa 100 kili,oltre ad avere una tega di 48 cm.
per entrare in forma bisognava farlo giocare dall’inizio e per 90 minuti. metterlo in campo gli ultimi 10 minuti non serve a una sega. penso che abbia tempo fino a gennaio,dopodichè…
Ritorno a chiedere cosa sia successo con Montolivo. Se non si chiarisce queste sono robe da Giannino.
avrà provato a fare a gattuso quello che aveva fatto con seedorf…ma con mirabelli prima e leomaldini poi gli ha detto male.
e poi comunque è montolivo,io piuttosto gioco in 10.
Montolivo qualcosa deve avere combinato. Non so nulla e non credo ai bisbigli, mi limito soltanto a constatare che in due anni ha perso la fascia di capitano e ora è praticamente fuori rosa. Forse non ha accettato qualche destinazione e adesso gliela stanno facendo pagare (si fa per dire, prende tre cocuzze all’anno per non fare una mazza). Oppure ha il vizio di chiacchierare troppo con gli amici giornalai (la campagna in suo favore di questi giorni è stomachevole); mi viene in mente una conferenza stampa nella quale Gattuso insinuava qualcosa circa una talpa, ma non so francamente se si riferisse a lui.
Certamente Rino o la società lo considerano più dannoso che utile alla causa, altrimenti non sarebbe così emarginato. E altrettanto certamente né la società né Rino devono spiegazioni a chicchessia, l’interessato sa benissimo perché sta fuori e tanto basta.