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Milan-Sampdoria si gioca a san Siro in una giornata tipicamente autunnale, anche se a spettatori e giocatori viene risparmiata la pioggia battente che ha scosso Milano per tutta la mattinata e nel primo pomeriggio. Gattuso si gioca molto; il nostro mister schiera in campo come titolari Cutrone (che affianca il Pipita) e Laxalt…

Il primo quarto d’ora del match è equilibrato: all’esterno della rete di Higuain al 4′ e al tiro di Suso ribattuto dalla difesa al 10′ fanno da contraltare l’intervento difensivo di Calabria su Quagliarella sempre al 10′ ed un altro contrasto in area Milan con Saponara. Dopo un bell’assist di Suso per Higuain al 12′ sporcato da una leggera deviazione che fa finire il pallone tra le braccia di Audero e una girata di Patrick ma a gioco fermo un minuto dopo, ecco la rete del momentaneo vantaggio rossonero al 16′: Suso fa da rifinitore e Cutrome finalizza con un’incornata su cui l’estremo difensore blucerchiato non può nulla. La gioia è però destinata a durare poco, dal momento che al 20′ Saponara segna un grande gol di collo secco sul secondo palo capitalizzando nel migliore dei modi in cross dalla destra di Bereszinski. Il Milan sembra accusare il colpo e la Doria affonda il coltello nella piaga al 30′ con Quagliarella, che supera Gigio con un colpo di prima di sinistro (grave amnesia difensiva, l’attaccante avversario è praticamente smarcato). La squadra reagisce: al 33′ Higuain effettua una progressione con tanto di conclusione deviata in corner dal portiere e al 35′ si pareggia proprio con l’argentino, che segna con una rasoiata di sinistro dopo uno splendido 1-2 con Patrick. Nei minuti finali del primo tempo Saponara ci impensierisce in un paio di occasioni…

Nella ripresa il Milan aggiusta ciò che ancora lasciava a desiderare e bisogna ammettere che di palle gol da parte dei blucerchiati non ce ne sono. Maggiore copertura ed attenzione in difesa da un lato, cinismo un attacco; la squadra non fa un grande pressing ma non concede granché agli avversari. La partita si chiude al 61′ con un diagonale di Suso; ci sarebbe anche un quarto gol di Patrick annullato però per fallo in attacco al 74′ ed il palo centrato da Laxalt all’86’. Gattuso è una furia perché al 94′ inoltrato ancora si gioca, ma alla fine il triplice fischio di Maresca ci consegna il quinto posto in classifica…

CONSIDERAZIONI:

Bene le due punte, per il resto ancora qualcosa da sistemare in difesa ed in termini di grinta e cattiveria. Ora il Genoa nel recupero della prima giornata, sempre a San Siro…

19 commenti su “MILAN-SAMPDORIA 3-2

  1. Prima di esaltarci per il 4-4-2 aspetterei. Però, come dicevo qualche giorno fa, più che cambiare allenatore avrei preferito piuttosto che quest’ultimo cambiasse qualcosa in campo. Era doveroso, come prima non si poteva andare avanti. Poi insomma, disponendo di due punte buone (eufemismo), bisogna che giochino entrambe. C’è tutto il resto che è da registrare, e chissà se sarà possibile. Si sono visti miglioramenti, oltre ai soliti vecchi difetti. In ogni caso vittoria meritata, la Samp ha giocato bene ma bisogna dire che ha fatto due tiri in porta e due gol (il secondo tutt’altro che facile). Una cosa la devo dire: quanto mi sta sul cazzo Saponara, sono strafelice anche per lui.

    Cutrone — oltre a sputare i polmoni segna e dà assist

    Higuain — che giocatore: aiuta a centrocampo, segna, è un pericolo costante per gli avversari

    Rodriguez — bravissimo in difesa e autore di aperture di sinistro da urlo.

    Suso a corrente alternata, ma da stelle pure lui (un gol e un assist); bene Romagnoli e Biglia. Mi è piaciuto l’atteggiamento di Castillejo quando è entrato. Laxalt benino verso la fine, anonimo e forse troppo prudente nel resto della gara.

    Calabria — gli voglio bene, proviene dal vivaio e in attacco non è malaccio; ma come difensore, mi duole dirlo, non vale una cicca.

    Kessiè — solita grinta, ma le precarie condizioni fisiche si sono viste tutte

    Donnarumma — ho avuto l’impressione che sul gol di Saponara sia stato bradipesco.

    Rino — ha tentato qualcosa di diverso. Bene, speriamo funzioni.

  2. Cutrone. Aggrappati a un ragazzino bravissimo.

    Non premio Suso e Higuain perché lo farete voi.
    Io preferisco dare le stelle a

    Rodriguez. Sta diventando una certezza. Il primo vero terzino sinistro di livello dopo Serginho.

    Biglia. È un giocatore pazzesco, che sta acquisendo continuità finalmente.

    Laxalt anonimo, ma quando è anonimo Jack succedono casini. Quindi meglio Laxalt.

    Calabria, il suo posto da titolare è fortemente a rischio. È volenteroso e si impegna, ma non sa difendere. Va provato più alto, in un 3-5-2 magari. In un’altra squadra, o con un altro mister.

    donnarumma. Tempo scaduto.

    Male kessie, ma era mezzo rotto e non lo punisco, ben sapendo che bakacoso integro avrebbe fatto peggio.

    Gattuso perché ha vinto. Ma la formazione gliel’ha fatta l’infortunio di Jack. Fase difensiva da serie C, casa offensiva troppo legata all’estro dei singoli.

  3. Gattuso, anche se per cambiare abbiamo dovuto aspettare gli infortuni…

    cutrone, alla faccia di Cairo

    higuain

    suso

    Benissimo anche biglia e rodriguez

    Calabria, un cesso

    donnarumma, da vendere a gennaio per 10 milioni.

  4. Non ha preso stelle e bidoni.

    3 stelle x suo cutrone higuain

    3 bidoni x Calabria e donnarumma

  5. Ho temuto l’imbarcata sull’1-2, ma subito mi sono ricreduto perché ho visto la squadra concentrata e volenterosa.

    Appena dopo la partita ho sentito che Caldara starà fuori almeno due mesi. Mi sa che ci hanno rifilato una sola i gobbi. Mi era un po’ sembrato strano che ce lo avessero dato così a cuor leggero. Pensavo questa estate ad un diritto di “recompra” o qualcosa del genere, ma invece mi sa che questi avevano visto che forse è mezzo rotto. Comunque vediamo a gennaio se e come rientra…

    Cutrone – il gol scorre nelle sue vene, poi grazie alla sua generosità e gioventù torna anche in difesa.
    Higuain – immenso giocatore. Quando segna poi si esalta ancora di più. Grandioso (anche se forse un po’ dispendioso) il suo pressing nella metà campo avversaria nel primo tempo appena dopo il gol.
    Rodriguez – a me è sempre piaciuto, in qualche partita sembrava perdersi ed addormentarsi, ma ha qualità. Probabilmente il suo modulo ideale è il 4-4-2

    Da stelle anche: Biglia, quando gioca bene è un gran bel giocatore. Ah se fosse più continuo. Suso, più cose buone che cazzate e quindi lo vorremmo sempre così.

    Donnarumma, nel secondo tempo per fortuna non è stato impegnato, ma ormai non da più quella sicurezza che dovrebbe dare un portiere super.
    Calabria – se sapesse difendere per come si spinge in avanti.

    Nota positiva il ritorno di Conti in panchina, ma temo che quest’anno il suo vero valore lo vedremo a sprazzi.

    Gattuso – naturalmente quando si vince è merito di tutti. Probabilmente se ci fosse stato Jack chissà se avremmo vista questo schema. Buono comunque che il secondo tempo abbia cambiato modo di difendersi e la Samp non è stata mai pericolosa.

    A margine, non dimentichiamoci che questa Samp avevav subito solo 4 in gol fino ad oggi. Ieri gliene abbiamo rifilate 3 in un siol colp ed avrebbero potuto essere anche di più.

  6. Complessivamente una bella partita, difficile come da previsioni dato che i ciclisti avevano la miglior difesa con soli 4 gol subiti. Il nostro è ora il terzo attacco (18) della serie A dietro gobbi (21) e Napoli (19), se dovessimo registrare la difesa qualcosa di interessante salterebbe anche fuori.
    Il cambio di modulo non è stato una improvvisata, Bonaventura doveva stare esterno a sinistra. L’avevo letto qui, dunque attribuisco un merito maggiore a Rino per aver cercato, trovato e ottenuto una quadra migliore in un momento di palese difficoltà.
    Speriamo ora di continuare con il Genoa, mercoledì, e alzare il morale in vista della partita con i gobbi.

    Cutrone: ha voglia di fare, è letale sotto porta.
    Higuain: altra grande partita.
    Suso: impegno e costanza di rendimento, stavolta. E i risultati si sono visti.

    Laxalt, Donnarumma, Kessie

    Gattuso : ha fatto bene e la fortuna l’ha anche aiutato, quindi spero tutto duri almeno fino a lunedì prossimo

  7. Abbiamo convissuto anni con Abate… io mi tengo Calabria e mi bacio i gomiti.

    Sono felice perchè ho rivisto Achille e Patroclo (che Brera aveva coniato per VB e massaro).

  8. Abbiam vinto e siamo tutti felici. Abbiamo evitato di sprofondare (e le premesse c’erano tutte) e siamo felici.
    Tuttavia i problemi restano enormi e di sicuro il cambio di modulo non è sufficiente a risolverli.
    Anche se ieri la vittoria è pure merito suo, resto del parere che Rino stia fallendo nel fare il “salto di qualità” che era chiamato a compiere quest’anno per arrivare in zona CL.

    CUTRONE (il suo felling con il gol è impressionante)
    HIGUAIN (era dai tempi di Ibra che non avevamo un fuoriclasse del genere)
    SUSO (quando gira lui gira tutta la squadra, peccato solo che non sappia farlo sempre)

    Da stelle anche Biglia e Rodriguez

    Calabria (sul primo gol ha non poche responsabilità)
    LAXALT

    sarebbe stato da bidonare anche Kessiè, ma giocava chiaramente infortunato e mi sembra ingiusto punirlo

    Gattuso
    Ha avuto il coraggio di cambiare qualcosa, ma la strada è ancora lunga e finchè no registrerà la difesa, sarà un pianto.

  9. Bravi tutti.
    Soprattutto Kessie che a volte dava l’idea di ispirarsi a Enrico Toti, e altri come Calabria che erano in evidente sofferenza ma hanno dato tutto quello che avevano.

    Vediamo se la cura prosegue

    Comunque 3 gol a una squadra che fino a ieri ne aveva in tutto presi 4 non è male.

    Visto Saponara aumenta la mia “stima” per Allegri ( ogni occasione è un buon pretesto)

  10. Suso è al settimo assist e al terzo gol, mi pare.
    E’ entrato in quasi il 70% dei gol del milan, è il miglior assistman del campionato.
    Ma è, a mio avviso, poco maturo. Quando prende fiducia, e sente fiducia, tenta tutte le giocate del mondo e gli riescono pure.
    Se inizia a sbagliare le prime due-tre cose, inizia a incaponirsi, si incazza, prende i cartellini e sparisce dal match.

    Praticamente un Savicevic dei poveri (molto molto poveri).

  11. Praticamente un Savicevic dei poveri (molto molto poveri).

    se il Savicevic dei poveri-poveri è miglior assistman del campionato, deve essere un campionato ben povero 🙂

    io credo che Suso abbia fatto suo il motto di Bruce Lee:
    “Non temo un uomo che si è esercitato per un volta in 10’000 modi diversi di calciare,
    temo l’uomo che si è esercitato per 10’000 volte in un solo modo di calciare”

  12. Esatto PJ è un campionato molto povero… e non solo perché la Juve ha rubato tutto il rubabile.
    Ma soprattutto perché noi non siamo da tempo una pretendente al titolo.
    Aspetteremo…

  13. Se l’ha detto il Maestro Bruce, mi inchino. 😉

    Scherzi a parte, Suso non è un vero fuoriclasse, uno che ti trascina la squadra tecnicamente ed emotivamente per tutta la gara (non è un Higuain, per intenderci). Sa fare troppe poche cose per essere considerato di più. Se però la gara si mette in un certo modo, oppure gli avversari fanno l’errore di non appiccicarglisi addosso quando si trova nella sua mattonella preferita, diventa devastante. E’ comunque uno da Milan, indubbiamente.

  14. Tre stelle per Cutrone.
    Due stelle per Suso.
    Una stella per Higuain.

    Tre bidoni per Calabria.
    Due bidoni per Musacchio.
    Un bidone per Kessié.

    Per Gattuso nulla: non sono tra quelli che ne invocava l’esonero, ma sono insoddisfatto di questi gol presi a ogni partita. Sono in attesa di una partita vinta a rete inviolata.

  15. Devo dire che ieri ho passato una serata rilassata come non succedeva da tempo in occasioni di partite. L’importante era vedere una reazione dopo quella “cosa” di giovedì e il derby. Niente di particolarmente eclatante, ma chiari segni di vita.
    Bissare dopo domani vorrebbe dire, pensa un po’, quarto posto (sto scrivendo mentre i prescritti affettano la lazietta).

    Cutrone
    Higuain
    Suso (sarà quel che sarà, ma noi non abbiamo alternative a lui)
    Sarebbero da stelle anche Biglia e RR.

    Calabria
    Donnarumma
    Musacchio

    Gattuso Avevo scritto che speravo in una vittoria perchè non volevo un altro milanista in panchina. Rino non è certo il meglio e lo sappiamo, ma oggi si potrebbe cambiare solo per un top player.

    PS: come dicevo sto scrivendo mentre i merdazzurri spadroneggiano a Roma. Vederli a pari punti del Napoli è un insulto al calcio.

  16. Nessun insulto, Giustiziere. Sono dove devono essere. Hanno solidità difensiva, un bel centrocampo, fisicità, esperienza, ampiezza della rosa e una punta micidiale. Oltre a un buon allenatore. Non so dove arriveranno perché manca loro ancora qualcosa, ma sono di livello internazionale.

  17. Vedere l’Inter stasera e pensare che l’avevamo praticamente pareggiata (anche se immeritatamente) fa incazzare, ma anche la consapevolezza che non siamo in fondo la squadra vista giovedì sera.

    Purtroppo ha ragione il boss, l’Inter è una squadra di alto livello, società solida e che ha voglia di spendere. Per “fortuna” la Juve è ancora lontana dall’abdicare, se fosse stata più terrestre questa Inter se la sarebbe giocata.

  18. Caro Marcovan, per chi come noi ha ancora nella mente e negli occhi quella squadra che trent’anni fa fece scrivere ad un noto giornale francese “dopo aver visto questo Milan, il calcio non potrà essere più lo stesso” l’estetica nel calcio ha un senso compiuto. Altrimenti hanno ragione i gobbi e il motto coniato dal loro maestro Boniperti “vincere non è importante: è la sola cosa che conti”. Io voglio ancora credere che non sia così.

  19. Cutrone
    Suso e Rodríguez
    Calabria
    a me Laxalt al contrario non è dispiaciuto.
    Gattuso

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