Un Milan praticamente senza punte si presenta a Reggio Emilia contro un Sassuolo in stato di grazia; con una vittoria stasera i neroverdi raggiungerebbero la seconda posizione scavalcando il Napoli. Il Milan, d’altro canto, deve cercare di scrollarsi di dosso i deludenti pareggi contro Atalanta ed Empoli ed ingranare…
Abate e Castillejo titolari dal primo minuto sono le cose che maggiormente saltano all’occhio nell’11 rossonero. Nonostante una traversa centrata da Suso al 3′ sono i padroni di casa a spingere; il Milan soffre senza comunque correre grossi rischi. Dopo circa 20′ il Milan inizia a macinare gioco e al 25′ Kessie ha una grande occasione per portarci in vantaggio; purtroppo il suo pallonetto morbido viene salvato in extremis da un difensore. Paradossalmente, è proprio in un momento a noi favorevole come questo che il Milan rischia di passare in svantaggio: al 30′ Donnarumma respinge il tiro di Di Francesco, mentre tre minuti dopo Abate salva in corner sempre su Di Francesco (grave l’errore di Bonaventura da cui parte l’azione degli emiliani). Dopo questi brividi, tuttavia, il Diavolo passa in vantaggio al 38′ con Kessie che, avanzando ed accentrandosi, avanza e supera Consigli con un bellissimo diagonale sinistro…
Nella ripresa i rossoneri chiudono di fatto la partita al 49′ con Suso; questa volta, contrariamente a quanto accaduto ad Empoli, il suo tiro a giro di sinistro finisce in rete e la marcatura permette allo spagnolo di rompere un digiuno che durava da oltre 1700 minuti. La partita viene giocata da entrambe le squadre a viso aperto; dopo un contrasto dubbio in area Milan e una girata di Bonaventura al 55′, il Milan fa tris al 59′ con Castillejo. Anche in questo caso il gol è frutto di un diagonale di sinistro. Qualche palpitazione la si prova al 67′ quando il Sassuolo accorcia le distanze con Djuricic (pregevole il suo rasoterra). Nei minuti finali si soffre per il pressing degli avversari, ma di fatto il Milan segnerà il quarto gol in pieno recupero ancora con Suso (punizione calciata dallo spagnolo, poi altro tiro sempre di Suso, gol confermato dopo l’utilizzo del VAR per un fuorigioco ritenuto non rilevante)…
Si ottiene così il secondo successo il campionato, al termine della nostra prestazione stagionale più convincente…
CONSIDERAZIONI:
Il Milan ha sofferto in diversi frangenti ma stavolta la squadra si è mostrata più compatta rispetto alle scorse uscite: occorre morale e una vittoria come questa può rappresentare una svolta. Ora vedremo contro il Chievo a San Siro. Convincente Laxalt, letale Castillejo e buona anche la prova di Suso; difesa nel complesso attenta…
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19 commenti su “SASSUOLO-MILAN 1-4”
I commenti sono chiusi.
Qualche passo avanti si è visto. Ma di tanto in tanto si sono visti anche i soliti difetti. Vedremo. Nei momenti migliori abbiamo fatto ciò che per me rappresenta il giocare bene: difesa ordinata, fraseggi rapidi a centrocampo cercando di verticalizzare, contropiedi portati fino in fondo. E palla sparata via senza vergogna, non sempre, ma quando si è in difficoltà. Niente fraseggi lenti ed esasperati, niente continui passaggi al portiere, niente voragini in mezzo al campo. Per ora godo come un riccio, anche per l’antipatia dell’avversario. Ah, c’era un rigore per loro e il loro gol era da annullare.
Suso —
due gol e molto altruismo in più del solito
Abate —
un miracolo difensivo e progressivo annullamento di Di Francesco. Gara sontuosa.
Donnarumma —
poco impegnato a dire il vero, ma sullo zero a zero ha impedito uno svantaggio che sarebbe stato psicologicamente devastante
Kessiè non lo premio anche se l’avrebbe meritato, per il gol e per il gioco; ma mi fa troppo incazzare. Però come facciano alcuni a dire che è un brocco uno che ha piedi decenti, fisico, grinta e ogni tanto la mette, resta un mistero.
Da stelle sarebbe stato anche Bonaventura, ma quel passaggio arretrato grida vendetta.
L’ingresso di Laxalt mi ha esaltato per l’atteggiamento. Castillejo era fuori ruolo e ha fatto ciò che ha potuto, segnando anche un bel gol.
Musacchio —
non ha fatto male, anzi, ma a ogni gara si fa un pisolino che ci costa caro; stavolta non ci è costato solo grazie a San Donnarumma.
Calhanoglu —
in ripresa, ma così non basta.
Rino —
non so se si sia trattato di un caso, ma si è verticalizzato di più e i passaggi arretrati e i palloni gestiti con i piedi da Donnarumma sono calati notevolmente. Chissà, forse ha cambiato qualcosa come speravamo.
bidoni per nessuno.
vorrei sottolineare gli ingressi di laxalt e cutrone. 2 così possono stare in panchina?
Discorso Cutrone sta in panchina perché lo schema di Gattuso non prevede 2 punte ed ieri era ancora acciaccato. Laxalt potrebbe effettivamente giocare al posto di Rodriguez. Personalmente lo svizzero non mi dispiace più di tanto e vedo Laxalt una buona pedina da giocare nella ripresa, sembra rendere meglio.
Era una partita molto pericolosa vista la facilità con la quale il Sassuolo va in gol.
Ha il 2° attacco del Campionato, non scordiamocelo, e contro di noi poteva anche consolidare questo dato. Così non è stato e, anzi, ne hanno buscate 4 in casa loro più per meriti nostri che per demeriti loro.
Gattuso ha dovuto giocare per forza senza punte di ruolo causa infortuni e tutto sommato ci ha detto bene con il secco Castillejo a fare il trottolino davanti, con Suso in serata di grazia e Abate miracoloso e puntuale.
Dunque è confermato che una base sulla quale lavorare c’è ma è ancora troppo dipendente dalla continuità di rendimento di giocatori con più tecnica (Suso e Calhanoglu in primis) oltre che dalla mancanza di alternative valide di uomini e gioco.
Tiriamo il fiato con un pizzico di speranza, qualcosa sta cambiando. Ora guardiamo avanti e continuiamo a lavorare sodo.
Nessun bidone.
Gattuso
: molto bene. Ha modificato parecchio, vuoi per necessità vuoi per scelta sua, e i fatti gli hanno dato ragione. Bravo.
O.T. Federico Chiesa è il nuovo Pavel Nedved, il Cuadrado viola. Bravo attaccante ma troppo simulatore. Gasparino, stavolta, ha ragione a incazzarsi.
Dimentichi Dybala, Ghost. Toh, c’è un denominatore comune in tutti questi nomi. Sappiamo già dove finirà Chiesa il prossimo anno.
Però è vero, gran bel giocatore. Come il papà del resto, che ebbe soltanto la sfiga di giocare nel periodo di maggior abbondanza di grandi attaccanti italiani. Oggigiorno Enrico Chiesa sarebbe titolare inamovibile in nazionale.
Bella partita. E il bello viene dopo un avvio combattuto e equilibrato contro una gran bella squadretta.
Equilibrato il promo tempo dove abbiamo fatto il possibile per metterci in crisi, poi siamo progressivamente cresciuti in convinzione e la partita è finita.
Sorpresa della giornata Abate: in fase offensiva perdiamo qualcosa, ma siamo un poco meno scoperti nelle ripartenze avversarie. In compenso mi mette sempre paura e se è da 10 il salvataggio del loro gol, è da 5 la sua posizione nel gol neroverde.
Bene così: solito bel gioco, sento in giro che Gattuso non nci da un gioco… con questi giocatori si può solo giocare così, e mi sembra che lo facciamo sempre tra il bene e il discreto.
Bisogna stare attenti in difesa e vedere di prendere costanza nei risultati, solo questa è la vera medicina alle insicurezze.
bravi tutti.
Jtura, però non è stato il “solito” bel gioco, dai. Ci sono state delle nette differenze. Donnarumma ha toccato pochissimi palloni coi piedi, a differenza delle partite precedenti. In difesa c’è stato più ordine (anche se c’è ancora molto da lavorare). A centrocampo non c’erano le praterie delle partite precedenti, eravamo molto più prudenti. E quando occorreva abbiamo rinviato lungo alla cazzo anziché tentare quei palleggi da brivido al limite della nostra area o retropassaggi insensati a Donnarumma. Siamo stati insomma molto meno belli per come l’intendono certuni, ma molto più belli per come l’intendo io.
Non mi sento di dare bidoni. Speriamo sia la svolta, ora niente scherzi col Chievo e poi la sosta, ideale per tirare a lucido il Pipita, per averlo al massimo contro quelli là.
Suso
(ma che rischio, un salvataggio da kamikaze. E’ andata bene, qualche centesimo di ritardo ed è rigore con espulsione)
un po meglio ma ancora lontano dalla sufficienza.
Donnarumma
Abate
Calhanoglu
Gattuso
Condivido quello che ha scritto Marcovan. Niente di eclatante, ma sicuramente una squadra più concreta e con pochi fronzoli. Poi gli episodi decidono le partite, perchè se Di Francesco la mette dentro davanti a Gigio e Ignazio non s’inventa un salvataggio miracoloso alla Nesta forse non staremmo a parlare bene. Come se per caso giovedì non ci fossimo imbattuti in una serata magica e forse irripetibile di Terraciano non avremmo parlato di crisi profonda.
Niente bidoni, sono troppo contento per lo scampato pericolo.
Gattuso
Segni di qualche cambiamento, come ha rilevato Marcovan, ci sono stati.
Era fallo netto e gol da annullare. La manata l’ha presa sul collo. Poi si può discutere anche sul rigore di Biglia, ma se andiamo avanti così (il rigore a Chiesa è scandaloso e sa di malafede) il VAR non ha senso. Chi ha interesse a screditarlo?
Poi gli episodi decidono le partite, perchè se Di Francesco la mette dentro davanti a Gigio e Ignazio non s’inventa un salvataggio miracoloso alla Nesta forse non staremmo a parlare bene.
Sono completamente d’accordo con giustiziere.
Partita molto simile alla altre dove, però, gli episodi ci hanno detto bene.
A mio modo di vedere non giochiamo male ma siamo piuttosto molli in alcune occasioni che possono diventare cruciali (vedi assist di Bonaventura a Boateng o dormita colossale su spunto di Di Francesco).
Abate
Suso
Donnarumma
Musacchio
Bonaventura
Laxalt
Gattuso
rino
Condivido parecchie delle cose che si sono scritte tra i commenti, cioè che abbiamo giocato meglio, una buona base c’è, ma il Milan è ancora troppo dipendente dalle prestazioni (spesso eccessivamente altalenanti, finora) dei singoli con maggior tecnica.
Laxalt può essere interessante, ma lo vedo come giocatore da schierare a partita in corso, ad esempio al posto di Rodriguez, per dare velocità e freschezza al gioco sulla sinistra.
STELLE&BIDONI
Abate tre stelle
Suso due stelle (dal vivo mi sembra avere un sederone alla Seedorf, alla faccia del baricentro basso!)
Donnarumma una stella
No bidoni, anche se nel primo tempo si è un po’ ballato
Gattuso pollice su, vedi sopra.
Speriamo non sia un fuoco fatuo, Olympiacos (od OlimpYacos?) banco di prova…
Che tristezza il primo tempo, ha dimostrato che siamo una squadretta. Ma ancora dobbiamo vedere in campo certa gente come zapata? Abbiamo cambiato 3 proprietà ma questi non si schiodano!!!!
Non cambia il mio giudizio x i primi 70 minuti, poi meglio con il 4-4-2. Il gol di cutrone ci ha sbloccati anche mentalmente (siamo deboli mentalmente).
Molto bene le due punte peccato che ne abbiamo solo due in rosa quindi possiamo giocare così solo spezzoni di partita
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