La vittoria e i primi tre punti incamerati in Europa League restano l’unica cosa degna di nota di questa partita. Il gol su tiro di Higuain al 59′ deviato da un difensore ha permesso di non catalogare questa trasferta come una delle peggiori mai disputate, almeno sul piano del risultato. Il gioco espresso è stato veramente modesto; il Dudelange è veramente scarso, e meno male altrimenti nel finale il gol beffa sarebbe sicuramente arrivato. Alcuni dei rincalzi schierati hanno confermato nuovamente di non essere degni della maglia che indossano, Bertolacci su tutti.
Buono l’impegno invece di Laxalt e Castillejo, a mio avviso i migliori, che voglio premiare con due stelle. Ringraziamo il Pipita per il gol vittoria ma gli assegno solo una stella perchè ha mancato il raddoppio sbagliando due grosse occasioni. Ho visto bene Caldara che prendeva confidenza col terreno di gioco man mano che passava il tempo ma va detto che non aveva contro avversari che potessero impensierirlo.
Male dicevo Bertolacci, tre bidoni; un bidone anche a Mauri e Borini. E’ vero che se non facciamo giocare questi scarponi coi Lussemburghesi loro non vedono mai il campo però questi sono veramente un affronto alla maglia che indossano.
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8 commenti su “DUDELANGE-MILAN 0-1”
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Sono partite “trappole” che finiscono o in goleada oppure si rischia la figuraccia. Il Milan si è fermato a metà e va bene così. 3 punti sono sempre 3 punti ed alla fine ce si dimentica di come è andata la partita.
Buono anche Laxalt e me non è dispiaciuto poi così tanto Mauri.
Gattuso s.v. anche se sarei tentato per il pollice verso, forse troppo turn over, ma se non lo si fa con queste squadre.
Ho visto nella rete tanto sdegno (immotivato) per il fatto che non abbiamo vinto 20 a 0.
Io invece non avevo mai visto un allenatore del milan mettere 9 riserve (non proprio all’altezza oltretutto) su 11 in una partita ufficiale con 3 punti in palio.
Un azzardo calcolato comunque: 1 parata di Reina, 58% possesso palla, 2 miracoli del loro portiere e 1 palo.
Spero si concentrino sull’Atalanta adesso
Il risultato è stato portato a casa e questo mi interessa in primis. Poi il fatto di aver messo gente che deve ancora prendere dimestichezza con la maglia e magari entrare in forma, ci può stare. Secondo me è l’unica occasione possibile in cui si può fare un azzardo simile. Ora ci aspetta un filotto di partite dove non puoi sbagliare e dove, soprattutto, non puoi fare esperimenti. Quindi a me va benissimo così come è andata.
Dei nuovi ho notato:
Castillejo è veloce ma dribbla troppo e sbaglia molti cross, Bakayoko ha faticato a entrare in partita poi si è ripreso un pochino, Caldara piuttosto impacciato e con un paio di palloni velenosi persi su passaggi facili.
Ora si pensa all’Atalanta, che sarà di sicuro un’altra storia.
Gattuso
: era giusto provare e cambiare. E’ andata bene e avrà sicuramente tratto considerazioni utili per il futuro.
Tra i nuovi non mi è spiaciuto Bakayoko soprattutto nella fase di recupero palla e neppure Laxalt, anche se pecca ancora di timidezza.
Ingiudicabile Caldare, perchè mai sollecitato.
La partita di ieri, ahinoi, ci conferma che abbiamo riserve di infimo livello e sarà dura portare a casa risultati se l’allenatore non ha mai alternative credibili per fare turnover o più semplicemente cambiare qualcuno a partire in corsa per modificare l’inerzia della gara.
Leo & Paolo hanno tanto tanto tanto da lavorare.
Non l’ho vista. Ho dato però un’occhiata in giro e mi domando: da giovani eravamo tifosi così mestruati anche noi? Una partita di allenamento ha scatenato una pioggia di lamentele un po’ assurde. Gente che invoca Conte, che definisce Castillejo un giocatore da serie B e tanto altro. Mah… Comunque sì, eravamo così anche noi, soltanto che non c’erano i social e le chiacchiere si fermavano all’interno dei bar.
Che non sarebbe stata una passeggiatina per questo Milan era da aspettarselo e così è stato.
Continuo a pensare che un turnover fatto così (praticamente la seconda squadra) non ha molto senso anche per l’inserimento dei nuovi.
La cosa che resta preoccupante è la nostra difficoltà a trovare la rete anche contro squadrette volenterose e anche ben organizzate che però valgono una nostra legapro.
Sulla valutazioni la penso quasi esattamente come Lapinsù.
Higuain (un ufo nel deserto)
Bakayoko è sicuramente una utile alternativa a Kessié.
Gattuso
per il turnover e per la solita, cronica incapacità ad attaccare difese schierate.