Il Milan torna alla vittoria espugnando Bologna. Tra i rossoneri titolari Cutrone e Zapata. I primi 30′ sono all’insegna del nulla più totale (da segnalare soltanto una bella palla filtrante per Cutrone al 16′), anzi, sono i felsinei a passare in vantaggio al 18′, rete però annullata per offside. Nella fattispecie, i rossoneri passano in vantaggio al primo tiro un porta al 33′, quando il nostro attaccante calabrese fa un assist in scivolata per il turco che, di prima, calcia e segna di destro insaccando all’angolino. Dopo un’altra marcatura annullata al Bologna per tocco di mano di Palacio (su segnalazione del VAR) al 37′, il Diavolo ipoteca la vittoria al 45′ con Jack che, ottimamente servito dalla sinistra, dapprima esita prima di calciare, poi insacca di destro per il 2-0…
Nel secondo tempo il Milan ha un buon momento nel primo quarto d’ora (incredibile l’occasione fallita da Suso al 55′, cui si aggiunge l’assist dello spagnolo per Cutrone che tira sul portiere quattro minuti dopo) ma, a partire dal 60′ sono gli avversari a rendersi pericolosi: dopo un’uscita infelice di Gigio al 61′ su corner i rossoblù segnano al 73′ su incornata di De Maio. L’ultimo rischio per i nostri è al 74′ quando Donnarumma salva su Mbaye, per il resto, si riesce a controllare nei minuti di gara senza particolari affanni…
CONSIDERAZIONI:
Brutto Milan soprattutto nella prima mezz’ora, poi il giusto cinismo. A più riprese la squadra sembrava moscia; ottimi i tre punti, ma si lascia ancora a desiderare per condizione e mentalità…
21 commenti su “BOLOGNA-MILAN 1-2”
I commenti sono chiusi.
Prima mezzora veramente da sbadigli.
Secondo tempo dopo aver “rischiato” di essere sul 5/6 a 0, siamo stati capaci di farci “quasi” rimontare sul 2-2.
Calhanoglu – giocatore fantastico.
Zapata – sempre ordinato veloce e puntuale
Bonaventura – stavolta secondo il mio parere non ha corso a vuoto, ha (quasi) sbagliato il gol della sua doppietta personale, ma oggi più positivo delle altre volte.
Buona partita anche di Calabria e Locatelli, quest’ultimo più sveglio delle altre volte.
Suso – ha veramente rotto il cazzo, irritante e con le sue “solite” finte che ormai conoscono tutti diventa un giocatore di categoria inferiore.
Cutrone – sforrtunato sul palo, ma si è divorato un gol incredibile.
Gattuso
Kalu, su assist di Suso il gol se l’è divorato Cutrone, non Calhanoglu
Calhanoglu —
Bonaventura —
Zapata —
Suso —
Cutrone —
Rino — per la partita e per la conferenza stampa pre-partita
Una squadra “cinica” quella con il Bologna l’avrebbe vinta 4-5 a zero.
Non siamo cinici e abbiamo trovato due gol casuali con due prodezze individuali. Poi abbiamo dominato, sprecato all’inverosimile e rischiato di pareggiare. Non è cinismo.
Calhanoglu (torna, segna e fa segnare)
Zapata (non ha fatto minimamente sentire l’assenza di Romagnoli. Anzi)
Suso (benzina finita. Ultimo gol 4 febbraio Udinese-Milan)
Bonaventura (nonostante il gol e la traversa. Per il resto non si è visto)
Gattuso
La sensibilità del Napoli….
Sarri non lo vorrei mai al Milan, non è pronto per giocare a livelli alti.
Calare le braghe può succedere anche contro la tua volontà, mettere il culo a disposizione no.
Calha
Kessie
Bonaventura
Suso
Cutrone
Continuo ad avere l’impressione che la squadra abbia “mollato” e non ci stia più con la testa. Sarebbe un vero peccato anche perchè da qui alla fine il calendario ci sorride e se non perdiamo a Bergamo il sesto posto sarebbe assicurato. Uso il condizionale perchè visto come stiamo messi sarebbe già tanto tirare su 3 punti in 3 partite…
Se non altro togliamoci lo sfizio di certificare la retrocessione del Verona sabato prossimo
Ho anch’io questa impressione, fortificata dalla prima mezz’ora di gioco in stile tiriamo il 90′.
Poi c’è stato qualche strappo dato soprattutto da un voglioso hakan che ha un po svegliato la squadra. Aver vinto è stato importante, può servire per cercare si far spremere le ultime gocce di energia a questo gruppo.
Calhanoglu
Zapata
Locatelli quando abbiamo cominciato a correre è salito di tono
Suso spompo
Cutrone in effetti tecnicamente è abbastanza scarso ma l’età è dalla sua.
Gattuso non siamo affondati.
Cutrone ha molte doti (mentalità, grinta, senso del gol), è molto giovane e può migliorare tecnicamente. Se migliorerà, diventerà un giocatore importante. Così com’è però, non può fare il titolare di un top club come il Milan. Può farlo tranquillamente in una squadra di medio-alto livello (sì lo so, il Milan attualmente è di quel livello lì, ma si spera che il salto di qualità arrivi in fretta) .
Locatelli boh. Era partito benissimo, poi si è un po’ perso. Rino non mi sembra lo veda pronto per un minutaggio più elevato. A me piace. Non può fare ancora il titolare ma secondo me ha ampi margini di miglioramento. Assolutamente da non prestare.
Calhanoglu. Bella la dieci sulle spalle di chi la merita.
Zapata. Minchia, sembra un difensore vero.
Calabria, stagione più che positiva.
Cutrone. Perché senza l’inzaghismo nel sangue, è solo un ragazzino senza tecnica. Ma può migliorare tanto.
Suso. Ha rotto il cazzo, ieri.
Gattuso ingiudicabile. Formazione obbligata, vittoria ottenuta, anche se siamo spompati e subiamo troppo.
A Roma o il miracolo o l’imbarcata storica.
Verissimo ma andrebbe affiancato da una punta brava ed esperta che sappia fargli da chioccia, solo così potrebbe completare il suo percorso di crescita
Di tutti i prodotti del vivaio uscito è quello su cui nutro più speranze.
Ha doti tecniche e atletiche non comuni, paga però la giovanissima età che in un ruolo come il suo (mediano avanti la difesa) è un handicap non indifferente: a parte Albertini e Xavi non ricordo un giocatore di quel ruolo titolare a 20 anni in un club di alta classifica. Va fatto crescere a Milanello con Biglia a fargli da chioccia in campo e Rino nello spogliatoio. Secondo me in un paio d’anni, ovvero quando Biglia sarà arrivato a cottura, potremo avere in lui il sostituto già pronto.
noto che anche ieri sera è successo qualcosa che ha fatto infuriare una squadra: il Bayern.
In Uefa sono sempre sicuri che il VAR non serve?
Comunque l’unica squadra che al Bernabeu non ha subito torti arbitrali è stata la Juve.
Ed è quella che si è lamentata di più…
:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Spiegalo ai tifosi gobbi. Non ci arrivano da soli. Ho degli amici con i quali vado d’amore e d’accordo, ma di calcio non posso più parlare. Un po’ li capisco, sono tifoso anche io, un briciolo di cecità è ammessa, ma a tutto c’è un limite. Di fronte all’evidenza bisogna ammettere, perdindirindina! Ricordo che la notte di Marsiglia mi vergognai come un cane. E di fronte a un palese favore arbitrale ho sempre avuto la forza di ammetterlo e dire: “Che culo!”
Ma loro sono così, come questo fesso qui sotto:
Ma questi vivono proprio in un universo parallelo: ho anch’io grosse difficoltà a rapportarmi sul calcio con dei miei carissimi amici che però coi quali quando si discute di Juve è impossibile ragionare.
D’altronde numericamente sono tanti e questa situazione è degna del peggior fanatismo politico, anzi è pure peggio perché sul calcio oggiogiorno ci si scanna molto di più.
Su Real bayern però possiamo discutere quanto vuoi di furti ma quando hai un portiere che fa una cagata del genere in mondovisione sarebbe meglio avere prima un po’ di pudore…
Non molto tempo fa dissi che non potevo parlare di calcio con uno dei miei generi, bravissimo e intelligente ragazzo, ma gobbo intransigente. Chiacchieriamo di tutto e spesso ci troviamo anche d’accordo, ma bisogna evitare il tasto calcio altrimenti sono guai.
Comunque, per non dimenticare, riascoltate la famosa deposizione dell’arbitro Nucini.
Chapeau a Eusebio Di Francesco e a Daniele De Rossi per come hanno reagito nonostante due furti clamorosi subiti. Imparasse da loro qualcuno che è uscito per un rigore che ci stava tutto, reagendo invece istericamente.
Ho visto e ascoltato la deposizione di Nucini e quasi credevo fosse Andrea Baccan, alias Pucci 😉 Eh, ma loro negheranno sempre.
Quindi il VAR ha fatto doppietta con la partita di ieri sera. Bene così.
Non è cambiato niente dai tempi di Nucini. Lo si nota chiaramente dall’atteggiamento della classe arbitrale e dei media verso la Juventus. I metodi sono cambiati, ma il risultato è lo stesso. I metodi di Moggi ormai li conosciamo, se n’è parlato fin troppo all’epoca, quelli di Agnelli o chi per lui attuali li ignoriamo, ma è evidente che qualcosa sotto ci sia. Io ho addirittura l’impressione che adesso sia anche peggio di allora, nel senso che il mondo mediatico dell’epoca era molto meno asservito, di giornalisti che facevano notare che qualcosa non andava c’erano.
Il VAR è uno strumento che non permetterà di cancellare gli errori, ma di ridurli notevolmente. Con il Var forse la finale sarebbe stata Bayern-Liverpool (al di là degli errori arbitrali non ho mai avuto l’impressione che la Roma potesse passare il turno). Di sicuro non ci sarebbe stata la Juventus, giacché anche con il Var quello di Benatia sarebbe stato un fallo da rigore (e da espulsione).
Comunque forza Real in finale. Turandomi il naso, giacché odio il Liverpool quanto il Real (Istanbul non mi è ancora passata), ma il Real ha Cristiano.
Il VAR è uno strumento, così come la goal line, la bandierina, il fischietto e il cartellino.
Non è la sua presenza a rendere il calcio più obiettivo e onesto.
E’ chi lo usa.
Puoi consultare o non consultare il VAR a seconda di come ti gira.
Puoi alzare o non alzare la bandierina.
Puoi espellere o non espellere.
Puoi fischiare o non fischiare.
Non è lo strumento, è chi lo usa.
E chi lo usa è un servo dei gobbi.
La Fiat ha rinnovato la sponsorizzazione con la FIGC…