Un derby che ha lasciato il Milan a otto punti dal quarto posto (occupato proprio dall’Inter dell’infallbile Icardi) non deve lasciare giocatori e tifosi rossoneri demotivati e senza obiettivi.
Innanzitutto, siamo in quella fase della stagione in cui si deve provare di tutto per raggiungere il miglior traguardo possibile fino al momento in cui sarà la matematica a dire di no.
In secondo luogo, escluso il Napoli la prossima giornata, il Milan affronterà da qui alla fine squadre che al momento si trovano dietro in classifica – certo, non bisogna dare nulla per scontato, visto che già da almeno due o tre stagioni le “tabelle” rossonere vengono mandate gambe all’aria dai mancati punti conquistati contro squadre in lotta per non retrocedere o retrocedende (si vedano i vari Empoli, Pescara, Crotone, Frosinone, Verona, Carpi, con vittorie mancate anche in casa).
Terzo, Inter e Lazio, oltre a dover ancora incontrare rispettivamente Juventus e Roma, si scontreranno all’ultima giornata.
Ecco perché la qualificazione alla Champions League è lontana, forse lontanissima, ma non irraggiungibile, a patto di tenere il passo degli ultimi mesi. In aggiunta, c’è da proteggere comunque la qualificazione all’Europa League e tenere alti morale e prestazione in vista della finale di Coppa Italia.
Gli avversari – Il Sassuolo non si metterà a giocare con leggerezza, poiché abbiamo il rosso al posto del bianco sulla maglia. Probabilmente giocherà con la difesa a 3 guidata al centro da un nostro ex, Acerbi, con l’attacco formato da Politano (a mio avviso il miglior giocatore degli emiliani) e da Babacar. Quella di quest’anno è probabilmente la squadra meno brillante vista da quando i neroverdi calcano il palcoscenico della Serie A, motivo in più per sperare in un loro ritorno giù in seconda serie.
Le altre – In coda alla classifica c’è uno scontro diretto importante come Verona–Cagliari, mentre più in alto il derby di Genova, Torino–Inter e Roma–Fiorentina sono le partite di spicco di questo turno della massima serie. La Lazio va in casa di un’Udinese in forte crisi (la cura Oddo è durata poco), mentre la Juventus va a Benevento ampiamente rimaneggiata dal turnover (questa sarebbe una di quelle partite che Cristiano Ronaldo giocherebbe da titolare se fosse della Juve).
Da seguire – Roma–Fiorentina. I viola sono in un buon momento.
Da evitare – Benevento–Juventus.
IL PROGRAMMA DELLA 31a GIORNATA
Sabato 7 aprile 2018
– ore 15:00: Benevento-Juventus
– ore 18:00: Roma-Fiorentina
– ore 18:00: SPAL-Atalanta
– ore 20:45: Sampdoria-Genoa
Domenica 8 aprile 2018
– ore 12:30: Torino-Inter
– ore 15:00: Crotone-Bologna
– ore 15:00: Verona-Cagliari
– ore 15:00: Napoli-Chievo
– ore 18:00: Udinese-Lazio
– ore 20:45: Milan-Sassuolo
14 commenti su “Serie A 2017/2018 – 31a giornata”
I commenti sono chiusi.
Credevo poco alla rimonta Champions prima del ciclo terribile, ora che è quasi finito non ci credo più. Però il sesto posto bisogna mantenerlo, inoltre assestare un bel cazzotto verso la B ai sassolesi mi piacerebbe molto. Poi vincere crea certezze e morale, arrivare alla finale di Coppa Italia scarichi sperando di ricaricarsi improvvisamente per quella gara sarebbe sciocco. Ma sono certo che Rino non permetterebbe a nessuno di mollare mentalmente e fisicamente.
A volte mi domando che caspita sia saltato in testa a Sconcerti per scrivere una stupidaggine come quella. Il leccaculismo della stampa nei confronti della Juve è risaputo, ma un professionista come lui avrebbe dovuto leccare in maniera meno evidente, per la miseria. Incomprensibile, anzi, sconcertante.
Perchè volete costringermi a fare l’abbonamento in B l’anno prossimo, io non lo so! Crudeli! :suca: :tie:
Sei sciasciuolese Fre?
Essendo anche milanista comprenderai il nostro risentimento.
Fisso allo stadio dall’ultima stagione di B in poi (o dall’anno precedente? Boh ormai ne ho viste troppe).
Fre mi spiace per te :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Non so come inquadrare il risultato Roma-Fiorentina.
Potrebbe aprirci rinnovate speranze, ma anche farci temere una rimonta della viola alla 6ª vittoria consecutiva.
Ho evitato come da copione Benevento-Juventus, ho visto gli “hailaits” su youtube, a me francamente quel rigore su Higuain è parso ridicolo, sui siti si dice che sia regolare, a me francamente ha fatto ridere…
Beh ragazzi Roma e Inter hanno perso… un pensiero si può fare ancora non costa nulla.
Beh se oggi facciamo bottino direi che è lecito anche pensare positivo.
Partita per nulla semplice quella di questa sera. Serve la maturità di chi è cosciente di avere i mezzi per essere competitivo.
Però lasciare questa occasione sarebbe un peccato.
Che Ferrari cazzoooooooooo
Mamma mia Seb…
Comunque sì, continuo a crederci poco, ma vincere è meglio che perdere o pareggiare (e graziarcazzo, direte voi). Quindi tanto vale provarci sempre, da qui alla fine.
Questa purtroppo l’ha buttata via Gattuso
Addio sogni di gloria ed ora “ocho” dietro!
Domenica probabilmente senza la difesa titolare, Bonucci ha fatto una cazzata a protestare in quel modo e quindi sarà fuori col Napoli. Uno della sua esperienza non doveva fare una sciocchezza del genere.
Deluso questa sera e poco ottimista per il prossimo futuro.
Post postato da un po’…