E’ Alessio Romagnoli il leader provvisorio del nostro gioco Stelle&Bidoni; due mesi di prestazioni di altissimo livello gli hanno consentito di ricevere i meritati riconoscimenti che gli hanno concesso di scalare la classifica di merito relativo. Patrick Cutrone rimane invece a capo della classifica assoluta.
Balzo in avanti anche di Hakan Calhanoglu: nonostante resti il maggior collezionatore di bidoni, le ultime eccellenti prestazioni gli hanno permesso di ridurre di molto la forbice tra questi e le stelle. Sprofonda invece sempre più giù il giudizio su Nikola Kalinic, ma non poteva essere altrimenti viste le magrissime figure collezionate. Male anche Bonaventura, va detto.
Boom di consensi anche per Rino Gattuso: non ricordo altri allenatori con così tante sufficienze dopo ogni partita.
Rush finale comunque molto molto incerto su chi saranno i vincitori finali: tutte le classifiche sono apertissime a ogni risultato: le prossime sfide con gobbi e cugini ovviamente godranno ancora del bonus moltiplicatore stelle.
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16 commenti su “All’improvviso Romagnoli”
I commenti sono chiusi.
Che il giocatore fosse ottimo è stato evidente sin da subito (a proposito, grazie Sinisa); ha dovuto pagare lo scotto del grande palcoscenico e della gioventù, oltre al livello pessimo di molti compagni. Impazzivo quando gli si dava della pippa, come quando si dà ora a Kessiè e Silva.
Questo ragazzo è fortissimo. Penso che ancora un anno con Bonucci possa farlo maturare al 100%. Poi sarà anche più forte di Leonardo…forse potrebbe arrivare ai livelli di Nesta.
Si anche a me in certe movenze mi sembra di rivedere Nesta. Speriamo di godercelo a lungo e come Marcovan “grazie Sinisa” per averlo voluto fortissimamente a Milano.
Credo che la Roma si stia mangiano i gomiti per averlo lasciato andar via troppo facilmente.
Calhanoglu lo vediamo in entrambe le classifiche, effettivamente è giusto sia così, ha avuto un inizio davvero disastroso e sembrava fosse un brocco di “categoria”. Sto ancora aspettando un suo gol su punizione, ma arriverà tranquilli che arriverà. Magari al Merdum Stadium domenica sera? 😉
http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Milan/27-03-2018/milan-conti-infortunio-allenamento-26075738700.shtml
Cazzo, Cazzo, Cazzo, Cazzo, Cazzo, Cazzo, Cazzo, Cazzo, Cazzo, Cazzo, Cazzo, Cazzo!
Se confermato veramente una sfiga pazzesca!
Cominciavamo già a sognare una coppia di terzini da favola.
Speriamo sia meno grave del previsto.
Ma porca di quella zozza….
Sembrerebbe qualcosa di molto meno importante (distorsione e legamenti), ma la sfiga ha la vista molto acuta!
Poi non vorrei che fosse stato anche un po’ affrettato il recupero… Con certi grossi infortuni devi mettere in preventivo che la stagione salta.
Si si ho appena letto. Speriamo bene che il prossimo anno voglio il CA.CO. sulle fasce!!! 😀 😀
Intanto ho appena letto che Nicolino Berti, uno dei giocatori più antipatici ed odiati, denunciato per favoreggiamento dalla Procura di Piacenza su traffico e consumo di cocaina.
Si parla di un ruolo marginale, sicuramente ne uscirà “pulito”, ma intanto che si faccia un po’ di popò nei pantaloni la cosa mi fa immensamente piacere.
Daniele Conti si riposerà fino alla preparazione estiva… amen
Invece continua a deludere i giornalisti italiani il nostro presidente Li…
ha aperto la manina e 10 milioni sono piovuti dal cielo. Chissà come farà…
Il giornalista (Sig. Festa) riesce a malapena a nascondere il disappunto dopo che aveva dato per certa la debacle di Li.
Ho appena letto anch’io http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2018-03-27/mr-li-a-trovare-hong-kong-10-milioni-il-milan–144943.shtml?uuid=AEAmVnOE
Ora vediamo cosa si inventano ancora!
Ma voi come lo vedreste Bonucci nel ruolo di Rijkard/Desailly?
Romagnoli è un progetto di campione.
Però, ad oggi, per arrivare a Nesta la strada è ancora lunga.
Soprattutto nei disimpegni.
Detto questo oggi è sicuramente tra i primi 5 difensori in Italia.
Il fatto è che il livello medio dei giocatori quando Nesta giocava era più alto (come quello del calcio italiano del resto…).
…brutto pensiero, proprio ora che abbiamo un buon regista difensivo dopo anni.
Mi ricorda l’esperimento Baresi a centrocampo.
Desailly era un buttafuori di centrocampo, nessuno si aspettava che impostasse.
Il regista è un lavoraccio (il più duro secondo me).
Devi avere, fisico, fiato, piedi buoni e testa (la cosiddetta ‘visione’),
infatti Biglia non entusiasma ma è ancora il migliore che abbiamo.
Potenzialmente Locatelli potrebbe diventare mostruoso, in quel ruolo, ma gli manca ancora testa e concentrazione.
Persino Verratti a 26 anni non è ancora arrivato a capire cosa vuole essere.
I migliori al Milan, ovviamente, Rijkaard, Albertini, Boban (fuori ruolo), e P****.
Ma la coppia Romagnoli-Bonucci… mi piace veramente troppo per pensare ad altre soluzioni
Oddio no, sono contrario a certi esperimenti, soprattutto quando un calciatore ha raggiunto i trenta. Inoltre, tranne rare eccezioni, è sempre stato più facile arretrare un giocatore, piuttosto che avanzarlo.
D’accordo con PJ: Rijkaard numero uno per distacco, nonostante quelli che seguono siano stati grandissimi nel ruolo; quindi lo stronzetto gobbo e Albertini a pari merito. A questi aggiungerei Van Bommel, grandissimo giocatore che purtroppo abbiamo avuto poco e tardi. Grande rimpianto: Redondo.
Desailly è stato un’altra cosa. Tecnicamente sottovalutato perché poco elegante nei movimenti, ma tutt’altro che sprovveduto col pallone tra i piedi. Certamente non un regista, ma un muro insormontabile davanti a una difesa che a sua volta era un muro insormontabile.
Romagnoli a mio avviso è molto bravo, il miglior difensore italiano per il futuro assieme a Caldara. Considerando che Bonucci ha “solo” 30 anni, direi che si tratta dell’unico reparto coperto a livello di nazionale, mentre, per il resto, soprattutto a centrocampo, mancano semplicemente i giocatori.
Anche a livello di Serie A è tra i migliori. Quello di difensore centrale è un ruolo che oggi ha molti buoni e discreti interpreti, ma pochi veramente eccezionali, a mio avviso. Per dirne una, oggi nessuna squadra si può permettere tre centrali in rosa a livello di Stam-Nesta-Maldini nel Milan di metà anni 2000. A questo proposito, penso che l’acquisto di De Vrij da parte di qualsiasi squadra di Serie A sarebbe un gran colpo (dovrebbe andare all’Inter, no?).
Proprio per la scarsità di intepreti del ruolo, lo terrei difensore centrale e non se ne parli più. Giocatori del genere si tengono e si valorizzano. Se fosse rimasto alla Roma, sarebbe già finito dopo un anno o due al Chelsea, al PSG o altrove.
Conti, a questo punto, preserviamolo per la prossima stagione. Si tratta di un giocatore importante, meglio fargli saltare questa stagione che affrettare il recupero.
Ste voci sulla società mi preoccupano relativamente, nel senso che ora ci serve stabilità, perché qualunque sia il risultato stagionale, bisognerà tenere il buono che c’è e continuare a costruire, anzi, a ri-costruire (non dimentichiamolo mai). Detto ciò, gli stessi giornali che dubitano dell’attuale proprietà parlano di aspiranti acquirenti da Russia, Stati Uniti ecc. Ora voglio vedere belle cose sul campo e un mercato intelligente. Ci sono Strinic e Reina in entrata (nessuno che mi faccia entusiasmare), e se proprio non si può investire, si venda Donnarumma a buon prezzo e si pensi al resto della squadra, sia tra i titolari, sia tra le riserve.
Anche Mondonico se n’è andato. Ciao Mondo, allenatore “pane e salame”!
L’ultimo Torino d’alta classifica e di dimensione europea fu il suo. Me lo ricordo bene perché amo il Toro. Aveva ottimi giocatori, ma battere il Real in semifinale UEFA e soccombere nella doppia finale senza perdere contro l’Ajax di uno stratosferico Bergkamp, fu un’impresa. Brava persona, dicevano di lui, e lo dicevano quando era ancora in vita (quando moriamo siamo tutti bravi e buoni, si sa).
Dichiarazione importante del figlio della potenza di Suning, Zhing Zhong Zhang:
“La bufera in casa Suning che ha visto l’addio di Capello dallo Jiangsu ma soprattutto la separazione con Walter Sabatini, non più a capo dell’area tecnica del gruppo, e quindi neanche dell’Inter, non aveva ancora visto la parte in causa rispondere alle polemiche in merito alla confusione in casa nerazzurra. Quale futuro?, in tanti si sono domandati.
La replica è arrivata su Instagram da parte di Steven Zhang, il figlio del patron di Suning Zhang Jindong. Un messaggio secco, volto a scacciare le polemiche degli ultimi giorni. E una chiamata alle armi, un invito ai tifosi a non farsi coinvolgere dalle polemiche: “Credo che alcune persone non capiscano la confusione che creano. Non smetteremo nemmeno un momento di andare avanti, di combattere, di diffondere la passione nerazzurra per le grandi cose in giro per il mondo. Compagni nerazzurri, rimanete focalizzati! Non lasciamoci abbattere dalla negatività”, scrive Zhang su Instagram.
“Complimenti ai ragazzi della primavera – conclunde Zhang – la vostra vittoria aiuta a descrivere l’Inter nel mondo. E comunque, siete tutti pronti per la partita di sabato? So che ci saranno più di 60mila interisti a San Siro”.
I “compagni” :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: prescritti, quelli di Forza Inda… ahahah questo ha indovinato il nome del nostro stadio perché per loro resta il Meazza, ma i 60k prescritti nello stadio dove li mettono?? Ma le basi dell’aritmetica in Cina non le insegnano? Povero pirla…