Ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League; dopo il netto successo per 3-0 i rossoneri affrontano nuovamente i bulgari del Ludogorets in casa. Gattuso, come prevedibile, attua un ampio turnover ed ecco che, oltre ad Abate capitano, vengono schierati dal primo minuto anche André Silva, Zapata, Locatelli, Montolivo e Antonio Donnarumma. Confermato in attacco Cutrone…
Si potrebbe pensare ad una partita del tipo “scapoli ed ammogliati” ed in effetti bisogna ammettere che il Milan non forza il ritmo più di tanto, fermo restando che qualche spunto interessante i nostri lo mostrano all’8′ con Patrick fermato per fuorigioco e all’11’con una bordata centrale di Silva da fuori area. Il gol della vittoria arriva al 20′: Kessie taglia molto bene sulla sinistra per Cutrone, cross di quest’ultimo verso l’area per il tocco di prima di Borini col destro sul secondo palo…
La partita, di fatto, finisce qui. I nostri controllano bene senza mai essere veramente in affanno, anche se qualche brivido lo si prova tra il 35′ ed il 37′ con due disimpegni tutt’altro che felici di Locatelli. Nella ripresa vengono fatti rifiatare Kessie, Cutrone e Romagnoli per José Mauri, Kalinic e Bonucci; positivo l’ingresso del croato, che gioca per la squadra e si procura diverse punizioni. L’unica azione degna di nota da parte del Ludogorets è una conclusione sul fondo di Natanael al 62’…
Finisce così una partita vinta ottenendo il massimo risultato con il minimo sforzo; ancora una volta grande solidità difensiva. Ora il match all’Olimpico contro la Roma…
15 commenti su “MILAN-LUDOGORETS 1-0”
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Partita da allenamento alla quale è anche difficile assegnare stelle & bidoni, in ogni caso ci provo:
Romagnoli – abbiamo il nuovo “signore” dell’area di rigore?
Kessié – sempre pronto ad aggredire tutto e tutti ed a ripartire con forza e classe
Cutrone – anche se spostato a sinistra ha fatto la sua. Oltre all’assist tornava indietro a difendere.
Bomucci – ammonizione che poteva risparmiarsi e che potrebbe pesare sulle prossime partite. Anche se avesse segnato l’avversario che succedeva? Finiva 1-1 dove stava il problema?
Altri bidoni non mi sento di darli, ripeto partita troppo sottotono da dare giudizi negativi.
Ora abbiamo una settimana che probabilmente segnerà l’andamento della stagione. Due mesi fa non pensavamo neanche di poter stare in queste condizioni, anzi guardavamo cosa facevamo Spal, Verona e Crotone… Penso che possiamo giocarcela con la consapevolezza intanto di essere diventata una “squadra” e poi non abbiamo nulla da perdere, Roma e Lazio sono più forte di noi e questo lo sapevamo da agosto, oddio forse la Lazio la consideravamo pari a noi, ma nel corso del campionato ha dimostrato invece di essere degna di un posto Champions. Quello che mi scoccerebbe parecchio sarebbe perdere il derby
Beh, ora inizia a farsi interessante. Intendiamoci, l’Europa League resta un torneo che non ha minimamente il fascino della Champions League, però arrivati a un certo punto sto trofeo inizia a fare gola, sarà perché iniziano a rimanere squadre di un certo livello, sarà perché permette la qualificazione alla Champions League (e ricordiamo che, nonostante il filotto positivo, in campionato siamo ancora sesti, a 8 punti dal quarto posto).
Oggi c’è il sorteggio. Sicuramente tra le squadre più pericolose ci sono Arsenal, Borussia Dortmund, Atletico Madrid, Lione, e tutte le spagnole/tedesche/francesi in generale. Le squadre russe e ucraine sono abbastanza rognose, mentre direi che le più abbordabili sembrano Viktoria Plzen e Salisburgo – tutte squadre che si potrebbero incontrare in un girone di Champions League. Certo, a sto punto, gli avversari facili iniziano a non esserci più, ma un colpo di fortuna al sorteggio non mi dispiacerebbe.
Stelle & bidoni
per Borini.
per Cutrone, che interpreta bene anche il ruolo sulla fascia.
per Romagnoli.
per Silva. Davvero, una pessima prestazione. Questo ragazzo deve mostrare molto di più.
per Locatelli.
per Gattuso.
Partita di allenamento. Un buon allenamento però. Borini battitore di punizioni non di può vedere.
Romagnoli —
Kessiè —
Montolivo —
Gli altri bene, a parte i seguenti:
Silva —
Locatelli —
Rino —
Bello il calendario da qua a Pasqua:
25 febbraio – Roma-Milan
28 febbraio – Lazio-Milan
4 marzo – Milan-Inter
8 marzo – andata ottavi Europa League
11 marzo – Genoa-Milan
15 marzo – ritorno ottavi Europa League
18 marzo – Milan-Chievo
31 marzo – Juventus-Milan
Vero Locatelli, se posso aggiungerlo ai “bidonati” due sono più che meritati.
Romagnoli
Kessie
Borini
Gattuso
Calendario terribile davvero, fino a Pasqua. Da anni ormai viviamo di alti (pochi) e bassi (tanti); quando ci siamo illusi di esserci ritrovati e abbiamo dovuto affrontare esami di maturità come possono essere le partite che ci attendono ora, abbiamo fallito. Speriamo che sia la volta buona.
Calendario importante a cui comunque ci arriviamo in buone condizioni fisiche, col morale alto e tutta la rosa a disposizione. è bello tornare a giocare una serie di partite con in palio qualcosa.
Non mi dispiacerebbe un altro sorteggio favorevole, ma sarebbe lo stesso intrigante una sfida europea contro finalmente qualcuno con più sostanza degli avversari trovati finora: con Salisburgo, Plzen e Kiev ci andrebbe di lusso; Dortmund, Marsiglia o Lione sono già più stuzzicanti.
Romagnoli, Kessie Borini
Silva
Aggiorniamo sto calendario:
25 febbraio – Roma-Milan
28 febbraio – Lazio-Milan
4 marzo – Milan-Inter
8 marzo – Milan-Arsenal
11 marzo – Genoa-Milan
15 marzo – Arsenal-Milan
18 marzo – Milan-Chievo
31 marzo – Juventus-Milan
Poteva andare meglio sto sorteggio, eh…
Però è altresì vero che se abbiamo ingranato, ed è da dimostrare, allora queste sono le partite che prima o poi dobbiamo affrontare per crescere e risalire – magari si potevano aspettare i quarti o le semifinali, ecco.
ARSENAL. Torniamo a respirare aria di grande calcio e di “Europa” vera!
Arsenal, be il lato positivo è che finalmente si rientra in Europa con un doppio impegno da calcio che conta…
Brutta avversaria, ma ai ragazzini farà un bene incredibile, comunque vada a finire. E farà tanto bene pure a noi tornare a respirare un certo clima.
Premio uno per reparto
Cutrone una stella
Montolivo una stella
Romagnoli una stella
Gattuso pollice su
Inizia un mese di fuoco, speriamo di risorgere dalle ceneri.
concordo con il buon allenamento e fatto anche bene.
Romagnoli: ottimo e autoritario q.b.
Kessie: fisicamente è molto oltre la media, aggiustasse anche i piedi asfalterebbe chiunque, nel suo ruolo.
Cutrone: tanto movimento, tanta applicazione, anche qualche pasticcio di troppo, ma perdonabilissimo.
Locatelli: inguardabile, impreciso e fuori fase. Deve recuperare solo mentalmente, perché le qualità le ha. Eccome, se le ha.
A.Silva: si vede che gioca con qualcosa che lo condiziona, ma deve riuscire a venirne fuori. Non è un pippero.
Gattuso : tutto sotto controllo. Ci sta abituando bene e vorrei ci facesse sognare con convinzione.
Dunque abbiamo pescato l’Arsenal. Bene. Diamo un senso all’E.L. e giochiamocela contro gli inglesi.
Mettiamo gol nei loro cannoni (semicit.) 😉
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