A TUTTO CAMPO….GHOST TO GHOST
È finita nel peggiore dei modi: fuori dal Mondiale dopo quasi 60 anni. Tante chiacchiere prima, parecchie lacrime dopo. E i sentori della disfatta c’erano tutti. Da tempo.
Tra le molte altre cose, ciò che mi ha sorpreso ieri sera, al termine della partita, è stata l’eclissi totale di Ventura e Tavecchio davanti alle telecamere. Mostrare le loro facce e magari chiedere scusa, sventolando entrambi una lettera di dimissioni e abbassando gli occhi. Invece nessuno dei due si è presentato: Ventura a cercare Tavecchio per parlare con lui – “…Prima devo parlare con la FIGC…” e l’altro a nascondersi come un ricercato qualsiasi. Esempi fulgidi, figure di alto spessore che rispecchiano in toto l’anima di questa Nazionale, capaci di far disamorare un Popolo intero con l’incompetenza gestionale, la mancanza di idee e progetti per il futuro, con un atteggiamento spesso al limite dell’arroganza, con evidenti limiti.
Eccoci dunque alla resa dei conti. A mio parere servono poche parole e molti fatti: iniziando con le dimissioni di questi due e di tutto ciò che li circonda, rifondando tutto con persone nuove e con l’idea di rinnovare dalla base il mondo pallonaro, magari riducendo le squadre in Serie A, promuovendo molto di più i settori giovanili, affidando ad un allenatore esperto e capace i nuovi azzurri e lavorare con umiltà per i prossimi Europei, formare una nuova base di calciatori italiani limitando il tesseramento dei calciatori stranieri, abbandonare il progetto oriundi. A caldo sono le prime cose che mi vengono in mente.
Partire da zero non sarà facile, ma è l’unica strada percorribile. Ci vorrà pazienza, tanta pazienza. E gente nuova.
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18 commenti su “L’alba di una nuova era”
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Beh,l’allontanamento dei due dovrebbe essere scontato. Dovrebbe.
Sono d’accordo su tutti i punti, anche se trovo molto difficile da mettere in atto quello relativo alla limitazione degli stranieri in serie A.
Suggerirei anche: più ex calciatori in federazione (checché se ne dica, qualcuno di intelligente ce n’è), e meno politici. E giovani, cribbio, basta con le cariatidi il cui unico scopo è occupare poltrone.
ho la sensazione che le loro dimissioni non ci saranno.
Ci vorrebbe anche una limitazione del potere di club e procuratori.
Ci vorrebbe anche una proposta di progetto generale.
Non credo neanche io alla storia degli stranieri.
il discorso stranieri so che è difficle, ma tutto ruota sugli spazi e le opportunità che verrebbero limitate agli italiani, per crescere, giocando. A caldo mi è uscito quello e non solo quello…
Ma Ventura sta veramente aspettando la buonuscita per dare le dimissioni? ?????
Calci in culo a questo idiote.
Le chiacchiere stanno a zero: una non partecipazione ai mondiali dopo 60 anni, in un Paese 4 volte campione del mondo, avrebbe dovuto causare un cataclisma immediato, e sottolineo immediato, di proporzioni epocali. Un’esplosione di decisioni dignitose. Invece tutto tace: uno attende la buonuscita, l’altro la riunione di federazione e poi si vedrà. Nessuno si fa un esame di coscienza, in Italia, nessuno si assume le proprie responsabilità; e non è una consuetudine soltanto calcistica.
Ogni minuto senza le dimissioni di quei due è una vergogna crescente. Sto contando.
Comunque nessuno lo dice, lo dico io: ieri Bonucci grande partita.
Secondo me i problemi stanno:
a. nelle scuole calcio: troppo fisico e niente tecnica e tattica
b. nel campionato primavera, ormai inadatto a sfornare giocatori pronti per la prima squadra
c. negli intrallazzi procuratorisocietà che favoriscono trasferimenti di pippe (dove si guadagna) piuttosto che valorizzazione del vivaio
d. nella politica miope della FICG degli ultimi 20 anni, duole dirlo, ma l’ultimo presidente con un minimo di sale in zucca fu Matarrese
Se esiste qualcuno col coraggio di metter le mani in questa merda e con le competenze per lavarla via, allora potremo rialzare la testa. Altrimenti l’eliminazione di ieri sarà solo la prima di una triste serie di figure di merda.
Quoto in pieno, come quoto che questa non è, purtroppo, solo una abitudine calcistica, anzi sarebbe il male minore.
In altri paesi ci sono stati politici che si sono dimessi solo perché avevano appoggiato una mano su una coscia di qualcuno che gli stava vicino!
Per quanto riguarda gli stranieri, non credo che il problema siano loro, anzi, abbiamo vinto due mondiali dalla riapertura. Ci crede solo salvini, o fa finta…
Io credo che bisogna ridare interesse alla nazionale e magari invogliare le società che so, con un tot per ogni giocatore convocato, certo se ne avvantaggerebbero i soliti, ma qualcosa bisogna trovare affinché le società non siano così restie a concedere i giocatori.
Una base di giovani c’è, alcuni “vecchietti” possono dire ancora la loro tipo Bonucci ed anche Chiellini, ma bisogna girare pagina soprattutto ai vertici, via i vecchi rinco e dentro giovani con due palle così!
Le dimissioni di quei due… Tavecchio rimarrà saldamente al suo posto, per quanto riguarda l’allenatore ricordo solo uno che si è dimessi prima della scadenza del contratto senza pretendere buone uscite, Dinadonu che tra l’altro aveva fatto un bene… Ventura de ne guarda bene dal dimettersi, verrà esonerato con una lauta buona uscita
I giovani, con l’undr 21 siamo sempre tra le primissime in Europa al pari delle migliori nazionali Spagna Germania ecc. poi i giovani Italiani si perdono gli altri invece fanno brillano carriere… forse xche all’estero ai giovani si dà fiducia da noi si aspetta che crescono… si aspetta si aspetta e si aspetta
purtroppo l’occidente ha subito una tragica mutazione,peggio delle scorie di chernobyl: I BIMBIMINCHIA DI MERDA
qui non è un problema di stranieri,di procuratori o di magna magna….qui purtroppo siamo passati dall’avere ragazzini immaturi e futuri uomini ad avere bimbiminchia di merda e futuri coglionazzi.
senza grinta e senza carattere, e soprattutto,ASSOLUTAMENTE INCAPACI DI GIOCARE A CALCIO.
controllo di suola,finta,controfinta…e passaggetto all’indietro.
P.S. tanto per riprendere il discorso di qualche giorno fa….bisognava spendere 100 milioni per belotti?
Tiriamoci su il morale l’U21 sembra migliorare a vista d’occhio.
Abbiamo sicuramente futuro (Donnarumma, Chiesa, Locatelli, Barella, Orsolini, Cutrone ed altri) però ci sono incrostazioni di potere che vanno rimosse.
I giovani giocatori dovrebbe anche cercare prima la crescita professionale prima che il soldo subito
*dovrebbero* (scusate)
mmmm….
Una cosa giusta, il tempo, la concede a tutti in egual misura e senza favoritismi di sorta: ricordare con rimpianto o rimpianto per aver ricordato.
Questi sono i primi che mi vengono in mente che mi auguro di dimenticare in fretta:
1 – Ventura si è fatto esonerare per poter incassare i soldini che avrebbe dovuto prendere dopo i Mondiali. Incurante dei danni di immagine ed economici procurati con la sua incapacità, sorprende molto anche per la supponenza e l’incapacità di essere uomo vero e riconoscere i propri sbagli.
2 – Tavecchio fa la sua parte dapprima incensando Ventura, al momento dell’ingaggio, poi scaricandogli addosso tutte le responsabilità dimenticando che egli stesso è il padre biologico di questo disastro. Incapace di prendere provvedimenti (esonero) quando si era ancora in tempo a salvare almeno la faccia (post Spagna), incapace pure lui di ammettere le proprie colpe.
3 – Malagò non ha mai amato Tavecchio e lo ha dimostrato da sempre, ma se il CONI è l’organismo che raggruppa tutti gli sport in Italia, anche lui avrebbe dovuto farsi sentire di più e con maggior decisione invece che parlare dopo che i ladri hanno svaligiato casa.
4 – Ulivieri si erge a paladino di Ventura, del resto è il sindacalista degli allenatori, ma pure lui dimostra quanto poco obiettivo sia il suo giudizio, e troppo di parte, volendo a tutti i costi fare la voce sempre fuori dal coro.
La rifondazione del movimento calcio è necessaria come l’aria. Impossibile farla se questi elementi si aggirano ancora nelle stanze dei bottoni. Non conosco sistemi specifici migliori della propria coscienza e onorabilità, ma troppa gente di questa specie purtroppo non ne fa uso.
Dunque tocca aspettare che la natura faccia il suo lavoro? Tristissimo.
Spero soltanto che Carletto non accetti. Un grande allenatore i problemi che stanno alla radice può renderli meno invasivi (Conte ci riuscì) ma non può eliminarli. Adesso non serve uno che attenui i problemi. O meglio, è ovvio che servirebbe, ma da solo non basterebbe, e in poco tempo saremmo al punto di partenza. Al di là delle capacità di Tavecchio e compagnia (qualcosa di buono l’ha fatto anche lui, insistere per l’introduzione del VAR per esempio), dopo un disastro del genere occorre ripartire da zero, rifondare tutto il sistema. Poiché, pur continuando a pensare che i Baggio, i Totti, i Maldini eccetera li fanno le mamme, direi che squadre un pelino più decenti dell’ultima le formano i sistemi. Sono contrario a un ex calciatore alla presidenza, ma sono favorevole a un vero manager esperto e capace, aiutato da ex calciatori di comprovata intelligenza (quindi non un Massimo Mauro, per esempio). Ma non credo che accadrà nulla del genere; Tavecchio dovrà lasciare, presto o tardi, ma subentrerà un’altra figura politica come lui. Scommettiamo?
Applausi solo a Damiano Tommasi.
Beh, secondo me l’occasione persa fu con Albertini (e pazienza se gli ex giocatori dirigenti non piacciono a Marcovan 😛 ) bocciato in favore di Tavecchio.
Comunque Carletto sarebbe l’allenatore sbagliato per questa squadra.
Non che non sia buono (per me è il miglior allenatore italiano della sua generazione e per distacco), solo che secondo me rende al meglio se deve gestire degli squadroni: fa girare benissimo squadre sulla carta con troppi giocatori offensivi ed è un eccellente gestore di stelle, due elementi che in questo momento nell’Italia diciamo che latitano.
Quest’Italia è da allenatori come Conte, Spalletti o anche Allegri che riescono a far rendere squadre medio-buone sopra le aspettative.
Secondo me il più adatto a spasso in questo momento è Mazzarri.
Ora potete ridermi dietro. 😆
Diciamo che quello che ( non) sta succedendo non mi sorprende affatto.
Tavecchio ha il sostegno delle squadre di serie A a cui a parte le chiacchiere della Nazionale non può fregar di meno anzi, la nazionale è solo fonte di problemi per i Club di A.
e magari dico una cagata, ma il problema in se non è tavecchio, ne le giovanili, ma sono proprio i nostri cari club di A.
All’ultimo mondiale Under 20 svoltosi se i mesi fa la nostra nazionale è arrivata terza, non male direi.
L’under 21 allo scorso europeo è arrivata quarta.
NOn mi sembrano risultati da buttare via. Tavecchio a dirla tutta, per quanto mi possa stare sul cazzo ,non ha tutti i torti. I giovani forti ci sono, ma si fermano alle Under.Perchè poi nei club non giocano, perchè piuttosto che provare un Italiano si va a provare un Niang per dirne uno che merita la vanga e la zappa.
tavecchio Si deve togliere dalle palle, ma se cerchiamo il male, il male sta sicuramente altrove, tavecchio è il braccio, la mente non è lui .