Milan-Juventus è l’anticipo clou (previsto alle 18) che apre l’undicesima giornata di campionato; da un lato c’è una Juventus che vuole riavvicinarsi alla vetta, dall’altro un Milan che vuole dare continuità di risultati e gioco dopo la convincente prestazione a Verona contro il Chievo…
Nell’11 titolare torna in campo titolare Ignazio Abate, insignito per l’occasione della fascia di capitano; per il resto, i giocatori sono praticamente gli stessi visti lo scorso turno. Anche stavolta Montella opta per una sola punta, il solito Kalinic…
Il Milan parte veramente bene e per almeno una decina di minuti pressa a più non posso: Buffon respinge coi pugni su punizione al 2′ e c’è un’altra punizione sempre per i nostri dopo 3 minuti, mentre al 6′, dopo un tentativo di tiro di Kalinic, la Juve riparte con Higuain fermato in modo falloso. La Juve regge e, dal 10′ in poi, ci prende le misure: all’11’ Zapata chiude su Higuain, tra il 12′ ed il 13′ ben due angoli consecutivi per i bianconeri, al 14′ un altro intervento difensivo di Zapata. al 17′ una bordata di Dybala che impegna Gigio in due tempi e al 20′ un disimpegno di Romagnoli sempre su Higuain. Il Diavolo soffre e no sa più essere incisivo: l’unica azione fatta dal Milan tra il 10′ ed il 20′ è un’incornata di Kalinic sul fondo…
I bianconeri passano in vantaggio al 22′ con Higuain, in assoluto il mattatore della partita. Biglia si perde Dybala che fa un assist per l’argentino, davvero notevole per coordinazione e precisione; nulla può Donnarumma sulla conclusione. Il Milan non si dà per vinto e, bisogna ammetterlo, oggi i rossoneri hanno messo davvero tutto in fatto di cuore. Ottimo l’assist di Borini sul quale Kalinic non arriva per un soffio al 25′, al 30′ Abate fa un assist per Kalinic anticipato da Chiellini che salva in corner, al 36′ Suso non impensierisce più di tanto Buffon con un diagonale alquanto debole e al 39 Biglia, servito da Kalinic spalle alla porta, calcia in maniera pessima. La palla gol più ghiotta è quella capitata a Kalinic al 45′, l’attaccante purtroppo stampa il pallone sulla traversa, a dimostrazione di come anche la fortuna non ne voglia sapere di darci una mano…
Nel secondo tempo il Milan continua a metterci volontà, ma manca la zampata finale, come per esempio al 46′ quando Zapata non aggancia e non riesce a coordinarsi oppure al 54′ quando i bianconeri deviano una conclusione di Kalinic in angolo. Montella fa i primi cambi al 60′: Antonelli subentra ad Abate (dolorante) e Locatelli sostituisce Biglia. Al 62′ la Juve, con il minimo sforzo, ottiene il massimo risultato e raddoppia sempre con l’ex partenopeo: destro sul primo palo, palo interno e rete…
Il Milan lotta e sugli scudi c’è sicuramente Borini, autore di due cross al 66′ e al 79. Neppure l’ultimo cambio per il Milan (André Silva per Calhanoglu) sortisce effetti…
CONSIDERAZIONI:
Milan-Juventus è una partita emblematica, in quanto questa partita ha messo in luce (se ancora ce ne fosse bisogno) i limiti della nostra rosa (incapace di competere con le più forti, 0 punti contro quattro tra le cinque migliori in classifica) e la demenza del nostro allenatore…
38 commenti su “MILAN-JUVENTUS 0-2”
I commenti sono chiusi.
Secondo me non abbiamo giocato male. Una Juve catenacciara, con due azioni (molto belle) porta casa il risultato tondo, tutto qui. Il Milan ha avuto le sue occasioni e ha rischiato pochino, a parte i due numeri di Higuain. Poi è vero, loro sono più forti, hanno più esperienza e qualche giocatore di talento in più, e alla fine non hanno rubato nulla (il che fa sorridere, visto di chi si sta parlando).
Kessiè — insulti a go go per ‘sto ragazzo. Boh, avrò visto un’altra partita: è vero che sbaglia qualche passaggio di troppo, ma fisico e corsa glieli mette sempre, ed è una presenza costante in mezzo al campo.
Borini — ha terminato con la lingua a penzoloni, ma è stato bravo ancora una volta (poi non lo vorrei mai vedere titolare, ma questo è un altro discorso)
Biglia — inguardabile
Suso — Allegri detto la capra gli ha costruito attorno una gabbia perfetta e lui, se lo togli dalla sua mattonella si sa, rende la metà.
Calhanoglu — I miei pregiudizi sui giocatori turchi sono soltanto un pelino sotto quelli per i giapponesi e greci. Hakan, per ora, non sta facendo nulla per farmi cambiare idea.
Montella — perdere contro la Juve ci sta, e nella fattispecie si è anche perso con onore. Però Kalinic puntualmente preferito a Silva proprio non mi va giù.
Biglia
Cala
Kalinic
Silvaper non aver ancora chiesto ufficialmente di essere ceduto. Resisti ragazzo
MOntellagli è andata di culo che dybala a sparacchiato fuori in più di un occasione. Poteva finire 4 a zero. Tolta l’occasione di kalinic Buffon sinè grattato le palle. È vero che la Juve non è stata travolgente ma ho avuto l’impressione che quando ha voluto ha fatto gol
Noi un pianto amaro, pressing sterile, non possiamo presentarci a queste partite non schierando i giocatori più in forma. Biglia e cala evidentemente sottotono non dovevano essere schierati. Soprattutto biglia che sono diverse partite che fa cagare. Il nostro possesso di palla come sempre sterile con i giocatori che non sanno cosa fare, non puoi prepararti ad una partita del genere solo sperando in Suso perché se poi come è successo te lo neutralizzano lì davanti con la palla non sai che farne.
Dal punto di vista del campionato cacciarlo è inutile ma temo che se non lo cacceranno Brucerà diversi giocatori Silva in primis.
Sempre più convinto pollice giù per Mirabelli che oramai è chiaro tra cala e biglia è kalinic ha buttato una sessantina e più di milioni. Non dico che sono scarsi ma a noi sti giocatori non servivano.
Cazzo col telefono non prende mai i simboli.
Comunque
Biglia 3 bidoni
Cala 2
Kalinic 1
Silva una stella.
Ridolini pollice giù.
Montella dice che abbiamo giocato alla pari con la Juve e che solo due gol di un fuoriclasse hanno fatto la differenza.
Io invece credo che la Juve ci abbia preso per il culo ed abbia segnato quando ha voluto. Ha fatto una partita di allenamento e nient’altro, se avesse voluto ci avrebbe massacrato.
Borini – essendo sempre lui il migliore la cosa è davvero preoccupante.
Kalinic – il suo lo ha fatto, rimetteva palla indietro e creava spazio per un altro attaccante che non c’era. Ok che quel gol mangiato ci ha fatto venire in mente Blisset, ma è stato un pochino anche sfortunato.
Biglia – ci fa rimpiangere Montolivo, detto questo…
Calhanoglu – continuo a ripetermi, ero entusiasta di questo acquisto ed invece si sta dimostrando un bidone, mai una gioa!
Suso – vale il discorso del Boss, marcato non vale un tubo.
Montella – per avere il coraggio di dichiarare di aver giocato alla pari con una corazzata e soprattutto per non dare fiducia a l’unico forse, campione acquistato.
Zullida, non penso, non mi è parso affatto che la Juve abbia giocato come il gatto con il topo. La differenza l’hanno fatta veramente quelle due genialate di Higuain. Noi siamo crollati sul 2 a 0, ma fino a qual momento solo la nostra incapacità relizzativa cronica e un po’ di sfiga ci hanno impedito di pareggiare.
Paradossalmente però, l’ho scritto ieri sera, è una sensazione ancora peggiore di impotenza.
Borini
Biglia
Calhanoglu
Kessie
Montella ma lo vogliamo dire una volta che ci eravamo sbagliati e che il fantasmagorico mercato estivo è stato una mezza (abbondante) pippa?
Prendo spunto dal sintetico ed efficace commento dell’amico Danilo. E’ vero ci hanno preso per il culo, praticamente hanno giocato al gatto col topo. Se avessero forzato un attimino ci avrebbero massacrato e purtroppo penso che il prosieguo del film, si ripeterà al S.Paolo dopo la sosta e stavolta il regista sarà implacabile, perchè quelli non si fermeranno sul 2-0 e andrà in onda l’edizione originale de “il massacro”…….
Biglia
Chalanoglu
Kalinic (per come si batte. Qualsiasi attaccante farebbe una figura di merda con una manovra cosi lenta e prevedibile)
“Sempre più convinto pollice giù per Mirabelli che oramai è chiaro tra cala e biglia è kalinic ha buttato una sessantina e più di milioni. Non dico che sono scarsi ma a noi sti giocatori non servivano.” Facciamo cosi, teniamoci Galliani e i suoi parametri zero, teniamoci Bacca che non sapeva stoppare un pallone, teniamoci Merdovivo che era più lento di un anziano ad attraversare la strada… l’unico su cui sono d’accordo è Chala, che sta facendo ampiamente cagare ( forse in mancanza dell’interprete turco non capisce le indicazioni del mister? 😆 )
Stasera sono convinto che il Milan abbia giocato (discretamente) fino al gol dell’2-0,poi si è spento. La differenza tra noi e la juve, questa sera, l’hanno fatta due giocatori : Higuain ( che mi sta sul culo palesemente ma che è oggettivamente un fenomeno) e Dybala che ha fatto due assist magnifici al panzone con la maglia n°9. Al Milan manca un bomber tipo Higuain ( per quanto apprezzi per lo sforzo Kalinic)
Kalinic : si sbatte e cerca di portare su la squadra, ma si divora a mio parere il gol dell’1-1
a Zapata : mi duole ammetterlo ma fra i 3 dietro è quello che ha fatto meno cagare.
a Borini : che sarà anche il più scarso della faraonica campagna acquisti ma che comunque il suo discreto culo se lo fa sempre.
a Kessie : ma siamo sicuri che sia lo stesso giocatore che giocava all’Atalanta l’anno scorso?
a Biglia : idem con patate come Kessie.
a Montella : non mi puoi fare certi cambi con la Juve e non puoi presentarti in conferenza stampa dicendo che i giocatori da 100 milioni da noi non vengono, dopo la campagna acquisti che ti hanno fatto in estate, è come sputare sul piatto in cui mangi, qui è lui che deve, con quello che gli hanno acquistato, mettere una formazione decente.
Ieri ho evitato di vedere il dopopartita oggi al risveglio leggere le dichiarazioni dell’allenatore mi fa solo girare ancora di più le palle.
Giocato alla pari sto cazzo. Imbecille. Non si può dare sempre la colpa all’arbitro che nel derby fischia il rigore a higuain che è un campione e così via.
Alibi del cazzo.
Riki cosa c’entra Galliani. Se pensiamo ancora a Galliani siamo messi male.
Ecco un altro alibi. Siccome prima c’era Galliani adesso va bene tutto.Ok così andremo lontano.
No, non credo si possa ancora dire che il mercato sia stato così fallimentare. Magari chi fa fatica in questo contesto farebbe faville in un altro più collaudato. L’abbiamo visto succedere mille volte (Davids è solo un esempio). È chiaro che su una decina di acquisti qualcuno è stato sbagliato, ma era prevedibile. A me sembra che il materiale sia prevalentemente buono, ma che non si riesca a equilibrarlo. Poi Silva in panca per me è un’assurdità, ma vabbè.
Quanto alla Juve, non ha giocato al gatto col topo. Nessuno in serie A, per quanto forte, può permettersi di farlo. Ha semplicemente sfruttato con intelligenza i nostri difetti, che conosceva benissimo.
Mercato sbagliato o no (per me, no. Non nei nomi, almeno. Non nelle carriere fino a 6 mesi fa di tutti, o quasi, i nuovi arrivati. Poi possiamo pensare che tutti i nuovi siano in effetti pipponi sopravvalutati che solo al Milan svelano il loro vero volto dopo anni di oneste carriere…) in questo preciso momento (Bnevento-Lazio 0-1) siamo a 12 punti dal quarto posto, e 10 punti dal terz’ultimo, essendo molto probabile la vittoria interista a Verona.
Abbiamo chiesto teste di allenatori per molto meno.
(Eh ma è difficile giocare davanti a 80mila persone, dice lui…)
Galliani quando aveva soldi da spendere era il N. 1, quando poi SB ha chiuso il borsello si è dovuto accontentare con i parametri 0.
Aveva praticamente preso Tevez, poi sappiamo tutti come è finita.
Detto questo, è stato giusto che si sia fatto da parte.
L’ho scritto anche in qualche altro post, stiamo ancora pagando gli ultimi anni della gestione silvio, ora rifare la squadra da capo non è facile, considerando che i top player ci snobbano lo è ancora di più e ti deve andare da culo. Probabilmente il vero unico errore di questa dirigenza è stato affidarsi ancora a Montella, forse un po’ credevano in lui, un po’ avevano speso e tanto, non si è preso un altro mister.
Di sicuro l’anno prossimo perderemo anche l’unico che abbiamo in squadra e la rinascita sarà ancora lunga e tormentata.
Come ho scritto prima e come d’accordo con me l’amico Stefano, io ieri ho avuto l’impressione che hanno fatto una partita di allenamento e segnato quando hanno voluto, poi posso anche sbagliarmi, ma l’impressione è stata quella.
Bah, su questa partita ci sarebbe molto da dire, a mio avviso. Mi trattengo e ne dico solo una (che mi ha fatto notare un mio amico): quando i risultati iniziano a scarseggiare, quando magari non ti gira bene pur non demeritando particolarmente, quando vedi che quelli davanti scappano, subentrano difficoltà psicologiche e il pallone inizia a scottare, e quindi anche chi magari normalmente rende bene inizia ad avere difficoltà, o anche quando alla fine non giochi malaccio o riesci a tenere il pallone, esiti un pochettino a provare soluzioni o giocate che altrimenti effettueresti. Per questo motivo penso che sia l’ora dei nervi saldi e anche, forse, del sostegno alla squadra (anche a chi non se lo merita).
Anzi, no, ne aggiungo un’altra: forse l’infortunio di Conti ci ha tolto molto.
STELLE & BIDONI:
per Borini – e questo la dice tutta.
per Zapata.
per Abate, partita onesta la sua.
per Biglia. Alla Lazio ci mise un anno ad ambientarsi, speriamo che da noi impieghi meno tempo.
per Ciabattoglu. Da panchinare.
per Kalinic, che, come mi ricorda privatamente il sardo, non ha fatto la preparazione (ricordate la storia dei certificati medici?) – e poi mangiarsi quel gol là…
per Montella. E’ vero che fino allo 0-2 non si è demeritato e che forse ad attaccanti invertiti il risultato sarebbe stato diverso. Allo stesso tempo è vero che ha inserito la seconda punta a risultato già praticamente determinato e al 76′, e che forse è da spiegare l’inserimento di Antonelli al posto di Abate (tentare di essere più offensivi no? Tanto si perdeva già). Allegri lo ha infinocchiato bloccandogli Suso, ed ecco qua che siamo rimasti senza alternative di gioco. Considerati i pro e i contro, bocciato.
Ragazzi, però basta pure con la gestione Silvio…
A) La nuova dirigenza ha sostanzialmente rifatto la squadra titolare.
B) Alcuni di quelli che si salvano (tipo Suso, a parte ieri, o il giovane Cutrone, o il Locatelli del derby) sono eredità di quella gestione, che pure fu fallimentare negli ultimi anni, come tutti ben sappiamo.
Corrado è un dato di fatto, se per 10 anni ha gestito la squadra da schifo e distrutto quanto di buono aveva fatto, non si può pretendere ai nuovi dirigenti ci regalassero subito un giocatore alla Mesi.
Per favore, non esageriamo. 10 anni fa eravamo campioni d’Europa in carica.
La nuova società di fronte ai risultati dello scorso anno aveva due scelte alternative: fare innesti mirati su quello che aveva oppure rivoluzionare tutto. Ha scelto la seconda strada (secondo me sbagliata, e non lo penso da ora ma da luglio).
In questo modo ha buttato quanto aveva di buono quella squadra (il carattere e un’impostazione tattica ben definita) senza mettere in piedi un progetto tecnico preciso. Difesa a tre o a quattro? Giocare con quante punte?
Noi avevamo una difesa decente per la nostra posizione in classifica e un trio d’attacco Suso-Bacca (o Lapadula)-Deulofeu (da gennaio). In mezzo si giocava con Kucka cagnaccio, il regista lo faceva chi passava (Locatelli, Montolivo o Sosa) e in teoria Bonaventura era la mezzala titolare (ma non è stato sempre disponibile, o è stato messo all’ala). Io avrei spostato avanti Bonaventura e sarei andato all in con una punta forte forte (Belotti, ma vi ricordo che Aubameyang lanciava espliciti messaggi d’amore).
Non è successo, abbiamo fatto piazza pulita e ora abbiamo una rosa sulla carta abbastanza forte che però è tutta ancora da organizzare, e che per giunta ora si trova psicologicamente in una situazione difficile.
Mi vanno bene i due terzini nuovi, mi vanno bene anche Kessié e Biglia (anche se ci sta dicendo male), ma comprare Musacchio e Bonucci (tutti e due), perché? Non ne bastava prendere uno solo accanto a Romagnoli? Cosa c’era da rivoluzionare là dietro, visto che l’obiettivo è salire due posizioni e dieci punti più su, non fare il triplete? Avere Kalinic per farlo giocare solo, che senso ha? Mettiamo due punte oppure no? O forse non era semplicemente il caso di prendere un bomber collaudato e lasciare croati poco prolifici, giovani portoghesi (che magari diventeranno Van Basten, ma per ora sono da verificare) e tiratori da lontano turchi a casa loro? E così via.
Ora abbiamo un rebus di difficile soluzione. La causa prima da cui a cascata sono derivate tutte le altre è la scelta di fare piazza pulita invece di fare la minestra con gli ingredienti che avevamo e aggiungerci qualche saporita spezia – col risultato che ora invece abbiamo ordinato una cena costosa ma per ora indigesta.
Il City rifondato dagli sceicchi arrivò quinto il primo anno.
Il PSG rifondato, nettamente superiore a tutti e che chiamò Ancelotti a metà stagione si fece fregare dal Montpellier.
La storia della Serie A è piena di neopromosse che hanno comprato undici giocatori di categoria nuovi di zecca e hanno finito il campionato in maniera ridicola (Como, Treviso, Ancona, ad esempio).
Io credo che le cose non funzionino così, nel calcio e in altri ambiti. Fassone e Mirabelli si sono comportati da ingenui rivoluzionari.
Ora c’è da rimettere in sesto quello che abbiamo e forse quest’idea che fanno schifo tutti e che se non abbiamo un fenomeno se ne può anche andare a quel paese dobbiamo abbandonarla – e ora vi faccio un esempio di quest’idea.
Oggi su Twitter qualcuno scriveva che dovremmo giocare con due punte e Suso trequartista. Ho fatto notare che Suso, da quel che abbiamo visto, il trequartista non lo sa tanto fare. Mi è stato risposto che o impara o si può cedere al primo offerente. A fare così cosa succederebbe? Che rimarremmo comunque senza numero 10 (qualcuno si fida di Calhanoglu, ora come ora?) e ci ritroveremmo pure senza una più che discreta ala destra. Bel risultato davvero.
Mettiamoci il turnover sfrenato di Montella, i suoi cambi discutibili, che abbiamo mandato via il preparatore (quello nuovo dov’è?), che il turco si lamenta pure di non capire niente in allenamento perché non gli è stato dato il traduttore (ma è normale sta cosa?), la sfiga dell’infortunio di Conti più la depressione che viene quando i risultati non arrivano, ed ecco qua a cosa ci troviamo di fronte.
Sembrava forza creatrice quella di quest’estate, forsa è stata solo una furia distruttrice.
10 anni eravamo campioni d’Europa con una rosa costruita anni prima.
Già dal 2006 cominciarono le vendite d’eccellenza e scaricando le colpe sul povero Sheva che lui sarebbe rimasto a vita al Milan.
Nel 2011 con l’acquisto di Ibra sembrava si volesse tornare a fare le cose sul serio, invece svenduto (non nel senso monetario n.d.r.) sia lui che T. Silva ed entrambi come Sheva e Kakà sarebbero rimasti più che volentieri.
Poi da una squadra che venga rifondata di 10/11 nessuno si aspetta lo scudetto ed è stato scritto da tutti su queste pagine, ma chi si poteva immaginare che Bonucci, Biglia e Kessìe tanto per fare 3 nomi diventassero all’improvviso dei brocchi?
Presi uno per uno mai nessuno ha detto che avevamo preso dei giocatori scarsi, sia in queste pagine che gli addetti ai lavori, poi qualcosa non ha funzionato, probabilmente il vero unico errore da rimproverare alla società è quello di non aver affidato la guida tecnica ad un allenatore con le palle, quando l’Inter stava provando in tutti i modi a prendere Conte, potevamo intervenire su Spalletti, lui sarebbe venuto di corsa. Non esiste controprova ma forse qualche punto in più e soprattutto un’idea di gioco e giocatori inamovibili nei ruoli chiave li avevamo, invece Montella non ci sta capendo un cazzo!
Certo è facile parlare oggi, io stesso a giugno tra Montella e Spalletti avrei scelto il primo! Quanti di noi hanno scritto: “se ha fatto vedere bel gioco nella prima parte della stagione con questi giocatori scarsi, con i nuovi non potrà che fare meglio…”.
Ma noi siamo tifosi e non addetti ai lavori, per cui il fatto di affidare una squadra nuovissima lo dovevamo capire e pensarci a giugno i vari Fassone, Mirabelli & C.
Intanto ormai credo che sarà un’altra stagione buttata via, inutile farsi illusioni di vincere la E.L., ed alla fine sarà ancora più deludente della passata quando siamo arrivati, in frenata, almeno davanti ai cugini e qualificati per la E.L.
Sottoscrivo dalla prima all’ultima parola il commento di Corrado
Borini
Romagnoli
Chala (sarà, ma dallo stadio così schifo non mi fa)
Suso
Biglia
Kalinic non puoi sbagliare certi gol, a Bacca lo avremmo già messo in croce.
Montella. Non puoi fare il cambio Abate-Antonelli sullo 0-1, tenere in panchina Silva e Musacchio (per far giocar Zapata, che anche se non ha fatto male è sempre Zapata…)
Sono ancora contrario all’esonero, ma solo perchè dovremmo trovare un traghettatore alla Cesare Maldini che ci porti fino a giugno, inutile prendere Sousa, o altri che vorrebbero, giustamente, contratti più lunghi per poi scaricarli a giugno e pagare 3 allenatori. Son sempre più convinto che l’anno prossimo arriverà Conte (lo odio tantissimo, ma odiavo così anche Ibra prima che arrivasse)
Borini: sul campo lascia sempre i polmoni, ma siccome è scarso non basta. Bah.
Zapata: il narcolettico se è in giornata fa buone prestazioni.
Abate: pure lui deve far ricorso alla prestazione atletica per sopperire alla carenza tecnica.
Biglia: è in fase no da troppo tempo, non ci vuole molto a capirlo ma noto che ci vuole troppo a prendere contromisure.
Calhanoglu: se continua così, rischia di far rimpiangere Honda.
Suso: se basta ingabbiarlo per bene per non fagli fare più nulla siamo a posto!
Montella : tutti i dubbi e le diffidenze che avevo su di lui stanno emergendo prepotentemente. La campagna acquisti è stata fatta con il suo consenso, dunque non va esonerato dalle corresponsabilità.
Musacchio era stato già acquistato prima dell’avvento dei cinesi e Bonucci è arrivato per l’occasione che si è creata. Io, a parte Calhanoglu e Silva che non conoscevo ho sempre pensato, e continuo a farlo, che sono stati presi buoni giocatori che hanno fatto una buona annata la scorsa stagione e che, mai, avrei immaginato così in difficoltà. Biglia non mi ha mai fatto venire il batticuore, al pari di Kalinic, ma pensavo potessero essere utili per il ruolo che ricoprivano. Un vero centravanti manca e spero lo vadano a pigliare a gennaio.
Comunque è ora di finirla con gli esperimenti e i turnover.
CAZZO CORRADO, mi viene voglia di stampare il tuo commento e appenderlo con un quadretto in ufficio.
Zullida io penso sia proprio il caso di guardare avanti, perchè chi ha comprato il Milan lo ha comprato alla luce del sole e con le carte scoperte, sapeva quel che c’era da fare e quindi a lui e non ad altri vanno gli ONERI e gli ONORI; perchè se ad esempio dovessimo vincere una champion’s grazie ad un rigore calciato da Cutrone, nessuno si sognerebbe di dire grazie a Berlusconi in quanto cutrone sua eredità.
Comunque se proprio vuoi insistere Berlusconi ci ha lasciato come giocatori di prima fascia:
Donnarumma miglior portiere under 20 del mondo ( e per me Galliani col cazzo che lo cedeva, rinnovava anche senzai cinesi, ma non ne ho le prove; comunque più facile rinnovarlo che comprarlo da altri un portiere così non trovi??)
Romagnoli insieme a rugani quando è stato comprato era indicato come miglior difensore giovane italiano ( e potenzialmente lo sarebbe ancora)
suso non si discute
bonaventura
come giocatori di seconda fascia calabria, locatelli, Cutrone ( forse vale qualcosina in più) ma più che inseribili a mio avviso in un contesto forte
terza fascia e merde varie come montolivo, abate, kucka che tanto servirebbe ora.
abbiamo 4/5 primavera di cui si parla più che bene plizzari, gabbia zanellato ed altri..
e tu un’eredità così la chiami distruzione, non c’è da farci i salti di gioia ma cazzo ce le aveesero tutte le società nuove una base così su cui ripartire. chiedere a napoli roma inter.
Donnarumma lo venderà questa società come lo avrebbe venduto la gestione Berlusconi.
Romagnoli lo abbiamo comprato perché ha insistito Sinisa, altrimenti faceva coppia con Fazio a Roma..
Calabria, Cutrone & Locatelli debbono ancora dimostrare il loro valore, magari diventeranno fuoriclasse o magari faranno la fine di De Sciglio. Cutrone non credo, ma Calabria e Locatelli sono ancora troppo discontinui per dire che sia stata una eredità eccellente.
Poi nessuno potrà dire che se fossero esplosi sotto l’ultima gestione SB non avrebbero fatto la fine di Sheva, Kakà, Ibra e Thiago.
Io resto dell’idea che gli ultimi anni della gestione SB sia stata disastrosa, ora se qualcuno lo rimpiange lo facesse pure. Io rimpiango i primi 20 anni, quelli si che sono stati anni fantastici, ora se il fine era un altro chissenefrega! L’importante che ci abbia fatto godere come ricci.
Suso e Bonaventura sono ottimi giocatori, Suso a volte sembra un fuoriclasse, ma se marcato come sabato sera è una pippa, Nel Milan dei Baresi & Maldini avrebbero giocato?
Fino ad inizi settembre tutti felici e contenti di esserci liberati della coppia DB & AG ora cominciano ad uscire gli orfanelli. Piccoli Ruiu crescono.
Forza Milan! A prescindere…
Sono d’accordo con Corrado al 90%.
Ma non sono sicuro di questo:
la rivoluzione era necessaria…
ingenuità era pensare che andasse tutto liscio,
e il fatto che Montella sia ancora al suo posto sembra sembra indicare che Fassone e Mirabelli non lo pensino.
Mangeremo tanti rospi questa stagione, ma a me gli acquisti piacciono un sacco: sono giovani e dotati.
Purtroppo è il campionato sbagliato per fare esperienza… ma se si accende la scintilla a Gennaio per EL siamo in tempo
Zulli io no rimpiango nulla, piccolo Ruiu un fava; alla cessione della società ho fatto festa. Ma credo sia opprtuno guardare con occhio meno soggettivo la situazione, e smetterla di giustificare tutti solo perchè prima c’era berlusconi.
Toglietevi il colbacco la guerra è finita da mesi.
Siamo scarsi, è questa la realtà.
Se sia colpa dei giocatori, del tecnico, della società o della compartecipazione di queste 3 cause, è ancora presto per stabilirlo.
Di sicuro qualche giocatore non è all’altezza (su 10 nuovi topparne qualcuno ci sta)
Di sicuro Montella ha dimostrato inadeguatezza per gestire una situazione del genere
Di sicuro la società (col senno di poi) avrebbe potuto fare un calciomercato più avveduto e meno rivoluzionario
Il problema non è sbagliare, ma saper imparare dagli errori. COnsiderando che questo campionato è andato (secondo me faremo fatica pure a replicare il sesto posto dell’anno scorso, dobbiamo solo sperare che Fassone e Mirabelli sappiano imparare da questa annata sciagurata, perchè se è vero che l’allenatore si potrà cambiare (a giugno o prima), se è vero che con qualche acquisto la rosa si possa sistemare, è altrettanto vero che a scegliere allenatore e giocatori nuovi saranno ancora loro due.
Sulla partita:
KESSIE’: sbaglia tanto ma è l’unico che ci crede
BORINI: si sbatte, non è un fenomeno, ma è quel che passa il convento.
BIGLIA: ora che non c’è il parafulmine Bonucci se la pigliano tutti con lui. Partita disastrosa, però: deve crescere il prima possibile
CALHA: in fase di possesso non ne azzecca mai una. Non posso credere che sia così scarso.
ABATE: in fase offensiva nullo come al solito, anche in difesa si perde spesso l’uomo. Per fortuna si è fatto male.
Buongiorno a tutti
un paio di considerazioni
Partita: è andata male, anche molto male.
Mi aspettavo di meglio ma purtroppo dobbiamo accetare che in questo momento siamo così.
Abbiamo giocato con tre squadre di nostra stessa categoria e le abbiamo prese.
Non abbiamo mai demeritato ma siamo usciti male
qualcosa significa
per me significa che dobbiamo ancora crescere caratterialmente e collettivamente, c’è un processo di crescita che ha il suo prezzo e lo stiamo pagando.
Credo che pensare di crescere senza pagare dazio porti a ulteriori sanzioni
In questo credo sia d’aiuto vedere i comportamenti degli altri: ho già scritto del Manchester United con Mourinho, che l’anno corso girava un po’ come noi nello stesso periodo e oggi è una squadra – già nel girone di ritorno lo scorso anno era un’altra squadra.
La storia insegna
Penso al Napoli di Sarri che il primo anno era partito maluccio, al PSG che pure l’annoscorso ha pagato un prezzo all’esperienza internazionale: c’è un prezzo da pagare
Purtroppo gli ultimi anni di Berlusconi sono stati devastanti: ci avevano portati a essere come l’inter: sempre colpa al tecnico, tutti hanno le loro giustificazioni, compresi i giocatori, la storia insegna: non voglio diventare come l’inter
Bisogna fare quadrato, avere pazienza e prospettiva, torno alla partita
E’ vero che abbiamo perso ma abbiamo giocato da Milan e questo è importante
Avremmo potuto giocare all’Allegri, catenaccio, mediana appena sopra la nostra metà campo, obbligare la juve a scoprirsi, magari avremmo anche vinto.
Ma c’è un motivo per cui noi abbiamo 7 coppe dei Campioni e la juve di fatto nessuna e 5 mesi fa ha fatto la figura che ha fatto: noi giochiamo per vincere.
Gli ultimi 7 anni hanno voluto toglierci questo DNA ma la nostra missione è vincere e convincere: costa punti, costa sconfitte ma è la strada giusta
Attenzione però a dire “Eh hanno rivoluzionato la squadra, di più non si può fare, povero Montella”
perchè di fatto il mister potrebbe benissimo tornare a schierare il 4-3-3 tipo dello scorso anno con tutti i fedelissimi al loro posto.
Donna-Abate (Calabria)-Paletta- Romagnoli – Calabria (Antonelli)- Bona – Montolivo- Locatelli – Suso – X -X
sono tutti in rosa, ancora, e al posto di Bacca e Niang – che molti non avrebbero voluto rivedere manco in foto, può schierare Kalinic, da lui tanto voluto, pare, e Borini. Mancano le riserve? Un falso problema. Chissene delle riserve, tanto fa due cambi all’80esimo, schierare dieci minuti due dei “nuovi” non causerebbe danno al sacro schema del 4-3-3.
Anzi, con le oggettive difficoltà dei nuovi, Montella avrebbe pure tutte le giustificazioni del mondo per fare questo ritorno “alle origini”.
Ma non lo fa né lo ha fatto. Non so per quale motivo.
O forse il motivo è che gli undici dello scorso anno erano e sono una squadra da settimo-sesto posto, che ha fatto bene solo il girone di andata ed è arrivata sesta perchè Fiorentina e Inter hanno giocato a ciapanò, e per un pareggio strappato al 97esimo inoltrato.
E quindi la rivoluzione era sacrosanta – che sia venuta bene o male, è un altro conto.
Rifacendomi poi al post di Corrado più sopra, aggiungo che Kucka è finito nelle retrovie delle rotazioni più o meno da gennaio scorso, Montella non lo vedeva e di sicuro non si è incatenato a milanello per tenerlo in rosa (per me uno sbaglio cederlo, perchè adesso abbiamo solo Kessie di muscolare).
Sulla punta – figura da peracottari tanto gallianesca aver passato una estate dietro a Morata e Aubacoso.
Ma pure qua patiamo l’evidente confusione dell’allenatore.
Mi sembra palese che non gli piaccia giocare con due punte. Allora, visto che ad Agosto già c’erano a disposizione sia Silva (investimento elevato e buona carriera pure internazionale) che cutrone, autore di un ottimo precampionato – e stanti gli evidenti buoni rapporti con la dirigenza, avrebbe potuto chiedere di usare i 30 milioni di Kalinic per Keità, oppure per il più fattibile riscatto di Delocoso (era sui 20-25 o sbaglio) o per un altro esterno ancora.
Non chiedere una punta.
Poi magari l’ha fatto e gli è stato detto di no, non lo sappiamo.
Resta il fatto che un buon allenatore deve essere in grado di adattarsi alla rosa a disposizione, soprattutto i una grande squadra, e non il contrario. Montella per adesso non sembra essere in grado di farlo.
bastano poche settimane e ci si dimentica completamente di tutto…..berlusconi ci ha lasciato giocatori di prima fascia, la rosa non andava rivoluzionata….
MA FATEMI IL PIACERE CAZZO
honda
zapata
paletta
bertolacci
poli
bacca
lapadula
montolivo
abate
desciglio
antonelli
vangioni
….e molti altri sacchi di merda che non sto qua a nominare.
proprio giocatoroni di primissima fascia.
quello che dobbiamo dire è che questo è il famoso anno di transizione che tutti quanti noi invocavamo da anni.
era inevitabile dover cacciare tanti giocatori, ed era inevitabile cambiarne altrettanti….e di conseguenza “perdi” una stagione solo per costruire la squadra.
ma se l’anno prossimo a questa squadra nuova ci aggiungi 2-3 innesti,allora si che puoi lottare per un obiettivo.
se avessero messo 2-3 giocatori quest’estate,non cambiava un cazzo,perchè con quella merda di squadra non avrebbero potuto incidere.
e il discorso sarebbe stato :” cosa spendi 100 milioni per belotti se poi a centrocampo hai poli e bertolacci”….
o no?
Io credo che si debba provare a mettersi nei panni dell’allenatore
Intanto lo scorso anno avevamo giocatori in prestito che non era nel nostro potere disporre
Per quanto riguarda gli acquisti io non se se avere Belotti sarebbe un pregio, oggi
Credo che in risposta a Fre 11.24 Montella debba pensare che è un percorso a tappe: non si può scartare qualcuno “solo” perchè gioca male
bisogna dare ai giocatori la serenità che non sono carne da macello, non si addossa a loro la colpa e gli si dà il tempo di tornare in forma
Penso a quanti giocatori avrebbero dovuto tornare alle squadre di origine perchè non avevano fatto bene nei priumi mesi in quella nuova.
Io credo veramente che si tratti – e non è semplice – di farsi crescere il “pelo sullo stomaco”
La formazione che ha giocato contro la juve era tra le più giovani che ho visto a San Siro.
Il lascito di Silvio
Per me non è un problema di uomini ma di mentalità
Il milan di Berlusconi era un milan che doveva “vincere, convincere essere più forte della sfortuna” e lo è stato
dal 2007 però è andato allo sbando, è diventato un Milan di incertezze societarie, con allenatori inadeguati ( Allegri), catenacciari, privi di personalità, o lasciati allo sbando
Pippo, Miha, e anche Seedorf
A questa squadra erano state tolte le fondamenta, in modo particolare Allegri ha eliminato chiunque contestasse la sua propensione alla cagoneria ( se la tenga alla juve) ( pensate a Ambrosini nel 2013) al punto che oggi per avere un capitano dobbiamo pensare a giocatori con 2-3 anni di anzianità ( e ne abbiamo giusto 1/2) Abate fa eccezione ( ma non può essere titolare, è rima/sto come ultima bandiera del milan che è stato)
Ora siamo all’anno zero e la società deve dimostrare di essere coesa, altrimenti si entra nello sfasciatoio.
EC guarda che non è questione di togliersi il colbacco o meno, NON sto assolutamente discutendo la questione sul piano politico, tant’è che ho scritto che i primi 20 anni di aver goduto come un riccio per le vittorie del Milan.
Ribadisco che gli ultimi 10 anni è stata una gestione a cazzo di cane e che i giocatori che ci ha “lasciato” in eredità non valgono assolutamente un decimo di quelli comprati all’inizio! E parlo di Suso, Romagnoli e Jack.
E per quanto la penso mi trovo assolutamente d’accordo con i due commenti di “ZIOALDUCCIO” che poi quest’anno di transizione si stia rivelando più dura del previsto nessuno lo poteva prevedere. Chi cavolo potesse pensare che Kessié e Biglia giocassero così male, tutti noi eravamo stra felici di averli presi ed addirittura “sembra” che l’ex-atalantino lo avremmo soffiato a Roma e Juve. Credo che Kessié alla fine verrà fuori, ma oggi gioca veramente da schifo che neanche il peggior Poli o il peggior Bertolacci…
Questi dirigenti hanno provato a prendere Morata, ma se questi ha rifiutato cosa vogliamo rimproverare loro?
Zullida se il valore dei giocatori fosse stato superiore ed il Milan avesse avuto già in eredità un 11 di partenza di livello, quanto sarebbe costato il Milan ai cinesi? non sarebbe costato di più?? il Milan sarebbe costato di più, giusto?? Quindi cosa cazzo cambia. Se i giocatori forti ci sono li paghi al Berlusca se non ci sono li paghi al mercato, cosa cazzo cambia.Che non c’è amalgama?? cazzo e quanto vale st’amalgama, quanto vale?? Allora incazziamoci perchè il Berlusca non ha lasciato una squadra pronta a vincere lo scudetto , se ti sembra intelligente fallo pure, a me sembra una coglionata.
Quello che invece poteva cambiare ( col senno di poi per carità) forse era la strategia come dice Corrado. è la strategia utilizzata che si sta rivelando poco accorta, perchè per quanto possa dire lo Zio visto che quest’anno non si doveva fare il triplete, 5/ 7 giocatori di livello su cui contare già c’erano. Donnarumma romagnoli locatelli calabria suso bonaventura buttali via Ubameyang che su twitter dice Milan sto arrivando sbrigatevi, cazzo..di che parliamo.
Poi anch’io da tifoso ogni giorno che aprivo il giornale e vedevo un acquisto nuovo mi sfregavo le mani, ma ad oggi si sta rivelando una strategia sbagliata e lo dimostrano i fatti cazzo.
perchè adesso Fassone e Mirabelli stanno come si dice dalle mie parti a forchetta. Perchè se sfanculano Montella dovranno rendere conto del fatto che hanno rinnovato a Montella sbagliando valutazione. Se tengono Montella dovranno prima o poi rendere conto degl’acquisti sbagliati.
Come fanno sbagliano e se non lo cacciano ancora al ridolini è perchè sono aggrappati a questa speranza, che qualcosa cambi e loro possano dire CAZZO avevamo ragione, e salvarsi il culo.
Ancelotti Mourinho e compagnia sono stai esonerati per molto meno, figurarsi se non si può mandare a cagare un Montella del cazzo.
AMEN
Esattamente il mio pensiero.
Zio Alduccio for president 😆
La penso anch’io come Zioalduccio. Per quanto io voglia bene a calabria, Locatelli, Suso, Bonaventura e $umma gli altri non volevo vederli più manco in foto.
tutti gli acquisti, meno Calhanoglu secondo me, avevano un senso ben preciso.
L’unico errore che mi sento di rimporoverare alla dirigenza è l’acquisto di kalinic, o meglio l’investimento su Bonucci.
Aver acquistato il difensore ha fatto venire meno quelle risorse necessarie ad acquistare un centravanti di livello, e si è dovuto ripiegare.
Io in ogni caso mi tenevo Bacca che comunque è forte il doppio del croato, giocherà meno di squadra ma il suo curriculum e palmares il Nikola se lo sogna.
Vorrei anche far notare che un conto è comunque giocare come fatto sabato, in ogni caso sempre in maniera propositiva, e un conto è fare come abbiamo fatto l’anno scorso, di rimessa (l’unico modo in cui si poteva giocare con quella rosa, e non è certo un gioco da Milan).
Montella non si sta dimostrando allenatore all’altezza ma dobbiamo per forza metterci un altro al suo posto per tirare a campare. In questo momento per me non è il caso.
Borini
Biglia
EC siamo su onde diverse, ognuno è libero di pensarla come crede.
Certo che mi incazzo con berlusca, ma non perché non ha lasciato una squadra da scudetto, ma per gli ultimi 5/10 anni di gestione a cazzo che riportato quasi il Milan dove lo aveva preso 30 anni fa.
Ora ci dobbiamo incazzare con Fssone & Mrabelli secondo te… Mu facci il piacere (Totò cit.)
Eh scusa Zulli, hai ragione, ci mancherebbe, fa conto che siamo albar davanti ad una birra .Ma anche io Zulli,mi sono incazzato col Berlusca, perchè ha distrutto un mito, ma da qui ad incolparlo della situazione attuale come hai fatto tu in un paio di post addietro per me ce ne passa. E ripeto sarebbe il caso di non crearsi più di tanti alibi e guardare avanti perchè se perdiamo le partite solo perchè d’ambrosio è stato bravo a farsi fischiare il rigore, perchè Higuain è un campione e da noi i campioni non vengono( ??), perchè quel var è un var televisivo e non di gioco ( cit) o perchè Berlusconi ha lasciato il deserto, per me non andremo da nessuna parte.
Nessuno pretendeva lo scudetto ma se siamo in questa situazione che effettivamente è abbastanza al di sotto delle aspettative le responsabilità dobbiamo ricercarle all’interno della società Milan ( dirigenti, staff tecnico , giocatori) basta dare colpe all’esterno.