Tredici partite ufficiali sono agli archivi; c’è la sosta Nazionali, proviamo a tracciare una prima valutazione dei nuovi arrivati.
Le mie impressioni sono queste:
I SUFFICIENTI:
Rodríguez, Andrè Silva e Borini. VOTO 6,5
Musacchio e Kessiè. VOTO 6
GLI INSUFFICIENTI:
Kalinic e Biglia. VOTO 5,5
I NEGATIVI ASSOLUTI:
Calhanoglu. VOTO 4,5
Bonucci. VOTO 4
L’INGIUDICABILE:
Conti. IN BOCCA AL LUPO.
Quali sono invece i vostri pareri?
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8 commenti su “Diamo un po’ di voti”
I commenti sono chiusi.
L’unico sufficiente per me è kalinic perché è l’unico giocatore di calcio che ha aggiunto e migliorato rispetto all’anno scorso, gli altri tutti inutili , scarsi , doppioni o driblomani acefali
Direi che le tue valutazioni sono ineccepibili. Non saprei cosa aggiungere o togliere.
Diciamo che se Montella avesse fatto giocare un pochino di più Silva, uno 0.5 in più l’avrebbe sicuramente strappato. Come minimo.
purtroppo le valutazione sui singoli sono quasi impossibili da fare…senza squadra,modulo e formazione fissa come fanno ad emergere le individualità?
in questo senso è responsabile montella,che la squadra di ieri doveva metterla in campo dalla prima giornata,anzichè procedere con moduli sbagliati e giocatori fuoriruolo,si è perso un mese e mezzo di stagione.
diciamo che quelli più affidabili sono musacchio e rodriguez,quello più incerto è bonucci.
Ok per Rodriguez, Borini e Silva 6,5
Musacchio invece dopo un buon inizio non mi è sembrato molto sicuro per cui 5.5
AKalinicdo 6 così come a Kessié anche se in alcune partite ha giocato da 8 ed in altre da 4
Concordo con i voti ai bocciati.
A Conti per quel poco che ha fatto vedere darei anche un 7. Magari poi anche lui si perdeva un po’ in queste ultime sciagurate partite.
Montella decisamente
a prescindere che è difficile in poco tempo amalgamare così tanti giocatori nuovi, ma doveva scegliere un modulo ed andare avanti per la sua strada. Invece non ci ha capito e non ci sta capendo un cazzo!
D’accordissimo sui voti, forse eccepisco sul “povero” Kalinic, catapultato in un contesto di gioco, che di certo non lo favorisce. Oltre alla delusione Bonucci, mi sarei aspettato qualcosa in più da Biglia, giocatore che ho sempre ammirato nella Lazio. Dicevo sempre “avessimo noi un centrocampista cosi…….”. Ora l’abbiamo, speriamo sia solo questione di tempo.
Qualche doppione forse c’è, ma il resto non è affatto vero. E comunque che razza di giudizio appena a ottobre, da uno che gli anni scorsi era estremamente tollerante anche a maggio, di fronte a fallimenti evidenti. Chissà che cos’è cambiato…
E dopo il motto “meglio due feriti che un morto” abbiamo “meglio qualche corrotto che uno Stato rotto”.
Chi si somiglia si piglia 
Fantastica la D’Amico. Da quando è diventata la signora Buffon sta inanellando figure di merda a grappoli. L’influenza di Gigione…