Stamattina ero in metropolitana e scorrevo le notizie sul telefono. Apro SportMediaset e mi ritrovo a leggere questo:
Milan, Montella ci ha preso gusto. Borini a destra per aggredire la Samp
Io capisco che l’amore non abbia limiti, però qui si esagera. Borini non fa gol. Borini non salta l’uomo. Borini non crea gioco. Borini non crossa o crossa molto poco. Borini si inserisce solitamente a cavolo. Borini corre e basta. Anzi, più precisamente, rincorre l’avversario. Abbiamo avuto giocatori così, ad esempio Flamini, tenace, talvolta efficace, talvolta confusionario, oppure Poli, che a parte mezzo derby giocato molto bene da ala destra, ha passato la sua carriera in rossonero a fare la trottola in mezzo al campo senza grossi risultati. Ora prendiamo questo qua e lo mettiamo a fare il terzino destro. Perché? Perché ha fiato? Perché è un pupillo del direttore sportivo? Perché all’allenatore piace il turnover sfrenato? Solo il cielo lo sa, ma io Borini non lo riesco a digerire – pur essendo sempre pronto ad aspettare la smentita dal campo.
Gli avversari – Data la premessa di cui sopra, Strinic farà cento cross. Per il resto, la Sampdoria è una squadra che finora si è comportata bene e che domani a pranzo ci affronterà al completo o quasi. L’attacco sarà guidato da Quagliarella e Zapata, sostenuti da Ramirez, mentre in porta Puggioni probabilmente prenderà il posto da titolare che dovrebbe essere di Viviano.
Le altre – I principali avversari per la Champions League hanno tutti partite più semplici: l’Inter ospita il Genoa, la Lazio gioca sul campo del Verona trovandosi in piena emergenza difesa, complici gli infortuni di Basta, Bastos e De Vrij, che già molto hanno pesato nella sconfitta contro il Napoli di mercoledì, mentre la Roma gioca oggi alle 15 contro l’Udinese ritrovando il centrocampo titolare.
Da seguire – Juventus-Torino. Forza Gallo!
Da evitare – Crotone-Benevento, sfida tra squadre di Serie B. E’ ora di iniziare a ipotizzare un ritorno alla Serie A a 18 squadre.
IL PROGRAMMA DELLA 6a GIORNATA
Sabato 23 settembre 2017
– ore 15:00: Roma-Udinese
– ore 18:00: SPAL-Napoli
– ore 20:45: Juventus-Torino
Domenica 24 settembre 2017
– ore 12:30: Sampdoria-Milan
– ore 15:00: Cagliari-Chievo
– ore 15:00: Crotone-Benevento
– ore 15:00: Inter-Genoa
– ore 15:00: Verona-Lazio
– ore 18:00: Sassuolo-Bologna
– ore 20:45: Fiorentina-Atalanta
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18 commenti su “Serie A 2017/2018 – 6a giornata”
I commenti sono chiusi.
Borini a destra per aggredire la Samp ? Non ci capisco una mazza.
E’ come dire io e Zulli dal parrucchiere per non farci andare i capelli negli occhi……….
Tutti avremmo piacere di essere smentiti quando ci lasciamo andare al pessimismo, almeno credo di potermi esporre per ciascuno di noi qua dentro. Noi non siamo come quelli che sperano che il Milan perda per poter dire “io l’avevo detto”(il web è pieno di tifosi così, milanisti e non). Però quando una cosa è difficile da comprendere è giusto dichiararlo: anche io questa fissazione per Borini stento a capirla. Con tutto il rispetto per il ragazzo, che s’impegna e dà tutto ciò che ha.
Pronosticone: il Gallo ne fa due, ma il Toro perde.
Non ho capito l’acquisto di Borini, sarà un bravo ragazzo, si impegna, ma dai il Milan è un’altra cosa.
Poi naturalmente tutti domani speriamo di essere smentiti e magari Borini segna anche una doppietta…
Domani giochiamo con una squadra sicuramente superiore a Udinese (forse) e Spal, è l’ora quindi di vincere e convincere se vogliamo cullare il sogno Champions. La Roma e le altre non scherzano e vanno.
Vista la Spal di oggi, sicuramente la vittoria di mercoledì si rivaluta e non poco.
Borini in campo è una scelta tecnica, non mi si venga a raccontare del turnover per le molte partite poiché ci sono giocatori che sono in campo praticamente ogni partita.
Per me è una scelta del cazzo. La panchina offre ben altre alternative.
Per quel che vale sulla Gazza Borini sta in panca…
Cane di un Valeri ! Viva VAR
Ci ha provato sto infame.
Comunque siamo pessimi
Che pena….
Bisognava spendere 18 milioni x musacchio e poi vedere ancora in campo zapata??????
Questo schema non mi piace. Meglio il 433 che esalta sfuso e che vada a cagare bonucci
Zapata lasciamo perdere. Lo conosciamo… la colpa è di chi lo mette
ESONERATE QUELLA TESTA DI CAZZO PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI
Oggi abbiamo visto che sarà impossibile arrivare 4°…obbiettivo europa league, ma non importava allora spendere 200 milioni…questa squadra non ha un gioco, poca grinta…sono due partite che non creiamo un occasione da gol nitida….
è solo per rispetto a marcovan che non riempio di bestemmie questo blog
io spero solo che mirabelli e fassone abbiano le palle per esonerare quella testa di cazzo prima che sia troppo tardi
qui non è questione di moduli,strategie o altro,è questione che se scopri di avere una testa di cazzo a comandare,o la fai saltare o va tutto a puttane.
siamo a settembre e già siamo al bivio decisivo.
povero milan.
Se pensi che Suso sia degno di giocare titolare allora hai il dovere di metterlo in condizione di dare il meglio. Se pensi che bonucci debba giocare con la difesa a tre allora devi metterlo in condizione di giocarci. Il concetto è che accontentare tutti non è possibile ed è per quello che esiste l’allenatore. Non ho la competenza per dire cosa sia meglio o peggio ma attualmente il mostro allenatore NON sta scegliendo. L’allenatore DEVE fare delle scelte , sacrificando anche bonucci o Suso o Bonaventura o chiunque altro, e portarle avanti. Non può ogni volta tirare su e giù una coperta che poi alla fine si sta dimostrando sempre corta. Sembra che cerchi di accontentare tutti ma così alla fine non accontenterà nessuno.
Ragazzi questo fa i cambi al settantacinquesimo, ma ci rendiamo conto ? Siamo senza gioco, senza idee, senza grinta, non facciamo un tiro in porta e poi sto cazzo di Bonucci che reclama sempre, mi ha rotto un po’ i coglioni. Certo aver speso più di 200mln per arrivare sesti……………..
Togliete il giocattolo a Montella. Stavolta mi devo cospargere il capo di cenere e dare ragione a Zuoalduccio. Montella non ci sta capendo un cazzo. Sta emarginando Silva, scontentare Suso e Bonaventura. Un disastro…