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A TUTTO CAMPO….GHOST TO GHOST

Testa bassa e pedalare… – Domenica scorsa abbiamo fatto 3 punti importanti con l’Udinese. Importanti perché siamo stati capaci di soffrire e imporre un gioco che, alla resa dei conti ha esaltato le qualità di Kalinic come punta d’area e ha mostrato qualche incertezza di troppo dietro. Proseguiamo però su questa strada che è quella giusta.
Montella dovrebbe schierare dal primo minuto A.Silva e far rifiatare Suso e Romagnoli. Ecco, l’innesto di Zapata mi preoccupa un pochino ma confido nel puntero portoghese.

Gli avversari – La SPAL ha 4 punti, frutto della vittoria in casa con l’Udinese e del pareggio all’Olimpico con la Lazio alla prima giornata, poi ha perso con i prescritti e con il Cagliari domenica. Da non sottovalutare ma nemmeno da dipingere come impossibile una vittoria. In casa, oltretutto.

Le altre – La Juventus gioca in contro la Fiorentina, la Lazio incontra il Napoli all’Olimpico, la Roma gioca a Benevento. Ovvio che può essere un turno molto interessante per noi, visti gli scontri diretti tra le prime in classifica. Fare punteggio pieno, per noi, vuol dire fare un ottimo salto avanti. Buona partita, ieri sera, del Bologna contro i prescritti che, se non fosse stato per un rigore… diciamo… creativo della VAR, avrebbero fatto bottino pieno e pure meritatamente.

Da seguireJuventus-Fiorentina, per vedere Bernardeschi contro i suoi ex compagni e Lazio-Napoli per capire se i partenopei sono maturati per lo scudetto.

Da evitareVerona-Sampdoria.

IL PROGRAMMA DELLA 5a GIORNATA

Martedì 19 settembre 2017
– ore 20:45: Bologna-Inter 1-1 (Verdi, VAR)

Mercoledì 20 settembre 2017
– ore 18:00: Benevento-Roma
– ore 20:45: Atalanta-Crotone
– ore 20:45: Cagliari-Sassuolo
– ore 20:45: Genoa-Chievo
– ore 20:45: Juventus-Fiorentina
– ore 20:45: Lazio-Napoli
– ore 20:45: Milan-SPAL
– ore 20:45: Udinese-Torino
– ore 20:45: Verona-Sampdoria

11 commenti su “Serie A 2017/2018 – 5a giornata

  1. Quella dei marcatori di Bologna-Inter è una finezza. Mi ha fatto sorridere. Rigore generoso, diciamo, difficile stabilire quanto danno procurato ci sia stato. Però è stato rivisto, se la decisione è stata confermata in buona fede okay, mi fido (un po’ come per il fuorigioco di Kalinic di Domenica, che per me resta molto dubbio). E’ questo il bello del VAR, stoppa un sacco di polemiche, sulle quali certi giornalisti da strapazzo mangiano come lontre. Non ha prezzo.

    Simpatizzo SPAL sin da bambino (che non si sappia in città). Mi piaceva la divisa, mi sono simpatici i ferraresi, pure le ferraresi. E rispetto l’amore della città per la squadra (ci fu un anno in cui la media spettatori in Serie C fu il quadruplo di quanti ne avesse fatti il Ravenna in serie B). Spero si salvi. Stasera però voglio che venga spietatamente massacrata.

  2. Attendiamoci una partita difficile come quella di domenica. Pazienza, calma e sangue freddo.

    Certo, come ha scritto Ghost (a proposito AUGURI anche se in ritardo) non dobbiamo sottovalutarla, ma nemmeno pensare di non poterla vincere!

    Poi magari la vinciamo anche facilmente e con scarto…

    Avrei preferito un bel Lazio-Napoli alle 18 ed invece Benevento-Roma… 😥 😥 😥

  3. Sul rigore di ieri…. se l’arbitro lo fischia e non è palesemente inventato la VAR può fare poco, anzi nulla. Il contatto se pur ridicolo c’è stato.
    Gli è andata bene

  4. Rigore ridicolo, il contatto c’è stato ma non sarebbe riuscito a buttare giù un bimbo di 6 anni, figurarsi quel chiattone di eder, che si è buttato palesemente appena ha sentito il tocco. Schifoso.

    devo dire che tolti zapata e abate, la formazione mi arrapa non poco. il duo kalinic silva in attacco mi gasa da morire. Ho molte aspettative.

    Ghost auguri !

  5. Che il “chiattone” si sia buttato non c’è dubbio!

    Ma purtroppo il regolamento dice questo, anche se non c’era chiara occasione da gol, il “chiattone” andava verso la bandierina.

    Regolamento a volte (spesso) idiota e mi sa che ha ragione il nostro Donadoni, a parte invertite punizione per simulazione.

  6. Ho l’impressione che ad ogni partita la VAR diventi sempre più protagonista e sempre più interpellata dal direttore di gara.

    Rizzoli aveva detto: Si tratta dell’incarnazione della “moviola in campo”, che è stata invocata per anni. A decidere però sarà sempre il direttore di gara (aiutato dalle segnalazioni delle assistenti), come ha sottolineato più volte Rizzoli. La tecnologia verrà utilizzata soltanto per le situazioni definite “da protocollo” e non per altro. Sì per gol, rigori, rossi diretti e scambi di identità, no per tutto il resto. E sarà sempre l’arbitro a invocarla. “Se un giocatore chiederà l’uso della Var al direttore di gara, dovrà essere ammonito”, ha spiegato Rizzoli.

    Dunque i fuorigioco non dovrebbero essere contemplati, invece sono i più gettonati. Mah

    Grazie a Zullida ed EC

  7. Comunque continuo a non capire perchè Nocerino giochi con la maglia di Musacchio…

  8. io invece non capisco perchè ogni partita dobbiamo avere l’handicap. stasera sta fuori romagnoli.

    certo che se a settembre facciamo già turnover, a marzo scendiamo in campo direttamente con le flebo di epo.

  9. Partita non eccelsa, ma sicuramente giocata meglio che con l’Udinese, forse perché abbiamo subito di meno.

    In ogni caso la Spal si è dimostrata una discreta squadra e che può salvarsi senza patemi.

    Vittoria di “rigore”, nettissimi senza dubbio, ma mi sarebbe piaciuto vedere anche un gol su azione.

    Temo che Kalinic-Silva si pestano un po’ i piedi, non so, ma ho avuto questa impressione.

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