Di balle mediatiche ne abbiamo sentite in questi giorni. D’altra parte erano anni che non accadeva nulla di stimolante nel periodo estivo intorno al Milan, è comprensibile che l’incredibile iperattività della nuova società abbia scatenato i giornalisti nostrani, sia quelli seri (qualcuno ce n’è) sia quelli meno seri (purtroppo ce ne sono anche di questi). Da un lato è tutto molto divertente. La bufala Kessiè, che qualcuno ha lanciato dopo averla scovata nella savana africana, mi ha fatto sorridere: le visite mediche avrebbero subito uno stop perché da esse sarebbe emerso che il ragazzo sia in realtà un uomo preistorico (è notorio che durante le visite medico sportive si faccia anche il test del Carbonio-14). Non è invece molto divertente la vicenda Donnarumma. Mi spiace tornarci sopra dopo pochi giorni, ma mentre scrivevo l’ultimo post non avrei mai pensato che la questione potesse protrarsi ancora così a lungo. E in modo così squallido. Bisogna sempre andarci cauti con le indiscrezioni mediatiche, ma nella fattispecie sembra proprio che si tratti di verità: pare che il giocatore, Raiola e Mirabelli si siano incontrati a Montecarlo e che il DS rossonero abbia offerto una cifra mostruosa, si parla di cinque milioni all’anno per cinque anni. Già la cifra mi pare scandalosa così, sia per le ragioni specificate nel post precedente a questo, sia perché è inimmaginabile ciò che può significare un cambiamento del genere nella mente di un ragazzo così giovane. Ma ancora più scandaloso è che il ragazzo e il suo procuratore abbiano preso tempo per pensarci su!
Come andrà a finire lo ignoro, ma qualsiasi decisione verrà presa qualcosa di certo già c’è: l’immagine del ragazzo ne è uscita a pezzi; il feeling straordinario con i tifosi, costruito in due stagioni, è stato sbriciolato in pochi giorni; se Gigio resterà, avrà perso il diritto di sbagliare. Complimenti.
27 commenti su “Come si distrugge un’immagine in pochi giorni”
I commenti sono chiusi.
Gigio è legato alla famiglia Raiola sin da quando era giovane. Tra l’altro esce regolarmente anche col fratello di Mino e la sua famiglia. Non si libererà dei Raiola così come ci piacerebbe.
Attendiamo la risposta. Di certo c’è che anche i più romantici e illusi si stanno ormai ricredendo su quanto schifo possa fare questo mondo quando si vanno a toccare certe sfere. Io non lo so cosa farà questo ragazzo, se le notizie sono vere o sono finte.
Pare anche Mino voglia la clausola con la percentuale sulla vendita, stile Pogba.
vabbè, ci siamo capiti.. non è che ora sia vecchio. Volevo dire sin da quando era bambino.
Non posso non scriverlo anche qui; Gigio, Raiola, e tutti i suoi assistiti fuori dai coglioni!
Raiola persona non grata! Chiudiamo la porta a questa merda!
Forza societa`!
Il primo paletto che dovrebbe mettere la nuova dirigenza dovrebbe essere quello di non avere giocatori di raiola altrimenti è dura fare progetti a medio/lungo termine
Ecco.
Condivido al 100%, comunque vada 1) si è rovinato l’immagine di “capitan futuro”; 2) se resta non potrà più sbagliare nulla.
Io se donnarumma resta sarò felicissimo è un ragazzo serio e sarà il portiere più forte al mondo tra qualche anno, ma la società ha fatto tutto quello che poteva fare, forse anche di più offrendo quasi 5 milioni all’anno x 5 anni ad un ragazzo di 18 anni, quindi se accetta meglio, altrimenti tanti saluti a malincuore, ma non c’è altra soluzione, vuol dire che non c’è la volontà di rimanere!!!!
100 milioni e fuori dai coglioni, per la rinascita ci vuole gente che abbia a cuore la maglia, non il portafogliio
Milandominat, non te li da nessuno 100 milioni per un portiere in scadenza tra un anno.
Fuori dalle palle. Questa gente non serve. Repulisti totale!!
Tribuna sia.
Anche gratis, se ne andasse fuori dai coglioni.
Bacia il logo sulla maglia e rifiuta 4,7 mln… ma vaffffff
Tribuna per un anno per dare un segnale forte. Volesse il cielo andasse così a questo punto!!!!
http://www.calciomercato.com/news/donnarumma-ha-il-diritto-di-lasciare-il-milan-basta-massacrare-l-50354
Questo Agresti è veramente una persona piccola piccola…
Fermo restando che girano a mille pure a me davanti a tutto ‘sto teatrino, mi stupisce che sia bastato l’allontanamento di Galliani perchè la blogosfera milanista sia diventata (in genere) fronte unico compatto filo-societario nel giro di meno di un mese.
E che la stampa sportiva, da prezzolata e pro-domo-sua (sua di Cravatta), sia diventata onesta voce della verità.
Sia come sia, son bastate due settimane e quello che doveva essere il pilastro inamovibile del nuovo Milan, verrà probabilmente venduto per due spicci (rispetto al reale valore di mercato) tra due ali di folla in festa che gli lancia monetine.
Venduto per finanziare la campagna acquisti, a rate, di questa estate.
Ma tanto arriva Morata. (E se poi non arriva?)
Eh no Fre: se Donnarumma non rinnova (Gigio chiamatelo voi, se vi pare), con un’eventuale vendita a un anno dalla scadenza ci paghi al massimo le divise. La campagna acquisti di questa estate non c’entra una mazza con questa faccenda.
Fre fermati un attimo.
Non stiamo parlando di Galliani che offre 500 mila l’anno per un anno con opzione di rinnovo a favore del Milan…
Non stiamo parlando di Galliani che vende Ibra dopo aver spergiurato che non lo avrebbe mai venduto.
Qui parliamo di una società che offre 5 milioni ad un talentuoso ragazzino che se accetta, andrà a guadagnare più del portiere della juve, più del portiere del Chelsea, più di quello del barca e più di quello del real.
Se non accetta il lancio di monetine è troppo poco, bisognerebbe passare direttamente alle uova marce.
Se la società si muove bene , non è questione di Silvio non Silvio, bisogna riconoscerlo ed appoggiarla.
Mi è salito tanto sul cazzo che a sto punto vorrei accettasse solo per poi rivenderlo ad una cifra monstre a quei cazzoni del psg.
Ragazzi come siete incarogniti…
4 mln netti a salire, pare…
Credo che con l’agente che si ritrova nemmeno se gliene avessero offerti 5 al mese avrebbe potuto accettare subito senza prendere tempo…
Non so, secondo me se accettasse entro il 15 giugno come richiesto dalla società non avrebbe fatto nulla di scandaloso o scorretto.
Ripeto, con il panzone non si può mai fare fino in fondo quel che si vuole.
Quel che conta e interessa a noi è che la società stia gestendo la cosa come una vera Società.
Anche in questo caso non hanno sbagliato un colpo!
Dopo anni passati a regalare ingaggi a pippe mostruose direi che è già una bella ventata di aria fresca.
Se poi dovesse andarsene, quanto meno, non ci sarebbero dubbi di chi è lo stronzo della situazione!
Ma chi cazzo è Gigio Donnarumma? La gallina dalle uova d’oro???
Non si sta un tantino esagerando?
La faccenda non è comunque limpida. Non c’è più il condor, ma non è limpida.
per me la tifoseria rossonera dovrebbe fare un attimino pace col cervello.
siamo passati dal pezzentissimo milan di galliani al ricchissimo (?) milan dei cinesi in troppo poco tempo,alcuni devono smaltire il jet-lag.
Non siamo passati a nessun ricchissimo Milan. Siamo passati a un Milan semplicemente normale, ed è un gran passo avanti. Questo dà l’idea di come eravamo messi prima.
Ragazzi, non mi pare che ci sia molto spazio per le interpretazioni, la situazione è chiarissima: c’è un’offerta esagerata per un portiere diciottenne che non ha ancora dimostrato un cazzo, e c’è un portiere diciottenne che non ha ancora dimostrato un cazzo che ha detto che ci deve pensare. Poi ognuno giudica la cosa come vuole. Io la giudico male, altro che jet lag.
S T R A Q U O T O N E
P E R
M A R C O V A N
Continuo a non vedere molta logica in tutto questo e quindi, se non vedo il fondo, l’acqua non è limpida.
La società ha offerto un rinnovo contrattuale che riconosce e premia un promettente portiere di 18 anni? Sì, le cifre sono analoghe se non superiori a quelle di un certo Buffon.
Il portiere di 18 anni in questione, titolare di una squadra giunta solo sesta, di cui è stato protagonista nel bene come nel male, sta attraverso il suo procuratore, che agisce nei limiti delineati dal rappresentato, il quale in caso contrario gli può in ogni tempo revocare l’incarico, tergiversando in modo quanto meno inopportuno? Sì.
Non vedo colpe della società.
Vedo un portiere promettente che a dispetto di alcuni gesti e parole professanti milanismo, si avvale di un procuratore che non è coerente con tali gesti e/o parole; quindi o è un procuratore da revocare o il suddetto portiere 18enne è un falso. Tertium non datur.
Infatti, pure io non ci vedo nulla di torbido. Un calciatore deve pensare se accettare o no una cifra esagerata per quanto dimostrato finora, la società gli ha offerto quella cifra per non perderlo a zero e poter monetizzare la cessione, che in ogni caso avverrà nel giro di uno, massimo due anni. Tutto molto chiaro, che c’è di poco limpido?
E’ tutto molto normale e lecito, ciascuno fa il suo interesse secondo le regole. Quel che conterà d’ora innanzi sarà che non si parli più di cazzate come “cuore rossonero” e che le parate siano proporzionali allo stipendio. Poi, quando sarà il momento, poche lacrime di coccodrillo e fuori dai coglioni, in cambio di tanti milioni (fa pure rima).
L’alternativa è tutta nelle mani del giocatore, ed è quella suggerita da Adamos. Ma scommettiamo che tale alternativa non è stata né sarà mai presa in considerazione?
Dico solo che una situazione del genere con ancora in sella il condor sarebbe stata vista in tutt’altra maniera. Pregiudizi e tanto altro.
Poi la penso come Marcovan su “quando sarà il momento, poche lacrime di coccodrillo e fuori dai coglioni, in cambio di tanti milioni”.
Mi sento di quotare il Giustiziere.
Crederò alla totale buona fede della Società se davvero Donnarumma finirà in tribuna in caso di mancato rinnovo.
Se verrà venduto, il pensiero che questo teatrino sia stato voluto da entrambe le parti in causa un poco mi rimmarrà in testa.
E se invece gli verrà rinnovato il contratto con una clausola rescissoria monstre che cosa penserai?
Donnarumma? La situazione è trasparente ed è chiara, meno complicata di quanto si possa immaginare. Donnarumma è il perno su cui vorremmo costruire il Milan del domani, lui lo sa, io ho sempre parlato di ragionevole sacrificio, un sacrificio importante perché lo merita. La palla è a lui, io spero che lui sappia quale sia la strada giusta da prendere, gli abbiamo chiesto velocità perché non ci possiamo permettere di iniziare la stagione con un portiere in dubbio, siamo fiduciosi. Abbiamo cercato di non perdere tempo, ci siamo mossi, abbiamo lavorato, non con fretta ma con razionalità perché abbiamo avuto i mesi precedenti nelle primissime chiacchierate l’agente del giocatore ci aveva chiesto che Milan sarebbe stato e noi gli avevamo mostrato i piani. Ora stiamo dando dei segnali e ci sono tutte le condizioni per ritenere che il Milan farà passi importanti per l’anno prossimo per essere competitivo, vogliamo essere una delle prime quattro squadre del campionato, mi auguro che Gigio recepisca questi messaggi e sia uno delle undici colonne.(Marco Fassone)
Più chiaro di così