E’ ufficiale: alle ore 14:00 del 13 Aprile 2017 l’AC Milan è stato venduto, Silvio Berlusconi non è più il proprietario..
Dopo 31 anni e 29 trofei è finita l’era di Silvio, magnifici i primi 20 anni e poi un declino negli ultimi dieci.
Ora non sappiamo cosa ci aspetta, però sapevamo benissimo come sarebbe andata continuando come gli ultimi anni. Non ci resta che ringraziarli per le fantastiche emozioni che ci hanno fatto provare, piano piano resteranno in primo piano i migliori ricordi:
8 Scudetti: 1988, 1992, 1993, 1994, 1996, 1999, 2004, 2011
5 Champions League: 1989, 1990, 1994, 2003, 2007
5 Supercoppe Europee: 1989, 1990, 1994, 2003, 2007
1 Coppa Italia: 2003
7 Supercoppe Italiane: 1989, 1992, 1993, 1994, 2004, 2011, 2016
2 Coppe Intercontinentali: 1989, 1990
1 Mondiale per Club: 2007
Grazie di tutto.
Ora torniamo dove ci compete.
Edit: il comunicato ufficiale
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28 commenti su “L’inizio di una nuova era”
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Dopo anni mi sento di nuovo leggero: le zavorre di Galliani e Berlusconi finalmente non ci sono più
Ancora non mi par vero!
Stasera bisogna festeggiare, ma soprattutto domani bisogna annientare i cuginastri: quale inizio migliore per la nuova era che si apre?
Ho mantenuto fede al mio impegno di non dire nulla fino all’ufficialità ma ora posso esprimermi: credo che la cessione sia diventata necessaria dopo questi ultimi anni in cui si è galleggiato nella mediocrità e nel disimpegno, rischiando di affogare nelle balle che ci venivano propinate ad hoc.
Silvietto ha raggiunto da tempo l’età per pensare a star tranquillo, non affaticarsi, abbracciare agnelli (ovini veri, ndr) e diventare vegano. Adrianone non dovrà più mentire per coprire il Capo e potrà pensare a tempo pieno alla Presidenza di Lega, suo pallino da anni.
Serviva un cambio, servivano nuove energie, servivano nuovi stimoli. Di queste 3 cose, finora solo la prima è reale. Le altre sono tutte da verificare ma, visto i quattrini in ballo, dubito fortemente del contrario.
Penso che tutto quanto vinto dal Milan nell’era di Berlusconi sia una cosa esaltante e difficilmente eguagliabile. Almeno in Italia.
Sono grato ad entrambi, Silvietto ed Adrianone, per quanto hanno fatto in questi 31 anni e, per me, il giudizio totale è positivo anche se negli ultimi anni li avrei castrati con le pinzette per le ciglia.
Ora sono molto curioso di conoscere i nuovi proprietari e nutro forti speranze per tornare a vincere, come siamo stati abituati per tanto tempo.
Domani conosceremo anche il nuovo CdA e avremo un’idea ancora più completa.
In bocca al lupo e Forza Milan.
Ripeto il mio commento fatto nell’altro post:
Oggi si chiude un’epoca (calcistica n.d.r.) nella quale il Milan ha raggiunto vette inimmaginabili ad inizi anni ’80 quando annaspava tra la Serie B e gli ultimi posti della A.
Tifo Milan da 50 anni, ha vinto (tanto) prima e sicuramente tornerà a vincere dopo.
So benissimo che ha preso il Milan per motivi che vanno al di là della passione sportiva (ma quale presidente lo fa?), la prova è che gli ultimi 10 anni ha spento il motore e buttato i remi ed il Milan pian piano è andato alla deriva.
Certamente non so cosa succederà a breve, ma in ogni caso non si poteva più continuare così.
Per cui, grazie Silvio, ma era ora che ti levassi dai…
Era ora si cambiasse aria: mi sento comunque di ringraziare la vecchia proprietà per quanto mi ha fatto godere negli anni belli della mia vita.
E’ indubbio che non vedrò più un Milan così forte e dominare il mondo e vincere così tanto però confido che torneremo anzitutto ad essere una società seria, con obiettivi solo sportivi e non dubito che torneremo nel prossimo futuro a toglierci delle belle soddisfazioni e di rivedere campioni coi nostri colori.
FORZA MILAN!
Frase perfetta. Che andrebbe ripetuta in loop ai futuri vedovi di Silvio e Adrianone. Poiché stiamone certi, ci saranno. Confronti a go go col trionfale passato e “quando c’era lui caro lei” all’infinito. D’altra parte avranno vita facile, perché è bene mettersi in testa una cosa: ciò che ha vinto Silvio Berlusconi con il Milan è irripetibile, Questo non significa che qualche altra soddisfazione in futuro non potremo togliercela. Io ci credo, con questa proprietà o con la prossima ancora.
La squadra italiana più vincente nel mondo, la squadra di club che ha rivoluzionato il modo di giocare a calcio, la squadra che ha avuto tra le sue fila i più grandi di sempre.
Un grazie al presidente, sarei già felice a vincere nei prossimi 20 anni la metà di quello che abbiamo vinto i primi 20 con Berlusconi.
Doveroso ringraziare chi ci ha permesso di guardare tutti dall’alto in basso.
Chi ci ha reso una squadra storica capace di cambiare la storia del calcio.
Chi ci ha permesso di ammirare campioni che altri si possono solo sognare nell’intero arco della propria storia.
Grazie Presidente, ma era davvero giunto il momento di salutarci!
UN GRAZIE AL BERLUSCA PER I PRIMI 20 ANNI, gli ultimi dieci meglio stendere un velo pietoso.
Andata. Ci siamo levati questo closing dai coglioni. Sono stati momenti davvero pesanti, con trattative estenuanti e rinvii che facevano cadere i coglioni a terra. Alla nostra porta si sono alternati vari cialtroni, presunti affaristi, fondi, il governo cinese, gentaglia senza scrupoli. Mancava solo Manenti. Ora questo Hang Li. Speriamo bene.
I cinesi non spendono i soldi a cazzo, non sono nababbi arabi. Credo vogliano ricavarci denaro col Milan.. per farlo però devono vincere. Tanto. Quindi la loro felicità materiale, sarà legata a quella nostra, un tantino più immateriale.
Galliani e Berlusconi avevano fatto il loro tempo. Saranno sempre legati a indissolubili ricordi della mia infanzia, a incredibili amicizie, anche a voi che ho conosciuto attraverso il Milan. Eravamo tutti stanchi di patetici teatrini, di allenatori pupilli, di cagnacci spacciati per fenomeni, di soldi che andavano ad arricchire procuratori con cui Galliani si faceva la stecca.
Fassone e Mirabelli mi sembrano due persone serie. Il primo ha dato il via al progetto Juventus con lo stadio di proprietà e gettato le basi per la loro rinascita. Mi auguro possa fare altrettanto con noi, accompagnato da Mirabelli appunto, che a quanto si dice è uno che gira il mondo e sa di calcio.
Benvenuti cinesi. Fateci tornare a volare.
Ripensandoci uno dei primi ricordi di Silvietto è l’elicottero all’Arena che sapeva tanto di Apocalips Now, cosa poi puntualmente avvenuta, dileggiato da Tacconi ma un miserabile non conta, e poi anche le esultanze scomposte di Adrianone in faccia al mondo.
Grandi momenti che spero di poter rivivere ancora con un Presidente che urli “Fozza Mila”
e comunque non ho ancora capito chi è il nuovo proprietario : il capucchione o quello atterrato in canotta? :rotfl: :rotfl: :rotfl: :seghino:
E’ forse presto per dirlo, ma sono fiducioso che presto torneremo a cagare in bocca a prescritti, maiali, piangina e tutti quelli a cui in questi anni abbiamo permesso di farla franca.
E spero soprattutto che questi cinesi abbiano il potere e le palle per distruggere quei maiali carcerati sportivamente, mediaticamente e politicamente.
Il primo sogno di questa nuova epoca: uno stadio di proprietà con gli spogliatoi tappezzati di nostri trofei, veri, e non di cartone come quelli dei vermi, uno stadio di proprietà dove non deve essere l’arbitro a intimidire l’avversario ma il fatto stesso di entrarci
Perchè l’AC MILAN è uno e tu non sei nessuno
Anni stupendi e sicuramente irripetibili… Grazie di tutto. Gli ultimo invece di una tristezza infinita…
Il futuro???? A mio avviso ancora molto ma molto incerto, quantomeno meno strano questo closing, con questo Mr. Le venuto dal nulla possa acquistare il Mila a queste cifre è cosa quantomeno strana. Capacità di investimenti si capiranno in fretta sia per i rinnovi che per nuovi acquisti.
https://it.businessinsider.com/milan-yonghong-li-gia-commissariato-cosi-galliani-puo-tornare-in-sella/
silvio? si fotta.
irripetibile? speriamo di si.
Mabell, ma fai la cassa di risonanza a Ruiu?
In tutta sincerità, è credibile un pezzo simile? Siamo tutti dei boccaloni?
Quoto decisamente il Giustiziere.
Riporto un post di Colombo Labate da facebook:
Eccoci qua.
Siamo quelli di tanti luoghi, tanti sorrisi, alcune delusioni, molti trionfi, una tragedia.
Siamo quelli che a Barcellona quattro a zero, quelli che per andare in coppa serve lo spareggio, quelli che a Napoli guarda le bandiere Diego… sono rossonere.
Siamo quelli che eravamo in serie B e si può perdere con la Cavese, quelli che Pippo mio riportaci la coppa, quelli che ad Atene dovevano andare a prendere le botte ma il Genio giocava con noi.
Siamo quelli che quando non prendiamo sonno contiamo le coppe.
Siamo quelli di vai Massaro, quelli che tanta roba 5 a zero al Real Madrid, quelli che alle cinque del mattino Chicco Evani a Tokyo, siamo quelli che a Marsiglia perdiamo la luce della ragione, quelli che sei a zero in un derby non si era mai visto, quelli che Maldini, Baresi, Nesta… e quando gli fai gol.
Siamo quelli che Weah e Boban si prendono per mano, quelli che Sheva era un ragazzo timido, quelli che Kaká mostra allo United cosa sia il calcio.
Siamo quelli che Gattuso dice no, Tassotti sembra brasiliano.
Siamo quelli che Rjikaard di esterno la mette, Van Basten fa la linguaccia, Gullit ara i campi trecce al vento.
Siamo quelli che Carletto alzava il sopracciglio e Arrigo urlava come un ossesso, quelli che Capello non sbagliava una partita, quelli che manca un minuto ma noi abbiamo Ganz.
Siamo quelli che a Instanbul abbiamo preso una botta che avrebbe ucciso chiunque, siamo quelli che in lacrime, due anni dopo, l’abbiamo portata a casa la coppa, perché era nostra.
Siamo quelli che a Manchester eravamo in porta di fianco a Dida, quelli che Andry guarda l’arbitro, guarda la porta, guarda l’arbitro, la porta, l’arbitro, la porta… palla a destra, portiere a sinistra. Siamo quelli che se ci pensiamo, se ci pensiamo, mamma mia.
Siamo quelli che forza lotta vincerai, non ti lasceremo mai.
Siamo quelli che siamo stati, quelli che siamo e quelli che saremo.
Da oggi cambia qualcosa in alto mentre per noi qua in basso non cambia nulla: alziamo la testa e vediamo solo rossonero.
Ma chi non è Milanista… che ne sa.
Cit Hugo Barcio.
Giustiziere
Grazie Berlusconi e Galliani per 25 anni semplicemente irripetibili. Gli ultimi 5 sono stati un qualcosa di tragicomico, ma ciò non cancella quanto fatto prima. Ho seguito la conferenza stampa di Fassone e sono rimasto colpito, ha dimostrato di avere le idee chiare. Donnarumma, stadio, Champions, Montella.. sentir parlare di piani a breve/medio termine mi mancava da parecchio. E’ un vero senso di liberazione quello che avverto. Ora speriamo che alle parole seguano i fatti, io comunque sono molto positivo.
20 e 10 anni
a parte questo, concordo pienamente con te, Esajas.
Fassone mi è piaciuto molto, oggi. Chiarezza, semplicità e niente proclami. Tutto dritto per dritto, niente deviazioni.
Obiettivi e idee che mi piacciono e che sono poi quelle che da anni speravamo si mettessero in atto. Bene.
Anche a me è piaciuto fassone (con lui sono partito un po’ prevenuto a dire la verità) poi vediamo se i fatti seguiranno le parole, però buona la prima impressione
Abbiamo insegnato IL Calcio, r fatto gioire anche gli avversari più duri, avrebbero dovuto pagare per vedere un così irripetibile spettacolo. 1 TIFOSO ROSSO NERO, PURTROPPO SENZA pecunia..Salvatore
Molto bene Fassone oggi in conferenza. Una boccata di aria fresca. Da quando non sentivamo parlare di programmazione a medio lungo periodo? Stadio, Donnarumma da fare colonna, Montella al centro delle decisioni condivise, Champions…
Sono partiti bene. Dai.
Ma in tutto questo, quel cane di RDV cosa dirà?
RDV è in Corea del Nord con l’elmetto in testa a difesa di Cicciobombo Kim.
Mi preoccupa Otelma che aveva già bollato Fassone e Montella ma ora è irraggiungibile via web. Spero sia in un barcone qualsiasi.
Comunque la merda resta sempre a galla
io per scaramanzia non dico niente.
speriamo solo che tutto sto can-can gasi per bene i giocatori.
io domani non la vedrò,purtroppo.