Mentre di fatto nessuno — media compresi — sa una mazza dei nuovi proprietari, continuano a circolare le più stravaganti voci riguardanti il futuro mercato milanista e i nomi che dovrebbero comporre la nuova società. Si parla di Witsel (ancora!) da soffiare alla Juve per farle capire che stiamo tornando (li immagino i bianconeri, abbracciati gli uni agli altri, tremanti da gobba a piedi), e di Rodrigo Caio, da prendere assolutamente in quanto spalla ideale per Romagnoli (non so, non posso giudicarlo, ma dubito possano farlo anche molti di coloro che lo stanno esaltando). Il tutto nel prossimo mercato di gennaio, ovviamente. Per quanto riguarda i nomi che dovrebbero entrare in società scelti da Fassone — unico volto conosciuto del nostro futuro —, emergono prepotentemente quelli di Paolo Maldini, Alessandro Costacurta (antipatico, ma mica deve venire a farci ridere) e Demetrio Albertini, le cui eventuali mansioni, per fortuna, sono ancora sconosciute. La mia opinione è che si stia brancolando nel buio per riempire spazi cartacei e televisivi; credo (e spero) ovviamente che Fassone sia l’unico ad avere le idee chiare, ma credo anche che pure lui, per quanto possano essere chiare le sue idee, sia ancora impegnato a guardarsi intorno, tastare polsi, sia dei nuovi proprietari (lui certamente saprà chi sono), sia dei papabili per il suo futuro staff. Il ruolo più importante, a mio avviso, sarà quello di DS, lo stesso ruolo che Galliani aveva bollato come sorpassato poiché, a suo dire, il mercato si fa senza programmi e nelle ultime giornate (un giorno raccoglieremo tutte le boiate di quest’uomo in un solo post, chissà che effetto farà), e soprattutto si fa a tavola circondati dagli amici più cari. I nomi che circolano sono quelli di Bigon, Ausilio, Pradè, Sabatini; a me vanno bene tutti: la mia forza interiore è data dalla certezza che chiunque, anche il barboncino del mio vicino di casa, non possa fare peggio di chi c’era in precedenza.
A proposito di giornali. La Gazza lancia un inquietante allarme: Gigio è nel mirino del Real! Ma dai? Un portiere diciassettenne, fisico bestiale, nazionale, titolare in una delle più blasonate squadre del mondo, suscita l’interesse della più grande squadra della storia del calcio. Incredibile! Notiziona! Comunque sia rassegnatevi, cari divoratori di paella: Gigio sarà il nostro capitano per i prossimi vent’anni. Come minimo.
Da Gigio a Gigione. La settimana scorsa, prima dell’amichevole Italia-Francia giocata a Bari, qualche maleducato ha fischiato l’inno transalpino. Fonti provenienti direttamente dallo stadio mi hanno assicurato che si trattava di qualche elemento isolato, mentre il resto del pubblico se ne stava rispettosamente in silenzio (questo lo sottolineo perché qualcuno aveva già cominciato la tiritera de “i soliti italiani”). Ma non è questo il punto: a stoppare i quattro imbecilli, che seppur pochi erano già troppi per i miei gusti, ci ha pensato Gigi Buffon, cominciando ad applaudire e trascinando così con sé la stragrande maggioranza dei tifosi italiani lì presenti. E ha fatto bene, per carità. Bravo Gigione. Mi permetto soltanto un appunto: si poteva evitare il successivo spreco di complimenti nei suoi confronti. Esempio di classe e sportività, è stato detto un po’ ovunque. Dai ragazzi, si sta parlando di Gigione! Quello che sul gol di Muntari non avrebbe mai aiutato l’arbitro a non sbagliare, quello dei “due feriti sono meglio di un morto”. Sportività…
21 commenti su “Fassone, Paolino, Alessandro, Demetrio, Gigio e Gigione.”
I commenti sono chiusi.
Quella di sapere chi sono i nuovi proprietari, è una questione che sta diventando polverosa e stucchevole.
Non capisco perché, a questo punto, a pochi giorni dal versamento dell’acconto e a poche settimane dalla firma definitiva non vengano presentati definitivamente. Mah.
A me tutte queste cose fanno solo venire cattivi pensieri, che si aggiungono alle voci fantasiose che sentivo in ferie che dicevano che in realtà sono i soldi di Silvietto che stanno rientrando in Italia dalla finestra…vabbé, fantasiose. In ogni caso non riesco a comprendere i motivi di tutta questa segretezza. Per fortuna dovrebbe mancare poco, coraggio.
Intanto pare che Gandini ci lascia per andare alla Roma a fare l’AD. Un bravo dirigente che ha sempre lavorato lontano dai riflettori e attivamente viene liquidato e salutato. Poi toccherà ad Adrianone che andrà probabilmente a fare il Presidente di Lega, posto vacante da anni ma sempre nel cuore del nostro attuale AD.
Ecco che diventa necessario mettere quelle “facce da Milan” che possano dare una continuità all’identità rossonera e chi meglio di quelli citati? L’unico che non saprei effettivamente dove collocare è Billy. Magari a fare il Team Manager fa meno danni.
Paolino potrebbe essere Direttore Tecnico, mentre Demetrio dietro la scrivania potrebbe mettere l’esperienza maturata in FIGC.
Il Milan ai Milanisti è la cosa più logica che una nuova proprietà, per giunta straniera, può e deve fare.
Nulla lo vietava anche a quella attuale, ma qualche idea sul perché ce la siamo già fatta.
Buffon ha fatto sicuramente bene con l’inno, ma come dici tu, anch’io ci andrei molto cauto sull’incenso da usare. E gli esempi che riporti sono talmente eclatanti che…bah
e che prova superba ieri la canappia gobba, che va ad aggiungersi all’altra con la Francia. Più che la BBC, ieri la difesa pareva Radio Londra… :seghino:
anche secondo me nessuno san nulla sulla nuova proprietà e sui suoi progetti futuri. tutti, come da due anni accade, sparano cazzate a caso sperando di azzeccare la notizia giusta.
su Buffon, ho sempre pensato sia il più grande portiere di tutti i tempi insieme a Schmeichel. detto questo lo considero un ignorante (“boia chi molla”, neanche sapeva cosa voleva dire) e un sempliciotto (dopo il gol di Muntari fece una figura pessima).
Spero Gigio cresca meglio.
Gigione è il più grosso paraculo di tutti i calciatori.
Da applausi e da medaglia d’oro al valore, sarebbe stato ammettere che la palla di Muntari era entrata. Forse oggi, dall’alto dei 5 scudetti lo avrebbe fatto, forse… ma non ci metto la mano sul cuore. Si fottesse lui e tutta la società gobbonera!
Ai tempi di Mr. Bee, anche allora si vociferava che erano soldi di silvietto in “rientrata” e francamente, qualche “sospettino” lo avevo. Ora spero di no, perché se così fosse quanti ne sarebbero spesi per il mercato? In ogni caso neanch’io mi spiego questo “Segreto”, speriamo di venirne a capo con la speranza che non sia “omonima” di quella che danno su Canale 5, altrimenti ci saranno ancora 10.879 puntate… 😥 😥 😥
Intanto i cinesi hanno versato gli 85 mln della seconda tranche.
Il closing a novembre penso sia in cassaforte.
I sospetto di soldoni in rientro può anche affascinare, ma che si sia prestato addirittura il Governo cinese ad avvallare una simile operazione mi pare sinceramente troppo.
Le buone notizie non arrivano mai sole.
Godo! :suca:
Ci Mancherebbe che venissero anche risarciti, ma visto che siamo in italia…
Forse è la volta buona che facciamo ingoiare tutta la merda presa in questi anni a maiali, prescritti, lampredottari e compagnia cantante, CON GLI INTERESSI
veramente avevano chiesto 443 mln. di “risarcimento”? 😯 😯 😯 😯 La dimostrazione che bisogna avere la faccia come il culo per fare certe cose… :suca:
I cinesi hanno cacciato il grano, ora sono più tranquillo.
Intanto si è già fatto male Mati Fernandes
http://www.milannews.it/da-milanello/sky-montella-pensa-a-un-cambio-modulo-4-4-2-con-sosa-e-lapadula-229122
come avevo previsto un post fa…
Sarebbe sicuramente una squadra più equilibrata e abbiamo giocatori con le caratteristiche x questo modulo….il 4-3-3 mi piace molto ma noi non ce lo possiamo permettere mi sa
il centrocampo rimane sempre una chiavica inarrivabile.
Per giocare col centrocampo a 3 ci vuole gente con le palle fumanti. Noi non ne abbiamo.
Speriamo che questa soluzione non sia dovuta solo alle assenze.
Il 433 va bene per il Foggia di Zeman..
Però forse la scelta è anche, se non soprattutto, dovuta alla contemporanea assenza di Niang, Kucka, Bertolacci e Poli. Ve lo immaginate un centrocampo a 3 con Sosa, Montolivo e Bonaventura?
Lippi: “Io al Milan? A gennaio ero pronto, poi Mihajlovic batté la Viola…”
E meno male…
Anche barca e real giocano con il 4-3-3 ma hanno giocatori con i controcoglioni!
Ragazzi, visto che qua tutto tace, vado un attimo O.T…. guardatevi NARCOS.
Esajas, leggo già Coglionevero, dove spaccio e dipendenza regnano. Non so cosa potrebbe raccontare in più Narcos.
Ma almeno su Narcos non fanno le fighette e se le danno! 😆
non posso restare con un’altra serie in sospeso,aspetto che la finiscano e poi la scarico