A TUTTO CAMPO….GHOST TO GHOST
Capra vs. Asini – Classico del Campionato Italiano, quest’anno con una nota animalista. Se da un lato c’è una capra che a forza di mangiare erba e scagazzare dappertutto, è riuscita a partire per la tangente e sta per portare i gobbi a vincere il 5° titolo di fila ed il suo 2° consecutivo, dall’altra abbiamo i nostri somari che hanno le solite, grandi ed immense, difficoltà di concentrazione.
E non solo quelle poiché abbiamo gente che, dopo mesi di duro allenamento, ha nelle gambe una manciata di minuti e nella testa un ronzio dovuto al roteare vorticoso del neurone che non sa come associare il pallone al piede. Figurarsi a pretendere anche la concentrazione.
Sinisa ha quindi deciso di portare tutti quanti in ritiro e qualcuno è riuscito persino ad arricciare il naso. Pare che la figlia di Diegone Lopez resterà traumatizzata. La mamma della piccola, infatti, ha avuto il coraggio di dire: “Come lo spiego a mia figlia che suo papà non gli racconterà la favola come ogni sera perché tutta la squadra è in punizione per la sconfitta?”. La signora Iria Otero dovrebbe spiegare a sua figlia che con i soldini, i tanti soldini, che papà porta a casa, non è certo un problema se una sera manca da casa, che lei e la piccina sono a posto per tutto il resto della loro vita e che le favole può permettersi di farsele raccontare da Luca Ward in persona. Ma vaffanculo, va.
Piccola, quando papà torna a casa fatti raccontare anche la favola di quel retropassaggio che è riuscito a far entrare in rete, con il Parma.
Vista la morìa di pedatori della palla perduta, si vocifera del possibile esordio di Locatelli, classe 1998, centrocampista centrale ormai aggregato alla prima squadra. Curiosità di vederlo all’opera e…chissà che in una sola stagione ci sia un altro esordio positivo tipo Gigio? In bocca al lupo.
Gli avversari – Sono gobbi, sono scaltri, sono immuni al giallo e al rosso e non mi riferisco alla Roma. Sono carichi, sono in striscia positiva da tanto, troppo. L’ultima sconfitta è stata con il Sassuolo (proprio loro, si) il 28 Ottobre scorso. Poi solo vittorie, 20 fino ad oggi, escluso il solo pareggio con il Bologna, per 0 a 0, il 19 Febbraio. Sarà dura, durissima. Dentro di me spero sempre di sfangarla, ovvio, ma il neurone che ronza vorticosamente mi suggerisce, a fatica tra l’altro, una sola cosa: dignità.
Le altre – In questo preciso momento mi verrebbe da dire Frosinone-Inter, sperando in una caciottata sorridente. Il Napoli è orfano di Higuain, tanto letale come attaccante quanto idiota e fragile nell’autocontrollo, ed ha ormai buttato alle ortiche il campionato. Non mi stupirei se faticasse contro il Verona. La Roma, in salute, potrebbe insidiare il secondo posto dei partenopei. Sulle altre, non ce n’è una che mi ispira qualcosa di diverso dallo sbadiglio.
Da seguire – Milan-Juventus, Sassuolo-Genoa ed Empoli-Fiorentina.
Da evitare – Palermo-Lazio.
IL PROGRAMMA DELLA 32a GIORNATA
Sabato 09 Aprile 2016
– ore 15:00: Frosinone-Inter
– ore 18:00: Chievo-Carpi
– ore 18:00: Sassuolo- Genoa
– ore 20:45: Milan-Juventus
Domenica 10 Aprile 2016
– ore 12:30: Empoli-Fiorentina
– ore 15:00: Napoli-Verona
– ore 15:00: Sampdoria-Udinese
– ore 15:00: Torino-Atalanta
– ore 20:45: Palermo-Lazio
Lunedì 11 Aprile 2016
– ore 20:45: Roma-Bologna
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15 commenti su “Serie A 2015/2016 – 32ª giornata”
I commenti sono chiusi.
Noi faremo le barricate, e cercheremo di colpire di rimessa come ogni provinciale che si rispetti, un pareggetto sarebbe grasso che cola…
Gabbiadini sostituirà Higuain, per me il Gabbia è fortissimo e non gioca solo perchè davanti ha un vero mostro, ma rimane uno degl’attaccanti più forti in assoluto che c’è in serie A e la sua media gol (minuti giocati/ gol) di quasi un gol a partita, lo testimonia bene.
Per me è sicuramente superiore a ognuno dei nostri tre attaccanti.
Gabbiadini pare forte. Credo che ADL cederà il Gonzalo furioso, farà un sacco di soldi e rinforzerà la squadra mantenendo i conti brillantemente a posto. E tutto ciò senza il dirigente più bravo del mondo, che ce l’abbiamo noi.
La signora Lopez ha dimostrato di vivere fuori dalla realtà. Dovrebbe vergognarsi.
Noi domani ne prendiamo due. Minimo.
penso proprio che domani finirà talmente male che SB avrà la scusa di cacciare subito Sinisa.
e il sassauolo ci supera, anche se credo che a fine campionato i sesti saremo noi. forse.
Diegone Lopez faccia riesumare la salma di Esopo, ingaggi un ventriloquo e gliela faccia raccontare dalla salma la fiaba della buonanotte.
Contro la iuve sarebbe bello porre fine alla loro striscia. Sono curioso di vedere Locatelli e Mario titolare. Se il ritiro li ha temprati almeno un pochino, se ci va di culo la sfanghiamo pure.
Quanto all’intervista di Honda, Bubu nell’altro post ha già riportato cosa ne penso e ho scritto su Twitter. Ogni sua risposta alle domande può essere commentata con un “eh grazie al cazzo” tanto è la banalità e l’innocenza intrisa di quella cazzo di filosofia orientale ottimista e del tutto si sistema.
Inoltre ha dichiarato che qua non abbiamo ancora visto il vero Honda, pur ammettendo di allenarsi come un mulo. Il vero Honda che crede lui non lo vedremo mai, per il semplice fatto che quando riesce a fare doppiette e triplette e colpi di tacco li fa alla Siria, alla Cambogia, alle isole Fiji e a squadre di amatori di paesi dove vivono ancora in palafitte e a stento i giocatori delle nazionali dove giocano hanno imparato a battere i falli laterali senza farsi fischiare il cambio fallo. Cane!
Surreali le dichiarazioni di Honda…
ah Balotelli… si accettanto scommesse a che minuto arriverà il primo giallo e se riuscirà a finire la partita 🙄
Se questa settimana si sono preparati seriamente penso che domani staremo in campo in modo dignitoso per tutti i 90′.
Sinceramente, ho il terrore di una buona prestazione da parte del crestato.
Spero venga sostituito al 1° del secondo tempo, e che il sostituto faccia almeno il gol della bandiera per noi…
I giornalai prezzolati consumerebbero fiumi d’inchiostro per elogiarne le gesta, me li vedo gia i titoli BENTORNATO SUPERMARIO…..e il riscatto sarebbe cosa assicurata, con buona pace di chi vorrebbe dei giocatori veri in rosa al posto di giocolieri con la cresta.
di milan juve non me ne fotte una sega.
Oh a vendere premium e a incassare grano vero non ci hanno messo un anno in trattative eh! Silviovendi anche noi!!
Fortuna vuole che stasera non vedrò la probabile disfatta.
Oggi il mio nipotino compie un anno e quindi impegnato a festeggiare :winner: .
Purtroppo però credo ci penserà mio figlio gobbo a d aggiornarmi e rovinare la festa… Vabbè, pazienza.
Questa sera non mi aspetto altro che una dignitosa sconfitta, ma non si molla il Milan, anche questo Milan, per nessuna ragione.
A me della juve non me ne frega un cazzo. Del Milan si, eccome!
Ricordo, purtroppo, il 1-6 di diciannove anni fa. E quel Milan non era minimamente paragonabile a questo. Misteri del calcio.
Quello che mi spaventa e l’eventuale arrivo di Brocchi (il nome non c’entra nulla se non fosse che sarebbe perfetto per la nostra situazione).
PS: auguri al nipotino Zullida. Speriamo che crescendo somigli più al nonno che al babbo…
Speriamo Giustiziere, speriamo… Gli sta già insegnando i cori… Ma anch’io facevo così con lui, per cui c’è speranza… 😉
Assolutamente!!!! Io seguo il Milan dallo scudetto del 1968, per cui ne ho viste di cotte e di crude… Ed ogni partita che seguo mi siedo in poltrona sperando sempre di vedere un Milan frizzante…
Sono certo che in generale hai fatto un buon lavoro come padre, Zulli. Ma come diavolo hai fatto a distrarti proprio nel momento della scelta dei colori calcistici? Il lavaggio del cervello va iniziato sin dai primi vagiti, cazzo!
Mamma mia quell’uno a sei, ho ancora gl’incubi. Vieri che ridicolizza ripetutamente Franz IN VELOCITA’, Paolino in confusione su Boksic, Seba Rossi in versione Dida dopo il petardo, Vierchowod portato a scuola da Jugovic… e in quella squadra, oltre ai già citati, c’erano ancora Boban, Desailly, Simone, Savicevic, mica le pippe di oggi.
Io me lo ricordo bene come diventai milanista, e non smetterò mai di ringraziare mio padre per questo. Nel ’94 circa mi regalò due videocassette contenenti le 10 migliori partite dell’era Sacchi-Capello: Napoli-Milan dell’88, Milan-Goteborg 4 0, Fiorentina Milan 3 7, Foggia Milan 2 8, e altre … lo considero ancora il mio unico e autentico battesimo. Allora avevo solamente due anni, ma ricordo ancora come rimasi del tutto inebetito alle magie di Van Basten e alle treccine di Gullit. Per non parlare dell’effetto cromatico del rosso e nero insieme, che ancora oggi per me è un qualcosa di orgasmico. So ancora a memoria le telecronache di un giovane Pellegatti e del sempre preciso Franco Zuccalà, ah, che nostalgia.. 😥
Perdere così però fa male.
Sono molto più forti, ma questa sera anche molto più culirotti.
Post pronto…