E’ stata la domenica del record di Sebastiano Rossi battuto dopo ben 22 anni. Il successore del nostro ex portiere è degnissimo: trattasi di Gigione Buffon, grande esperto nel cacciarsi in situazioni imbarazzanti e autore di dichiarazioni che variano dal raccapricciante al demenziale, ma, calcisticamente parlando, senza dubbio alcuno una specie di mostro di classe, serietà, longevità e talento. Premetto che non me ne fregava una mazza del record di Seba, portiere sopravvalutato e persona che ho sempre trovato insopportabile, tuttavia i peana dei media sulla faccenda mi hanno veramente seccato; fare paragoni fra i campioni del passato e quelli odierni è sempre esercizio ozioso, nel senso che è impossibile stabilire se Maradona sia meglieppelè o Messi il calciatore più forte di sempre, ma ciò che ho sentito sulla difesa juventina di oggi e i paragoni che sono stati fatti con quella del Milan che blindava il vecchio Seba negli anni ’90 sono pura blasfemia calcistica. Un obbrobrio, che mi rifiuto di ripetere ma che potete facilmente immaginare.
L’annosa questione dell’allenatore del Milan: tralasciamo i gusti personali una volta tanto, nel senso che, se a me fa cagare il tipo di gioco imposto dall’allenatore Tizio, non c’è al mondo un pirla qualsiasi che possa rimproverarmi per questo. I gusti son gusti. E’ come se non mi piacesse che so, Lucia Javorcekova e qualcuno volesse a viva forza costringermi a uscirci in bici assieme. Però insomma, quando si straparla di belgiuoco bisognerebbe sempre tenere conto del fatto che in campo ci vanno i calciatori, con le loro caratteristiche tecniche, personalità e il loro talento. A Mihajlovic si può rimproverare di tutto, ma farlo perché non riesce a produrre uno spettacolo divertente con la banda di scarpari che gli è stata affidata, o perché non fa giocare Tizio al posto di Caio quando Tizio è palesemente scarso quanto Caio se non di più, è fuori da ogni logica. Affermare che con Sarri avremmo visto lo stesso gioco oggettivamente divertente che si stanno godendo i napoletani è pura follia (o malafede). E’ la disperazione che ti ci porta: quando non riesci più a vedere una via d’uscita, finisci per aggredire l’anello più debole. In determinate situazioni la cosa può anche funzionare (risse da strada, conflitti armati, gang bang), nella gestione di una squadra di calcio, la storia lo insegna, non serve a una mazza nella migliore delle ipotesi, nella peggiore è deleteria. In ogni caso, coloro che attualmente hanno come unica ragione di vita la cacciata di Sinisa non dovranno attendere granché: nove partite e passa la paura. Non vedo l’ora di godermi il gioco spumeggiante che il grande Mister Brocchi metterà in scena per i nostri finissimi palati il prossimo anno; mmmmhh, ho già l’acquolina in bocca.
Jeremy Menez — calciatore dal curriculum caratterizzato da ineccepibile professionalità, che sta allenandosi duramente da mesi per consolidare i suoi dieci minuti di autonomia nelle gambe — durante la gara contro la Lazio pare abbia in un primo momento rifiutato di effettuare il riscaldamento, e soltanto dopo le insistenze di quel petulante del vice-allenatore Sakic abbia acconsentito a procedere con le operazioni, per poi illuminare con la sua immensa classe il finale di partita. Niente, ci tenevo soltanto a ringraziarlo per cotanta generosità.
34 commenti su “Il record infranto, il mister e la generosità di Jeremy”
I commenti sono chiusi.
Oggi mi sento in vena di esprimere giudizi tranchant. Per altro i fatti dicono che ho ragione io praticamente sempre, perciò annotate.
1) Maradona è più forte di Messi. Il Pibe vinceva da solo nonostante squadre non di primissimo livello, e soprattutto vinceva ovunque, club e nazionali. Messi ha sempre e solo vinto con la squadra più forte del mondo, e con la nazionale più forte del mondo neanche riesce a vincere.
2) Questo Milan arriverebbe tra la 5 e la 7 posizione con qualsiasi allenatore arrivasse. Insomma, il prossimo allenatore o confermerà il 5-6 posto, o farà peggio. Non vorrei essere nei suoi panni (o forse sì, visto lo stipendio).
3) Menez è stato fondamentale lo scorso anno, senza di lui la stagione sarebbe potuta essere davvero preoccupante. Ma un mezzo giocatore come lui non poteva ripetersi. Il Milan, tranne qualche rarissima eccezione, ha solo mezzi giocatori purtroppo.
La grandezza del record di imbattibilità del nostro Milan secondo me rapportato a quello di Buffon andrebbe anzi rivalutato perché, se vogliamo, non è da ascrivere a Rossi ma a una difesa talmente forte che ha consentito a un portiere normale di restare imbattuto cosi a lungo. Invece la juve a fronte di una difesa normale ha effettivamente il portiere più forte del mondo.
Quindi nel nostro caso fu un record “di squadra”, per Buffon è un record individuale.
Maradona più forte di Messi senza se e senza ma.
Questo Milan con un altro allenatore potrebbe fare solo peggio. E non vedremmo neppure un gioco migliore.
Quoto Elbonito su Menez.
Con uno come il francese o gli costruisci la squadra per lui o è un soprammobile deleterio se deve muoversi in un contesto che gli chiede determinate cose.
Non per fare il solito qualunquista, ma Menez in un Club con la C maiuscola, in un ambiente sano, sportivo, intransigente sulle regole, sarebbe già stato multato e/o messo fuori rosa. Solo da noi uno può sentirsi libero di fare il cazzo che vuole e poi rimanere impunito.
Ve lo ricordate Tevez al City, quando si rifiutò di entrare? (che poi da lì nacque tutta la telenovela “Tevez al Milan”, perché noi puntiamo sempre i giocatori fuori rosa o in rottura). Ecco, io spero che Menez non veda più il campo con noi, e mi auguro che Sinisa abbia già avuto modo di appenderlo a un muro.
Sottoscrivo in pieno, mi hai preceduto, l’avrei scritto io.
Maradona sicuramente. La sua bravura è inversamente proporzionale alla sua sopportabilità.
Menez a casa subito.
concordo pure io con Alex in merito a Buffon.
ho sempre avuto difficoltà a raffrontare qualsiasi cosa di epoche diverse. Ho visto Pelè dal vivo sul campo della Pro Patria nel 75 quando ero un ragazzino che giocava negli Allievi e mi sembrava un dio in terra. Il primo Campione che vedevo e che per me era il più forte di tutti.
Pelè giocava quando il calcio in tv non era ai livelli di oggi quindi non tutti ne conoscevano le gesta, quando le scarpe avevano i tacchetti con i chiodini infilati nella suola di cuoio e a volte ti bucavano il piede mentre stavi giocando, il pallone aveva le cuciture che se prendevi una castagna in faccia diventavi Scarface per qualche ora, insomma quando tutto era meno scenografico rispetto a quelli che sono venuti dopo.
Tutto questo per dire che per me, emotivamente, Pelè non ha eguali :suca:
Sinisa deve avere 2 coglioni gonfi come zampogne a forza di ribattere alle scoregge che scrivono per creare casino internamente al Milan. Resta il fatto che sono d’accordo con chi riconosce il buon risultato del lavoro fin qui svolto con il materiale a disposizione.
Menez già dallo scorso anno mi aveva sfiancato. Speravo che gli venisse un’ernia, l’elongazione di qualsiasi cosa non fosse il pistolino che lo costringesse a stare fermo di più, ma niente da fare. Gli sono grato anch’io perché la faccia da cazzo è capitata a lui e non a me.
Buondì,
quello di Rossi fu un record di squadra, avete ragione non c’è alcun dubbio.
ma a me Rossi piaceva, nonostante fosse un pezzo di fango.
Un portiere tecnicamente normale, ma il carattere fortissimo ed il suo atteggiamento intimidatorio ( come dimenticare le sue uscite con quel ginocchio sempre eccessivamente alto) colmavano le lacune tecniche. Uno stronzo che era bene fosse con noi, piuttosto che in qualche squadra avversaria.
In quel Milan ci stava alla grande.
Sinisa si starà chiedendo ch gliel’ha fatto fare di immischiarsi con gentaglia come galliani e con un vecchio delirante come silvietto come presidente.
menez. un giocatore che si rifiuta di scendere in campo per me deve essere messo fuori rosa e gli si deve rescindere il contratto. se poi ci mettiamo che è un maledettofrancesemangialumachesenzabidet, allora può andarsene immediatamente affanculo.
e per concludere, quanto mi piacerebbe essere al posto di quella sella…
Ieri ho sentito cose deliranti da Pelegalli su Italia 1, il senso era questo, “dopo l’ennesima brutta prestazione del milan contro la Lazio il rapporto di Sinisa con i tifoso si è ormai deteriorato in maniera irreversibile” si il rapporto di Sinisa con i tifosi mancava solo aggiungesse e per questo Berlusca è costretto a licenziarlo…
Pellegatti è radiocomandato.
Fa le domande che gli ordinano di fare, subisce passivamente il ruolo del capo che quando parla gli fa abbassare la testa, è prodigo di complimenti non richiesti ben oltre il limite del paraculo, lecca il culo con la stessa voracità di un cane con l’osso preferito.
Uno dei moschettieri di Silvietto: Pellegattos, Ordinos, Fedelis e Crudelian.
Un tempo Pellegatti mi faceva ridere, la sua faziosità era simpatica, invecchiando è diventato ridicolo ed anche lui si fa i conti in tasca? Quanto manca per arrivare alla pensione?
Oggi come oggi mi sta sul cazzo da morire, povero idiota
Il Milan ha aderito a una importante e ricca tournée tra fine luglio e iniziò agosto, cioè il periodo del preliminare di Europa League.
Direi che la società ha deciso di arrivare sotto il sesto posto. E vedrete se non accadrà, con l’aiuto delle stesse merde di giocatori che boicottarono Seedorf appena due anni fa.
Tanto poi la colpa di chi sarà? Ma di Sinisa ovviamente !
Io invece ci tenevo e tanto al record di Seba, ma naturalmente non perché di Seba, ma perché di un giocatore del Milan!!!!
L’erba del vicino è sempre più verde, con Sarri non credo avremmo qualche punto in più, anzi visto la sua “propensione” all’attacco (e non avendo Higuain) ne avremmo probabilmente qualcuno in più e staremmo a pensare che se ci fosse stato Sinisa (ipoteticamente al Napoli) sarebbe stato meglio.
Il totoallenatore per il 2016/17 è già iniziato, si parla con insistenza di Di Francesco, corregionale mio e di Corrado, ma farà la fine, se arriverà, dei precedenti Max, Clarenzio, Pippo e Sinisa… Se poi dovesse essere Brocchi, vabbè allora ditelo…
Su Menez ha fortemente ragione Elbo, ma in ogni caso lo avrei voluto vedere sano da inizio stagione…
Io che ho una certa, ritengo che il più forte in assoluto sia stato Pelè. Il calcio del suo periodo era rarissimo vederlo in TV e non esistendo internet, non ha avuto lo stesso chiamiamolo “riguardo” di Maradona o Messi, che ovviamente sono di un livello assoluto.
Io non scarterei tra i primissimi il “nostro” Marcovanbasten, che con un fisico nettamente diverso dagli altri citati, faceva cose mirabolanti. Piango ancora nel pensare che ha dovuto smettere a 28 anni.. 🙁 🙁 🙁
@Elbonito
non ti preoccupare, anche se il Milan non volesse arrivare sesto, non è che il Sassuolo invece muoia dalla voglia di farlo, eh.
E prendere otto punti dalla Lazio mi sembra, ad oggi, improbabile.
(Prendere otto punti dalla Lazio peggiore dell’era Lotito sarebbe poi anche causa di giusto licenziamento del tecnico, aggiungo.)
@Marcovan
miscredente, non sai che il Presidente Silvio ”si è innamorato del giuoco offensivo della Primavera di Inzagh… – scusate con tutti ‘sti titoli fotocopia tra le varie stagioni mi confondo – volevo dire Brocchi”.
Quando Silvio si innamora non ci sono caxxi che tengano – 😛 – tornerà a spendere, ad esempio Ronaldinho è ancora in attività? Pato – è vivo? lo strapperemo al Chelsea. Kakà, un altro giro d’amore non riscalderebbe i vostri cuori di tifosotti ingrati!?
Fre., so so, purtroppo.
Comunque, ho scritto Brocchi ma si parla anche di Di Francesco. Voglio precisare che il ragionamento è il medesimo: mmmmhhh, ho già l’acquolina in bocca…
Una curiosità: come mai nessuno mi ha ancora chiesto per quale stracazzo di motivo non dovrebbe piacermi la Javorcekova?
Non parla italiano? Soffre di alitosi? Ha il clitoride superiore a 5 cm e quindi hai dei ragionevoli dubbi? :seghino:
La lingua e l’alitosi non mi hanno mai scoraggiato se il soggetto meritava. Il grilletto sovradimensionato boh, non conosco le dimensioni della Lucia (purtroppo).
No, era soltanto una provocazione per sondare l’attenzione generale sui post. Risultato deludente, devo dire… :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Marcovan, non l’avevo neanche notata.
d’altronde, è da tempo ormai che non mi si alza più.
ops, avevo inteso Kratochvilova 😛
non so se leggete qua e là, ma sta gia impazzando il mercato per il prossimo anno.
la juve interessata a Isco, l’Inter ha preso Soriano e Banega, il Napoli cerca di non farsi scappare Higuain, il Milan ha fissato il prezzo di Bacca.
Solite cose, insomma.
Oh mamma, uno scambia la Lucia con questa
l’altro ammette disfunzioni erettili anche di fronte a Lucia…
che blog siamo diventati
eh no per favore, togli ‘sta foto marcovan ma sei fuori
Questa si che farebbe venire dei dubbi…
La jarmilona :winner: ah bei tempi, questa qua dava distacchi abissali alle rivali…
Ah che mister Brocchi, è proprio pronto per sostituire Sinisa. :rotfl: 😥
mamma mia, dal sellino al belino… :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Adesso ho capito, Alex. La Primavera ha preso 4 pere dai gobbi :seghino: :seghino: :seghino: 🙄
Che spettacolo mister Brocchi
Hands off jamilona!
La Javorcekova mi piacerebbe averla come mister, anzi mrs, per il prossimo anno.
Gli abbonamenti batterebbero il record e silvietto non la esonererebbe mai!!!
Segnate la data di oggi sul calendario perché se quanto scritto nel virgolettato qui sotto ed attribuito a Silvietto, è vero, l’operato di Adrianone subisce una critica pesante direttamente dal capo. Coglionevero sarà in rianimazione…
“Non ho mai dato giudizi negativi su Mihajlovic, sono i giornali che hanno fatto copia e incolla. Penso che in caso di vittoria della Coppa Italia Mihajlovic meriterebbe di restare l’allenatore del Milan. Mi sono solo lamentato di vedere un Milan che non mi è piaciuto e non so quanto questo sia da attribuire all’allenatore, alla società che non ha saputo prendere i giocatori giusti o ai giocatori stessi. Non è solo colpa di Mihajlovic”
l’articolo è qui.
Parole. Poi caccia l’allenatore lasciando la società tale e quale. Fa sempre così.
Stamattina appena letto l’articolo sono rimasto sorpreso anch’io, e molto; è vero quello che dice il Boss, rimarrà tutto uguale, ma io a memoria, una critica di Silvietto a Galliani non la ricordo.
Sono commosso, non posso credere che il pregiudicato abbia davvero detto queste cose qua.
Oh, poi va detto che se da una parte SB ha ragione avendo messo 90 milioni la scorsa estate, dall’altra parte il principale colpevole del crollo rossonero degli ultimi anni è senz’altro lui.
ma vabbè, sperare in una sua autocritica è davvero troppo. intanto ha già cazziato galliani che è già qualcosa. anche se sono d’accordo con marcovan che alla fine verrà cacciato il solo Sinisa e tutto il resto verrà lasciato così com’è.
Nooo, che orrenda notizia. Sono immensamente dispiaciuto. Riposa in pace Johann.
Oggi si è spento uno dei più grandi giocatori di tutti i tempi, Johann Crujiff.
Per i giovani del blog che non hanno avuto l’onore di ammirarlo, oggi non avrebbe nulla da inviare al Messi attuale.
Abbiamo avuto l’omore di vederlo con la nostra maglia, anche se solo per 45 minuti, durante il Mundialito 1981.
Mi sa che ho fatto un casotto con il link….
Dopo il Duca Bianco… anche il Pelé Bianco.
Che amarezza questo 2016.