44′ Antonelli.
Continua il momento positivo e incameriamo tre punti importanti per la corsa europea. Vittoria alla fine meritata anche se gli ultimi 20 minuti sono stati via via sempre più faticosi con la squadra che ormai pensava solo a difendersi; ma la difesa ha tenuto benissimo soprattutto con Alex che svettava su ogni testa.
E’ stata una partita fisicamente molto intensa da parte nostra, soprattutto nel primo tempo: inizio aggressivo nostro ma la prima occasione è del Toro al 5′ con Belotti ben chiuso da Zapata al momento del tiro. Segue una fase di pressione costante del Milan ma i granata tengono bene botta pronti a ripartire. La prima grossa nostra occasione è di Honda su punizione al 26′ che centra la traversa.
Subito dopo Immobile è pericolosissimo in contropiede ma si mangia un gol; poco prima Donnarumma ha salvato in uscita in tuffo e successivo colpo di reni rischiando molto.
Pochi minuti dopo è bacca a sciupare una buona occasione in area. Stiamo alzando la pressione e infatti prima è Bonaventura a impegnare Padelli in tuffo poi al 42′ un inserimento prepotente di Kucka viene fermato fallosamente. La punizione che scaturisce ci consente di guadagnare un angolo e sugli sviluppi in area Antonelli è bravo ad anticipare tutti in scivolata e fare gol poco prima dello scadere. Il vantaggio è assolutamente meritato.
Si riparte col Toro che prova ad essere più propositivo ma è Bonaventura al 57′ che in contropiede sfiora il raddoppio. Annotiamo un gol annullato giustamente a Bacca per fuorigioco al 60′ e da qui in avanti piano piano cediamo campo. Entra Boateng al 70′ per un Niang molto confusionario ma Prince riesce a essere più inutile del francese, continuando a dare l’impressione di essere ormai un ex-giocatore.
Grande occasione granata al 71′ con un bel tiro di Immobile sventato magistralmente da Donnarumma. Chiudiamo la gara col Toro che attacca ormai con 4 punte in campo, al limite dell’assedio ma in fondo senza costrutto in quanto Gigione non è mai sollecitato.
Positivi Kucka, migliore in campo, 2 stelle; Zapata ancora attento (con Alex ma premio il colombiano) due stelle come anche Donnarumma. E’ lampante che si è funzionato meglio dietro: pessima la prova di Bacca, tre bidoni, Niang un bidone come pure Boateng. Male anche Bertolacci che davanti non si è mai palesato.
Sinisa pollice su anche se storco il naso per la gestione della squadra nella ripresa con cambi tardivi e, per Boateng, scelti male.
Aggiornamento Stelle&Bidoni del 25/02/16
60 commenti su “MILAN – TORINO 1-0”
I commenti sono chiusi.
Perché, tu credi alla versione “l’ha voluto Sinisa?”
In effetti anch’io, sulla volontà di Sinisa, mi sono fatto una risata.
Anche grassa grassa, a essere sincero.
Ricordiamoci che il Master of Puppets (grande album, ndr) è un altro, più glabro sopra la fronte.
Vabbè, vabbè.. a Sinisa credete quando vi fa comodo.
Vedremo se la sfrutterà, probabilmente no. Intanto Niang andrà al gabbio, altro che 2 mesi fuori, quindi ha tipo 4 mesi per farci cambiare idea. E magari punire Buffon in finale di Coppa Italia su punizione. Sarebbe romantico e vi posterei ogni giorno per 15 giorni la foto del mio culo per sbertucciarvi.
Mmmmhhhhhhhh devi però dimostrare contro ogni ragionevole dubbio che il culo sia proprio il tuo.
In caso contrario posterai per 15 giorni la frase “devo essere meno impulsivo e sorridere di più al mondo che mi circonda”.
piuttosto di balomerda io farei giocare uno della primavera o giocherei direttamente in 10.
Ma io sorrido al mondo che mi circonda. Che quel cazzo di giapponese mi faccia cagare non vuol dire che io non abbia una vita felice.
E che c’entra ora il giapponese? È in senso generale visto che sei sempre ipercritico e pare non ti vada mai bene niente.
Che poi tu abbia una vita felice non lo metto mica in dubbio e mi fa solo piacere.
Balotelli è di Raiola. Questo è l’unico motivo per cui è al Milan. Con le volontà dì Mihajlovic, Galliani ci si pulisce il culo.
L’unico che può fare il lavoro che stava facendo Niang è Luiz Adriano. Menez e Balotelli non ne sono capaci. Quindi prego Galliani di interrompere la sceneggiata del finto infortunio e di rimetterlo tra i disponibili. Grazie
L’ha voluto Sinisa? bah a settembre qualcuno diceva cosi
figuriamoci se i due marpioni stanno dietro alle richieste dell’allenatore, dai lo sappiamo
“Bisogna dare merito al presidente Berlusconi, perchè è sì stata una mia idea, ma è stato lui a dirmi subito di sì e darmi il via libera per prenderlo”. (A.Galliani)
Una sua idea. Questo ovviamente dopo un gol e una vittoria. Ora che si è rivelato un peso quasi morto invece “l’ha voluto Sinisa”
Ma c’è anche questo, autore Furio Fedele, noto domestico societario:“Transitato il nome di El Shaarawy solo di passaggio c’è da interrogarsi perchè Mihajlovic non sia stato convinto a trattenerlo invece di dirottarlo alla Roma dove adesso il faraone è diventato, con 4 reti al suo attivo, uno dei pilastri della rimonta che ha condotto i giallorossi in piena zona Champions League.”
Anche in questo caso è Sinisa a fare mercato. Come no…