La soddisfazione per la prova dei ragazzi di lunedi sera non deve essere confusa con euforia. L’euforia e l’esaltazione l’abbiamo provata per i successi veramente importanti che fino a qualche anno fa eravamo abituati a conseguire. Oggi però quel Milan è morto e sepolto e in attesa che Silvio si faccia da parte a favore di chi avrà voglia e soldi per aprire un nuovo capitolo di trionfi, dopo anni di imbarazzi per partite vergognose e pappine rimediate un po’ dappertutto non posso che essere piacevolmente contento dalle ultime partite che questa banda di scappati di casa riesce a proporre. Abbiamo almeno un Milan di lotta finalmente (mancando il governo…), partite di sostanza, di corsa e applicazione: tutte doti che erano sparite dai radar rossoneri e che in mancanza di un tasso tecnico adeguato e consono al nostro lignaggio, sono state finalmente espresse grazie quasi esclusivamente al lavoro di mister Sinisa. Abbandonate le pretese presidenziali del bel gioco, del trequartista e altre amenità varie, concentrandosi su quelle che sono le (poche) potenzialità di questo gruppo e ottenendo la piena collaborazione dei giocatori, finalmente vediamo scendere in campo un gruppo coeso che bada al sodo e, sostenuto finalmente da una preparazione atletica decente, corre ringhia e sputa sangue per tutti i 90’.
Questo era il massimo che si poteva ricavare da questa stagione secondo me e in fin dei conti era un po’ la condizione minima che pretendevamo tutti. Ahimè Silvio però non si diverte e a fine stagione l’esonero di Mihajlovic pare cosa certa: toccherà disfare e ricominciare tutto daccapo.
Effettivamente posso capire che chi ha trent’anni o giù di li e abituato allo squadrone che andava a spaccare culi in giro per l’europa questa versione Milanminimal possa andare stretta, soprattutto a causa della scarsa abitudine a vivere la parte da comprimari; però l’essenza del tifoso nonchè cacciavite è soprattutto questa: stringersi vicino alla squadra nei momenti bui in cui si si sa già che non si vincerà un cazzo e pretendere che la maglia sia sempre onorata con le armi che si hanno a disposizione, in attesa di tempi migliori: onore e impegno, cose questa che ultimamente erano andata disperse. Solo per questo io già ringrazio sin d’ora Sinisa.
Lunedi sera abbiamo registrato la miglior partita in rossonero di due annose chiaviche come Zapata ed Abate; le tre stelle le meritano ampiamente, consapevole che di episodio trattasi. Due stelle le assegno a Bonaventura, il nostro vero faro. Positivi Alex, Honda, Kucka; purtroppo i cambi a partita in corso non hanno portato valore aggiunto.
Non vorrei assegnare bidoni però Montolivo oggettivamente ha sbagliato quasi tutte le impostazioni e Antonelli nell’ultima mezz’ora ha mostrato la corda: un bidoncino ad entrambi. Sinisa ovviamente pollice su.
Sulla figura di Niang continuo a nutrire perplessità. Sembra sempre sul punto di esplodere ma per me ha limiti tecnici importanti e quando ha la palla sbaglia sempre la scelta tra le opzioni a disposizione. Da lodarne l’applicazione e il sacrificio che ci mette.
Il distacco dal terzo posto resta enorme; nonostante la coesione, la forza atletica ma confrontando la leggera superiorità delle rivali nonchè i punti di differenza continuo a non ritenere possibile pretendere di arrivare oltre il quinto posto; una partita replicata come quella di lunedi potrebbe tuttavia riservare piacevoli sorprese in finale di coppa italia, una volta centrata la qualificazione.
Per il futuro prossimo venturo attendiamo tempi migliori e magari qualche buona notizia: #Silviovendi.
Aggiornamento Stelle&Bidoni al 16/02/16.
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21 commenti su “Un Milan di lotta, almeno”
I commenti sono chiusi.
Perfetto. E’ chiaro che non ci si può esaltare dato il blasone del Milan. A parte che bisognerebbe ricordare che in campo non ci va il blasone (altrimenti la Pro Vercelli sarebbe lì a lottare con le prime), bisogna tenere conto dei momenti. E se avessimo un presidente normale, la situazione sarebbe incoraggiante: Sinisa ha dato un’anima, ha creato delle basi; un presidente normale ripartirebbe da qui e aggiungerebbe qualità, invece di pretendere l’impossibile. Il problema è che lui non aggiungerà alcunché, cambierà allenatore e dovremo ricominciare da capo.
d’accordissimo con te, Alex. E’ quanto vado ripetendo da tempo, ormai.
Come faceva notare giustamente anche Piscinin, il calendario nostro ora è abbastanza favorevole di conseguenza mi aspetto continuità e punti.
Su Silvietto credo ci siano già i segnali di qualche cambiamento importante: ve la ricordate la finale del 2007, quando vincemmo con 2 gol di Pippo e uno di Van Basten? e Sheva, detto “Il Genio” stanno a dimostrare un lavoro certosino, progressivo e irreversibile del tempo che passa e avvicina sempre più ad una scelta che diventerà non più necessaria ma obbligatoria.
Ghost, il calendario è in effetti favorevole nel prossimo mese, ma non capisco perchè la squadra dovrebbe dare il massimo quando la posizione per andare in europa è stata sostanzialmente già raggiunta, e allo stesso tempo l’allenatore che la sta allenando è già stato sfiduciato dal presidente.
mi pare evidente che si andrà avanti rimanendo a debita distanza dal settimo posto e allo stesso tempo il più vicino possibile a quelli che ci stanno davanti. ma grandi rimonte come quella di tre anni fa davvero non mi paiono possibili, prima di tutto perchè la squadra è da sesto posto di suo, e poi per i motivi di cui sopra.
Il terzo posto è una chimera. La Viola non ha una difesa migliore della nostra, anzi, ma a centrocampo ci caga in testa, e in attacco sono sul nostro livello più o meno. La Roma ha un organico decisamente più completo (e Spalletti mi sta dando ragione, il principale loro problema era Garcia, uno che non ci ha più capito niente dopo l’1-7 in casa col Bayern). Ce la possiamo ragionevolmente giocare con i cugini per un quinto posto, e ammetto che nel caso dovessimo piazzarci sopra di loro alla fine del campionato sarebbe goduria pura :seghino:
Resta il rammarico che se avessimo fatto qualche innesto a gennaio allora sì avremmo potuto dire la nostra. Chi crede nel terzo posto dovrà sperare che quelle davanti rallentino, altro che bel giuoco e tiki-taka..
Elbonito,
ma le vedi le altre squadre?
Le merde? Le altre merde viola? La Roma?
Chi sarebbero `ste corazzate?
E poi loro giocano tra di loro.
Il terzo posto non sembra impossibile…ma poi si mette il nano bastardo a rovinare l`ambiente.
Incredibile, ma come fa un presidente di squadra ad essere cosi` dannoso?
Il calendario del Milan:
Milan – Torino
Sassuolo – Milan
Chievo – Milan
Milan – Lazio
Atalanta – Milan
Milan – J**e
Samp – Milan
Milan – Carpi
Merde di Verona – Milan
Milan – Frosinone
Bologna – Milan
Milan – Roma
Sembra obbligatorio provarci, dai.
Sono ancora in tempo per Stelle&bidoni?
Per quel che riguarda la classifica, sono leggermente meno pessimista di Alex, in questo momento: le nostre avversarie hanno incontri difficili o scontri diretti nelle prossime due giornate (Juve-Inter, Fiorentina-Napoli, Roma-Fiorentina, con in mezzo le coppe europee che noi, invece, non abbiamo), forse ci si può riavvicinare e guadagnare un certo slancio.
Non credo che si possa essere insoddisfatti della prestazione di lunedì.
La rabbia, però, cresce in considerazione del fatto che basterebbero tre decenti al posto di Montolivo, Honda e Niang (L.Adriano?) per giocarcela alla pari anche con Napoli e Juve.
Per questo motivo sono estremamente pessimista sulla rincorsa eventuale.
Credo la Roma sia oggettivamente più attrezzata di noi per il terzo posto.
Con le altre ce la possiamo giocare, ma sempre per l’Europa League, non di più.
Andare in Champions a cosa servirebbe? Lo sapete che fine farebbero i soldi degli introiti. Inutile scriverlo.
Più che la Champions ambirei alla Coppa Italia… quella sì. Coppa Italia e Europa League. Questi sono gli unici obiettivi SMART che abbiamo.
S = Specifici
M = Misurabili
A = Accessibili
R = Realistici
T = Temporizzabili
* più che ALLA
** ED Europa League
Ah Ghosty, io non sono contro a prescindere su tutto. Sono solo in crociata contro il giappo, tuo pupillo ai tempi del CSKA, salvo poi scoprire che fosse un seghino immorale e ammetterlo a denti strettissimi. :seghino: :seghino: :seghino:
ahahahah che paraculo che sei.
non ricordo di averlo eletto pupillo o definito seghino immorale, di sicuro è un giocatore che valuto di volta in volta in base alle prestazioni che fa.
Non mi condiziona il numero che porta sulle spalle o il capello tinto, se fa una cagata lo dico così come se fa una cosa giusta non lo posso negare.
E comunque ti aspetto a Milano, caro il mio Sardo :seghino: :seghino: :seghino: :suca: :suca: :suca:
Di sicuro ci sarò il 3 luglio per il concerto di Bruce Springsteen. Ma è domenica e arriverò il venerdì o il sabato, quindi il tempo per un birrone e per ricordarti quanto sia improponibile il tuo ex pupillo non solo a livello professionistico, ma anche a livello di sport per normodotati, lo troverò. :seghino: :seghino: :seghino: :seghino: :seghino:
Beh, Beis, Iddio non è infallibile come dicono, però talvolta fa le cose per bene, se da una parte toglie qualcosa, dall’altra dà: di calcio non capisci un cazzo, ma hai dei gusti musicali di prim’ordine.
Eh, ha parlato Pep Guardiola che si commuove col catenaccio di Napoli :seghino: :seghino:
Finché il giappo infesterà Milanello sarò un martello. Rassegnatevi, stolti! :seghino: :seghino:
Bruce ha aggiunto un’altra data.. biglietti in vendita da venerdì. Se hai culo riesci a beccarli! :winner:
Ci proverò.
Non mi sono commosso, ma neppure ho fatto il
Terzo posto?
Calendario favorevole?
Senza polemica ma ricordatevi che per noi non esiste il calendario favorevole, è tipico delle squadre di mezza classifica poter ambire a fare risultato con chiunque, ma anche la possibilità dinprenderle da chiunque.
Questo dal punto di vista oggettivo. Dal punto di vista soggettivo il terzo posto sarebbe un dramma.
Meraviglioso l’ultimo commento di EC, straquotone
Condivido Ec
Assolutamente d’accordo con EC, d’altronde dissi la stessa cosa (+ o -) la vigilia della partita con l’Udinese.
In TV già dicevano ora il Milan ha due facili incontri, a parte che il Sassuolo è una “signora” squadra e noi l’abbiamo sempre sofferta, ma appunto per l’andamento del Milan temo molto di più la partita in casa col Toro che la trasferta in casa dei neroverdi.