Mai schiavo della scaramanzia – La partita di lunedì sera ci vede obiettivamente sfavoriti: il Napoli reduce dal doppio k.o. con Juventus e Villarreal ha la possibilità quasi inaspettata di riportarsi al primo posto in classifica, il divario tecnico è noto, si gioca in trasferta, Romagnoli potrebbe saltare l’incontro e ci ritroveremmo Zapata titolare, insomma, tutto pare giocare contro di noi. Eppure, alla faccia di ogni rito apotropaico, ho pensato per tutta la settimana e continuo a pensare tuttora che potrebbe esserci il colpaccio. In fondo, tralasciando le prime settimane di campionato, contro le grandi squadre non abbiamo fatto male in questa stagione, anche quando sono mancati i tre punti finali. Vedo non solo difficile il ripetersi del tracollo dell’andata, ma anche probabile che il nostro Milan non lasci il San Paolo a mani vuote.
Gli avversari – Le motivazioni date dal pareggio della Juventus ieri possono certo controbilanciare i sentimenti negativi dovuti ai due recenti passaggi a vuoto della squadra campana. Il Napoli sarà al gran completo, dopo il turnover strampalato di giovedì effettuato da Sarri (il Napoli un allenatore che non sapeva fare il turnover già lo ha avuto: Mazzarri).
Le altre – Delle altre scrivo poco perché vengo da un venerdì sera complicato, i cui postumi sto accusando anche ora che è sabato pomeriggio. Penso solo che le tre che ci precedono faranno tutte bottino pieno, anche con una certa facilità: Sampdoria e Palermo, rispettivamente avversarie di Inter e Roma, sono squadre quasi allo sbando, in profonda crisi, vittime delle bizze o dei bisogni finanziari dei loro presidenti.
Da seguire – A parte la nostra, sono tutte partite che ispirano poco.
Da evitare – Frosinone-Lazio.
IL PROGRAMMA DELLA 26a GIORNATA
Venerdì 19 febbraio
– ore 20:45: Bologna-Juventus 0-0
Sabato 20 febbraio
– ore 18:00: Verona-Chievo
– ore 20:45: Inter-Sampdoria
Domenica 21 febbraio 2016
– ore 15:00: Atalanta-Fiorentina
– ore 15:00: Genoa-Udinese
– ore 15:00: Sassuolo-Empoli
– ore 15:00: Torino-Carpi
– ore 18:00: Frosinone-Lazio
– ore 20:45: Roma-Palermo
Lunedì 22 febbraio 2016
– ore 21:00: Napoli-Milan
Altre storie
73 commenti su “Serie A 2015/2016 – 26a giornata”
I commenti sono chiusi.
Questi pensavano già di avere la vittoria (giustamente) e lo scudetto (meno giustamente) in tasca. Godo, alla faccia di quegli incivili che hanno ben pensato di lanciare uova e sassi al pullman del Milan. Dirò una bestemmia, ma preferisco 100 volte vedere lo scudo alla Rube che non a questi esaltati provincialotti. Detto questo, miglior risultato non si poteva ottenere, dovremmo essere riconoscenti a Mihajlovic per il lavoro tattico e mentale che ha svolto, per aver dato senso a una rosa che di senso ne ha poco, e invece già ho avuto modo di leggere “Brutto Milan”… ma cazzo, noi questo siamo. E non da oggi, come minimo da 4 anni. Ieri un po’ mi è sembrato di rivedere Barça-Milan del 2012, per quanto concerne i valori in campo. Ad ogni modo:
Bene Jack, predicatore nel deserto. Niang stavolta mi è piaciuto, molto. E non era facile con Koulibalì (questo l’anno scorso pareva una pippa galattica, e invece ora è un gigante.. non me lo so spiegare)
ma scusate
ma preferivate gli anni scorsi quando avevamo 11 zombi che vagavano per il campo e venivano presi a pallate?
mi chiedevo: ma se bonaventura fosse nero e pettinato come un coglione,quanti miliardi di euro varrebbe?
E infatti Koulibaly lo ha posseduto tutta la partita. Letteralmente annullato. Non che ci volesse poi chissà che cosa se sei grosso quanto lui.
Fantastici alcuni duelli tra Koulibaly e il giappo letteralmente sposdestato dallo spazio fisico in cui si trovava e privato del pallone che conduceva con la sua bocca aperta e il passo felpato (nel senso che ha una felpa legata tra le due gambe e deambula così per quello).
Non sono mica d’accordo, Niang ha giocato quasi sempre spalle alla porta facendo da torre per Bacca, annullato è un parolone… cosa pretendiamo che faccia se gli unici palloni giocabili gli arrivano a 30 metri dalla porta? Ha protetto bene la palla, si è reso “pericoloso” in un paio di occasioni, per me ieri non poteva fare più di questo. Mi è piaciuto perché finalmente sta mostrando un po’ di sacrificio.
Cioè se proprio vogliamo è Bacca quello a cui ieri non hanno fatto vedere la boccia, ma manco per sbaglio.
L’avevo detto: siamo rognosi. Loro erano superiori come talento ed esteticamente, ma noi siamo un avversario difficile. Battibile, ma difficile. Non abbiamo rubato nulla perché, a dispetto di quello che può sembrare, non ci siamo limitati a difendere, ci abbiamo provato quando abbiamo potuto e se abbiamo potuto poco è perché il divario qualitativo era notevole; e non avrebbe rubato nulla il Napoli qualora avesse vinto, perché hanno preso un palo e avuto altre due occasioni nitide.
Singolare come alcuni di noi facciano gli schizzinosi: veniamo da un ottavo e decimo posto, subendo occasioni da rete a raffica da chiunque, ogni partita con le più forti era una sconfitta sicura, ogni partita con le più scarse era un incognita, ogni calcio d’angolo o calcio piazzato nei pressi della nostra area era simile a un calcio di rigore contro; ora che non è più così e che questi ragazzi stanno sputando sangue malgrado gli evidenti limiti di vario tipo, noi che facciamo invece di rallegrarci? Ci lamentiamo che giochiamo da provinciale. Chi ci capisce qualcosa è bravo.
Zapata —
bestiale
Abate —
ri-bestiale
Bonaventura —
gol non facile, una sicurezza, il nostro numero uno.
Bene anche Alex, Honda, Antonelli, Kucka, Niang, Donnarumma, (in un primo tempo mi sembrava si fosse buttato in ritardo, ma poi ho visto che la deviazione è stata veramente rilevante). Più sveglio del solito Balotelli nei cinque minuti in cui è stato impiegato.
Bacca —
okay, era una gara di contenimento, ma sparire completamente dal campo così era impossibile; lui ci è riuscito. Per dire, Niang aveva i suoi stessi problemi di scarsità di rifornimenti, ma ha tentato comunque di aiutare la squadra.
Montolivo —
bravo come sempre nelle chiusure (a parte quando cominciava a essere stanco), disastroso però negli appoggi: non ne ha azzeccato uno.
Menez —
boh, non sarà in condizione ma è entrato con troppa flemma
Sinisa —
gara preparata alla perfezione, alla faccia di chi so io.
Silvio vendi.
Io la penso esattamente come Fre. Cazzo, stiamo facendo un girone di ritorno da terzo posto. Purtroppo abbiamo perso troppi punti prima. Ma non venitemi a dire che oggi tra noi, i viola, le merde e gli orfani di Totti c’è tanta differenza.
Zapata
Abate
Alex
Bacca
Montolivo
Antonelli
anche se anch’io non ho capito l’impiego di Menez, palesemente non in condizione di giocare.
Sinisa
Zapata
Alex
Abate
Montolivo
ha sbagliato tutto
Niang
un asino, non sa fare un cazzo
Mihajlovic
c`e` poco da fare, scegliere tra catenaccio e pareggio…e “bel giuoco” e 4-0 per il Napoli.
Su Niang l’utenza si divide. Senza mezze misure.
C’è chi lo reputa un asino e chi un grande prospetto.
sensazioni miste dopo ieri sera. desideravo (e l’ho avuto) un milan in trance agonistica, ma speravo in 4-5 contropiedi fatti bene nel corso della partita, utili a cambiare ogni tanto l’inerzia del gioco, rifiatare, e portare pericoli. questo non e’ successo, perche il napoli (nonostante le fatiche europee) mi e’ sembrato migliore nel pressing e anche e soprattutto perche monotlivo ha sbagliato TUTTI TUTTI i disimpegni
Ben detto, Marcovan. Io ho ancora nella mente Milan-Genoa dell’anno scorso, quando fummo piallati 1 a 3 e Bertolacci e Iago Falque parevano Iniesta e Messi. Se quella partita fosse mancato Diego Lopez non oso neanche immaginare come sarebbe finita; penso sia stato uno dei punti più bassi della nostra storia, mai provata così tanta vergogna. Quindi ben vengano le prestazioni dell’ultimo periodo, perché che siamo scarsi è assolutamente pacifico, ma vedere il Milan lottare e incazzarsi anziché sbuffare e passeggiare per il campo è semplicemente sale per l’anima di un cacciavite.
Vorrei sottolineare una cosa importantissima:
Abbiamo un calendario abbordabilissimo. A parte la partita coi ladri, si puo seriamente ambire alla Champions.
Da scolpire nella pietra:
Facciamo cagare da minimo un biennio e ora che siamo qualcosa di simile a una squadra ci lamentiamo ancora.
Certi tifosi (e certi blog che scrivono per catturare utenti) sono veramente incontentabili (leggasi incompetenti).
Comunque…
Non è fare gli schizzinosi. È che a me non sembriamo tutto sto popò di “squadra”. Innegabili i miglioramenti rispetto all’anno di Pippinzaghi, ma fare peggio era davvero impresa ardua.
Semplicemente non me lo meno per un pareggio giocato da catenacciari. E non perché voglia calcio champagne con questi cani.
Beh Camisa, “quel” blog, basando il suo successo (straordinario, niente da dire) sul malcontento, è condannato a dimostrare che non può accontentarsi di ciò che passa il convento. L’ho sempre detto, ai tempi d’oro, quelli dei successi in serie, avrebbe già chiuso, o sarebbe un blog normale come il nostro.
Betis, ma nessuno dice che siamo un popò di squadra. Siamo però una squadra che sta dando il massimo. E questo un tifoso lo deve apprezzare. E poi che fai, ti entusiasmi per il Milan solo quando è un popò di squadra? E quando eravamo in B che avremmo dovuto fare noi vecchioni? Ti sei bruciato tre punti dalla patente del tifoso, lo comunicherò immediatamente alla motorizzazionesemper.
Quanto al catenaccio, si vedeva chiaramente che i ragazzi volevano uscire e fare male, ma esistono anche gli avversari. Semplicemente il Napoli non ce lo ha permesso: abbiamo un centrocampo con poca qualità, due attaccanti che faticano per caratteristiche a fare salire la squadra, l’avversario è di quelli che praticano un pressing asfissiante e che, quando riconquistano palla, a suon di passaggi ti rimbambiscono. Li ho visti contro la Juve. Quest’ultima, a casa propria, ha fatto esattamente la nostra stessa partita, con la differenza che, avendo ben altri giocatori in mezzo al campo, quando ripartiva poteva fare al Napoli molto più male di noi.
Un pó come Betis che è l’unico che è sempre contro, non accetta che gli altri possano essere obiettivi, deve giustificare il suo essere contro e criticare chi non la pensa come lui e soprattutto pensa di aver sempre ragione. :seghino: :seghino:
Eh ma verrai a Milano prima o poi. :suca: :suca:
Zapata
Abate
Jack
Bacca
Montolivo
Menez
Sinisa
A proposito di quando avevamo un popò di squadra… ve la ricordate la finale del 2007, quando vincemmo con 2 gol di Pippo e uno di Van Basten? :rotfl: :rotfl: :rotfl:
E di Sheva, detto “Il Genio”?
Per chi se lo fosse perso, andate al minuto 5:10 qui
Sto ridendo da due ore.
Io penso che per la prima volta da tre stagioni in qua abbiamo una squadra.e da due che non avevamo un allenatore.
Sarà solo un brodino, non è una buona minestra, ma me la faccio bastare.
Anche percè ho la consapevolezza che finche il pelato ed il diversamente calvo non si tolgono dalle palle, questo è il massimo che possiamo raggiungere.
madonna che rincoglionito , ma è rincoglionito.
scambiare i nomi così…