Nell’anticipo serale della dodicesima giornata di campionato il Milan tenta di ottenere la quarta vittoria consecutiva, cosa che non gli riesce dai tempi di Seedorf; soprattutto, i rossoneri puntano a dare continuità non solo per quanto riguarda i risultati ma anche per il gioco, nella speranza di andare avanti sulla falsariga di quanto visto lo scorso turno a Roma contro la Lazio…
Il Milan, privo di Bonaventura squalificato, schiera dal primo minuto il rientrante Niang; Dommarumma ancora tra i pali. Non si parte proprio benissimo, dato che sono gli ospiti ad essere maggiormente incisivi. Il migliore dei nostri è certamente Niang, autore del traversone al 14′ che pesca sul versante sinistro Cerci, della bellissima ripartenza con dribbling al 17′ e di un diagonale con Sportiello in due tempi al 37′. Il momento migliore dei rossoneri nel primo tempo è certamente nei minuti centrali: al 20′ Bacca penetra in area, si accentra ma il suo tiro è murato, serpentina di Antonelli al 28′, corner al 30′. Nel’ultimo quarto d’ora dei primi 45′ sono però gli orobici ad essere più decisi, costringendo Donnarumma ad un doppio intervento al 34’…
Se nel primo tempo entrambe le squadre se la giocano, nel secondo il Milan si sbiadisce; certo, si parte anche bene con un’azione fermata per fuorigioco al 48′ e un’interessante tiro di Niang purtroppo centrale due minuti dopo, ma è solo un fuoco di paglia. L’Atalanta ci sovrasta sul piano del gioco ed il Milan è davvero inguardabile per lunghi tratti, impacciato e senza la giusta cattiveria e determinazione. Tra i nerazzurri si mette in mostra soprattutto Gomez e Donnarumma si prodiga in veri e propri miracoli, prima su Cigarini al 62′, poi su Gomez al 63′ e al 72′; come se non bastasse, da ricordare anche il salvataggio di tacco di Antonelli su cross dalla fascia sinistra di Gomez. I rossoneri, incapaci di esprimere il proprio gioco, vanno vicini al gol solo al 78′ con colpo di testa di Luis Adriano (salvataggio sulla linea di un difensore) e al 92′ con una velocissima ripartenza, terminata con Cerci che calcia sull’esterno della rete. La serata no del Milan termina con l’espulsione di Mihajilovic, che, all’87, senza avercela con l’arbitro o il quarto uomo, viene allontanato dopo aver tirato un calcio ad un cartellone e ad una bottiglietta…
CONSIDERAZIONI:
Brutto passo indietro; di buono solo Niang (anche se bisogna capire se riuscirà a giocare con continuità e a reggere 90′), Donnarumma e il fatto di non avere incassato gol. Si è rischiato troppo e si è calati di rendimento in maniera vistosa nella ripresa. Smuoviamo la classifica, ma occorrerà fare di meglio rispetto a quanto visto stasera…
22 commenti su “MILAN-ATALANTA 0-0”
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C’è stata una mezz’ora da incubo nel secondo tempo, in cui non riuscivamo a superare la metacampo se non su rinvio. Mezz’ora, non dieci minuti. Agghiacciante.
niang
desciglio
poli…vedi boskov e perdomo.
calabria
sinisa.
donnarumma,mi dimenticavo…però calma eh,che diventare come desciglio è un attimo.
Boh, non capisco la vostra delusione ragazzi. Io penso che una squadra mediocre come questo Milan sia un miracolo che abbia fatto 10 punti nelle ultime 4 partite. Oggi ha giocato contro una squadra più o meno dello stesso livello ma molto meglio organizzata. Dovevamo prenderne 3, è finita 0 a 0 e alla fine abbiamo anche rischiato di vincerla. Siamo in piena corsa per l’Europa League, che per questa squadra sarebbe grasso che cola, cosa volete di più? Se vogliamo essere ai livelli di roma inter e napoli bisogna comprare i loro giocatori. Se avete il numero di Fester, fategli uno squillo eventualmente.
Desciglio
Cerci: per chi lo ha esaltato dopo mezza prestazione decente, spero la prossima volta di elogiarlo si ricordi la partita che hanno fatto oggi il Papu Gomez e Maxi Moralez. Loro sì che sono esterni come si deve.
Bacca
Donnarumma
Niang
Mexes
Siamo “tornati”! Altro che “Stiamo arrivando”!
Parentesi dolce e molto ingannevole quella di Roma con la Lazio, stasera messi sotto da una Atalanta che ha beccato tre pere dal Bologna la settimana scorsa…
Speravo in un secondo almeno stile Chievo ed invece una delle più squallide partite del Milan salvati da un ragazzino che gli puzza ancora la bocca di latte!
Deluso, anzi di più!
Donnarumma – vedi “Zioalduccio”
Niang
Antonelli
De Sciglio – in miniera!
Poli
Cerci
Sinisa
Finalmente abbiamo raggiunto il livello dei cugini. Come gioco, intendo. Già non è che la qualità in mezzo al campo abbondi, poi se togli quella di Bonaventura e Bertolacci (che di qualità ne ha più di Poli), la schifezza contro l’Atalanta — che a tratti è sembrato il Barcellona, giuro — è presto spiegata. Punto guadagnato, bravissima Atalanta.
Donnarumma — grandissimo Gigio ieri sera, ha salvato il punticino. 16 anni e l’espressione imperturbabile di un veterano; lo criticherò ancora, ma sono mooolto felice.
Niang — grande il ritorno dell’Honda nero. Ma che era forte si sapeva, più che altro le perplessità riguardavano altro.
Mexes — buoni interventi, anche se il giallo poteva risparmiarselo.
Bene anche Montolivo, se non altro è stato l’unico a passare la palla ai compagni di squadra e non agli avversari. Bene Antonelli e grande tacco difensivo che ha fermato un’azione potenzialmente letale. Romagnoli è partito malissimo, poi si è ripreso. Calabria è subentrato a De Sciglio e ha fatto meglio, e non ci voleva molto, ma mi è piaciuto pochissimo pure lui. Poli e Kucka hanno fatto ciò che potevano, ma la qualità è quella che è. Honda è entrato troppo tardi e non ha avuto il tempo per far cagare come d’abitudine.
De Sciglio — un ectoplasma, una catastrofe.
Bacca — non è riuscito a tenere un pallone. Nemmeno uno.
Cerci — è tornato ai suoi livelli. Complimentoni.
Sinisa — uno, anzi tre passi indietro.
a me che ho preferito la gnagna e non ho visto lo scempio che sto leggendo ovunque. Meno male, mi sarei preso a martellate sul naso. Me lo sentivo e vuoi anche che Sky a metà settimana dava il giappo titolare ho subito preso altri impegni. E che cazzo.
Ma leggendo i vostri giudizi, mi sono soffermato su uno
Ricordo che ti sei esaltato per molto, credimi, molto molto meno nei confronti del ritardato del sol levante.
E che a proposito di “esterni come si deve” fino a qualche settimana fa caldeggiavi come esterno il cesso di cui sopra. Uno che NON salta l’uomo, NON recupera palla, NON sa crossare col destro, NON è veloce. Insomma non è un cazzo. Almeno per i livelli del calcio professionistico italiano in serie A. Fatti suo procuratore e sponsorizzalo in Lega Pro. Non sono sicuro che sarebbe titolare (e non sto scherzando) in mezzo a giovanotti che sfrecciano a 200 all’ora, ma puoi provarci.
A proposito di procuratori. Quello di Donnarumma è Mino Raiola. Altro che 20 anni al Milan. 😥
E aggiungo che in un processo di crescita (ammesso che sia iniziato) queste partite possono starci. Mancavano due pedine molto importanti, quasi insostituibili. La nostra panchina è più corta del pene di un asiatico. Dopo la sosta siamo all’Hello Kitty STadium. Il confine tra delirio e baratro in caso di vittoria/sconfitta è mooolto labile.
Ah, cosa vuol dire “Berlusconi duro a fine partita”?
Quel DURO mi inquieta. Avrà preso viagra poco prima del fischio finale e si notava in tribuna?
L’Inter, intanto, continua ad avere “culo”
A questo punto non credo sia solo culo. Chi si ricorda del Milan ’94? Una squadra molto simile all’attuale Inter che magari rispetto ai cugini subiva meno, gli avversari difficilmente superavano la metà campo. Ma parliamoci chiaro, chi di noi non farebbe a cambio?
Non l’ho vista, c’era la MotoGP. Però ho letto questo: traversa sullo 0 a 0 del Toro, un minuto dopo gol dell’Inter (esattamente come contro il Verona). Poi Handanovic eroe. Non sarà solo culo, ma una forte componente di culo c’è.
Donnarumma: ha salvato il risultato 2 o 3 volte
Antonelli: ha salvato il risultato 1 volta
Niang: buona gara
Cerci: inguardabile
Bacca: non tiene palla. E non è la prima volta che lo critico per questo
De Sciglio: non so che dire…
Sinisa farsi espellere prima della partita con i gobbi non è stata una genialata
Marcovan, se handanovic ce l’avessimo noi magari avremmo vinto qualche partita in più no?
Certo certo, il portiere fa parte della squadra. Dico solo che non mi sembra il caso di esaltare più di tanto una squadra che vince sempre 1 a 0, giocando malissimo, con il proprio portiere ogni volta eroico, con il beneficio costante di episodi favorevoli (esempio: traversa poi gol del vantaggio un minuto dopo in ben due gare). Noi siamo quel poco che siamo, ma loro non sono ancora qualcosa da invidiare. Forse in futuro, ma adesso assolutamente no.
Donnarumma
Montolivo
Antonelli
Bacca
Cerci
De sciglio
Donnarumma
Antonelli
Niang
DE Sciglio ( è un anno che lo dico, meno seghe e più allenamenti)
Cerci
Kucka
Donnarumma
Niang
De Sciglio (Più che tre bidoni, una discarica)
Cerci
Bacca (ieri sera non pervenuto)
Sinisa non può essere innocente.
Concordo con Marcovan, l’Inter non ha solo culo, ma è una parte importante del sistema di gioco. Dire che Handanovi fa parte della squadra non può giustificare tutte le occasioni da rete che sistematicamente creano gli avversari. Anche Donnarumma ieri sera ci ha salvato in due o tre occasioni, ma se quel bidone di Cerci l’avesse messa dentro in posizione regolare cosa avremmo detto? Avremmo detto che avevamo rubato e che eravamo dei culirotti. Perchè la stessa cosa non la si può dire dei cugini??? Perchè in panchina hanno quella fighetta di Mancini che è più elegante e si sa vendere meglio del nostro serbo?
Intanto i gobbi si sono preparati mentalmente per farci la festa.
PS: se il nano stesse a casa e non se ne uscisse sempre con i soliti pronostici del cazzo.
Si può dire che una squadra ha culo per una, due o tre partite. Se dopo tre mesi continua a vincere nello stesso modo vuol dire che è forte. Poi, chi vince lo scudetto ha sempre la buona sorte dalla sua parte, lo sappiamo bene.
se hai handanovic invece di un 16enne subisci meno gol, se hai higuain al posto di bacca ne segni di più, se hai Hamsik e gervinho invece di montolivo e cerci hai una squadra più forte.
Vincere o perdere dipende soprattutto da questo
Gioco no Elbonito?
Noi milanisti abbiamo avuto l’allenatore che ha rivoluzionato per certi versi il modo di interpretare il calcio. Quel Milan, credo indipendentemente dai campioni che aveva (il Parma giocava deliziosamente anche senza campioni), era una delizia per palati fini.
Con questo voglio dire che i cugini potranno anche vincere il campionato (non credo e non me lo auguro), ma non sarebbe un bene per il calcio italiano.
Poi tutto è opinabile, figurati su queste cose.
Quando il portiere risulta essere il migliore in quasi tutte le partite 2 domandine vengono da sole, eh.
Dei prescritti fotte sega, ovviamente, ma che abbiano una congiunzione astrale favorevole pure all’accoppiamento e alla riproduzione dei koala, lo vede pure Bocelli.
Il nostro portiere salva le partite=siamo una squadra di merda, lo fanno gli altri sono comunque più forti. Per favore, su.
Giustiziere cosa intendi per “gioco”? Perché se intendi possesso palla e calcio-spettacolo, io mi ci pulisco il culo. Io preferivo il Milan di Capello a quello di Sacchi, pur riconoscendo che quest’ultimo ha rivoluzionato il calcio. E sono convinto che il campionato si vince non subendo gol facendone il minimo indispensabile .
È comunque anche Sacchi e Capello, con questo Milan, sarebbero 6, 7, 8 in classifica giocando di merda.
la differenza tra noi e l’inter non è il gioco ne il culo…la differenza è che loro hanno preso tutte le pippe che avevano in squadra e le hanno sifonate.
mentre noi siamo ancora la a far giocare abate,desciglio,mexes,zapata,alex,montolivo,poli….costretti a riesumare cerci e niang e un 15enne….loro hanno comprato dozzine di giocatori facendo tabula rasa dei vecchi pipponi.
la differenza è solo quella.