Ciao, ciao, trequartista – A partire dalla scorsa giornata, il vecchio cuore nerazzurro Sinisa Mihajlovic sembra sia giunto alla conclusione che ad alcuni acuti osservatori del Milan (tipo me) era chiara già da qualche tempo: non si può giocare col trequartista, e non per qualche arcano motivo tecnico, ma perché in questa rosa il trequartista non c’è. Certo, la cosa ci costringe a vedere sempre più spesso Alessio Cerci giocare in campo con quell’aria di chi ti sta facendo un piacere, ma vabbé, per il momento cerchiamo solo di capire se sto modulo ci dà qualcosa più.
La partita casalinga contro il Sassuolo vede Balotelli indisponibile e Bacca reduce da un affaticamento, per cui è molto probabile che Luiz Adriano giochi titolare, giocatore per il quale stiamo pian piano scoprendo i motivi che lo hanno fatto soggiornare qualche anno in Ucraina, mica al Bayern Monaco. Oh, può pure darsi che faccia doppietta, sarebbe ottimo, chi lo sa?
Quello della coppia difensiva centrale è un tasto su cui batto da molti anni. Noto che anche quest’anno la coppia titolare risulti ignota al pubblico e probabilmente anche al mister stesso. Pare che il Milan si presenti con Alex-Romagnoli. Eppure Mihajlovic è uno che nel reparto ha giocato per anni, dovrebbe conoscere la necessità di un certo affiatamento da creare.
Gli avversari – Il Sassuolo è quinto in classifica a tre punti dalla vetta e cinque sopra di noi. E’ una squadra che in difesa è abbastanza solida: Acerbi non appare, con la maglia neroverde, quel difensore incerto visto nella sua breve parentesi rossonera. Le esperienze personali lo avranno probabilmente segnato caratterialmente e psicologicamente, e magari il contesto di provincia lo aiuta, ma nel complesso lui come la retroguardia emiliana sembrano abbastanza affidabili. Eusebio Di Francesco, per giunta, ha anche diverse alternative in attacco, tali da poter cambiare il tridente offensivo a gara in corso, mettendo gente più fresca e pericolosa. Contro questo avversario i tre punti sono possibili, ma assolutamente non scontati.
Le altre – Il match principale della giornata è Fiorentina-Roma, un incontro che vale la vetta del torneo e che forse potrebbe finalmente mettere i giallorossi in testa, dopo i disastri di Champions League. Sono dell’idea che Rudi Garcia pasticci con la rosa ampia e che forse i nuovi acquisti davanti siano eccellenti per la Serie A, ma che a un livello un po’ più alto facciano una certa fatica. Poi, certo, c’è Miralem Pjanic, tornato più forte di prima dall’anno di riposo che si era preso la scorsa stagione. Forse lo aveva lasciato la fidanzata, buh. Le squadre che in classifica hanno il nostro stesso numero di punti, cioè Palermo e Genoa, affrontano, rispettivamente, l’Inter in Sicilia e l’Empoli in Toscana. Occhio, fantacalcisti: la giornata di campionato inizia alle ore 15 di oggi, non alle 18.
Da seguire – Oltre al big match, segnalerei Lazio-Torino.
Da evitare – Carpi-Bologna.
IL PROGRAMMA DELLA 9a GIORNATA
Sabato 24 ottobre 2015
– ore 15:00: Empoli-Genoa
– ore 18:00: Carpi-Bologna
– ore 20:45: Palermo-Inter
Domenica 25 ottobre 2015
– ore 12:30: Sampdoria-Verona
– ore 15:00: Juventus-Atalanta
– ore 15:00: Milan-Sassuolo
– ore 15:00: Udinese-Frosinone
– ore 18:00: Fiorentina-Roma
– ore 18:00: Lazio-Torino
– ore 20:45: Chievo-Napoli
32 commenti su “Serie A 2015/2016 – 9a giornata”
I commenti sono chiusi.
concordo su Acerbi. Decisamente meglio di Zapata, Alex e Mexes ma non fa niente. Sono contento per lui.
Si d’accordo anch’io su Acerbi, ma sono altrettanto sicuro che se fosse rimasto da noi avrebbe fatto le cappellate di Zapata e Mexes…
Naturalmente spero di sbagliarmi, ma domani la vedo durissima. Il Sassuolo gioca che è una meraviglia, è sempre un piacere vedere queste squadre di provincia fare dell’ottimo calcio. Tra l’altro su quattro partite ne abbiamo perse ben 3…
Stasera tiferò rosanero ovviamente, ma credo che l’Inter passerà facilmente al Barbera.
Buono che Fiorentina-Roma si giochi alle 18 domani, se si giocava in concomitanza con la “nostra” non l’avrei potuta vedere. Nonostante tutto le partite del Milan le devo sempre vedere, non riesco a farne a meno…
Bella sulla carta e sperando vinca il Napoli, la partita di domani sera a Verona.
il campionato ucraino è decisamente più competitivo di quello russo,nella squadra di adriano ci giocavano fernandinho ( al city) douglas costa (al bayer) willian (al chelsea) oltre che kalinic e konoplyanka (vien da dire che abbiamo preso il più scarso della compagnia,ma se non hai osservatori….)
per il resto al sassuolo io gli invidio solo squinzi.
*kalinic e konoplyanka giocavano in ucraina ma non nello shaktar.
Pensavo si potesse giocare col trequartista confidando in Bonaventura, ma mi sbagliavo, perché decisamente quello non è il suo ruolo.
Sulla coppia centrale, direi che in verità Sinisa ci aveva provato ad affiatarne una, nel senso che aveva chiaramente puntato su Romagnoli e Zapata; purtroppo è accaduto che Romagnoli si è fatto cacciare e Zapata ha commesso una cazzata dietro l’altra.
La maledizione di Eva Carneiro sta dando frutti insperati :suca: :suca: :suca: :suca: :suca: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Non avete idea di come godo :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Mandare allo sbaraglio Donnarumma in un momento delicatissimo come questo mi pare una enorme cagata. Ma non sono io l’allenatore quindi mi limito a vedere che succede oggi.
A quanto pare gioca Donnarumma…
Vorrei far notare che in questa squadra di merda in panchina ci sono Diego Lopez e Dejong, che non so voi ma io considero i giocatori più forti di questa squadra.
Il Milan è una barzelletta
Concordo con Alex, il ruolo del portiere è di fondamentale importanza. Ricordo ancora “Galli-Antonioli” primissimi anni 90.
Ora se Sinisa vuole puntare su Donnarumma ci può stare, ma che non lo tolga alla prima “papera” e lo lasci giocare fino alla fine del campionato a questo punto.
Concordo con Alex, il ruolo del portiere è di fondamentale importanza. Ricordo ancora “Galli-Antonioli” primissimi anni 90.
Ora se Sinisa vuole puntare su Donnarumma ci può stare, ma che non lo tolga alla prima “papera” e lo lasci giocare fino alla fine del campionato a questo punto.
In un altro contesto farei salti di gioia nel vedere un portiere giovanissimo italiano in porta nel Milan, ma con la squadra in piena crisi affidarsi a Donnarumma e panchinare Diego Lopez è follia. Ma non per la partita in se…siamo una vergogna.
Era da un po’ di tempo che Sinisa l’aveva giurata a Lopez. Lo trovo strano, anche se Diego non è evidentemente quello dell’anno scorso. Hanno pienamente ragione EC e Alex: non è proprio il momento di lanciare giovanissimi portieri, questo.
Ecco, quando diciamo che anche l’allenatore è passibile di giudizio è proprio valutando le scelte che fa.
Fermo restando i bla bla bla su società e proprietà, è giusto secondo me passare sotto esame il suo operato. Oggi mischia ancora le carte, e fa una scelta forte.
Io non avrei panchinato Diegone, ma vorrei tanto assegnare un bel pollice su a Sinisa: in bocca al lupo.
Diego Lopez è uno dei miglior che abbiamo, e che non sfigurerebbe in un’altra squadra, il suo è un ruolo delicatissimo, di certo non lo aiuta avere davanti una squadra che applica una fase difensiva PESSIMA, CHE NON GLI DA UN MINIMO DI SICUREZZA. mi sembra che siamo l unica squadra che ha preso gol in tutte le partite
Decisione rischiosa…
EC ha sicuramente ragione in generale, ma gli errori di lopez in questo inizio campionato hanno riguardato aspetti che con la fase difensiva hanno poco a che vedere…
Certo che buttare nella mischia un ragazzino quando già le cose non girano per il verso giusto denota una buona dose di attributi (e follia).
Non dimentichiamoci che un portiere deve saper guidare la difesa e francamente un 16enne in un momento cosi delicato, non l’avrei rischiato.
Poi magari questo è un fenomeno, ma ancora una volta questa scelta sottolinea che nell A.C. Milan da un po’ di tempo regna il caos più totale in tutti i settori.
…e se giocano i vecchi vogliamo i primavera,se giocano i primavera non è il momento giusto…
dai,male che vada perdiamo.
toh,alla fine abbiamo pure vinto.
non so se vi ricordate gli anni di dida,quando al posto del cesso brasiliano in porta ci avremmo messo pure platinette…cazzo,sinisa ha avuto le palle,piuttosto che metterne uno controvoglia solo perchè è titolare cambiamo,proviamo il giovane. grande sinisa!
oggi non c’è il post partita, causa impegni di kalu.
Bonaventura: sempre generoso e soprattutto ha capito il concetto base: “Cerco solo di dare il massimo anche a chi è più giovane. Tutti devono capire che la situazione non è bella ma questa maglia vuol dire tanto e dobbiamo sentirci tutti fortunati ad indossarla”.
Bertolacci: ha cambiato ritmo e gioco.
Luiz Adriano: ha contribuito ad aumentare la pressione davanti ed ha pure segnato.
Kucka: confusionario.
Poli: impalpabile.
Antonelli: impreciso.
Sinisa : ha avuto il coraggio di mettere il bocia in porta, ha ribaltato la squadra in campo ed ha avuto ragione perché 3 punti li ha fatti. Pur con le attenuanti di una squadra che giocava in 10 e teneva molto bene il campo.
Bonaventura – il solito grande Jack!
Bertolacci, concordo con Ghost, ma lo avevo visto bene già a Torino ed ecco perché ero incazzato mercoledì. Qua qualcuno lo aveva già bocciato chiamandolo Merdolacci. Invece ritengo che possa diventare un punto fermo del Milan.
Cerci – qualcosina ha fatto vedere e lanciato Bacca nell’azione del rigore.
Montolivo – giocatore che ti mette il nervoso addosso come pochi.
Kucka – oggi veramente male.
Abate
Sinisa, per aver avuto il coraggio, come ha scritto Ghost, un ragazzino in porta in momento delicato della squadra.
Ho scritto tramite cellulare ma non appaiono. In ordine cmq.:
Stelle: 3 – 2 – 1
Bidoni: 3 – 2 – 2
Jack
Cerci
Romagnoli (il difensore esperto sembra lui)
Kucka
antonelli
Donnarumma
Sinisa
Come zulli, 3 2 1
Su e giù per Sinisa.
Niente gioco ma scelte coraggiose, se non altro
cerci
bertolacci
bonaventura
abate
merdolivo
poli
sinisa
buongiorno a tutti. partitaccia, il solito milan imbarazzante salvato dal fatto che loro hanno giocato in 10 per più di un’ora.
sul gol loro c’è una colpa evidente del portierino. folle farlo giocare al posto di diegolopez, che starà attraversando un periodo complicato ma è il giocatore più forte che abbiamo insieme a pochi altri. confusione totale.
bonaventura, che penso ormai abbia già vinto la classifica stagionale con 7 mesi d’anticipo
Bacca
Cerci, l’unico che ha provato a fare qualcosa, anche se fa sempre la stessa cosa.
montolivo, l’uomo più inutile del pianeta
kucka
abate
buondì, salviamo solo il risultato
bonaventura
bacca
bertolacci
mongolivo
abate
sinisaper i tre punti, avessimo pareggiato sarebbe stato pollice giù. non ci sta capendo una mazza, e mettere donnarumma al posto di lopez non è di certo quello che ti aspetti da un allenatore per provare a dare la scossa ad una squadra di cadaveri. comunque abbiamo vinto contro una squAdra nettamente superiore, per cui pollice su.
Bonaventura
Bacca
Romagnoli
Poli
Abate
Donnarumma
Siamo scarsi, ma la classifica è cortissima… Basta poco per fare, comunque, qualcosa di buono.
Bonaventura
Bertolacci
Cerci
Abate
Montolivo
Poli
Mihailovic
Non mi stava simpatico da giocatore. Lo sto rivalutando moltissimo, MAro Amelia:
“Io e Kakà, quando appresimo dai giornali che qualcuno si era permesso di andare dal presidente Berlusconi per chiederne l’esonero abbiamo chiesto delle spiegazioni nello spogliatoio ma gli interessati ci hanno detto di non saper nulla. Il problema non era Seedorf. Con lui il Milan aveva regole e disciplina. Lo hanno fatto passare per “grottesco”, il mister che voleva allenarsi al pomeriggio per dormire al mattino, ma la verità era un’altra: voleva togliere certe “comodità” alla rosa. Se ti alleni al mattino poi hai tutto il giorno libero…”
E questo mi fa capire alcune scelte di Clarence, e che molt giocatori la sera si fanno (o facevano) i cazzacci loro. Cotinuo a ritenerlo inadatto nel ruolo di allenatore, però devo dire che queste parole mi chiariscono molte cose.
Sulla lite con Bonera: “Quella rissa ci fu per davvero. . Dopo una giornata a “Casa Milan” io e ElShaarawy ci fermiamo a firmare autografi con i tifosi. Gli altri salgono sul pullman. Un dirigente mi chiede di convincere la squadra a scendere. Qualcuno mi risponde “non ho voglia”. Poi lo stesso dirigente “invita” tutti a darsi una mossa.Tornati sul pullman sento delle battute che non mi piacciono, tra me e Daniele volano parole grosse, non ci vedo più e lo colpisco. I compagni mi bloccano, altrimenti ne avrei colpiti molti di più. C’erano 400 tifosi che per farsi una foto con noi hanno preso il permesso dal lavoro, ci vuole rispetto…”.
E questa è la conferma, ma non ne avevamo bisogno, che il Milan attuale ha uno spogliatoio di merda.
Qualche considerazione sparsa ”dal vivo”
Alex è fisicamente imbarazzante.
Bonaventura si strugge e si ingegna, ma sembra non fare MAI la scelta giusta al momento giusto.
Esempio- contropiede con due attaccanti in area che potrebbe servire, lui TIRA. Contropiede dove si trova al limite da solo, perchè gli attaccanti sono attardati, lui NON TIRA, ma si ferma ad aspettare, e si fa raddoppiare o triplicare dai difensori che lo raggiungono…mah!
Cerci sa solo lanciare la palla avanti e provare a raggiungerla. Tanta grazia che qualche volta è riuscito a riprenderla. A me non è piaciuto. Sembra però più vivo del solito.
I nostri non sembrano capaci di fare movimenti armoniosi, di squadra. Il più delle volte gli attaccanti si vanno a pestare i piedi nella stessa zolla, non si fanno trovare pronti per il cross…non mi hanno fatto una bella impressione. Speriamo che fosse l’impeto del momento, alla fine giocavamo con due ali e due attaccanti centrali, non proprio una cosa studiata…
Sono belle le esultanze, molto sentite, di gruppo, ai goal.
Ed anche un San Siro semivuoto impressiona quando la folla acclama l’idolo del momento, Bacca.
O quando subissa di fischi i due scarsoni in coppia Honda-Cerci.
Al povero Sinisa han dedicato un ”Te ne vai o no?” molto sentito.
Per la squadra, invece, parecchi INDEGNI ben scanditi.
Su Amelia, posso dire che quella sull’allenamento mattutino/ pomeridiano mi sembra una cavolata?
Se ti alleni al mattino hai ”il resto del giorno libero (sottinteso, sei libero di spaccarti in due fino al giorno dopo senza vergogna)”, e va bene.
Se invece ti alleni il pomeriggio, caro Amelia, cosa ti impedisce di uscire a Milanello alle 18,30 e rientrare a casa il giorno dopo alle otto di mattina coi globuli rossi che galleggiano nell’alcool?
Cosa cambia?
Bonaventura
Bacca
Bertlacci
Abate
Montolivo
Kucka
Sinisa