A TUTTO CAMPO…GHOST TO GHOST
Anche il tempo delle vacanze dei comuni mortali è finalmente arrivato. Come blog, ci prendiamo una pausa con i post fino al 21 Agosto, ma riprendiamo giusto in tempo per l’inizio del Campionato. Resta tutto aperto per i commenti, comunque.
Nel frattempo sono successe, e stanno succedendo, tante cose.
In primis il nuovo tecnico: Sinisa Mihajlovic. Un sergente di ferro, un duro, un condottiero. Il primo tassello dal quale partire per un cambio di mentalità e di modus operandi. Il Serbo è uno che ha carattere e grinta da vendere e pare la stia trasmettendo anche ai giocatori. E’ anche uno che non parla troppo con i media ma che ha, però, detto alcune frasi da segnare in rosso. Quelle che più mi sono piaciute, in rigoroso ordine di gradimento:
– Io non sono ruffiano, non ho una storia rossonera né posso trasmettere senso di appartenenza, perché ancora non ce l’ho. Ma ho spesso incontrato il Milan, so che rispetto ha saputo trasmettere questa maglia.
– I derby non si giocano, si vincono.
– A me piacciono le fragole, ma non devono costare come le ostriche.
pane al pane e vino al vino, si usa dire.
Poi il mercato che, essendo in evoluzione, non consente ancora giudizi definitivi ma una cosa mi sembra chiara: rispetto al recente passato si sta imbastendo un maquillage di quelli veri. Ci vuole ancora pazienza, ma ci siamo liberati di parecchi pesi e altri se ne andranno.
Aspettiamo ovviamente i rinforzi dietro ed al centro come buon senso suggerisce e come i rumors dei media indicano. I nuovi arrivati finora hanno ben impressionato ed il profilo è basso: giù la testa e lavorare duro, fare gruppo.
Bella anche l’iniziativa di Sinisa di invitare a cena tutto il Milan, dai giocatori ai magazzinieri, per rafforzare il gruppo. Una piacevole novità pure questa.
Infine l’assetto societario. E’ appena arrivato Mr.Bee a Milano, per il famoso closing. Ormai è questione di ore e finalmente ci sarà l’inizio di una svolta epocale e necessaria.
Per quanto riguarda il calcio giocato non si è ancora visto nulla. Mi è piaciuto, anzi di più, aver comunque vinto un derby che quando ci sono di mezzo i prescritti le mezze misure non esistono.
L’impressione che ho avuto fin dall’inizio dell’era Sinisa, è che tutti si dovranno guadagnare il posto in campo e che è meglio che sudino la maglia in modo convincente. Le doppie sedute quotidiane delle settimane scorse sono indicative di un cambio di preparazione atletica ma anche mentale. Sono moderatamente ottimista, quest’anno. Non so perché, ma ho l’impressione che qualcosa stia bollendo in pentola.
Aspettiamo pure fino al 31 Agosto, ma nel frattempo … forza Milan e buone vacanze a tutti.
21 commenti su “Riflessioni sotto l’ombrellone”
I commenti sono chiusi.
E’ presto per giudicare, ma Sinisa ha fatto un’ottima impressione anche a me. Ottimo giocatore, da allenatore ha avuto talvolta qualche difficoltà, ma è normale. Di lui mi piace l’ossessione di fare gruppo, che si è portata dietro dai tempi in cui era ancora giocatore (l’ossessione di Pippinzaghi era invece di fare gol e annotare tutto nel quadernino, per dire). Il gioco boh, non è che le sue squadre ne abbiano mai mostrato uno particolarmente spumeggiante, anzi, però non è questo che più mi interessa in un allenatore. E poi non si sa mai, dipende anche molto dai giocatori che abbiamo – con i quali faremmo fatica anche con il Mago Merlino in panca – e quelli che si spera arriveranno. E’ comunque vero che tutti questi signori dovranno sudarsela la maglia, mi sa che quest’anno non sarà sufficiente essere il pupillo di Silvietto o di Adrianone per giocare. Vedremo dai, per ora
Allora sembra ormai certo della cessione del 48% slitta a fine estate, nessun “closing”, ora al massimo si parla di un “accordo vincolante” (vincolante sino a che punto…. Mi vien da ridere se è “vincolante” perchè non firmare la cessione delle quote) .
Il teatrino estivo degli ultimi anni continua, certo quest’anno hanno lavorato di fantasia il copione è stato aggiornato, mi sa però che la chiusura di questa ennesima commedia estiva non sia molto diversa delle ultime…..
dopo aver letto l’intervista a Galliani sono rimasto basito. A meno che non si trratti di una strategia la dichiarazione che cita ” abbiamo offerte 25 milioni per Romagnoli ma la roma non vuole cederlo per il momento, se non arriverà lui non arriverà nessun altro in difesa” è agghiacciante a dir poco, non vale la pena neanche spiegare il perchè.
Non so se qualcuno stia vedendo la partita…
Ma Ely sta giocando benissimo, non lo conoscevo, puo essere uno buono
Da Wikipedia:
“Rodrigo Ely è un difensore centrale dotato di una notevole fisicità e qualità tecniche molto importanti. Possiede una personalità forte che unita alle doti fisiche gli consente di comandare la linea difensiva e fungere da playmaker della squadra. È bravissimo nelle diagonali difensive, rapido nelle chiusure, effettuate con sicurezza e puntualità. La tranquillità che trasmette ai compagni di reparto e le uscite palla al piede sono da giocatore di alto livello.”
Bacca e` buono ragazzi. Abbiamo un attaccante.
ahahah ti credo sulla parola, Piscinin
ho visto che abbiamo perso solo ai rigori con il Real, ma che abbiamo giocato piuttosto bene. Fa piacere vedere che dove altri hanno preso calci in culo, noi abbiamo fatto una buona figura.
Bene così, sono curioso di vedere una partita per farmi un’idea.
Montolivo pessimo. Mauri idem. Cerci non puo stare al Milan.
Il nostro fottutissimo centrocampo fa schifo. E non c`e` Mihajlovic che tenga.
che scoppola i ciclisti! 4 pere dal terribile Vojvodina, Zenga già fischiato e finito sotto la curva a chiedere pietà e il pagliaccio Ferrero che non fa più il pirla con karaoke e aeroporti.
Godo come un riccio a vedere come questa banda di saltimbanchi riesce spesso a far sgnasciare l’altra metà di Genova. Non che l’altra poi abbia tanto da ridere, ma fa niente.
Uomo Ragno, dai! Tira fuori le tue frasi ad effetto, dìgli qualcosa di gggiovane. E tu, nano che usa i soldi degli altri, cantaci una canzoncina.
Va che scappato di casa…
eh, però è simpatico dai! Buuuurrrrrrpppppppp
non giudico la prestazione complessiva e il risultato perchè con le amichevoli possiamo pulirci beatamente il culo, saranno le partite ufficiali a parlare.
però sui singoli devo dire che Ely promette bene e Bacca è un signor attaccante.
Su Cerci non ho altro da dire, spero solo venga cacciato a pedate. Desciglio boh….un mistero.
Alcune possibilità_
1) arriva il solo Ibra: 2-4 posto
2) Arriva solo Romagnoli: 5-7 posto
2) arrivano romagnoli e Ibra: 2-3 posto
3) arrivano Romangoli, Ibra e Witsel: 1-2 posto
4) arrivano Romagnoli e Witsel: 2-4 posto
Buondì, ahahahahahha Ferrero , porello…
elbo, per me se si avvera una delle opzioni 2 bis,3,4 e non vinciamo il campionato, è un fallimento.
2 bis ahahaha, sono proprio rincoglionito mamma mia
godo per zenga.
leggevo dei minutaggi nelle due partite in Cina. Interessanti.
De Sciglio 148, De Jong 135, Antonelli 121, Diego Lopez 118, Niang 105, Zapata 96, Honda 96, Montolivo 96, Jose Mauri 96, Mexes 93, Alex 90, Ely 90, Poli 90, Bertolacci 90, Bacca 75, Luiz Adriano 75, Paletta 63, Matri 61, Abbiati 48, Bonaventura 48, Suso 45, Cerci 45, Nocerino 43, Donnarumma 21.
Sorprende l’insistenza su De Sciglio, ripagata per altro da oneste prestazioni. Dovesse rimettersi in carreggiata sarebbe buona cosa. Poi Niang, anche lui in crescita. per il resto mi pare ci stia stato un intelligente turnover ed infatti non ci sono stati infortuni. Nè taumatici, né tantomeno muscolari, che da noi sono di casa come le bollette del gas.
COME ZENGA….OH WAIT :rotfl: :rotfl: :rotfl:
DAI RAGAZZI, 4 pere dal WOJWOCOSO non si può vedere…..dall curva al 90° era già una serie di “te ne devi andare” mentre lui rispondeva con “io resto qua. è colpa mia loro (i giocatori) non c’entrano”…forse ciccio thoihr a non prenderlo ci ha visto giusto per una volta…
@piscinin
ely lo seguivo ai tempi primavera e dei primi prestiti, sperando diventasse un darmian, o quantomeno un abate. invece si perdeva spesso, tipo ranocchia, con svarioni vari ed eventuali. una volta venduto pensavo non dovesse più rivedere milanello, e invece..marchetta a raiola (per ibra?) o è davvero migliorato tanto all’avellino?
Sto leggendo del Parma e degli abbonamenti record. Che bell’esempio di amore per la squadra. Grande rispetto, davvero. :winner:
“Abbiamo cambiato un po’ di giocatori, abbiamo cambiato sistema di lavoro e modulo di gioco. Questo significa, in un solo concetto, ripartire da zero. Ci stiamo allenando bene, pian piano tutti i tasselli stanno andando al loro posto, ci mancano ancora uno o al massimo due giocatori per poter dire di essere completi. Quello che già si sta vedendo nelle amichevoli ci fa capire che la strada intrapresa è quella giusta e che quando cominceranno le partite che contano, saremo pronti. Siamo tra i favoriti? Queste cose non mi mettono pressione. Al massimo possono responsabilizzarmi, ma io sono fatto così: più mi dicono che siamo bravi, più tiro fuori il meglio di me. Non ho paura di prendermi rischi, di affrontare certe sfide. Vivo per vincerle. Non mi fa paura dire che il Milan quest’anno ha l’obiettivo di tornare fra le prime tre. Perché è così che possiamo riuscire a raggiungerlo”.
“Un allenatore, più cose sa fare, meglio è. Ma non ho la presunzione di sapere più e meglio di tutti, su tutto. Avere un grande staff è importante e migliora il tuo lavoro. Alcuni allenatori sono troppo presuntuosi per accettare questo. Ma i benefici sono enormi. Poi è chiaro che io sono il capo e decido cosa si fa e come si fa”
“Voglio che i miei giocatori sappiano in ogni situazione quello che devono fare e che ognuno se ne assuma la responsabilità. Io non mi arrabbio per un gol mancato o un passaggio sbagliato. Ma se non si fa quello che abbiamo deciso a livello tattico, allora sì che mi incazzo. Cerchiamo di spiegare tutto per bene, con i nostri principi di gioco. Perché il 70-80% deve essere l’imposizione della nostra tattica. E solo il 20% un adeguamento al gioco degli avversari. Il Milan, quando trova una squadra più forte, deve seguire i suoi principi. È l’atteggiamento mentale che non accetto sia sbagliato: mai perdere la testa, mai finire in balia del gioco altrui. Sempre dare l’impressione di giocare per vincere”.
“Il compito più difficile è sistemare la testa. Sennò in campo non ottieni nulla. Quindi far ritrovare loro la fiducia, la voglia, ricordando che sono giocatori del Milan. E, quindi, sono obbligati a dare sempre il massimo. Il talento non può fare a meno delle regole. Con l’allenatore nuovo, tutti vogliono farsi vedere e c’è grande intensità in campo. Poi, però, bisognerà vedere più avanti, quando dovrò fare delle scelte e qualcuno rimarrà fuori. Ecco, dovrà sentirsi determinante anche nei 10-15 minuti che gli concederò. Non importa quanto giochi ma come giochi. Cerco lealtà e rispetto, devo essere il primo a doverglieli dare. Ho già detto a tutti che la mia porta è aperta sempre, per qualsiasi spiegazione. A volte chiamerò io, a volte loro. Ma devono capire che non guardo in faccia nessuno. Guardo il campo, guardo l’allenamento, guardo chi è affidabile e chi non lo è. Per decidere chi schierare, non guardo il nome. Il comportamento è una selezione naturale”.
Beh, leggere queste cose mi gasa non poco. E mi fa sperare molto, molto bene. :winner:
Certo che penso a cosa diceva l’anno scorso il povero Pippo di questi tempi…
“grinta e determinazione…”
“abbiamo lavorato bene…”
“i ragazzi stanno cercando di fare quello che proviamo in allenamento…”
“c’è un’atmosfera che aiuta a lavorare bene, sono fiducioso…”
“entusiasmo…”
“entusiasmo…”
“entusiasmo…”
….
Questo è un allenatore vero. Grande ancora no, per diventarlo avrà bisogno di una squadra che ancora il Milan non è, ma vero sì. Sinisa è quello che ci serviva. Ha carisma, ambizione, è testa di cazzo al punto giusto. Oh, comincio ad essere convinto che i sette-otto punti in più (non di più) che può dare (o togliere) un allenatore a una squadra di calcio, lui ce li darà.
Chi ha seguito il Milan nelle due partite cinesi sostiene di aver visto una squadra solida in difesa e rapida in attacco. Poco qualitativa a centrocampo (ma si sapeva), però grintosa e ordinata in ogni reparto. E’ calcio estivo e, come lo stesso Sinisa sostiene, i giocatori sono figli di puttana, adesso sputano sangue per mettersi in mostra ma è alle prime esclusioni che si vede di che pasta sono fatti e da che parte remano. Però penso che se per una squadra già collaudata eventuali rovesci estivi contino poco, per una come la nostra, priva di certezze, sia importante avere fatto bene in Cina.
Ho visto i primi venti minuti della partita con il Real (tra l’altro si trova intera su youtube) e vedere il Milan giocare co massimo due tocchi è stata una vera novità.
Comunque sembra veramente che qualcuno gli abbia insegnato cosa fare in campo. Poi la qualità non la cambia nessuno, ma sapere quello che devi fare e non dover inventare cose che non sai fare e già un passo avanti.
Bene, pare che l’accordo sia stato messo ero su bianco. E ora aspettiamoci qualcosa 😉