![“[…] and the Big Man joined the band”… Again…](https://www.screwdrivers-milanblog.it/wp-content/uploads/2013/06/images.jpg)
Dopo lo scarno comunicato di esonero di Pippinzaghi, se ne sono dette tante. C’era, e c’é ancora, chi non riesce a scindere il giocatore dall’allenatore e per i quali Inzaghi resterà sempre l’eroe di Atene (pare che gli altri 10 siano neanche scesi in campo), quasi impossibilitati a muovergli alcuna critica. E poi ci sono altri per cui le magre figure e l’incompetenza totale dimostrata in panchina, unita al solito atteggiamento opportunista per fare le scarpe ai “colleghi”, ha seppellito definitivamente il suo bel ricordo.
Io Pippinzaghi non l’ho mai amato e non ne ho mai fatto mistero. L’uomo non mi ha mai fatto impazzire sin da tempi non sospetti, e anche da calciatore, beh, diciamo che non era proprio il mio modello di ispirazione. Impazzivo per Van Basten, ho amato Sheva, venerato Zlatan, mi sono fatto estasiare dalle giocate di Boban, Rui Costa, Savicevic e Kakà. Giocatori formidabili di un passato che difficilmente tornerà, ma che ancora oggi è piacevole ricordare. Già, perché quando si parla di questa gente, e di quel Milan, è facile raccontare. Quando però le generazioni future ci chiederanno di questa dannata stagione 2014/2015 cosa risponderemo? Ho provato a immaginarmelo, in un dialogo tra un padre e un figlio tra una ventina d’anni circa, che sì, potrebbe contenere alcuni tratti autobiografici, inutile negarlo. Speriamo sia di buon auspicio per il futuro del Milan.
-… a quei tempi lo stadio della Juve si chiamava Delle Alpi.. era quasi pasqua, dovevamo vincere assolutamente.. e ricordo bene il secondo gol…
-Ancora?? Lo so già, Boban bla bla, il pallonetto per Weah bla bla bla, la corsa mano per mano sotto la curva!
– *espressione di stupore accigliato*… figlio, sei stolto e insolente talvolta, lo sai?
– Mamma dice che ho preso da te… Dai, mi racconti sempre le stesse cose. Ma guarda questo anno *indica col ditino nel monitor dell’iPad l’almanacco e la stagione 2014/2015*. Qua dice allenatore Inzaghi Filipppo e il Milan è finito decimo. Non mi parli mai di questo. Come mai?
-Sei sicuro di volerlo sapere?
-Le altre stagioni le so tutte a memoria papà. So di Zlatan, del gol di Sheva alla Roma, del gol di Ambrosini contro il PSV ma di questa stagione non so nulla. Mi racconti anche questa? E non raccontare bugie perché ho tutti i dati qua sul sito almanacco.
-Ehm se proprio insisti… allora mi ricordo che a inizio stagione non si parlava altro che di ENTUSIASMO. Non si sentiva altro. E si diceva in giro che questo Inzaghi era determinato, maniacale, attento ai dettagli e aveva ridato vita ad una squadra triste e svogliata.
– E prima del Milan Inzaghi cosa aveva allenato?
– Il Milan dei ragazzini… a quei tempi c’era un torneo, si chiamava torneo di Viareggio, ci giocavano le migliori squadre giovanili d’Italia e del mondo.
– Quindi Inzaghi è passato dai ragazzini al Milan dei grandi? Come ha fatto?
– Non ne ho idea, me lo sto ancora chiedendo anche io, figurati. Diciamo che era molto amico di Galliani.. ti ricordi? Quel signore pelato con la cravatta gialla che è stato dirigente del Milan per molti anni?
-Ah quello che è morto mentre mangiava al ristorante?
– Esatto, proprio quello, che gioia quel gior…
-Mamma dice che non si ride della morte delle altre persone.
-Sì, tua madre dice un sacco di cose… non è che le devi ascoltare proprio tutte tutte. Comunque, andando avanti, la stagione era iniziata bene con due vittorie di fila contro Lazio e Parma se ricordo bene.
-E tu eri felice e speranzoso? Che dicevano i giornali?
-Io sì ero felice, ma c’era qualcosa che non mi convinceva più di tanto. La stampa invece era tutta una festa, parlavano di Inzaghi come nuovo Mourinho, l’allenatore del Portogallo che ha vinto l’europeo, ti ricordi?
– Eh no, non iniziare come al solito col tuo Portogallo, ora. Dimmi cosa è successo al Milan dopo quell’inizio?
– Eh, non si può neanche divagare un secondo con te… comunque il vero crollo è iniziato verso gennaio del 2015, subito dopo natale. Prima il Milan andava un pochino a fasi alterne. Nel senso, o giocava male e pareggiava, o giocava male e vinceva di culo. Pensa che fino a ottobre è stato capocannoniere un giapponese rincoglionito con i capelli biondi.
– Chi era questo?
– Si chiamava Honda, Keisuke Honda.
– Doveva essere bravo, perché qua vedo che giocava sempre titolare…
– No, faceva proprio schifo. Ricordo che lo odiavo. Ma a quel tempo c’erano delle misteriose clausole di marketing sul contratto che furono scoperte dopo, e che dicevano che per far vendere magliette del Milan in Giappone questo giapponese biondo doveva giocare… ricordo che alcuni amici di un blog in cui scrivevo un giorno mi regalarono una maglia finanziando quella vergogna. Fu divertente però. Chissà che fine hanno fatto quei rincoglioniti, mi mancano. Dovrò decidermi a ritrovare i loro contatti. Comunque ho il sospetto che con Inzaghi questo giapponese giocasse più che altro perché Inzaghi non capiva nulla di calcio e si basava molto sulla scaramanzia. Durante il periodo positivo della sua gestione lui era capocannoniere, quindi lo faceva giocare sempre.
– Non mi sembra molto da allenatore serio questa cosa.
– Ecco, bravo.. sei sveglio. Ha ragione mamma quando dice che hai preso da me.
– Vai avanti… parlami di questo crollo.
– Il crollo fu verticale. Arrivarono anche quattro sconfitte di fila, a volte contro squadre neopromosse a S.Siro il vecchio stadio del Milan. Ma nelle interviste dopo la partita iniziava la vera agonia…
– Perché? Che si diceva in queste interviste?
– Lui viveva in un mondo tutto suo. Vedeva cose che nessuno vedeva. Ovviamente sempre a suo vantaggio o discolpa. E tirava fuori scuse. Sempre scuse. Era ridicolo, ricordo che arrivavo proprio ad insultarlo mentre parlava. Continuava a parlare questo fantastico dicembre dove il Milan giocava benissimo. In realtà non era assolutamente vero, giocavamo sempre malissimo, aveva fatto quattro punti e aveva perso anche contro il Genoa all’Immacolata a dicembre… sì, contro il Genoa, quella partita me la ricordo bene.
– Ma perché non è stato esonerato?
– Nessuno lo ha mai capito. Forse sempre per via di quell’amicizia con quel signore pelato morto mentre si ingozzava in un ristorante. Ma a fine stagione fu trattato malissimo. Il Milan andò a trattare un altro allenatore senza esonerare prima lui. E lui ci rimase talmente male che non accettò neanche i soldi che il Milan gli dava per dimettersi.
– E dove è andato poi a finire Filippo Inzaghi? Ha continuato ad allenare?
– Se ricordo bene è andato ad allenare qualche piccola squadra, ma fallì anche da loro. Non era proprio il suo mestiere. Credo ora viva negli Stati Uniti e abbia aperto dei ristoranti. Per fortuna abbiamo superato quel momento e siamo rinati come sempre.
– Non vorrai riparlarmi della finale di Champions a Londra con Ibrahimovic che alza la ottava a Londra e di te allo stadio, vero?
– Ma tu lo sai che se fosse stato per me ti saresti chiamato Zlatan… solo che tua madre non ha voluto?
– Me lo hai detto circa milleseicento volte. Ora scappo vado a giocare al campetto con gli altri.
– Allenati quel dannato sinistro…
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69 commenti su “Cosa resterà di Pippinzaghi?”
I commenti sono chiusi.
ahahaha mitico betis…
comunque quando parli del crollo verticale, non dimenticare di dire a tuo figlio che durante quel crollo il giapponese non c’era!
ahahah bel post. :rotfl:
L’unico neo è che sei un seghino con i link e ho dovuto correggerteli. Allenati con l’editor. :seghino:
bellissimo
Grande Betis, sei Fantastico!!!!!
Comunque uno che ti ha segnato oltre 120 reti con la maglia rossonera avrà sempre rispetto!
Può non piacere per mille motivi, ma io il “Pippo” giocatore” lo vorrei ancora…
Poi si è sputtanato la stagione scorsa, ma non possiamo dimenticare le gioie che ci ha dato sul campo. Qualche sera fa sul nuovo canale Premium ho rivisto la finale 2007… emozionante!!!!
Ma come, erano due link e li ho toppati? Ho bisogno di una vacanza.
Elby, il giappo c’era… eccome se c’era. Pensa ai tracolli di febbraio e marzo… io ero pure allo stadio a fischiarlo per Milan Cagliari ad aprile. E lui c’era. Era il periodo di una vittoria, 3 sconfitte, 2 pareggi, una vittoria… (vittorie sempre contro tutte quelle che poi sono retrocesse, sia chiaro).
E comunque Inzaghi no, per me resta sempre un viscido. Non ce la faccio a vederlo in positivo, almeno ora.
Forse perché già prima non mi faceva impazzire, quindi avevo la bomba innescata.
Complimenti, bel post davvero!
il tempo ti darà torto Betis.
E io sarò qua a chiedertene conto.
Un giappo è per sempre!
…betis, mi hai fatto commuovere.
L’immagine della corsa mano nella mano tra il re leone e zorro è qualcosa che ancora oggi mi da i brividi…
Che tempi ragazzi…
E concordo con te, quando affermi che inzaghi (seppur grande goleador) non è mai stato un giocatore per cui impazzire… Non riusciva a dribblare nemmeno una sedia!!! 😆
C*
Inzaghi a fare il ristoratore: tutte ricette a base di bresaola. Pure i coctail a base di spremuta di bresaola.
non sai le risate a sloga mandibola che ci siamo fatti durante la preparazione.
Cercavamo di immaginare la tua reazione all’apertura del pacco e i sottotitoli per i bestemmioni in sardo/portoghese.
Ad un certo punto temevo anche per l’incolumità del giapponese per via delle macumbe che gli avresti mandato.
Un grande risultato di intelligence e organizzazione. :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Maledetti. Ricordo che andai alle poste a ritirare il pacco mezzo malaticcio sotto i ricatti di Bubu. Temevo una bandiera del Giappone o qualcosa di simile. E invece ancora peggio, avete finanziato il male. Ma vi ho perdonato perché in fondo siete solo un pochino stolti. :seghino:
Grazie Zully, Fre e Carlitos. Inzaghi era straordinariamente efficace, niente da dire. Ma quanto a estetica…. oh, poi de gustibus. :seghino:
eh, niente da fare. E’ fatto così, prendere o lasciare.
Seghino: Fede non Fre. :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Quando ti dico che ho bisogno di una vacanza tu non mi credi. :seghino: Non mi serve a un cazzo andare al mare solo la domenica.
Fantastico!
Poi galliani ko al ristorante… Ahahahah
Non ricordo nemmeno come mi venne l’idea di prenderti la maglia. Chiesi a Corrado e a Seghination che ne furono entusiasti, allora espanso la cosa anche agli altri 🙂 tutti ad aspettare questo maledetto pacco 😀 però dovevi metterla ad aprile allo stadio quella…
Maledetto xD
Ma infatti Betissone mio, mai detto che Inzaghi sia stato estetico (calcisticamente, perché fisicamente acchiappa… 😉 ), ma i suoi golletti li ha fatti e siccome nel calcio “a volte” contano e magari quando poi si alza una Champions (faccio ancora l’esempio 2007), chissenfrega come abbia segnato il primo gol!!! Il secondo devi riconoscerlo anche tu, che non è stato alla “pippoinzaghi”. :winner: :winner:
Ahahah Giuanín, tvb.
Grande Betis, bel post
Inzaghi e Gattuso non mi sono mai piaciuti, quindi mi unisco alla voce “Pippoloro”
E se dovessi raccontare ai tuoi figli del giapponese che alza la Champions dopo l`assist a Zlatan?
Ay por favor… non scherziamo dai. Ma ce lo vedi Honda a correre a ritmi da Champions? Cioè, già ha difficoltà con terzini tipo Peluso, Vrsaliko, immaginato con quegli stantuffi di colore che lo tranvano e lui stordito che cerca di capire dov’è mentre si rialza.. o nel caso incontri gente tipo Yaya Touré o Iniesta…! Quindi non sarebe da schierare in Champions per la ottava. Tutto questo nel caso rimanga. Leggo sempre più voci di un suo saluto, e oggi addirittura che il Milan avrebbe lasciato libera la 10… e che lui stia optando per la 4. Come vedete il ritorno del Maestro farebbe davvero del bene e manderebbe via il male… Lui è la luce.
Betis,
a parte gli zcherzi, preparati
perche` Honda l`anno prossimo giochera molto, c`e` un mercato asiatico da conquistare…
😥
Sinisa prenderebbe a schiaffi anche Gengis Khan, altro che mercato asiatico… il giapponesino quest’anno si siederà tante volte.. oh se si siederà…
Inzaghi come giocatore è il simbolo della classe operaia in paradiso, la dimostrazione vivente di come pur non dotati di classe e tecnica, si può con il lavoro e la determinazione , diventare campioni; idem per gattuso. per questo per me come giocatore sarà sempre sempre un grande esempio.
Come uomo una merdaccia, come allenatore anche meno.
Secondo me Gattuso molto più dotato di Inzaghi. Cioè, per fare il medianaccio, ci stavano le sue doti.
Quello faceva il centravanti e “non era capace di dribblare neanche una sedia” (cit.). :seghino:
Finchè si discute l’inzaghi allenatore mi sta più che bene, ma quando si discute l’inzaghi ghiocatore allora…che significa non sapeva driblare, sapeva segnare che è l’unica dote fondamentale x un attaccante…
Io gattuso lo metto insieme a maldini, baresi gullit, boban, sheva, van basten, weah. insieme ai campionissimi in assoluto.
Lo so sicuramente può sembrare una bestemmia, forse lo è, ma per me è un’idolo.
quoto diavolo
Concordo con Diavolo1899…
Aggiungo che le sue doti come attaccante sono i suoi limiti come allenatore…
Calcisticamente sapeva fare solo una cosa, ma meglio di chiunque altro nella storia, credo.
Uno che a stento sa stoppare un pallone, che segna i grappoli di gol che faceva lui difficile trovarlo… Senza contare che è sempre stato un esempio di abnegazione e dedizione alla causa (rossonera).
Il problema è che un giocatore così difficilmente potrà mai essere un buon allenatore (come Sinisa, ad esempio che osservando il gioco da dietro ha sempre avuto una visione più onnicomprensiva del gioco e della squadra).
Io non condivido, ma capisco chi ha “peggiorato” la propria opinione su di lui anche in funzione del comportamento tenuto come allenatore sia della primavera che della prima squadra…
No, dai. Nella Primavera non stava facendo male. Incuriosito ricordo che andai, a Dicembre 2013, al Brianteo a vedere il derby dei quarti di Tim Cup, dove il Milan perse 1-3 ma immeritatamente per quanto ebbi modo di vedere. Inzaghi era molto attento a dare indicazioni ai ragazzi e li guidava bene. E stava facendo una buona stagione, tutto sommato.
La sua smania di far carriera alla svelta lo ha portato a cercare di fare le scarpe prima ad Allegri (ricordate quando scrissero di una lite piuttosto vivace?), poi a Seedorf.
Infine quando ha preso in mano il Milan pensando di essere pronto e distribuendo “entusiasmo” a parole. Prima di Natale era già tutto finito.
Questo suo modo di fare, con le dichiarazioni che tutto andava bene, che ne avremmo vinte 10 di fila, che addirittura con il viaggio di Galliani a Madrid per Ancelotti parlava ancora di preparare la nuova stagione, beh… ha certamente contribuito ad offuscare la sua immagine di goleador che, detto per inciso, è stato uno tra i più prolifici in rossonero.
E’ un pò come quando litighi in età adulta con un fratello/sorella per questioni familiari o di denari e ci sono di mezzo gli avvocati, se ti capita di pensare a lui/lei non ricordi quando insieme ci giocavi a calcio o facevi merenda o dividevi la cameretta.
Pensi solo a quello stronzo/a che ti fa soffrire e non ne parli certo bene.
Fantastico, veramente fantastico Betis!
E se fosse davvero profetico? :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Ah, dimenticavo: Josè Mauri ufficiale fino al 2019.
Beh, diciamo anche che il buon Pippo per smerdare la sua immagine ce l’ha messa tutta…ciliegina sulla torta è stato il mancato accordo per le sue dimissioni per 300 mila euro di differenza sulla buonuscita…che per noi sono tanti soldi ma per un multimilionario come lui, considerando che il suo soprannome è : ” HO il Milan nel cuore”, sono spiccioli….
La sua smania di far carriera alla svelta lo ha portato a cercare di fare le scarpe prima ad Allegri (ricordate quando scrissero di una lite piuttosto vivace?), poi a Seedorf.
Infine quando ha preso in mano il Milan pensando di essere pronto e distribuendo “entusiasmo” a parole. Prima di Natale era già tutto finito.
Mi riferivo a questo infatti…
Diciamo che buttare merda sul mister di allora e su un suo ex compagno, onestamente, non sono state due mosse da galantuomo…
Se avesse fatto meglio, probabilmente nessuno se ne sarebbe ricordato.
Ma visti i risultati, conditi dal servilismo più asdoluto e dalle dichiarazioni aberranti, direi che ci sta il crollo verticale del gradimento nei suoi confronti…
uhèè,eccolo li chi fa l’ala destra,josè mauri!
oh,finora neanche una mummia,neanche una pippa,neanche un caso umano,neanche un parametro zero con stipendio faraonico,tanto ci voleva,lurido cane ristorato?!
p.s. inzaghi non sapeva dribblare una sedia ma sapeva fare l’unica cosa che conta per unapunta,ovvero buttarla dentro.
o preferite robaccia come robinho,gervinho e compagnia cantante?
ad oggi il milan sarebbe così:
—————-DIEGO LOPEZ
—DESCIGLIO—MEXES—PALETTA—ANTONELLI
—-JOSE’MAURI—-DEJONG—-BERTOLACCI
————–BONAVENTURA
———–BACCA—–LUIZADRIANO
beh….schifo non fa.
se riusciamo a prenderne uno forte in difesa e uno forte a metacampo….tenendo conto che in panchina c’è il serbo furibondo…mah,il terzo posto non è poi utopia….
Zio sei così sicuro che bertolacci giocherà ala? Boh. E menez? Luiz Adriano meglio di menez? Perché non , Bonaventura a sx che è una sicurezza?
ovviamente non sono l’allenatore per cui la mia è un’ipotesi…
bertolacci mezz’ala sinistra mi pare sia il suo ruolo…sennò dove lo metti? a destra no,in mezzo già ci sono dejong/montomerda…
bonaventura dalla trequarti in su puoi metterlo ovunque…poi non è piantato,può svariare,può partire da sinistra e accentrarsi,dipenderà da sinisa.
per quel che riguarda menez,io penso che dopo anni di tre punte (di cui due larghe in fascia) silvietto voglia due punte presenti in area,per cui adriano lo vedo più di menez.
se poi arriva ibra,entrambi in panca.
……..POTREBBE :rotfl: :rotfl: :rotfl:
post geniale
speriamo che lo faccia davvero…
per ora il mercato sta andando bene, marchetta raiolana a parte (acquisto di ely)..vediamo come si evolverà..
Esco fuori tema. Ma con tutto il dovuto rispetto per Mastro Zlatan, vi sembra una soluzione ottimale dare ai francesi, e per 5 mln., Mastour?
Ok che non lo ha fatto giocare neanche Pippo e quindi magari che so potrebbe essere uno con la testa di Boateng/Balotelli, però da “tifoso” mi sembra alquanto azzardata.
io dico che con la formazione di zio (che è la migliore possibile al momento) lottiamo per il 5 posto. e non siamo neanche sicuri di arrivarci.
Non si può dire ora arriveremmo terzi o quinti con la formazione di Zio. Io confido molto nel fattore “Sinisa” e quindi che, già così, potremmo lottare per il terzo posto, che poi lo raggiungiamo non è detto, ma almeno credo vedremo “uomini” in campo!
beh Zio effettivamente su Menez, spero tu abbia ragione.
sul bertolaccio nutro qualche dubbio, sarà che bonaventura lo preferisco a sx.
vi sembra una soluzione ottimale dare ai francesi, e per 5 mln., Mastour?
mastour chi? il nuovo boammerd pantagonnato pettinato come un bimbominchia troglodita?
via via,raus
danilo,
non vedo come il milan possa arrivare davanti a squadre come inter lazio napoli che sono nettamente più forti in questo momento.
poi i miracoli possono sempre accadere, di sicuro il solo mihajlovic, per quanto molto meglio di pippo, può farci scalare qualche posizione rispetto all’anno scorso, non può trasformare l’acqua in vino.
E’ un’ottima idea.
Così poi possiamo ricomprarlo per 50mln visto che è dimostrato che il milan è incapace di far crescere un calciatore professionista.
Voglio vedere che fine fa Verdi dopo averlo ripreso alle buste.
nettamente? E in base a cosa? E’ ancora tutto in itinere e già ti sbilanci così pesantemente? Boh
E poi nessuno chiede di fare trasformazioni particolari a Sinisa, ma semplicemente di fargli fare ciò per cui sono tutti lautamente pagati: i calciatori.
Già l’inizio mi pare buono, con doppie sedute giornaliere, obbligo di pernottamento a Milanello, nessuno che ha da ridire…bene bene. Avanti così.
L’Inzaghi allenatore è stato una grande delusione. A parte il fatto che non ci ha capito nulla da un punto di vista di tattica, schemi di gioco e preparazione fisica della squadra, ciò che ha più deluso è stato il suo essere uomo.
Non si è preso mai la responsabilità di niente, ha farneticato in tutte le interviste, non ha mai avuto il coraggio di prendere di petto i suoi uomini, ha visto partite decorose quando noi davanti alla TV bestemmiavamo in cinese o dormivamo sfiniti dalla noia. Insomma un uomo da niente.
Verdi farà la contropartita come Pignatone Petagna.
Mastour mi sembra più giocoliere che giocatore. Indubbiamente ha qualità, ma finora l’ho visto poco anche nella Primavera. Se lo valutano 5 mln. è grasso che cola. Indipendentemente da Ibra, eh.
ghost, ho scritto in questo momento… se poi prendiamo ibra witsel e hummels ben venga.
oh poi ognuno la pensa come vuole, chi vuole sperare nel terzo posto lo faccia eh, c’è già chi diceva che saremmo arrivati terzi l’anno scorso.
Esco fuori tema. Ma con tutto il dovuto rispetto per Mastro Zlatan, vi sembra una soluzione ottimale dare ai francesi, e per 5 mln., Mastour?
Ma di brutto. Ma che cazzo me ne frega di questo tamarro magrebino crestato… ma ce lo porto io a Parigi e non voglio indietro neanche i soldi della benzina. E poi per il Maestro. Non scherziamo ragà, non scherziamo.
più che altro di questo mastour mi pare strano che non fosse titolare neanche nella primavera…
cioè, uno che non è titolare neanche nella primavera non ha valore di fatto, ma neanche 20 mila euro.
poi magari tra tre anni è titolare in serie A e varrà 20 milioni, ma uno che a 17 anni non è titolare neanche nella giovanile…bah mi pare strano possa esplodere e diventare un campione.
cioè un grande talento solitamente a 17-18 anni fa già la differenza in primavera e giochicchia in serie A. o no?