39 5 minuti 10 anni

 

carlo-ancelottiAdoro Carletto e non ne ho mai fatto mistero, ma ciò a cui si è prestato la settimana precedente le elezioni regionali è stato avvilente. E ingiusto nei confronti dei suoi suoi ex tifosi. Da Adrianone, impareggiabile esecutore di ordini, queste porcherie ce le aspettiamo ogni giorno, lui ci sguazza ad inscenare tali teatrini disgustosi e ridicoli. Ma non da Carletto. D’accordo, egli non ha mai nascosto il suo sostegno politico all’ex datore di lavoro (nessuno è perfetto), ma un conto è dichiarare di votare a cazzo di cane (sovente è capitato anche al sottoscritto), un altro è recitare un copione per raggirare gente che non lo merita. Mi addolora molto ma, visto che Carletto per dare una mano ad amici si è prestato a queste prese per il culo nei confronti dei tifosi, è evidente che dovrò rivedere parte dell’ottima opinione che avevo di lui.

Ovviamente i gallianers minimizzano la portata di quanto è accaduto. Si domandano sarcasticamente che attinenza possano avere avuto la mission impossible di Galliani e le finte indecisioni di Carletto con le elezioni regionali. Cadono dal pero, insomma. La risposta è di una semplicità disarmante, anche per le loro ridotte facoltà mentali: una volta, per pubblicizzare la vivacità e l’efficacia dell’operato berlusconiano  venivano spesi fior di quattrini e si costruivano squadroni, ora, che di voglia di spendere e vincere non ce n’è più ma la necessità di pubblicizzarsi è la medesima, si solleva un gran polverone sbandierando ai quattro venti rinnovato entusiasmo, fior di milioni  da mettere sul mercato e l’ingaggio di un tecnico plurititolato che, si suppone, sia ancora amato dai tifosi. Si sa sin dall’inizio che non se ne farà nulla, ma tanto poi una scusa a beneficio del gregge la si trova sempre. Adrianone si sa, è una fucina di cazzate, per lui non sarà un problema inventarne una o due in più. Così a naso mi pare che quella che “c’era il sì ma l’operazione chirurgica bla bla bla …” sia già bella e pronta in attesa di essere sfornata. E’ semplicemente pubblicità. Gratis per giunta; che si vuole di più? Gratis eccetto il soggiorno e le abbuffate di Galliani a Madrid ovviamente, ma tanto quella è tutta roba che ci sarebbe stata comunque. Tutto questo ha spostato dei voti? Per quanto concerne i pochi voti che potevano essere rimasti a disposizione di Silvietto credo di sì, ma in ogni caso non importa: ciò che conta è che il tutto è stato organizzato a quello scopo. E’ lo scopo che fa schifo, che fa rabbia, non il risultato. Non è difficile da comprendere.

la summa di SumaMauro Suma ha detto la sua anche sull’argomento mission impossible. Ha trascorso un brutto periodo il buon Maurone, quando aleggiava sul suo testone lo spettro di Mister Bee. Aveva preso a scrivere di strane faccende in quel periodo, dell’Ischia Calcio soprattutto. Ma anche dei cazzi altrui, della Roma, dell’Inter. Del tempo, di qualsiasi cosa pur di non trattare l’argomento Milan. Ora che  lo spettro Bee pare si sia dissolto, Suma sta traendo un fragoroso sospiro di sollievo. Sembra rinato. E sta togliendosi dei sassolini dalle scarpe, come è solito fare nei confronti di qualcuno  che, secondo lui, rema contro Silvio o Galliani (ma che in realtà nove volte su dieci dice l’odiata verità), senza mai specificare chiaramente chi sia questo qualcuno (di solito è l’ex amico Luca Serafini). Da standing ovation la parte dell’editoriale in cui trasforma il ritorno di Galliani in Italia senza il “sì” di Carletto in una specie di trionfo. E’ qualcosa di sublime, un capolavoro di ribaltamento di frittata mai letto prima, a parte forse in qualche altro suo editoriale –  Mauro Suma è un po’ come Sergei Bubka e Usain Bolt, costretti a battere se stessi per mancanza di avversari all’altezza. Tenetevi forte: in sostanza, siccome alla partenza dell’AD milanista c’era una possibilità su un milione, e dopo che Carletto e Adrianone hanno parlato e si sono accordati di far trapelare uno straordinario quanto fasullo 50 e 50, secondo lui chi non aveva fede nella mission aveva torto. E c’è anche chi esclama: “Grande direttore!”. Fantastico Maurone, sei tutti… loro.

P.s: lo so, questo post è un azzardo; metti che domani o dopodomani Silvietto annunci Carletto e il sottoscritto è sputtanato. Ma ogni tanto è bello rischiare.

Aggiornamento serale: sputtanata evitata. Ma mi piace vincere facile.

39 commenti su “La questione Carletto

  1. ahahhaha grande Maurone Suma, numero uno assoluto. Ma a me uno come lui non mi fa incazzare: è pagato per dire queste fesserie, e non si tratta di uno che ha i milioni, deve tirare avanti cosi fino a quando può (e non sarà molto tempo, perchè comunque la cessione del milan ci sarà a prescindere, nel giro di poco tempo). Dice bugie, sicuramente ne è consapevole e se ci fate caso non si impegna neanche più di tanto a far finta di essere credibile. E’ una macchietta, ci si fa quattro risate e lo si prende per il culo.

    E’ più grave il fatto che ci sia gente normale, come noi, che abbia creduto alla buffonata del viaggio a Madrid. E’ l’appendice del discorso che facevamo ieri con Betis ed EC: c’è una parte di tifosi che di fatto da qualche anno salva SB nonostante un’evidenza che dovrebbe portare tutti a condannarlo.

  2. Sai che c’è? Carletto è troppo buono e non riesce a dire di no, i due manigoldi gli avranno fatto una testa cosi con discorsi su amore e riconoscenza….

    Suma ho cominciato ad odiarlo: è palesemente il megafono di Galliani, comincia pure a diventare come lui fisicamente, per come parla, per i lineamenti del viso e pure coi suoi tic; non so se l’ho notato solo io.
    Capisco che sia pagato per questo, però l’acidume e i messaggi criptici nascosti nei suoi sproloqui sono intollerabili.

  3. Suma è il nulla. Il megafono al soldo del potere, il giullare non pensante in proprio ma solo su indicazioni ben precise indicate dai piani alti.

    Carletto: ci hanno ricamato su di brutto, ma nessuno ha ancora detto la verità. Non cambia nulla per me.

  4. Avere sempre ragione sui teatrini rossoneri sta diventando noioso anche per me. Ecco lo scontato no di Carletto. Che avrebbe potuto dare anche prima. Ma non è che non l’ha fatto per via delle elezioni, no. C’ha dovuto pensare su…

    mavaccagare…

  5. Sii clemente con Carlo, è difficile per chi è fondamentalmente di animo buono non assecondare persone che conosci da più di vent’anni, per quanto furfanti siano.

    A questo punto, Sinisa non mi fa impazzire ma vivaddio è un allenatore finito e con la frusta in mano: benvenga lui.

  6. E quei minchioni che gli danno dell’ingrato possono anche andarsene affanculo.

  7. Sarò clemente perché gli voglio bene. Ma è stata una roba brutta ragazzi. Ma brutta eh…

    Comunque Mihajlovic non viene di certo. Hanno sempre avuto Brocchi in testa sin dall’inizio, secondo me.

  8. Sarà Brocchi, altro che Sinisa o Emery.

    E niente, solita estate via crucis. Non so se me la sento.

  9. E adesso ‘sto grandissimo coglione si meriterebbe che tutti quelli che su Twitter parlavano di elezioni lo mandassero a fanculo uno ad uno.

    P.s: visto che ogni tanto do del coglione a qualcuno?

  10. a questo bisognerebbe fargli causa per uso improprio del termine rossonero :seghino:

  11. Basta mandarlo a fare in culo. Ogni cosa in più è spreco.

  12. Ci aspetta un’altra stagione complicatissima. In attesa dell’addio del pregiudicato, dobbiamo solo sperare di rimanere in serie A e soprattutto evitare il fallimento.

    Ovviamente, come per tutti gli altri allenatori degli ultimi anni, rimarrò vicino a Brocchi e non lo considererò colpevole qualsiasi cosa combini e qualsiasi risultato conseguirà col Milan.

    Coraggio, ragazzi.

  13. E Blatter ha dell’umidità sul collo. Il fiato dell’ICI sta lasciando il segno.
    Il prossimo passo è un viaggio sul sedile posteriore di un’auto, in posizione centrale e con due sbirri ai fianchi.
    Ciao Sepp, insegna agli angeli a rubare.

  14. Io sostengo da tempo che Berlusconi non vende il Milan perchè gli serve, anche un Milan men che mediocre e impopolare come ora gli serve, per lui in termini elettorali avrebbe portato più consensi una vendita ai Cinesi che potevano garantire un futuro con grandi investimenti, piuttosto che tenere il Milan mediocre come ora, ma se arrivano altri con quote di maggioranza i bilanci poi li gestiscono loro non più Lui la Famiglia e Galliani……….

  15. la cosa comica è che ora bisogna capire quale allenatore è cosi pazzo da venire in questa squadra ridicola…

    gente come mihailovic o montella ha tutto da perdere, anche non trovassero alternative avrebbero senza dubbio più convenienza a restare fermi in attesa.

    io ho la netta sensazione che prenderanno brocchi per mancanza di alternative serie e perchè tutto sommato avere un altro yes man non gli dispiace.

  16. Sto morendo dalla curiosità, non vedo l’ora di vedere il nuovo spettacolo che metteranno in piedi nei prossimi giorni i due bugiardi seriali per fingere di fare qualcosa.

  17. Considerato che a libro paga ci sono già due allenatori (Seedorf + Pippo) e considerato che voglia di spendere proprio non ce n’è (anche alla luce di una possibile-probabile cessione) non credo che punteranno allenatori di nome come Montella o Sinisa.
    Probabile che si ripieghi su Brocchi o, nel migliore dei casi, su Donadoni che da vecchio cuore rossonero accetterebbe di guidare anche una nave che sta colando a picco.

  18. Con le premesse attuali, qualunque professionista serio non verrebbe mai al Milan. Perfino uno’esordiente come Sarri avrebbe tutto da perdere.
    Al duo merda gl’è andata bene con Seedorf perchè gli avevano fatto delle promesse poi non mantenute e con Pippo che non vedeva l’ora di fare l’allenatore della prima squadra, alla faccia di tutto e tutti, anche di se stesso.
    Ma ormai giocano a carte scoperte, per cui Seedorf potrebbe essere richiamato in quanto obbligato da un contratto ancora in essere, o brocchi, o potrebbero finalmente convincere tassotti.

  19. Cazz Donadoni mipare troppo una persona perbene e seria,mi stupirebbe.
    Sempre che onn cambi qualcosa a livello di investimenti societari.

  20. da quel che ho capito seedorf è stato messo tutto sul bilancio appena chiuso,per cui non so se sia ancora vincolato o l’abbiano già liquidato.

  21. penso sia stato già liquidato…

    al di là di questo, forse donadoni verrebbe perchè comunque viene da una realtà talmente disperata che alla fine un minimo di “normalità” (oddio, poi ne discutiamo) in quella che comunque è la sua casa non gli dispiacerebbe.

    resta il fatto che per qualunque allenatore vero, venire al milan vorrebbe dire macchiare la carriera.

  22. Donadoni è rimasto a Parma, sapendo che non prenderà un’euro, e che sarebbe retrocesso…e lo sapeva già a settembre.
    Uno così mettersi in mano ad un cialtrone come Galliani non ce lo vedo, poi tutto può essere.

  23. E’ atteso il sì di Berlusconi per mettere le firme sul contratto di Mihailovic.
    Stasera summit ad Arcore.

    Ho come un senso di dejà vu…Strano eh!?

  24. D’altronde uno con un nome così l’allenatore ideale per questa squadra!

    Così quando qualcuno dirà che è una “squadra di Brocchi” non sta offendendo nessuno!

  25. Ciao a tutti
    il fantastico duo quanti summit faranno da oggi all’inizio del campionato?
    Summit che sappiamo non porteranno a nulla, certo. Ma quanti ne faranno?

  26. danilo, però, come disse un giornalista televisivo qualche anno fa ripreso da mai dire gol, anche “maialovic” non sarebbe male per la squadra che ha come presidente SB….

    :seghino:

  27. SUPER OT.
    e nedved che falcia il rapper Moreno alla partita del cuore, reo di avergli fatto un tunnel pochi istanti prima??
    hahahahahhahaH
    STO SVENENDO DALLE RISATE

    CHE UOMO DIMMERDA

  28. Sinisa pare sia arrivato a Milano.

    Silvietto ha dei dubbi sul serbo: sa che molto difficilmente la formazione riuscirà ad imporgliela. Praticamente impossibile.

    Nedved l’ho visto ieri sera in diretta e mi ha fatto imprecare come non mai. Un uomo di merda, veramente. E uomo di merda anche Ramazzotti che se l’è presa con Barbarossa per difendere quel coglione con i capelli biondi.

  29. Sembra sia (quasi) ufficiale.

    Non so se rallegrarmi per l’arrivo di un VERO allenatore, e non un improvvisato pupazzo, o piangere per esserci ridotti come l’Inter, e con un ”interista” in panchina.

    Quarto allenatore diverso in due stagioni.

  30. mi sa che ne cambieremo ancora tanti, se ci riduciamo a prendere allenatori da media classifica che hanno ben (?) figurato nell’ultima stagione. poi riflettendoci non riesco neanche a capire che ragionamento ci possa essere stato dietro la scelta.

    e’ sempre difficile giudicare un allenatore, comunque per il poco che posso averci capito non mi e’ mai parso questa gran cima.

    in ogni caso con una societa in tale sfascio mi chiedo proprio il senso di parlarne…tristezza

  31. Certo Sinisa non sembra uno da calsciuosciampagne come chiede l’ex allenatore Edilnord (che, ricordiamolo, inventò il gioco del Barcellona guardioliano prima del Barcellona guardioliano…).

    Alle prime difficoltà temo partiranno le bordate sottotraccia…

  32. Strano, pensavo veramente Brocchi.

    Andiamo un po’ meglio. Ma solo un po’. Non per il passato, diciamo la verità, fa un po’ ridere che si consideri Sinisa un interista: in quel luogo orrendo ci ha chiuso la carriera da panchinaro come giocatore e ne ha fatti altri due come vice allenatore; Sinisa lo identifico più come sampdoriano o laziale che interista. Non mi esalto perché non mi sembra che la sua carriera sia stata così travolgente. Buone cose a Catania e Genova, altrove così così.

    Però se non altro è indubbiamente un allenatore vero, cosa che Inzaghi, Brocchi, Seedorf, Leonardo non erano.

    Ma il problema non è l’allenatore, continuerò a ripeterlo fino a sfinirvi. Dipenderà tutto da Silvio: se immetterà capitali nel Milan (esterni o interni non me ne frega un tubo, basta che lo faccia perché ce ne vogliono tanti) Sinisa potrà far vedere quanto vale, altrimenti finirà in graticola anche lui. Non da parte mia, comunque.

  33. facendo i razionali, rendiamoci conto che tanto se teatrini devono essere (“non capisce un cazzo” “non mette le due punte” ” non fa esordire i primavera” “abbiamo visioni diverse”) lo saranno; con sinisa come lo sarebbero stati con acenlotti e chiunque altro.

    a me dispiace solo che un nome dal cosi basso profilo sia ulteriore indizio sulla mancata cessione

  34. ti quoto marcovan infatti a me la questione allenatore questavolta importava solo in virtu del segnale che avrebbe mandato sui piani futuri della societa…

  35. Un in bocca al lupo a Mihajlovic, ovviamente qualsiasi cosa farà, so già che la colpa non sarà sua

  36. Toh un allenatore! Mi sfuggono le motivazioni che possono aver avuto entrambe le parti a fare questo matrimonio. Se avessimo una società seria sarei molto sereno.

  37. Niente, falso allarme.

    L’annuncio POTREBBE ARRIVARE entro venerdì.

    Cinque minuti prima pareva che ad Arcore ci fosse tutto il Milan – il Barone – il G8 al gran completo (Putin solo videoconferenza) – i due Papi – per assistere in diretta alla fatidica firma.
    Adesso, ”potrebbe”.

    ”Il ridicolo scorre potente in quest’uomo!” (intendo il ”miglior premier degli ultimi 150 anni”).

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