34 4 minuti 10 anni

A TUTTO CAMPO….GHOST TO GHOST

100 anni fa

SoldatiIl Piave mormorava calmo e placido al passaggio
Dei primi fanti il ventiquattro maggio:
l’Esercito marciava per raggiunger la frontiera,
per far contro il nemico una barriera.
Muti passaron quella notte i fanti;
tacere bisognava e andare avanti.
S’udiva intanto dalle amate sponde
Sommesso e lieve il tripudiar de l’onde:
era un passaggio dolce e lusinghiero.
Il Piave mormorò: “NON PASSA LO STRANIERO”..

Esattamente il 24 maggio 1915 l’Italia entrava in guerra, anzi, nella Grande Guerra.
Al fianco di Inghilterra, Russia e Francia i nostri soldati si apprestavano ad anni di sofferenze e che, per quasi 700.000 di loro, terminarono poi con il sacrificio della vita.
Per molto tempo fu una guerra di trincea nelle zone dell’Isonzo e del Tagliamento e sui monti del Carso poi, ci furono epiche battaglie. Infine arrivò Caporetto.
Errori, impreparazione e valutazioni superficiali causarono una disfatta epica.
La ritirata dell’esercito italiano fu inevitabile. Ma bisognava contenere l’avanzata nemica e così si formò una linea di resistenza: dallo Stelvio passando per il Garda fino all’altopiano di Asiago e dal Grappa fino alla foce del Piave: era la Linea del Piave.
Si combatterono tre battaglie ma solo la terza, quella di Vittorio Veneto, fu decisiva per sconfiggere l’impero austro-ungarico.
La rivincita di un Popolo stremato, ma tenace, che ha saputo soffrire e reagire.

Fatte le debite proporzioni e, soprattutto, senza mancare di rispetto alla memoria dei Caduti, ho trovato analogie con la storia rossonera e pensavo che sarebbe bello, oltre che necessario, che anche il Milan decidesse di entrare finalmente in guerra.
Una guerra sportiva, ovviamente, e contro un nemico che ha saputo approfittare degli errori, dell’impreparazione e delle valutazioni superficiali che ci hanno portato a questi anni di disfatte.

Mi piace pensare che la resistenza del Popolo Rossonero nel restare in trincea e a non cadere nel più facile menefreghismo stia per dare i suoi frutti.
Si percepisce chiaramente che la necessità di rivoluzionare tutto è ormai prossima e inevitabile.
Mi piace pensare che il tifoso cacciavite, ormai sfatto e demoralizzato da questi anni di miseria raccolga le forze e continui a tifare per il rosso e il nero.

Gli avversari – L’altra sera ho guardato la registrazione di Buffa racconta il Grande Torino. Ovviamente la Storia del Toro la conosco bene, ma mi sono commosso ugualmente. Non per questo caliamo le braghe, eh.

Le altre – Zebre e Ciucci: ne farei salami di equino. Gasperini magari prenderà i prescritti a focacciate sul muso e i viola a Palermo potrebbero trovare il problema del traffico.
Le altre mi dicono poco o niente.

Da seguire – Il derby di Roma.

Da evitare – Cesena-Cagliari e Parma-Verona. Quasi dimenticavo anche il solito Chievo!

IL PROGRAMMA DELLA 37a GIORNATA
Sabato 23 maggio
— ore 18:00: Juventus-Napoli
— ore 20:45: Genoa-Inter
Domenica 24 maggio
— ore 12:30: Empoli-Sampdoria
— ore 15:00: Cesena-Cagliari
— ore 15:00: Chievo-Atalanta
— ore 15:00: Palermo-Fiorentina
— ore 15:00: Parma-Verona
— ore 18:00: Udinese-Sassuolo
— ore 20:45: Milan-Torino
Lunedì 25 maggio
— ore 18:00: Lazio-Roma

34 commenti su “Serie A 2014/2015 – 37a giornata

  1. Da seguire Domenica sera ore 21:15, la finale del “prestigioso” Torneo di Canegrate. In campo ci siamo io e la mia squadra di seghini. Non abbiamo molte speranze contro una categoria superiore e più forte, ma d’altronde se la Juve vince col Barcellona, noi possiamo battere la Dairaghese o il Mesero…

    Io appunto non seguirò il Milan, per quest’anno ho chiuso, tanto peggio di così non può andare. Ah si, ci può superare il Sassuolo.

  2. Caporetto costò il posto al generale Cadorna, che fu sostituito da Diaz. Senza quella sostituzione chissà come sarebbe finita quell’immane tragedia che fu la Grande Guerra. Probabilmente per l’Italia in una sconfitta (anche se in guerra perdono sia i vincitori sia i vinti, malgrado i vincitori si illudano che non sia così). Il Milan è da tempo nella sua Caporetto, ma di cambiare i generali non ci pensa minimamente.

  3. Esattamente marcovan, il senso del post è proprio questo: un cambio di generale ha modificato un esito drammatico.

  4. Bella la foto: per caso i laghi sono Pusiano e Annone?

    due dei SEI laghi che si vedono (purtroppo male) nella foto sono quelli li, si :mrgreen:

  5. sembrano non proprio infondate le voci su ancelotti, pare che settimana prossima ne sapremo di piu.

    dico in anticipo di non essere mai stato un appassionato del calcio di ancelotti. detto cio’ sarei contentissimo del ritorno di una persona cosi competente e sempre ambiziosa, la cui esperienza all’estero ha aumentato ancora di piu (se possibile) la credibilita.
    come allo stesso modo ritengo abbia fatto bene l’inter a richiamare mancini durante una fase di rilancio, che spero tanto sia diventato anche il nostro obiettivo

  6. Per quanto mi riguarda tutte le chiacchiere in libertà di Silvio prima delle regionali le riterrò infondate. Dopo potrò anche crederci. E su Ancelotti al Milan, semmai ci sarà un’ufficialità, esprimerò un’opinione.

  7. Carletto lo fa tornare per amicizia e per vecchi legami. Alla faccia del progetto serio.

    Tutto a cazzo.

    Sempre che sia vero. Vediamo dopo le regionali. Quante volte ho sentito questo cialtrone e Galliani parlare di mercato in tono entusiastico prima delle tornate elettorali. Dopo le elezioni tornano a volare basso. Il primo a rinfacciare i soldi spesi, il secondo con i suoi “se non esce nessuno non entra nessuno, siamo competetivi”.

    Vi odio e dovete andarvene. Se non volete andarvene, spero nella vostra morte e non mi frega un cazzo.

  8. In ossequio all’idea di postare solo per cose che ci piacciano davvero, e che davvero ci facciano stare bene in questo periodo buio, io consiglio a tutti, TUTTI
    di andare a vedere quella incredibile bomba di MAD MAX – FURY ROAD.

    Il miglior film del decennio a star stretti.
    Una roba clamorosa.

    Poi, al solito, SILVIO VENDI! – BONERA MERDA! – e FORZA MILAN lo stesso, perchè sono un romantico.

  9. SB sta sparando cazzate, lo sappiamo. Carletto non tornerà perché uno dei più grandi allenatori del mondo non ha senso che venga nella squadra che è la barzelletta d’Europa

  10. sicuro fre? non è una cagata da bimbiminchia tipo fast e furious?

  11. Zio, ovviamente non conosco i tuoi gusti in fatto di cinema, non so dirti se ti piacerà o meno.

    Guarda i trailer ufficiali per farti un’idea, ti posso solo dire che sono due ore cosi, potentissime e senza respiro. Pura energia.

    L’incipit é classico – vengono rapite le mogli di un despota che regna su una landa desertica post-apocalittica. Questo re scatena l’esercito per riportarle a casa.

    D’altra parte il regista é di origine greca…
    No storie d’amore, no macchine lucide o simili.

    Solo lotta per la sopravvivenza. Letterale.

    Io faccio pubblicità perché il regista dice di aver pronto anche il prossimo, quindi spero faccia abbastanza soldi da permetterselo.

    Ah, non per questo il film in sala é un “singolo” episodio di molti tipo Hobbit, eh.
    Film autoconclusivo e a sé stante.

  12. Be il mad max interceptor con mel Gibson era eccezionale. Di solito i remake mi lasciano insoddisfatti, però se mi capita allora lo vedrò.

  13. Ah e Carletto ha gentilmente declinato la proposta di silvietto bello.

  14. Fre, dopo il crimine perpetrato ai danni di Total Recall mi sono tenuto ben distante dai remake. Peraltro, essendo molto legato alla trilogia di Mad Max con Mel Gibson, credo che difficilmente mi farò piacere questa moderna versione. Poi magari è una figata eh. Ma è un limite mio, ripeto, ce l’ho coi remake, specie quelli tutti effetti speciali e ritmi serrati che ripropongono film anni ottanta che invece adoro così come sono, più lenti e dagli effetti speciali rudimentali. Boh, magari è la vecchiaia.

  15. Un pensiero a Mazzarri:

    – Arriva secondo col Napoli, lo cacciano e il Napoli arriva prima terzo e poi quarto (con Higuain Mertens eccetera).

    – arriva quinto con l’Inter, lo cacciano e l’Inter arriva ottava o nona (con vari acquisti ottimi).

    Mazzarri è proprio il simbolo dell’insipienza di società e tifosi italiani.

  16. Beh, anche a Madrid mica scherzano. Cacciano Carletto per… Benitez!!!

  17. io total recall non l’ho visto perchè c’è quel gatto nero di colin farrel,che rovina ogni singolo film che fa.

    quando ho saputo che avrebbe fatto true detective mi son messo a piangere.

  18. quando ho saputo che avrebbe fatto true detective mi son messo a piangere.

    Idem. Ma magari ci sorprenderà.

  19. Marcovan, chiunque paragonato a Carletto fa la figura del peracottaro . Pensa che Mourinho quando se n’è andato da Madrid nessuno se l’e’ minimamente calcolato, mentre ieri per Ancelotti I giocatori hanno pianto, CR7 si è speso pubblicamente per farlo restare.

    È il più grande di tutti. E al Milan è stato umiliato da SB con avvallo di parecchi tifosi. Pensa che coglioni.

  20. Anche Gasperini all’Inter ha avuto un certo trattamento. Carletto fu insultato anche dai gobbi (che poi la pagarono cara). Luis Enrique a Roma?
    Fa parte del destino degli allenatori. Non facciamoci paranoie e paragoni che non servono a niente.
    Non esiste una verità assoluta.

  21. non so cosa sia peggio,colin farrel in true detective o ben affleck che fa batman.

  22. E facciamoceli invece, ‘sti paragoni. Altrimenti, se non dei protagonisti del mondo del calcio, di cosa parleremmo in un blog come questo? 😉

    Poi, sul fatto che non esistano verità assolute siamo d’accordo, per lo meno nel calcio. Ma mi pare che nessuno qui pretenda di imporre una sua verità…

  23. Luis Enrique quantomeno non fu preso a insulti dalla società.

  24. di cosa parleremmo in un blog come questo

    Soprattutto con questo Milan

  25. Marcovan

    Total Recall non l ho visto.

    Ti posso dire che questo nuovo Max é diretto dal regista originale, con pressoché totale mano libera rispetto a storia edulcorata pro teenager, e vincoli di vendibilità da blocbuster standard.

    Di effetti speciali ne ho visti ben pochi, il suddetto é un matto che è scappato a girare nel deserto Dell Namibia costruendosi ogni mezzo motorizzato perfettamente funzionante. C’è un making of su youtube, si vedono gli stunt dal vivo…

    Sul ritmo forsennato invece non si scappa. É una corsa continua.
    Il giorno dopo l uscita a Cannes, su non mi ricordo che giornale, un critico l’ha recensito copiando pari il Manifesto del Futurismo di inizio 900.

  26. Grandissima recensione di Fre…

    Non ho mai amato i remake, ma mi hai convinto, cercherò di vederlo il prima possibile!

    L’originale è un capolavoro…

    By the way, noi giochiamo?

    Contro chi?

    Quante partite dobbiamo ancora sopportare?

    :rotfl: :rotfl: :rotfl:

    Ma state tranquilli: è pronta una mega campagna acquisti, torna Carletto e ci faranno un Milan formato nazionale italiana!

    Quella che non ha passato il girone con il Costa Rica, ovviamente…

    :rotfl: :rotfl: :rotfl:

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