25 3 minuti 10 anni

A TUTTO CAMPO…GHOST TO GHOST

Il 25 Aprile e la Liberazione – Il Milan gioca oggi sul campo dei Friulani, in luoghi che hanno conosciuto circa 100 anni fa la Grande Guerra e nel giorno che ricorda il 70° anniversario della fine della Seconda Guerra mondiale.
Premessa seria solo per dire che una svolta storica potrebbe esserci anche per il Milan, dato che si parla in continuazione di cambio di proprietà, cessione di quote, nuovo staff, lo stadio, Mister Bee, Mister Lee, Mister Magoo e blablabla.
“E’ una fase molto delicata, si impone il silenzio”, tuona Marina, dimenticando che proprio la comunicazione è stata la fonte di arricchimento della famiglia. Qualcosa si sta muovendo ed è di colore giallo: resta il dettaglio della sfumatura. Intanto a luglio è confermata la International Champions Cup 2015 in Cina e vorrà pur dire qualcosa.

tifoso di bronzoIntanto si gioca al calcio o, nel caso del Milan attuale, a qualcosa che è comune a questo sport: l’uso della palla. Questo per chi è sul campo, per i tifosi è analogo ma contempla il coinvolgimento di entrambe le palle in dotazione.
Lo scopo del gioco è riuscire a fermarle, anche se ormai siamo conciati come questo tifoso nella foto.

Gli avversari – Il noto Macinascroti è partito abbastanza bene e fino alla 15^ giornata era all’8° posto. Poi il tracollo e ora naviga in acque stagnanti ma non pericolose. I fondali bassi non creano pericoli, dunque non giocheranno con la bava alla bocca.

chiellini 01Le altre – Inter e Roma sono le altre deluse da questo campionato ma i romani cercheranno il risultato per non farsi superare dalla Lazio, l’Atalanta in affanno e l’Empoli in evidente calo si giocano punti preziosi. Il Torino gioca in casa un derby che vede i cugini gobbi reduci dal passaggio del turno in Champions e magari un pò stanchi, anche se Chiellini darà certamente una mano alla causa.
Il disastrato Cagliari, in casa della Fiorentina, dovrebbe finire sulla graticola mentre Napoli e Sampdoria si sfidano per l’accesso all’Europa.

chiellini 02Da seguire – Il derby di Torino, Rafa-Sinisa e la mano di Chiellini.

Da evitare – Lazio-Chievo per legge, i loro cugini dell’Hellas (tutta roba gialla…) ed il naso di Chiellini.

IL PROGRAMMA DELLA 32a GIORNATA
Sabato 25 aprile
— ore 18:00: Udinese-Milan
— ore 20:45: Inter-Roma
Domenica 26 aprile
— ore 12:30: Atalanta-Empoli
— ore 15:00: Genoa-Cesena
— ore 15:00: Verona-Sassuolo
— ore 15:00: Lazio-Chievo
— ore 15:00: Parma-Palermo
— ore 15:00: Torino-Juventus
— ore 18:00: Fiorentina-Cagliari
— ore 20:45: Napoli-Sampdoria

25 commenti su “Serie A 2014/2015 – 32a giornata

  1. Oggi prima partita del Milan che salterò! È il 25 aprile e con il mio gruppo che si sta preparando alle prossime Elezioni Comunali abbiamo in programma una piccola manifestazione nella piazza del paese.

    Credo non sarà una grave perdita… 😉

    Buon 25 aprile a tutti!

  2. In molti vedono il cambio di proprietà come una liberazione. Diciamo che lo è, ma nel senso che è evidente che così non si può andare avanti e che occorre urgentemente cambiare. Non è però la liberazione da un’oppressione come invece la stanno vivendo in molti. Avremo finalmente qualcosa di cui parlare quando ufficializzeranno il tutto. Però sembra che saremo cinesi: non faccio i salti di gioia ma neppure mi taglio le vene.

    Oggi non so, quest’anno decido all’ultimo se assistere allo scempio oppure no, e spesso opto per il no. Vedremo.

  3. Marcovan, ovviamente nessuno si permette di paragonare la Liberazione italiana con quella del Milan. Sono due cose diverse, con un’importanza diversa. Però io, sinceramente, mi sento oppresso eccome da questa società. Se sapessi che SB deve rimanere altri due anni, sarebbe un incubo vero perché non vedrei via d’uscita. Per questo la cessione a chicchessia la vedo come una liberazione.

  4. Elbo, certo, lo so che nessuno confonde le due cose, ci mancherebbe.

    Sul resto, ciascuno la vive a modo suo ovviamente. Personalmente considero la cessione come un atto dovuto, effettuato con colpevole ritardo, diciamo di una decina d’anni (l’ultima Champions è stata una libidine, ma merito più di squadra e allenatore che della società, mentre per l’ultimo scudo dobbiamo ringraziare Gianfranco “che fai mi cacci” Fini e, bisogna ammetterlo, Adrianone nostro). Ma non la liberazione da un’oppressione. Cioè, con un palmares del genere è difficile considerare Silvietto un oppressore. E tu lo sai che cosa penso di lui come personaggio…

  5. Capisco il tuo discorso, che di per se è ragionevole. Lo condividerei se avesse venduto almeno 2-3 anni fa, e adesso possiamo dire che di gente interessata a rilevare il Milan, se ce ne sono adesso, figuriamoci allora quando ancora avevamo un nome. In quest’ultimo periodo l’ho sentito proprio come un oppressore io, la cessione sarà una sorta di liberazione. Con la l minuscola l, logicamente

  6. Primo tempo commentabile solo con un rutto. Non mi vengono altre parole.

  7. Contro di noi i portieri avversari potrebbero non cambiarsi nemmeno.

  8. Zero in tutto.

    Zero assoluto.

    Scherzati da Macinascroti.

    Non vedo l’ora di sentire l’intervistina a fine gara. Chissà che perle questo somaro. Chissà cosa avrà visto.

  9. Ehhh ma udine non è un camp facile.
    Ci sono pure i lavori in corso.

  10. Presi a pallonata forse dalla peggior udinese degli ultimi 10’anni…

    Non ricordo un nostro tiro nello specchio…

    Da un parte meno male, che tutti si rendano conto che, con questi, non si può più andare avanti.

    Il discorso sull’allenatore (ormai uno dei pochi che ci rimane da fare), comunque, secondo me ci sta, tenuto conto del fatto che a prescindere dalla conferenza stampa o da quello che ha detto prima, un allenatore serio di serie A ammazzerebbe sti scarsini a forza di ripetute.
    ‘Vi faccio venire i muscoli al buco del culo’ (cit.)

    Che tristezza…

  11. :rotfl:

    Scarsini è l’unione (involontaria) di scarsi-seghini…

  12. Betis, non prendertela con Pippo. È tutta colpa di Galliani e Silvio che hanno nuovamente imposto il cambio di modulo.

  13. Stanno smobilitando, quindi trovo stucchevole parlare delle colpe di chiunque a questo punto.

    Ho visto solo il secondo tempo. Potevo evitare.

  14. Il primo angolo al 42° del s.t. credo sia un primato.
    Osceni.

  15. Stucchevole una fava. Ho la rosa da settimo posto, voglio il settimo posto. Da sesto? Voglio il sesto.
    È come non prendersela col pilota che non spinge sull ‘acceleratore perché tanto l ‘avversario ha l auto più veloce. Tu intanto vai a manetta cazzo.
    Io pretendo il massimo da quello che ho, nello sport mi sembra basilare.
    Stucchevole è trovare sempre giustificazioni. L Udinese è pietosa avremmo dovuto asfaltarli

  16. Oggi ha detto che non c’erano scuse. Incredibile. Sembrava una conferenza senza cazzate, poi è tornato sulla “pippa via” e ha aggiunto:

    “peccato, venivamo da 9 partite giocate bene”

    “credo questa sia l’unica partita dell’anno dove abbiamo sbagliato atteggiamento”.

    Grande Pippinzaghi. Grande verme. Sparisci, miserabile leccaculo. Ti odio.

  17. EC, voi fate ciò che volete, parlatene pure di Pippo che dovrebbe arrivare settimo anziché undicesimo. Anzi, è meglio visto il clima di scoramento e il silenzio che c’è ultimamente qui. Io però lo farò il meno possibile perché ne ho le palle piene. L’ho già detto, è una cosa mia.

  18. E ci mancherebbe che non lo infamassi alla morte. Sto coglione… ‘9 partite ben giocate”. Idiota.
    Io sono uno sportivo, per cui si , se posso arrivare 7 e arrivo undicesimo per me è merda. Merda secca.

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