Impossibile questa settimana non parlare della partita che, purtroppo, quest’anno vale una stagione. Le due squadre fanno schifo entrambe, a Gennaio sembrava che quegli altri dovessero risollevarsi. Hanno cambiato allenatore, hanno fatto un mercato di Gennaio improntato alla conquista del terzo posto, e invece si ritrovano dietro di noi di un punto. Dietro ad una squadra senza un vero allenatore, con due AD, con un presidente assente, con una rosa tra le più scarse degli ultimi anni. Però il derby è una partita a se, negli ultimi anni è stata per lo più una brutta partita, con pochi gol. Per trovare un risultato oltre il 2-1 bisogna andare indietro di 3 anni, quando alla penultima perdiamo 4-2 e gli interisti festeggiano lo scudetto….della Juve. La stagione del gol di Muntari.
Resto convinto che in Europa sia il derby più importante e piùsentito. Londra ne ha troppi, le altre città invece hanno una squadra nettamente più forte e una più debole. Madrid e Manchester solo negli ultimi anni stanno riscoprendo il derby “vero”. Fino a pochi anni fa, lo United il City se lo mangiava senza problemi, così anche il Real con l’Atletico. Ora è diverso, il City coi soldi degli sceicchi sta provando a tornare grande e il derby se lo gioca alla pari, l’Atletico con Simeone anche, quest’anno ad oggi si sono giocati ben 7 derby (2 liga, 2 in Coppa del Re 2 in Supercoppa e ora l’andata dei Quarti di finale di Champions) e l’Atletico non ha mai perso. Resta l’ultima possibilità al Real, il ritorno in Champions dove dovrà vincere per andare in semifinale. Quello più importante però il Real Madrid di Carletto lo ha vinto a Maggio, in finale di Champions, dove ha prevalso sui cugini in una storica partita.
Milano è l’unica città ad avere vinto la Champions con due squadre diverse. Il Milan per 7 volte e l’Inter per 3. Solo Madrid ci è andata vicino, quando lo scorso anno, ha avuto il derby in finale, ma il Real ha vinto la Decima e l’Atletico è rimasto a bocca asciutta. Londra l’ha vinta solo con il Chelsea, Monaco solo con il Bayern, Liverpool con i Reds, Barcellona con i blaugrana.
Il derby di Milano, rispetto all’altro più importante italiano, ossia quello della capitale, è più bello perché, l’odio è solo sportivo. Non c’è la paura di andare allo stadio con la maglia diversa se sei in trasferta, la paura che se in trasferta vinci e fuori dallo stadio sorridi ti arrivi una coltellata. Io odio il fair play durante le partite, il vogliamoci bene a tutti i costi, però solo nei 90’, prima e dopo sono solo sfottò ed insulti sportivi. A Milano tutti hanno un amico o un conoscente dell’altro lato del naviglio e nella settimana prima e dopo il derby è un nemico, ma sempre sportivamente parlando. Tutti hanno un barista che ti sfotte il lunedì mattina, il collega d’ufficio, o il capo della sponda opposta. Però c’è rispetto, cosa che a Roma manca. Forse a Genova c’è anche questo clima, essendo spesso le due squadre quasi simili per posizione in classifica. A Torino manca, perché il Toro oramai non vince da vent’anni, poi la maggior parte dei bianconeri è nel resto d’Italia.
Per questo, considero il Derby di Milano uno dei più belli d’Europa, come clima e stadio. Quest’anno non vale niente, ma comunque vincerlo è importante, è l’unica cosa che ci è rimasta in questa disastrata stagione. Cosa abbiamo fatto nel 2000/2001? Nulla, arrivati sesti in campionato, due punti dietro all’Inter, eliminati nella seconda fase a Gironi di Champions da Deportivo e Galatasaray ed eliminati in semifinale di Coppa Italia dalla Fiorentina. Una stagione assolutamente anonima, eppure tutti ci ricordiamo il derby dell’ 11 Maggio 2001. Inter-Milan 0-6. Ora, è già tanto se domenica finisce con un risultato oltre il 2-1 o per l’una o per l’altra squadra, però anche vincere il derby, mandando i cugini a -4 da noi, sarebbe l’unica gioia di una stagione assolutamente anonima.
Vi lascio col video della parata di Abbiati all’86’ nel 2003, senza parole, solo tensione e ansia finchè quella palla non ha varcato la linea di fondo
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19 commenti su “Il Derby”
I commenti sono chiusi.
il derby del degrado
Una delle pagine più vergognose della storia. Della loro. I festeggiamenti dico.
Il derby più importante d’Europa di sicuro, direi anche del mondo. Più sentito non so, ce ne sono molte altre di stracittadine molto sentite in Europa.
Da vincere di sicuro. E’ l’unica soddisfazione che sia noi sia loro possiamo toglierci quest’anno.
Quanto alle due situazioni, siamo messi male entrambi, ma c’è una differenza: loro qualcosa provano a fare, anche sbagliando. Sono vivi. Noi siamo in vendita (spero), e non siamo ancora nati. Speriamo di nascere presto.
ho visto che nel precedente post si parlava che arrivare 6° o 10° cambia poco, e che si pretenderebbe giustamente che la squadra renda al massimo…
ora,ieri ho sentito (non so se è vero) che in estate il milan assieme ad altre grandi squadre parteciperà ad un torneo in asia…pare che (ma l’ha detto un giornalista,potrebbe essere una cagata) la partecipazione a questo trofeo moretti asiatico porterà praticamente più soldi che non partecipare per intero all’europa league.
ora io arrivo a pensare che,vistisi tagliati fuori dai primi tre posti,i nostri scelgano apposta di fare squadre di merda con allenatori di merda per arrivare ben distanti dalla zona uefa.
Oh, non tutti assieme, non esagerate nei commenti 😆 😛
Anche nella merda in cui ci ritroviamo è impossibile non sognare una vittoria schiacciante nel derby. Per me è nettamente la partita più sentita
Io sento molto molto di più la partita con la Juve. Sarà perchè la juve è una squadra di merde, eperchè a livello europeo è l’unica italiana che oltre al Milan si è fatta valere un minimo, sarà perchè l’inter tranne la parentesi di calciopoli è stata sempre una squadra nettamente inferiore al Milan.
anche io, qualche ordine di grandezza in più… ma sono in Veneto.
Ho passato la vita in un’enclave rossonera circondata da bianconeri.
Penso che Milan-Juve sia più sentita fuori Milano. Anche perchè molti Juventini sono sparsi per l’Italia, quindi i milanisti da fuori Milano hanno avuto più “problemi” con i bianconeri.
A Milano credetemi è più sentito ovviamente il derby, e lo capisco da quando ci vivo. Prima, quando ero in Friuli Venezia Giulia pure per me era sentita quella con i ladri, vivendo qui cambia tutto. 😉 😉
Questa edizione del derby è la classica da “eroe per un giorno”.
Vedremo chi entrerà nella storia della stracittadina.
di culo, di alluce, con autorete, con deviazione del giudice di linea, con il vento che cambia traiettoria o con quello che vi pare, ma l’importante è sfangarla.
Quella con i gobbi non è Il derby. E’ una classica. Il derby è Il derby. E vorrei tanto vedere i gommati Pirelli scivolare in derapata fuori pista.
In cima alla mia classifica dell’odio c’è la Juve, per distacco. Poi però ci sono loro, i cugini. Prima di Calciopoli erano preceduti dal Napoli, il re del Chiagniefotti, poi le lezioni di falso moralismo hanno fatto schizzare i neroazzurri al secondo posto. La Viola, diventata grande Chiagniefotti con i Della Valle, da squadra simpatica è balzata al quarto posto nella classifica dell’odio.Seguono Roma e Lazie. Il Verona è ancora lì, ma è arretrato dietro le capitoline, ormai le ferite storiche si sono cicatrizzate.
Il derby voglio vincerlo, anche in questo anno di merda.
Intanto, alcuni siti dnno honda titolare a dx.
menez centrale allora?
Destro va in panca, dicono.
Menez attaccante centrale, cioè il miglior giocatore che il Milan può schierare in quel ruolo
Essendo di Milano non c’è dubbio che sia per me la partita più sentita in assoluto.
Resta il fatto che negli anni scorsi incominciavo a pensarci una settimana prima, gli ultimi mi mandano in agitazione solo quando l’arbitro fischia l’inizio.
Quest’anno penso che sia uno dei Derby più deprimenti, ma non c’è dubbio che lo si voglia vincere…….
Derby dominato dall’inter.
91° rigore inesistente fischiato a nostro favore.
Menez tira il neroassurdo para.
San Siro esplode.
L’arbitro fa ribattere il rigore per un qualsiasi motivo.
Menez tira. Gol
Si batte a centrocampo la ripresa del gioco e l’arbitro fischia il triplice fischio.
Una settimana a sentire i prescritti lamentarsi che lo meritavano loro… che l’arbitro… che il rigore…
Ed io a rispondere “Si, si. Ma resta sempre uno a zero per noi.”
Questo è il mio derby perfetto
Odio i gobbi ma il derby è il derby.
Del resto il mio nick è INHC = Io Non Ho Cugini!!!
Niente, gioca ancora una volta quel cazzo di giapponese moviolato nel fisico e nel cervello. Pippinzaghi seconda la Gazzetta non ci può rinunciare… e infatti, data l’insipienza atavica di Pippinzaghi, tutto ciò non mi stupisce.
Ma io sono saturo. Io non ce la faccio più. Basta con Pippinzaghi. Basta con Honda. Io mollo la barca e vaffanculo per questa stagione.
Quoto.
Honda sigla, Betis sbrocca, lunedì ferie :winner: