La patologia che ha colpito il tifo rossonero si sta diffondendo. Non si tratta ancora di pandemia, parecchi esemplari di scorza più resistente ancora non sembrano patire alcun sintomo, almeno all’apparenza. C’è chi ostenta anzi una salute invidiabile, una vitalità che a tratti presenta aspetti sovrumani. Che sia autentica la storia che qualcuno è più vero tifoso di qualcun altro?
La malattia cui mi riferisco è detta anche Menefreghismo Cacciavite. Come è ormai noto, io ne sono affetto da diversi mesi. Dicono che non sia una roba incurabile; speriamo, poiché se di questa malattia è certo che non si muoia è altrettanto certo che a causa di essa si patisce enormemente. Non si prova dolore fisico, né disperazione, per carità, le traversie della vita sono ben altre. Si prova però molta rabbia. E la rabbia, anche se causata da vicende non vitali come il pallone, quando viene prolungata nel tempo e scaturisce sempre dalle medesime situazioni e dai comportamenti degli stessi personaggi si trasforma spesso in indifferenza. E l’indifferenza per qualcosa o qualcuno che un tempo si è amato alla follia non dà mai belle sensazioni. Mai, anche se in assoluto si tratta di questioni all’apparenza futili.
Non credo che la famiglia Berlusconi stia ripensandoci in merito alla vendita della società. Non lo credo, non voglio crederlo. Tuttavia, sebbene sia convinto che in affari di questo genere non si possa improvvisare e che i giochi siano già quasi fatti, devo confessare che, leggendo di un possibile ripensamento, sono stato colto da un pizzico di panico. Malgrado la ragione spinga alla tranquillità, è impossibile non avvertire un certo prurito conoscendo determinati personaggi. A questo punto sono disposto a lasciar cadere le mie note riserve sulla candidatura di Mister Bee: sarei addirittura pronto ad inforcare la mia famosa bicicletta e pedalare fino in Thailandia per convincerlo ad accelerare i tempi. In ginocchio se fosse necessario. Dopo magari mi fermerei giusto il tempo per un massaggino per ritemprarmi il corpo e lo spirito (senza happy ending, giuro), e poi via di nuovo sulla strada del ritorno, con il misterioso broker sul cannone e una valigetta piena di milioni nel portapacchi.
Perché un altro anno così non lo reggerei. Non ce la farei a sopportare un’altra stagione di Pippo Inzaghi, con la sua inesperienza, la sua faccia sofferente le sue arrampicate sugli specchi; di Silvietto con il suo vergognoso disinteresse, i suoi hip hip hurrah e le sue pagliacciate rivolte ad un pubblico adorante che ormai esiste solo nelle sue fantasie; di Adrianone con i suoi “non viene nessuno se non parte nessuno”, i suoi parametri zero bolliti e oggetti misteriosi patrocinati dai soliti tre procuratori, i suoi Forte Dei Marmi e Giannino, la sua arroganza sotto forma di trofei impolverati sbattuti in faccia a me e ai cacciaviti come me. Non c’entrano nulla i risultati deludenti o la mediocrità del gioco espresso, c’entrano ben altri valori traditi. Questa lunga, lenta agonia mi provoca un senso di profondo fastidio. L’altra sera ho tentato di seguire un fantastico Federico Buffa che raccontava alla sua maniera la dinastia dei Maldini. L’avevo atteso con trepidazione quel lavoro di Federico, non vedevo l’ora di assaporarlo; ma a metà circa, benché il prodotto si stesse confermando della solita eccellente fattura, ho cambiato improvvisamente canale. Non so perché l’ho fatto. O meglio, lo so: durante la visione, anziché provare il piacere che mi ero immaginato, ho sofferto intenso disagio. La malattia di cui parlavo all’inizio insomma: il Menefreghismo Cacciavite.
47 commenti su “Il Menefreghismo Cacciavite”
I commenti sono chiusi.
Bel Post,
credo che sia esattamente quello che sta succedendo nella maggior parte dei milanisti.
Lo speciale su Maldini lo hanno riproposto ieri sera, l’ho visto provando grande nostalgia.
Ehhh caro Marcovan
Purtroppo la sofferenza andra` avanti per diversi anni
Anche se vendessero oggi, servono 3-4 anni per vedere qualcosa
La parola chiave e` “zen”
va bene tutto marcovan,ò almeno il derby si guarda eh…
Basta vedere quello che sta succedendo ai cugini e alla roma. Per vincere nel calcio ci vuole passione. Se non ce l’ha chi “ci mette il grano” ( cit) è dura. molto dura.
Vabbe`…
Visto che a nessuno frega niente del Milan attuale
Colgo l`occasione per chiedere un favore:
Per chi e` di Milano:
Voglio venire a Milano con la mia ragazza per tre notti, 30 aprile – 3 maggio
Qualcuno mi puo dire un hotel cheap, o chissa, forse un amico che da una camera in affitto
O una pietra per mettere la testa di notte?
Vedo che e` tutto occupato
Expo di merda…
o meglio un hoStel
Mi sono ritrovato in quasi tutto il post.
L’unica differenza:
io da un documentario su House Maldini non sarei riuscito a scollarmi…
anche solo per ricordare chi siamo veramente.
PJ, hai ragione. Non ne vado fiero. Cesare non l’ho mai visto per ragioni anagrafiche, ma quando ho cominciato a seguire il Milan il suo ricordo era ancora fresco e per i vecchi tifosi di allora era considerato un dio. Paolo me lo sono goduto tutto. Non so, rivedere Maldini, il suo esordio a Udine (che ricordo come se fosse ieri), tutto ciò che ha fatto e sapere che non è più con noi mi mette a disagio.
La famiglia Maldini con il Milan ha vinto una Champions e quattro scudetti in più della famiglia Berlusconi. Ma per Paolino nel Milan non c’è posto.
lo scazzo alla risposta te lo fanno venire a forza di messinscene patetiche: dalle frasi mantra ai contatori di visite di Silvietto a Milanello manco dovesse timbrare il cartellino a Cesano Boscone o a giocatori ormai quasi ex che si viene a sapere essere stati “quasi del Milan: mancava un pelo”.
E quello di figa non manca mai né tra i dirigenti né tra i giocatori, mentre quello sullo stomaco per giocare da veri uomini è latitante da tempo.
Sempre più pochi i coglioni a piede libero che difendono a spada tratta qualsiasi cosa dicano Silvietto o Adrianone, fortunatamente.
Il tempo sta per finire. Il tempo è galantuomo.
@Piscin
Dubito ci sia ancora posto ma Ostello Bello via Medici 4 è il miglior posto con rapporto qualità prezzo.
Su Buffa: mi sono molto piaciuti quelli su CR7 e Jordan, figuriamoci quello su Maldini…
La situazione sta diventando patetica…
Non sono ancora arrivato la menefreghismo mi di cui parla MV ma inizio ad avere reazioni scomposte ed insofferenti ogniqualvolta inquadrano Ag SB e compagnia cantante…
L’ultima chicca di oggi è che “forse Inzaghi rimarrà” e che “non è d’accordo con Boban ma gli eroi del Milan non si discutono”.
Ci stanno portando oltre l’esasperazione!
Grazie Fede, era occupato ma il pensiero conta 😥
si no certo,l’happy ending lo rifiuti,eri li perchè avevi un dolorino alla spalla,ma mi faccia il piacere!
io non penso che si tratti di menefreghismo,penso che invece si tratti di aspettare,di attendere…quella roba che dice di sedersi sulla riva del fiume ed aspettare che passi il cadavere del nemico…questo è quello che sto facendo io,aspettare finalmente la fine,che ormai è vicinissima
@MV
Tra le altre cose se non fosse per la penale ammontante (pare) a 25 mln in caso di mancato accordo anche io avrei il terrore di un ritorno in auge di SB…
Tenuto conto del fatto che non caccia una lira manco per il pullman e che si sta tentando di liquidare tutto il possibile, dubito fortemente che Silvietto, oltre a ripianare il bilancio, accetti anche di spendere qui denari in più…
Anche se una piccolissima parte di me ha il folle terrore di essere smentito…
Menefreghismo no da parte mia però sono molto distaccato: le partite se posso le seguo sempre però che si faccia gol o che si subisca non provo nessuna emozione.
Confesso che vedere Adrianone nel pregara e Inzaghi nel post mi provoca l’orticaria.
Come anche i faccioni perculanti dei vari Suma Pellegatti Ruiu ecc. ecc. lecc. lec. …..
Mi da fastidio invece essere fuori dalle coppe, e mi incazzo a sapere che l’anno prossimo sara uguale, forse anche peggio in serie A se resta questa compagnia di giro.
Anche a me fare un’altra estate col mercato sotto l’ombrellone dello scostumato AD di Forte dei marmi o in pizzeria con Preziosi trattando i contratti di Kucka, Lestienne e bolliti misti vari mi fa stare malissimo.
Ma in fondo occorre avere molta molta pazienza, lo sappiamo che è solo questione di tempo.
@Fede
facesse lo scherzo di dire ”è tutta una finta! Rimango!” pagando la penale di decine di milioni, secondo me in tempo zero Marina lo interna, non fa in tempo neppure ad asciugarsi l’inchiostro sull’assegno. E fa ingoiare la chiave a Dudù.
Se sfuggisse all’ira della figlia, ma si presentasse a Milanello senza cinque-sei fuoriclasse VERI, lasciando il Milan nella mediocre mediocrità attuale, lo andrebbero a cercare coi forconi anche i curvaioli più allineati e fedeli.
Ormai tutti hanno fatto la bocca al cambio societario – e ”non si interrompe un’emozione!” – cit.
ahahaha,marina lo interna :rotfl:
se silvietto scocca le dita la marina finisce a fare il massaggino con happy ending a marcovanne
Comunque, questa storia che siccome Allegri ha una buona squadra tra le mani sta facendo un ottimo lavoro, sta diventando imbarazzante. D’altronde è risaputo che ci sono fior di allenatori allenatori che trasformano la merda in cioccolata, lo faccia anche lui!!! Troppo facile così!
Quando Allegri vinse lo scudetto con il Milan fu merito di Ibra, quando lo perse fu solo colpa sua. Gli smantellarono la squadra e arrivò terzo con una squadra mediocre, ma quella stagione sembra sia stata completamente dimenticata (e comunque “fu culo”). Adesso che non ha Ibra ma vince lo stesso il merito è di Conte. Appena perderà qualcosa – e in Champions è molto probabile che accadrà a breve – inizieranno i “l’avevo detto che è una capra”. Non pretendo che Allegri come allenatore piaccia per forza (esteticamente il suo gioco al Milan mi faceva cagare), ma un pochino di onestà intellettuale in più sì, mi piacerebbe ci fosse.
Intanto il Gigione nazionale continua a spararle grosse. Un fenomeno fra i pali e fuori…
che ha detto stavolta il gigione?
Cmq di Buffa i migliori speciali sono questi due:
Visti rigorosamente in quest’ordine 😀
Ma ce la fà a prendermi due link???
Ha dedicato la vittoria sul Monaco a Morosini e a Quattrocchi, quel contractor che prima che lo giustiziassero in Iraq disse che avrebbe fatto vedere come moriva un italiano. Capisco Morosini, un collega deceduto mentre lavorava, ma un mercenario ucciso in terra straniera per ragioni poco chiare, che cazzo c’entra col Monaco? E soprattutto: che cazzo c’è da sentirsi orgogliosi di essere italiano per un fatto del genere? Boh, io non lo capisco ‘sto tizio…
che poi, non ci metto la mano sul fuoco sul fatto che abbia detto davvero quella frase.
se lui è un patriota, io sono un fan di barbara berlusconi.
MA perchè Elbo? due bottarelle a bb non glilel daresti?
Ieri sera mi sono andato a rileggere un pò la storia del Quattrocchi e pare che gli Usa usassero le organizzazioni di sicurezza private per aggirare le norme internazionali sugl’interventi militari. Praticamente li addestravano ed armavano a loro spese, ma siccome non facevano parte di un esercito regolare, ma privato e teoricamente ( fittiziamente) assoldato da aziende statunitensi per sicurezza privata, agivano in barba a tali norme.
quindi mi chiedo, tralasciando i giudizi personali, patriota in base a che cosa?
Dopo una lunga disamina coi miei soci torno a scrivere.
Premetto doverosamente e necessariamente che da abbonato non frequento San Siro per evidente e contagiosa noia.
Ciò detto sentiamo spesso – e a volte con allarme – che il nostro Inzaghi potrebbe essere licenziato per sostituirlo con qualche nuova promessa. Tutto bene a parte il fatto che noi della stagione del nostro Pippo siamo soddisfatti.
Spero che questo sentimento abbia diritto di essere espresso.
Tralasciando lunghe digressioni il mio amico Biuliafoff sostiene da diversi anni che abbiamo in corso un progressivo e degenerativo processo di interizzazione: Bene, abbiamo ritenute che se – sciagura – dovesse presentarsi nel nostro spogliatoio “Parrucchino” il processo sarebbe finalmente concluso.
Per quanto riguarda il povero Pippo noi crediamo che l’annata possa essere per la prima volta un punto di partenza. Addirittura riteniamo che possa rappresentare un’esperienza importante.
D’altro canto chi avrebbe mai detti che la formazione che con Farina presidente faceva fatica a andare in UEFA avesse 5-6 giocatori di altissimo livello ( Oltre a Baresi )tutti erano bistratti e indicati come “avariati”: Tassotti, Filippo Galli ( il Più Grande Centrale Italiano di Sempre )Evani, Virdis…
Se il calcio ha delle regole io penso che Inzaghi le abbia capite: in questo momento – avendo perso ogni occasione di arrivare in zone “coppa” – sta facendo degli esperimenti: cerca di mettere un centravanti oltre a Menez, ma credo che non si possa fare.
Noi comunque stiamo con Inzaghi
Iranoff
Fabrizio Quattrocchi, Giovanni dalle Bande Nere, Ettore Fieramosca ecc. sono mercenari italiani che sono diventati simbolo di qualcosa (alcuni dicono dell’italianità), a volte in seguito ad episodi.
Giusto? Sbagliato? Non so.
Non li conosco personalmente e ciò che non conosco non giudico.
Inzaghi non ha la visione di partita necessaria a fare l’allenatore.
Come la maggior parte degli attaccanti diventati tali. Egocentrico e menefreghista era da giocatore, cocciuto e fissato con Menez prima punta ora. Probabilmente gli ricorda s’è stesso in campo.
Ci vuole uno che il campo lo veda tutto. non solo la porzione in area piccola.
bah.in questo caso mi sembra esagerato dire che buffon l’ha sparata grossa…vero che quattrocchi con una partita di calcio non centra nulla,ma almeno lui ha avuto la spina dorsale,mica come la marina militare che si fa sparare da quattro scafisti magrebi senza colarli a picco.
magari l’ha citato perchè ricorre in questi giorni la sua morte? boh…
Non ci posso credere. Ho scoperto che anche il genio Guardiola, con una squadra normale, prende calci nel culo come un Inzaghi qualsiasi? Adesso basta con questa storia che l’allenatore non conta quasi un cazzo se ha una squadra di merda a disposizione, per favore!
vabbè,guardiola mica può star li a controllare che i due centrali non si facciano di acidi nel pregara
hai detto bene, zio.
se hai i giocatori forti, vinci.
se hai i giocatori scarsi perdi.
in panchina puoi avere inzaghi, allegri o guardiola, il milan è una squadra di merda e perderà con tutti e tre.
Il Milan ha giocatori scarsi e un allenatore scarso. Che è la combinazione peggiore.
Buffon che dedica la vittoria a mercenari è solo l’ennesima sparata a cazzo di un cialtrone e uomo di merda. Il legame del mercenario che ci ha fatto vedere come muore un italiano (credo come tutti gli altri per arresto cardiocircolatorio) non ha nessun legame col calcio! Nessuno!
Non mi pare che Guardiola faccia figure di merda ogni domenica eh!
e nemmeno che faccia rendere le squadre meno di quel che valgono.
E per inciso, c’è ancora la partita di ritorno.
alex, metti nella panchina guardiola mourinho carletto, chi vuoi tu.
il milan rimarrà una squadra scarsa, con un bravo allenatore invece che con uino scarso allenatore.
arriveremmo sesti invece che ottavi? ogni cinque anni arriverebbe il miracoloso terzo posto per poi farci buttare al girone elimintario di champions?
e questo il milan che vuoi? una società di pezzenti con un grande allenatore? o forse il problema è la società di pezzenti?
Abbiamo una società di pezzenti…. ok questo è conclamato.
Però abbiamo il diritto di avere un allenatore che faccia rendere la squadra per quello che vale. che non è il decimo posto; e che faccia vedere alla domenica una squadra che si muova in modo decente, mica sto schifo.
ce l’avevamo un buon allenatore, eppure non andava bene a molti tifosi lo stesso.
E qualsiasi allenatore arriverà, se si ritroverà ad avere a che fare con dei pezzenti che gli fanno il mercato l’ultimo giorno di agosto e dicono che siamo fortissimi nonostante siamo una squadra di merda , farà sempre e comunque figure di merda.
ho capito… allora teniamoci inzaghi che è il meglio che possiamo permetterci e nessuno può fare meglio al suo posto.
Solo che io non accetto si perda e si faccia figure di merda con chi non ti è superiore: o davvero è impensabile mettere sotto l’empoli in casa?
Alex, Inzaghi deve andare via, e non solo perché si è dimostrato scarso. Gli endorsement continui che ha ricevuto e sta continuando a ricevere da una parte di spogliatoio – guarda caso quella parte italiana che, in quanto pippa, non godeva della stima di Clarenzio – sono una roba disgustosa che la dice lunga di come funzionino adesso le cose al Milan.
Quello che dice Elbo (e che dico io) è che arrivare decimi o sesti cambia poco (poiché questo accadrebbe con questa situazione ai piani alti). Poi è normale preferire arrivare sesti, e forse (ma non è così scontato) con un altro allenatore ci saremmo arrivati. Ma è una cosa mia, evidentemente: è che mi sentirei ridicolo ad inveire di continuo contro qualcuno responsabile molto meno di altri per il nostro declino. Per questo evito di farlo.
Elbo,
Pretendere una società che ti faccia arrivare in champion’s ogni anno e che ogni anno mi faccia lottare per il titolo, mi sembra un peccato di presunzione, nessun tifoso dovrebbe permettersi di chiedere questo, visto che i soldi sganciati per tirare avanti sono di qualcun altro. E infatti io no questo non lo prenedo.
Pretendere che una società si comporti in maniera professionale, impostando un progetto sportivo serio , che provi a valorizzare i l vivaio, a prendere giocatori giovani promettenti, che prenda un allenatore vero, giocatori motivati, che provi anche ad investire su cose come stadio, merchandising e comunicazione, questo si che è da tifosi.
per cui per quanto mi riguarda posso accettare anche una società squattrinata, purchè seria.
Ovviamnete la nostra è tutto fuorchè seria.
Guarda che io mica inveisco contro Inzaghi perchè ritengo che sia responsabile di chissa che.
Tu dici che cambia poco arrivare sesti o decimi. Può essere, ma pretendere da uno che siede su questa panchina che arrivi a quel sesto posto che più o meno rispecchia il valore della rosa mi pare legittimo.
Altrimenti allora smettiamo di commentare e scriviamo post a nastro su quanto è brutto Silvio e quanto puzzi galliani e sotto ci mettiamo tanti bei mi piace.
e sottoscrivo il pensiero di EC.
ec, stiamo parlando del nulla, proprio perchè come dici tu, la nostra società non è nè squattrinata, nè tantomeno seria. è una società che sta scientificamente disintegrando il milan pezzo dopo pezzo, per ragioni che tutti noi sappiamo.
alex, i tifosi non erano contenti neanche quando allegri portò la squadra a terzo posto miracoloso, nonostante la squadra fosse da metà classifica. e non erano contenti neanche quando arrivammo secondi e non primi (con partite rubate dai gobbi e due mesi con 13 giocatori in tutto a disposizione). e quando eravamo attaccati al terzo posto, a dicembre, non ricordo grandi elogi a inzaghi. tu?
secondo te perchè clarence ora è un eroe? perchè è stato cacciato dopo aver fatto metà campionato buono. se fosse rimasto ora starebbe prendendo insulti come tutti, perchè si sarebbe dovuto piegare alla dirigenza e perchè la qualità di questa squadra non gli avrebbe permesso di ottenere nulla di più di un sesto, settimo o ottavo posto.
per i milanisti i primi colpevoli sono sempre gli allenatori, a prescindere. lo dice la storia.
Io parlo per me, e non mi sembra che qua dentro abbia criticato Inzaghi (ma anche Allegri l’anno del terzo posto) per partito preso. anzi ho sempre sostenuto che debba finire lui la stagione in ogni caso, beccandosi critiche al suo lavoro quando merita (e non è colpa mia se oggettivamente habbia dato ben poco).
Non so in altri posti, qui l’allenatore chiunque esso sia non è mai stato ritenuto il colpevole numero uno.
Clarence non credo si sarebbe piegato a ogni desiderio. Infatti non è qua.
Elbo, neppure quando arrivammo primi. Ricordo che c’era chi, a fine stagione, contestava il mancato impiego di Didac Vilà (no dico: Didac Vilà) e l’impiego di Emanuelson fuori ruolo. Quindi: capra, capra, capra Allegri.
Beh, non sarebbe mica sbagliato. Lo so che è stucchevole ripetere sempre che bisognerebbe focalizzarsi sulla causa e non sull’effetto. Ma è altrettanto stucchevole ripetere il contrario. E in più è anche illogico.
Detto ciò, ci tengo a ripetere: è una cosa mia. Non vorrei che quando insisto su questo punto si pensasse che voglia influenzare la linea degli altri redattori. Insisto perché è esclusivamente un mio punto di vista e stop.