Alla cazzo di cane (cit.) – In altri tempi e in altre circostanze, quest’incontro col Cesena non avrebbe preoccupato più di tanto. Certo, le partite vanno sempre giocate prima e, certo, la palla è tonda, inoltre bisogna sempre mostrare rispetto nei confronti dell’avversario, e comunque anche il Milan ancelottiano – per fare un esempio – aveva le sue sbadate cadute contro le piccole. Stavolta, però, il punto è che se non si gioca al massimo, qua si rischia di prenderle, benché in casa, benché contro una squadra attualmente in zona retrocessione, davanti al solo Parma (squadra che è nelle condizioni che tutti conosciamo) e staccato di sette punti dalla zona salvezza.
Filippo Inzaghi questa settimana ha ricevuto nuovamente – pare – rassicurazioni sul suo futuro, almeno quello a breve termine. A me questa sembra una linea saggia da adottare da parte della società, perché un nuovo allenatore ora non potrebbe costruire niente, perché comunque la qualità della rosa è quella che è e quindi (almeno a mio avviso) talvolta si esagera nell’attribuire molte delle colpe che si addebitano al mister, e, ad ogni modo, poiché davanti nessuno corre, beh, si può sempre tentare una ripresina primaverile per agganciare un posto valido per l’Europa.
In difesa ci sono i soliti problemi, e mi preme sottolineare come, arrivati a febbraio, una linea titolare ancora non ci sia e si cambi di continuo. La tenuta difensiva della squadra ne risente, quindi si prende qualche gol di troppo, magari la fiducia della squadra cala, arriva qualche risultato negativo, il morale scende e tutto va gambe all’aria in una serie di eventi a cascata – prova di come, evitando di prendere giocatori rotti e/o bolliti, rivoluzionare il reparto a gennaio e fare scelte confuse e confusionarie ogni volta su chi mandare in campo, magari si sarebbe ottenuto qualche risultato positivo in più.
Gli avversari – Occhio al Cesena, perché Ciccio Brienza è ancora all’altezza della fama che si è fatto nella sua carriera di provincia, e perché questo Defrel ogni tanto la mette. I romagnoli domenica hanno bloccato la Juventus, hanno un nuovo acquisto d’esperienza che è Mudingayi (uno che picchia forte e che potrebbe tranquillamente candidarsi ad essere il succedaneo di Muntari, magari un po’ più truce), hanno visto l’Atalanta (quartultima) perdere ieri sera e, perciò, l’occasione per loro di rimontare punti è grossa.
Le altre – Il Sassuolo è subito dietro il Milan in classifica: lunedì sera va al San Paolo a visitare il Napoli privo dello squalificato Higuain. L’Inter e il Torino, invece, che ci sopravanzano di 2 punti e che vengono entrambi da impegni di coppa agrodolci, sono entrambi in trasferta: i nerazzurri a Cagliari, mentre i granata, che ultimamente sembrano aver trovato la quadratura del cerchio e tornati la bella squadra della scorsa stagione, vanno a far visita alla Fiorentina.
Da seguire – Verona-Roma, perché non può essere che la Roma sia così stitica e perché, comunque, i veneti giocano in casa e Luca Toni il vizietto del gol non lo ha ancora perso.
Da evitare – Se si fosse giocata, avrei scritto Parma-Udinese. Mi tocca ripiegare – che disdetta! – sul solito Chievo, impegnato in questa giornata a Empoli. Io comunque non ce l’ho col Chievo, anzi, a me sta pure simpatico, ma non è colpa mia se gioca maluccio.
IL PROGRAMMA DELLA 24a GIORNATA
Venerdì 20 febbraio
– ore 20:45: Juventus-Atalanta 2-1
Sabato 21 febbraio
– ore 20:45: Sampdoria-Genoa
Domenica 22 febbraio
– ore 15:00: Empoli-Chievo
– ore 15:00: Lazio-Palermo
– ore 15:00: Milan-Cesena
– ore 15:00: Parma-Udinese rinviata
– ore 15:00: Verona-Roma
– ore 20:45: Fiorentina-Torino
Lunedì 23 febbraio
– ore 19:00: Napoli-Sassuolo
– ore 21:00: Cagliari-Inter
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21 commenti su “Serie A 2014/2015 – 24a giornata”
I commenti sono chiusi.
Memo male che ha vinto la Juve, così rimane distanziata l’Atalanta… E ci tocca tifare Inter anche lunedì sera…
Vedo questo Milan giocare ala “cazzo di cane” (cit.) e quindi ho cattivi presagi per domani… Sinceramente ora come ora firmerei per un pari…
Troppo pessimista? Può essere, ma ho una fifa maledetta quasi quanto quella dei giocatori che vanno in campo…
P.S. ma silvietto anche ieri è andato a Milanello? Portasse lui jella!!!!!!! :tie: :tie:
Silvietto ieri ha saltato la visita, adducendo vaghe motivazioni. Si sarà stancato pure lui…
Domani non la vedrò per scelta. Prevedo 90 minuti di sbadigli e insulti.
Silvio vendi (non a Bee però)
a quanto pare ci siamo, finalmente il milan è in vendita.
ci vorrà un po’ per la cessione definitiva, ma almeno è cominciato il processo.
buongiorno…
certo che arrivare a preoccuparsi del Cesena!! Non l’avrei mai pensato, ma che tristezza.
Che sia la volta buona che tirano fuori i coglioni e fanno una partita degna di questo nome?
La Roma adesso ha Doumbia, mica cazzi. :seghino:
Se imbottisci le giovanili di ragazzini stranieri, alla nazionale non arriva nulla. e questi non costano.
ELBO, Zeman parla di un 19enne, Sacchi parla a livello più ampio dai 13enni. Poi oh, ti ritrovi Messi lo tieni, contrattino e lo blindi a vita (salvo assegni a 8 zeri..con davanti un numero intendo, non a otto 0 come quelli di Manenti). Ma anche il Milan ha un sacco di stranieri che crescono al posto degli italiani.
Come (quasi) sempre, Germania insegna.
questo chi è? pippo al ertice di primavera??
Anche il GianLo è sulla tua falsariga 😀 😀
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Se qualcuno si mettesse a pisciare su una qualsiasi aiuola di Rotterdam, gli piomberebbe addosso un politiegent e glielo taglierebbe ancora prima che cominciasse a sgrullarselo. Da noi ormai la Polizia si caga in mano anche solo a chiedere un documento, non sia mai che qualche pirla riprendesse tutto col cellulare e facesse fare il giro della rete all’increscioso episodio, fra gli ululati di sdegno dei soliti benpensanti. Ma di cosa ci stupiamo. Poi oh, gli agenti che commettono abuso di potere devono pagare duramente, questo è chiaro; ma, giacché siamo sempre in Italia, anche questo non succede.
Ritengo quasi una fortuna non poter vedere la partita domani, poi dopo le farneticanti fesserie dette dal pseudo allenatore……………..
beh, si cagano in mano spesso perchè la legge difende gli idioti, imbecilli e criminali.
Vedi la “difesa in caso di rapina” dove il derubato colpisce (in qualsiasi modo) il ladro e subisce la colpa.
Addirittura se un rapinatore di banche viene chiuso nella bussola, il dipendente, anzichè ricevere un bravo per averlo fregato e fermato col bottino, può essere incriminato per “sequestro di persona”..vedi te! :rosik: :rosik:
questi sono casi particolari, ma assolutamente non infrequenti, dove resta impunito chi delinque.
Era esattamente questo che intendevo Ricki
Ma Inzaghi nelle conferenze prima partita che tipo di droga assume esattamente?
Ma cazzo… e la smetta di tirare in mezzo la iuve… e gli altri in generale. Testa di cazzo. Pensi alla merda, al nulla a cui gioca il Milan… INCAPACE.
Ma solo a me scatena la violenza questo asino?
“Il richiamo è stato fatto a gennaio. Abbiamo lavorato tanto anche in questo mese per fare un buon finale di campionato. Ma non cerchiamo scuse. Su tutto hanno influito gli infortuni. Col 90% della rosa disponibile eravamo terzi”.
Ma il richiamo di cosa? Del vaccino? Un bel finale di campionato? Ahahahah… ma stuprati, incapace! E quanto agli infortuni, la colpa è tua e del tuo preparatore Mengele… solo tua e sua… terzi il cazzo ci aggiungerei. Oltre ad una rosa in salute bisogna giocare a calcio, almeno ogni tanto. Fai schifo al cazzo, implodi.
“L’obiettivo è ridare un’identità di gioco a questa squadra. Fino a gennaio c’è stata. Fino al 31 di dicembre abbiamo giocato bene e avevamo un’identità di gioco chiara. Poi abbiamo perso diversi giocatori per sfortuna ed è diventato difficile ridare continuità perché sono cambiati gli interpreti. Ora cominciamo a recuperare giocatori e potremmo ricominciare”.
E piantala, cazzaro! Di quali interpreti parli? Dei terzini? Di El Sharawy che panchinavi per il Nippotumore libero di pascolare a destra? E poi RIDARE presuppone che già l’avessimo una identità. E invece no, cazzaro! Non c’è mai stata, altro che “fino a gennaio”, altro che identità di gioco CHIARA. Ovviamente nessuno gli ha chiesto quale fosse. Sia mai…
“Con Montolivo dobbiamo stare calmi. E’ tornato dopo sette mesi da un infortunio grave, ha stretto i denti e ha avuto un problema fisico. Ora però è a disposizione, ma non possiamo chiedergli la luna”.
Guarda, non mi sono mai aspettato un cazzo da questo mezzo giocatorino. Vai sereno.
“Per salvare la stagione bisogna tornare a giocare da Milan, facendo un buon calcio”.
Brutto bastardo, io ti ammazzo cazzo… faccia da culo, sei indegno.
“Non si può pensare di non soffrire con loro. E’ una grande realtà del nostro campionato. Noi domenica non eravamo al massimo e se non l’avessimo preparata bene, l’avremmo anche persa. Se non ci fosse andata male sul gol di Maccarone, forse avremmo anche vinto. Con Atalanta e Sassuolo eravamo criticabili, dopo domenica credo di no”.
Credo che questo sia l’emblema della brutta fine che abbiamo fatto. Sta tutto in queste righe. Sta tutto nelle parole deliranti di questo colluso, di questo incapace miserabile gobbo dentro.
“La cosa dove dobbiamo migliorare è vincere le partite che non giochiamo bene. Quando abbiamo giocato male, non abbiamo mai vinto. Dobbiamo fare questo salto, che è quello delle grandi squadre. Ci serve per crescere e speriamo di farlo nelle prossime partite”
Il salto… ahahahah… TI ODIO.
Inzaghi difende se stesso e il suo lavoro. Che deve dire? Ho sbagliato tutto io? Ma non è vero, perché dovrebbe farlo? Perché dovrebbe prendersi pubblicamente delle colpe quando chi ne ha a tonnellate di più non lo fa e non l’ha mai fatto?
Quanto al numero esagerato di infortuni, vorrei ricordare che è un problema che avevamo anche con Ancelotti e con i suoi successori. Un po’ come i gol subiti su calcio piazzato.
Sì, ma io sento allenatori andare in conferenza stampa dopo le sconfitte dire:
“abbiamo sbagliato tutto, è colpa nostra”. Mihajilovic una volta aveva detto che SI VERGOGNAVA.
Questo arranca scuse, sempre.
Partita ancora in bilico. Ho notato un atteggiamento più propositivo e una squadra che almeno all’inizio sembrava frizzante.
Il Cesena ci agevola… sono schifosamente indegni… nonostante tutto però la partita è ancora aperta, con gli indegni di cui sopra che hanno avuto due nitide occasioni.
Resto fiducioso finché giochiamo in 11 contro 11… l’inaspettata esclusione del giappo ha dato qualche beneficio.
Menez in versione ”Non-la-passo-manco-morto”.
Abbiati versione gatto.
Bonaventura uomo giusto al posto giusto nel giusto momento.
Il povero Poli per una volta l’aveva fatta giusta.
Mah nulla di che però almeno giochiamo in 11.
Non la chiudiamo ho paura del cambio alex menez e tutti dietro.
Adesso aspettiamo il solito forcing finale degli avversari.
Cinque lunghi minuti.
Metto qui, poi magari ricopio.
Tre stelle jack
due stelle Abbiati
una stella Poli
No bidoni clamorosi, diamo un 6– a tutti, via.
Inzaghi
Bah… buoni solo i 3 punti. La pochezza del Cesena ci ha consentito di sfangarla, altrimenti sarebbe stato un pareggio scritto.
Vediamo che dice Pippinzaghi a fine partita… e se si paleserà, dopo secoli, Galliani…
Partita piacevole come una seduta dal dentista
Post ultimato…