La profezia del guru della Lodigiana – C’è un’intervista, tra l’altro non molto recente, a Federico Buffa, noto commentatore televisivo di pallacanestro nonché tifoso del Milan, in cui si profetizza un avvenire piuttosto incerto per Stephan El Shaarawy. L’intervista è questa:
Sostanzialmente, El Shaarawy sarebbe destinato a fare la fine di Alexandre Pato, poiché vittima, come sarebbe stato il brasiliano, di una crescita muscolare inadeguata. Questa intervista è la prima cosa che mi è venuta in mente quando, questi giorni, leggevo che l’attaccante ligure si sarebbe allenato poco e male e che, infine, avrebbe saltato la trasferta di Parma per un problema alla caviglia rimediato con la nazionale.
Ovviamente, qui non si tratta di un problema muscolare, né lo fu l’infortunio di carattere traumatico al piede che nella seconda parte della scorsa stagione lo tenne fuori per tre mesi abbondanti. Io, però, pur essendo un grandissimo tifoso di El Shaarawy, non riesco a pensare a lui come il trascinatore di questo Milan, proprio perché nessuno sa quante partite sarà effettivamente in grado di giocare – e spero che questo dubbio non lo abbia lui, perché poi, quando entrano certi tarli in testa, difficilmente ne escono.
Gli avversari – Il Parma di Donadoni è tosto, lo abbiamo imparato la scorsa stagione, in più ritrova il bizzoso Antonio Cassano che dovrebbe accompagnarsi, nel tridente, a Belfodil e Palladino. Gli emiliani hanno un centrocampo nettamente rivoluzionato rispetto alla scorsa stagione: c’è Acquah a far legna, proprio come da gennaio scorso, in più dovrebbero giocare Lodi, ex genietto del Catania nonché specialista dei calci piazzati, reduce da una stagione un po’ deludente, e l’ex Genoa, ripescato dalla Turchia, Jorquera.
Le altre – Mentre la Juve, che ospita l’Udinese, tenta di recuperare tutti i titolari da infortuni più o meno preoccupanti, la Roma si prepara al ritorno in Champions League tentando un timido turnover, in particolare lasciando il capitano Francesco Totti in panchina per schierare Mattia Destro al centro dell’attacco in quel di Empoli. Il Napoli cerca i tre punti in casa contro il Chievo che, a differenza dell’esordio in campionato, dovrebbe presentarsi un po’ più minaccioso, schierando le due punte in campo davanti al trequartista, il nostro caro ex bomber Valter Birsa.
Da seguire – Verona-Palermo, perché sta squadra veneta tardo-barcelloneggiante, a cui mancano solo Belletti, Giuly e Deco da aggiungere a i nuovi arrivati Saviola e Marquez, anche quest’anno sembra poter dire la sua, almeno ad inizio campionato, benché costruita in maniera differente rispetto allo scorso anno: infatti, pur rimanendo il 4-3-3 il modulo di base, è apparsa una squadra più rocciosa dietro e meno propensa a un gioco largo e di impostazione offensiva. Non se ciò possa o no andare a scapito di Luca Toni, però, ecco, per curiosità io mi guarderei il posticipo del lunedì sera.
Da evitare – Bah, temo che Inter-Sassuolo sarà davvero, ma davvero brutta. Un Mazzarri in cerca di punti più un provinciale a San Siro, uguale poca roba.
IL PROGRAMMA DELLA 2a GIORNATA
Sabato 13 settembre
– ore 18:00: Empoli-Roma
– ore 20:45: Juventus-Udinese
Domenica 14 settembre
– ore 12:30: Sampdoria-Torino
– ore 15:00: Cagliari-Atalanta
– ore 15:00: Fiorentina-Genoa
– ore 15:00: Inter-Sassuolo
– ore 15:00: Lazio-Cesena
– ore 15:00: Napoli-Chievo
– ore 20:45: Parma-Milan
Lunedì 15 settembre
– ore 20:45: Verona-Palermo
30 commenti su “Serie A 2014/2015 – 2a giornata”
I commenti sono chiusi.
Anch’io leggendo questi giorni dei problemi di E92 ho pensato ad un Pato-bis. Le notizie sembrano confortanti, non è la stessa caviglia operata ecc. ecc., ma sappiamo tutti che quanto leggiamo vale “zero”. Vedremo tra qualche giorno, se non settimana.
Trasferta insidiosa, mi brucia ancora come l’anno scorso dopo aver recuperato due gol ci facemmo uccellare come fringuelli dalla punizione di Parolo al 94°.
Fare punti non sarà facile, anche se questo giudizio è forse frutto del Milan della passata stagione. La partita con la Lazio ci fa ben sperare e quindi domani sera è veramente un esame importante, io come al solito sono fiducioso, poi come sempre è il campo a dare il giudizio definitivo.
Mi ricordo di quelle dichiarazioni di Buffa. Boh, speriamo abbia preso un granchio. Di certo non è cominciata bene, siamo solo alla seconda giornata. La storia di Pato però a me sembra diversa, nel senso che il brasiliano mi ha sempre dato l’idea di essere un pessimo professionista, checché ne dica lui in questi giorni, approfittando del fatto che dopo una vita ha ripreso a segnare (ma io scommetto che si fermerà molto presto).
Se vinciamo è fuga a tre…
Ma cosa dici Darko.
Dopo la scintillante, straripante, entusiasmante, e per di piu’ a sentir loro, vittoria con grande gioco, il campionato è già finito.
Parlo ovviamente di quelli là……….
nel frattempo quel cesso di torres si è già rotto…ma potrebbe anche essere una buona notizia.
Oh Bonera capitano… Honda con la 10… io sto iniziando a incazzarmi seriamente…
Che squadraccia…
una domanda per le vedove:
MA SE BALOTELLI VALE 22 MILIONI,MENEZ NE VALE 60?
Menez era un pupillo di RDV.
A parte questo, Milan frizzantino e fortunato.. a parte i soliti cancri ignobili.
Peccato per quei due minuti di narcolessia, perché la squadra mi è piaciuta molto nel primo tempo. Solida, attenta, micidiale in contropiede, come piace a me. Honda è stato grandissimo. Ma tutti hanno giocato bene.
Speriamo di non scoppiare, ma non mi sembra che pratichiamo un gioco così dispendioso. Vediamo.
Incazzati Betis. Abate ancora un assist e Honda ancora in gol.
Stanno giocando bene, non ci sono cazzi che tengano.
Honda sta giocando…!
Cross di abate e gol di Honda non si può sentire…
Dietro brividi con Bonera che non può circolare.
Tolto lui non mi sta dispiacendo la squadra!
Grinta e impegno non mancano.
Bonaventura è un bell’acquisto se è quello visto stasera e menez, se conserva questa voglia, è di categoria superiore!
A parte il fatto che non ci sono vedove di Balotelli (non mi sembra che sia mai più stato nominato da quando è partito se non da te) vale di certo più del sostituto, che non è Menez, ma Torres.
Il gol di Honda è stata la conclusione di una azione fotocopia di quella precedente con la conclusione sbagliata da Jack. Esterni altissimi, corsa e voglia. Fino ad ora bene.
Ma Honda cosa ha fatto a parte il gol SU CROSS TESO DI ABATE?
Spiegatemelo che io non capisco.. sono tardo.
Io vedo un fuscello che trotterella, fa due passaggi orizzontali, se pressato sbaglia sistematicamente l’appoggio…
Nigellone… tvb…
Betis, ha giocato e pure bene. Pensala come vuoi ma HA GIOCATO BENE.
Incredibile partita
Menez padrone del campo. Mi sono divertito come da troppo tempo non capitava. :winner:
Sto morendo.
Avevamo bisogna di tornare a divertirci.
Iniziamo a ripartire da qui!
De Sciglio per l’errore elementare di tirare un missile terra area nello specchio come retropassaggio.
Diego Lopez per la cappella.
Poli
Menez, Dio.
De Jong, Gesù.
Bonaventura, il discepolo.
da un punto di vista tattico è stata scapoli contro ammogliati,ma è stata la partita più divertente degli ultimi 5 anni.
menez ha fatto un gol che manco sulla playstation….
peccato solo per diego lopez,adesso contro la juve toccherà far giocare quel cesso di abbiati.
ah,forse ci siamo liberati di bonera.
JEREMY MENEZ
Cuore, grinta e polmoni…
Benebene!
Ottima notizia l’assenza di Bonera con i gobbi anche perché zampata, a parte, un paio di passaggi mi è sembrato sul pezzo quando è entrato.
Ma è la squadra a giocare bene insieme, cosa che davvero non accadeva da troppo tempo!
È vero, mi sto di nuovo divertendo a seguire le partite ed effettivamente era un bel pezzo che non capitava…
Leggevo su Twitter:
“ecco come deve essere avere Zeman come allenatore”.
Donadoni che rosica. Che tristezza.
Non mi divertivo anche io così da diversi anni. Come dice Camisa ne avevamo bisogno e, aggiungo io, ce lo meritavamo.
Se segna Honda di testa su cross teso di Abate, può pure essere l’anno buono.
Dimenticavo che dopo aver detto che non abbiamo più un semaforo in porta Diego lopez ci regala una chicca!!!
A me sembra molto diverso l’atteggiamento tattico del Milan da quello di Zeman. E’ che dietro continuiamo ad essere scarsetti.
Non so perché quando M. Mauro parla mi girano i coglioni.
M. Mauro è la merda fatta a persona, succede a tutti di irritarsi quando lo sentono parlare. È trasversale la cosa…
Anche per me dietro siamo scarsini, ma se non gioca Bonera e troviamo un minimo di quadratura, con nigello così possiamo soffrire meno.
Post ultimato… 🙂