A TUTTO CAMPO…GHOST TO GHOST
Ebbene si. Il Campionato ricomincia domani e noi siamo ancora in fase di completamento della squadra. 2 mesi di calciomercato non bastano più.
Ogni anno è la solita storia. Decine di calciatori che vengono indicati come obiettivi di mercato certi, salvo saltare “inspiegabilmente” nel momento esatto in cui chiedono loro gli esiti delle trattative: non c’è nessuna trattativa, anzi stiamo rinnovando.
Un inutile stillicidio che, chi più chi meno, tiene i tifosi in ostaggio e ne condiziona giudizi e aspettative.
E’ chiaro da tempo che il Milan attuale non è più efficace dal punto di vista gestionale: il Presidente onorario si è defilato da anni e, vista l’anagrafe, è destinato a rimanerci salvo sporadiche comparsate, Adrianone e Barbarella sono stati messi a guardia dell’Ac Milan con il solo compito di sbranarsi tra loro ma con competenze diverse, Pippo Inzaghi è colui che è stato messo alla guida tecnica solo 5 mesi dopo che la Società ha ricoperto di merda Clarenzio e averlo fatto sparire, presumo pagandolo profumatamente, dal circo del calcio, Tognaccini è tornato a fare il preparatore atletico dopo che negli scorsi anni e gli infiniti infortuni muscolari, era indicato come causa dei disastri per via di MilanLab, la sua creatura tecnologica e misteriosa.
Insomma, un marasma dal quale è difficile estraniarsi e nel quale si è coinvolti nostro malgrado.
Pianificazioni e trattative che paiono essere summit dell’ONU e di durata infinita: a leggere i report di questi vertici a base di colazioni, pranzi e cene improvvise ad Arcore, Milanello, Giannino con l’allenatore e l’AD (quello della sola parte sportiva) l’impressione è che tutto sia deciso e in procinto di essere attuato. Mancano solo le firme, praticamente.
Nemmeno il tempo di varcare i cancelli per tornare a casa, che tutto svampa in un lampo. O il tempo di un rutto digestivo, per essere ancor più eleganti ed in tema. Manco Cenerentola è così sfigata.
Ci sono poi le trattative per le quali “domani è sicuramente il giorno decisivo“, ed ogni giorno c’è sempre da attendere quello successivo. Basti pensare alle trattative date ormai per certe e quasi concluse: Cerci, Dzemaili, Van Ginkel, Lestienne, Biabiany, Destro, Torres, J. Martinez, ecc.
Ai quali, fresco fresco come l’uovo di giornata, si aggiunge quella pippa immonda di Mitroglou. Eh beh…
In realtà è Alternativa il calciatore che il Milan sta cercando: il vero Mister X è lui.
Quando una trattativa “ormai certa” salta, il vero obiettivo di mercato diventa lui. E’ assistito dall’abile procuratore Ottimismo.
Gioca in ogni squadra del mondo ma non è un mercenario. E’ attaccante ma anche portiere, centrocampista e persino difensore. E’ giovane ma anche vecchio, sano ma anche rotto. Italiano ma pure straniero, parla ogni lingua del globo.
E’ parente stretto di Chi Capita Capita, procuratore di giocatori ancora inespressi e di Chi Cazzé, noto osservatore di talenti ancora sconosciuti.
Siamo in una situazione molto simile a quella vissuta dai personaggi di Samuel Beckett in Aspettando Godot: Chi vive sperando, muore aspettando.
Certo, a poter scegliere, preferirei la frase del sergente Lorusso (Abatantuono) nel film Mediterraneo: chi vive sperando, muore cagando. Me ne andrei quantomeno ridendo soddisfatto.
Buon Campionato!
(N.B. post chiuso alle 15:30 del 28/08 con l’informazione che, per Torres, le sensazioni sono positive)
14 commenti su “Chi vive sperando, muore aspettando”
I commenti sono chiusi.
Ho letto anche “Torres si avvicina”, poi ci mettono: però la Roma…
che stucchevole teatrino, Beckett era un dilettante
se vedrò Mitroglu con la nostra maglia vomiterò, come prima reazione. Biabiany è il paradigma della strategia schizofrenica dell’Imperatore: giocatori in alternativa fra loro con caratteristiche totalmente diverse (quando non addirittura con ruoli diversi). A quel punto meglio Torres, che però è il solito “colpo” alla Galliani: calciatore finito, trentenne di cui non riesci più a liberarti a causa di un contratto interminabile e – sono pronto a scommetterci – pesante.
Milan Lab era uno dei cavalli di battaglia di Galliani di cui fanfara mediatica e calciatori opportunamente indottrinati tessevano le lodi qualche anno fa. Una roba rivoluzionaria, si diceva. Poi, dopo che diventammo la squadra più infortunata del mondo, nessuno parlò più di questa misteriosa invenzione.
Comunque Silvietto è atteso a Milanello per dare la carica alla squadra. E per suggerire qualche mossa tattica a Inzaghi. Gli dirà che con quei boscaioli del centrocampo dovrà essere padrone del giuoco. E che Zidane dovrà farlo marcare a uomo.
”Ma dov’è il Balotelli?…Non lo vedo, cribbio!”
”L’abbiamo messo alla porta, Presidente.”
”Oh, finalmente mi avete dato retta…Più vicino alla porta deve stare, così segna!”
”…Presidente…l’abbiamo venduto tre giorni fa…”
”Ah, ecco cos’era quel bonifico…Tanto abbiamo lei, Pippo! Lei non ci ha mai deluso…Degno del suo Presidente anche fuori dal campo…Certe sue doppiette all’Hollywood, mi dicono…Sempre sulla linea del fuorigioco, mi raccomando!”
”Signore…in verità io sarei l’all…”
”Ci penserà il Ronaldinho a mandarla a rete, Pippo! Tranquillo…adesso glielo dico…Dove lo trovo quel simpatico brasiliano?”
”…”
Eh eh eh fre…..
Comunque Torres arriverà perché è stato dato un perentorio e minaccioso ultimatum al Chessa. Si staranno cagando sotto. Dal ridere.
fre :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
saremmo disposti pure a prenderci Van Ginkel dal Chelsea, giovane centrocampista di belle speranze. In prestito secco, così se sfonda se lo riprendono. Come se fossimo una provinciale neopromossa insomma. Ma lui tentenna, giustamente desidererebbe giocarsi le chances in una vera squadra.
Ecco, io invece Van Coso non lo capisco. Reduce da un ginocchio in frantumi, giovanissimo, in una squadra che a centrocampo può schierare Fabregas, Matic, Hazard, Obi Mikel, Oscar…Un po’ chiuso, non credete? Avrebbe più chance da titolare nel Milan…Ma forse le panchine del Chelsea avranno l’idromassaggio incorporato…
Sorvoliamo sulla tristezza infinita dell’operazione, che rende di fatto il Milan un Chievo d’Europa – il cui unico scopo sarebbe alleggerire le rose dei cinque, sei team d’elite…
Buongiorno a tutti sono tornato operativo,
nel senso che fino a ieri ero in ferie e di Milan, calciomercato e calcio in generale me ne sbattevo quasi del tutto.
So che abbiamo perso tutte le amichevoli con le europee
So che abbiamo venduto Balotelli quindi senza Balotelli si gioca meglio (sostituire Balo con Ibra)
So che volevano vendere pure Rami
Insomma altro non c’è, ma dopo tutto questo io domenica sarò allo stadio con Situation e Corrado ad insultarli tutti e ad esultare al gol di Niang.
bellissimo il commento di Fre!!! :rotfl: :rotfl:
Andando o.t. e siccome molti utenti, boss compreso, hanno frequentato M.B.C., oggi ricorre il decimo anniversario della sua fondazione e Butirro ha fatto un bel post per l’occasione, se qualcuno vuol passare a salutare… tanto sempre milanisti siamo!!! 😉
Riguardo i sorteggi di EL…
Bene per il Torino che partendo dalla terza fascia becca Copenaghen e Brugge, oltre a loro l’Helsinki, direi che se non fa turnover potrebbe anche passare
il Napoli con Sparta Praga e Slovan Bratislava non dovrebbe avere problemi, considerando che Mazzarri le coppe non le snobba, anche gli Young Boys sono alla portata
l’Inter di MAZZARRI andrà in Ucraina e in Azerbaigian oltre che in Francia a giocare col St.Etienne. Conoscendo il tecnico è quotato a 1.01 che si lamenterà dovesse perdere in campionato al ritorno dalle trasferte a est. Ovvio che mi auguro sonore scoppole da tutte e tre le squadre, ma passerà con zero sconfitte.
la Fiorentina ha l’insidia Paok Salonicco, e la trasferta in bielorussia che in inverno potrebbe creare problemi, il Guingamp non penso sia temibilissimo.
Alla fin della fiera potremmo fare 4/4 o almeno 3/4 e l’esclusa potrebbe non essere il Torino.
In Champions Roma retrocessa in EL o fuori con ignominia e banda Allegri agli ottavi agevolmente, vincendo con l’Atletico in casa e pareggiando col Malmoe
… mi rendo conto del fatto che siamo davvero messi male se considero che mi sono sorpreso a sperare nell’arrivo di Torres per avere quanto meno un centravanti degno di questo nome…
Figa mi prende per il culo pure il mio subconscio…
MORTI DI FAME, questo siamo
E la solita menata della mission di vincere col bel giuoco il bel Silvio stavolta se l’è risparmiata?
Cavolo, adesso risparmia anche sugli slogan 8)
Emerson
Ronaldo
Kaka bis
Sheva bis
Essien
Beckham
Torres
Manca qualcuno al cimitero degli elefanti???
MORTI DI FAME, questo siamo
magari fossero morti di fame,non raddoppierebbero lo stipendio a muntari.
e poi chissà quanto ci costano sti tre anni di torres.